Sotto il sole cocente, sotto la luna lucente.
Capitolo 3
Un futuro
A volte Van Hohenheim considerava la possibilità di mandare a casa almeno una lettera.
Non per il piacere di ricevere una risposta, poiché la sua vita da vagabondo non gli permetteva di farsi rintracciare da nessuno, ma soltanto per la nuda consapevolezza che lei avrebbe letto le sue parole, e molto probabilmente le avrebbe riferite anche a Edward e Alphonse.
Però non sapeva cosa scrivere.
Cosa?
Che l'amava? Che sarebbe tornato presto?
Pie illusioni da dare a una giovane donna che non faceva altro che aspettarlo tutto il giorno?
No, le avrebbe solo fatto del male.
E se gli sarebbe successo qualcosa?
Le avrebbe spezzato il cuore.
Le avrebbe dato un valido motivo per sperare, però.
Di ritornare alla loro vita immersa nel verde, di sognare una vecchiaia insieme, magari davanti al fuoco.
Di poter prendersi cura di Ed e Al e dei loro figli.
Quello sì che sarebbe stato un bellissimo futuro, quello che aveva sempre desiderato, fin dai tempi della sua schiavitù.
Mi scuso profondamente per il ritardo, per nulla giustificato.
Ringrazio Taiga_02 per i suoi complimenti.
Spero continui a piacervi. :D