Salve a tutti!!!
Questa è la seconda fanfiction che ho scritto, ma è
la prima che pubblico qui su EFP (questa e la prima le ho pubblicate su
Manga.it).......
E' una NaruSaku, la mia coppia preferita......è una sorta di
song-fic, nel senso che è molto lunga, e non solo fatta di
canzone.....non so come spiegarlo XDDDDD
Be', spero vi piaccia.......commentate!!!! ^____^
Ah, la canzone si intitola "L'Inizio", ed è presa dal film di Anastasia.....la cantano Tosca e Fiorello
Naruto, Sakura, Yamato e Sai
erano arrivati in un villaggio sulla costa, in cui avrebbero dovuto svolgere
una missione di protezione per un VIP. Arrivarono di tardo pomeriggio, il sole
che iniziava a calare.
Raggiunsero l’albergo in cui
li aspettava il cliente, un cantante famosos che avrebbe dovuto cantare quella
sera in occasione della festa del villaggio.
Dopo averli fatti accomodare,
si presentò: "Salve, il mio nome è Masashiro Kashiri" e si voltò
verso Sakura "ma tu, bella fanciulla, puoi chiamarmi Shiro-sama!"
La ragazza rise nervosamente,
e tra sé pensò: “Ma che vuole questo?”, senza accorgersi che c’era qualcuno per
cui “questo qui” stava iniziando a diventare odioso.(secondo voi chi può
essere? XD NdCla)
Masashiro continuò: "Quello che voglio da voi, è che sia durante il concerto che prima, mi
proteggiate dall’assalto dei fans…non voglio neanche immaginare quello che
potrebbero farmi se riuscissero a prendermi!"
Rabbrividì e volse lo sguardo
verso la finestra; intanto Naruto e Sakura avevano dipinta in viso
l’espressione più stupefatta e incredula del mondo: non potevano credere a
quello che avevano sentito! Dal canto loro, Yamato e Sai non mostravano alcun
segno di sbigottimento, perché in fondo se lo aspettavano un po’.
Yamato chiese comunque: "Ehm…proteggerla…adll’assalto dei fan?"
Masashiro tornò a guardarli: "Sì, esatto! Una volta è già successo, temevo di rimanere ucciso
travolto dalla folla!"
Naruto bofonchiò: "Umpf! Sarebbe stato meglio se fosse stato così!"
"Come? Non ho sentito
quello che hai detto!"
Allora alzò
la voce: "Ho detto che sareb-mmmph!" ma venne prontamente fermato dalla
mano di Sakura, che, al contrario del cantante, aveva sentito
benissimo. "Eh eh eh! Non si preoccupi, Kashiri-san, non era
importante…vero
Naruto?" disse, lanciandogli uno sguardo omicida.
Il cantante piegò le labbra
in un ghigno malizioso, prendendo una mano di Sakura fra le sue e avvicinandosi
pericolosamente al suo viso: "Mia cara, mi sembra di averti già detto di
chiamarmi Shiro-sama! E dammi pure del “tu”! E sarei onorato di averti come mia
ospite a cena questa sera nella mia suite!"
Sakura si liberò facilmente della
stretta di Masashiro e, alzandosi, gli disse: "Mi dispiace, ma sarò
troppo impegnata con i preparativi per la sua “sicurezza”,
Kashiri-san(vai così, Sakura! praticamente sta facendo tutto il contrario di
quello che le ha detto lui! XD NdCla)…e poi volevo dare un’occhiata alla fiera,
per vedere se c’è qualcosa di carino…" "Ma non c’è
problema!" la interruppe, con un sorriso "Ti posso benissimo
accompagnare io e ti comprerò qualsiasi cosa vorrai!"
Ma una voce si fece sentire
(sono un fantasmaaaa! Uuuuuuuuh! NdCla in preda a uno sclero XD): "No!" tutti si voltarono verso Naruto, anche lui alzatosi in
piedi. "Sakura-chan aveva già promesso che l’avrei accompagnata io alla
fiera! Per cui ci vedremo questa sera alle 21:00! Arrivederci! Andiamo,
Sakura-chan!" e detto questo, la prese per mano e la trascinò fuori. Lei
non protestò, non fece niente, se non guardarlo sorpresa per la sua reazione.
Uscirono dall’albergo e
percorsero in silenzio una delle vie principali del villaggio, il lungomare.
Naruto era ancora infuriato e pensava: “Ma come si permette quello di toccare
con le sue manacce luride la mia Sakura-chan! Se osa soltanto sfiorarla
con un dito, giuro che non rispondo più di me!”. Era talmente immerso nei suoi
pensieri, che non si era accorto che stava ancora tenendo la mano di Sakura.
Lei, dal canto suo, non disse niente: si limitò ad arrossire e a continuare a
camminare al suo fianco.
Vicino a loro passarono due
anziani coniugi, che sorrisero e commentarono ad alta voce: "Che gioia
vedere due ragazzi così giovani che si amano!" (naturalmente riferiti ai nostri due beniamini! XD NdCla).
Sakura diventò ancora più
rossa, mentre Naruto all’inizio non capì. "Uh? Ragazzi che si amano? Ma
qua non c’è nessuno, a parte me e Sakura-cha….." si interruppe sentendo
qualcosa di caldo nella sua mano; deglutì e poi abbassò gli occhi, accorgendosi
finalmente della mano di lei.
Subito la ritrasse,
balbettando uno “Scusa, Sakura-chan”, prendendo anche lui il colore del viso
della sua compagna. "Non importa, Naruto…" mormorò lei. Poi
riacquistò sicurezza. "A proposito, ma tu non mi dovevi accompagnare da
qualche parte?" Naruto si voltò a guardarla, stupito. "O l’hai
detto soltanto per toglierti quel tizio dai piedi? Perché io non ricordo di
averti mai fatto una promessa del genere…"
"Ecco, io…a dire la
verità…" "Insomma, mi accompagni o no?" sbottò lei, spazientita
da quei balbettii e sotto sotto divertita.
"No, no, ti
accompagno…è solo che…" "Cosa?!" "No, niente,
lascia stare! Era una stupidaggine! Eh eh eh!". Lei lo squadrò
per un
attimo, con aria scocciata, ma poi gli rivolse uno splendido sorriso,
che fece
battere forte il cuore al biondino. (mo’ gli prende un infarto!
XD NdCla). "Sei sempre il solito! Non cambierai mai!" “E in cuor
mio, spero
che tu non lo faccia, Naruto…”
Nel cuore della ragazza si
era chiusa la porta principale, quella che riguardava l’amore per Sasuke, e si
era aperta una piccola porticina sul retro, che aveva fatto entrare una persona
molto più importante per lei: Naruto.
Continuando a sorridere,
Sakura lo prese sottobraccio, e insieme si incamminarono verso la fiera del
villaggio.
C’erano bancarelle stracolme
di dolci e roba da mangiare, altre di monili e oggettini artigianali, altre
ancora di fiori ed essenze profumate.
Sakura si perse in mezzo a
quella confusione di colori e profumi. Naruto la osservava con un sorrisino:
sembrava ritornata bambina, correva da una bancarella all’altra, ridendo, guardando
estasiata gli oggetti esposti. “Che bella, che è, quando non si nasconde dietro
a quell’espressione da dura! Adesso capisco perché ne sono così innamorato:
sono l’unico che riesce a vedere e a capire com’è veramente…”
Mentre era intento a
contemplarla (e a sbavare! XD NdCla >///////////< non è vero! NdNaru
noooooo NdCla), la ragazza gli si avvicinò, correndo.
"Ehi, Naruto"
iniziò, assumendo un’espressione innocente e dolce che fece aumentare il
battito cardiaco di Naruto. "Mi offri lo zucchero filato?" gli
chiese, con un sorriso infantile e sincero.
Naruto sobbalzò, arrossì e
controllò il portafoglio: ultimamente, per fortuna, aveva avuto un sacco di
missioni di livello C, che aveva svolto da solo, guadagnandosi in più delle
laute mance da parte dei clienti soddisfatti.
Emise un sospiro di sollievo,
poi le sorrise: "Ma certo, Sakura-chan!"
Lei sorrise ancora di più,
contentissima; lo prese per mano e lo trascinò fino al banco dello zucchero
filato, dove Naruto le prese una porzione enorme di zucchero rosa. “Rosa, come
il colore dei tuoi bellissimi capelli, Sakura-chan…” avrebbe voluto avere
abbastanza coraggio per dirglielo. (ma come sei dolsie, Naruto! *çççç* NdCla in
estasi Ehmmmm….NdNaru imbarazzato)
Sakura ringraziò, e iniziò a
mangiare; ma, presa dall’euforia della fiera, si impiastricciò il viso di
zucchero filato, cosa che fece ridere non poco Naruto. Scoppiò in una fragorosa
risata, mentre Sakura lo guardava storto. "Si può sapere che hai da
ridere così?!" gli urlò in faccia lei. Naruto le andò dietro, la spinse
per le spalle e la portò davanti a uno specchio: "Sei tutta sporca di
zucchero! EH EH EH!".
Lei all’inizio non disse
niente, continuò a guardare il suo riflesso allo specchio e poi scoppiò anche
lei a ridere.
All’improvviso, il naso di
Naruto fu attirato da un odore molto familiare; annusando l’aria, rintracciò il
posto dal quale arrivava l’invitante aroma: un banco di ramen!
Nei suoi occhi si potevano
scorgere le stelle che luccicavano per la gioia. "RAMEN!" e corse
verso il banco. "Naruto, aspettami!" e Sakura iniziò a
rincorrerlo.
Arrivarono al chioschetto,
dove Naruto ordinò una ciotola di miso ramen da asporto. "Aaah, il
ramen! Tu non ne vuoi, Sakura-chan?" "No, grazie. Questo zucchero
filato mi riempirà lo stomaco per giorni!" "D’accordo,
allora….itadakimasu!" e iniziò a mangiare di gusto. In 5 minuti aveva
già finito. (O__O azz, sei peggio di me…NdCla)
"Ah, ora sì che sono
sazio!" "Ehi, Naruto, mi aiuti a finire lo zucchero?" "Uh…ok…non avrei dovuto comprartene così tanto!"
Le prese lo stecco di mano e
si abbuffò. (ok…MOLTO peggio di me NdCla) Quando ebbe finito, buttò lo stecco
in un cestino e si voltò con un sorriso verso Sakura….che cominciò a ridere.
"Ah ah! Adesso sei tu
che hai la faccia sporca!"
Si avvicinò a lui e gli diede
un bacio all’angolo delle labbra. (°o° °O° °o° NdCla stupita)
Lui arrossì
e sbuffò fumo
dalle orecchie. "E’ che avevi dello zucchero filato proprio
lì…" (se se, dicono tutti così T____T NdCla
O//////////O NdSaku) si giustificò
Sakura, anche lei imbarazzatissima. Non riuscivano a guardarsi negli
occhi,
perciò le teste erano rivolte in due direzioni opposte.
Accanto a loro passò un uomo
di corsa, che guardava l’orologio e borbottava: "Accidentaccio, sono in
ritardo! Mancano 15 minuti alle 21!"
Naruto e Sakura si
impietrirono: "15 minuti alle 21?! Oh, santo cielo!" esclamò
Sakura. Naruto la prese per una mano e insieme iniziarono a correre verso la
piazza del villaggio, dove ad aspettarli c’erano Yamato e Sai. (XD mi ero
dimenticata che c’erano pure loro! NdCla)
Appena li vide arrivare,
Yamato li raggiunse: "Eccovi, finalmente, ma dove eravate finiti? Stiamo
per cominciare!"
In quel momento uscì
Masashiro, che si diresse verso Sakura e le prese la mano: "Luce dei
miei occhi! Sei arrivata in tempo, per fortuna! Andiamo, devi venire con me nel
mio camerino!" e cercò di trascinarla via. Ma, per la seconda volta,
Naruto stava ancora tenendo la mano alla ragazza, e sembrava non volesse
lasciare la presa. "Perché non fa decidere a lei se venire o no?"
disse, con voce ostile. Il cantante, abituato ad avere tutto ciò che voleva, lo
fissò con rabbia. (lascia perdere, cocco NdCla) "E chi saresti tu? Il
suo ragazzo? Tsk, no, non credo…una ragazza d’oro come lei non starebbe mai con
un fallito come te!"
Gli occhi di Naruto (e anche
i miei è.é NndCla incavolata) si riempirono d’ira. "Prova a ripetere quello
che hai detto?!" "Certo! Una ragazza d’oro come lei non potrebbe mai
stare con un fallito come te!" SCIAFF!!!
Un potente schiaffo fece
arrivare Masashiro 2-
"Come si permette"
urlò "di giudicare così una persona quando nemmeno la conosce?! Come si
permette di trattare in certi modi qualcuno che avrebbe l’incarico di
proteggerla?!" si fermò un attimo per prendere fiato. "Per quanto
mi riguarda, la mia missione finisce qui. Capitan Yamato (no, Capitan Mutanda!
XD NdCla Ehi! NdYamato), Sai…voi continuate pure, ma io mi rifiuto. Mi dispiace.
Vieni, Naruto, andiamocene." Naruto era rimasto incantato davanti alla
forza e alla determinazione di Sakura. “Sakura-chan…” "Allora? Ti vuoi
muovere?" gli prese la mano e lo trascinò via.
Stavano camminando di nuovo
tra le bancarelle. Sakura non si era accorta che il povero Naruto, dietro di
lei, stava piangendo dal dolore: la ragazza, con la sua forza, gli stava
stritolando la mano, ma non osava dirle niente quand’era arrabbiata così,
avrebbe potuto prendersele.
Dopo un po’ (per sollievo di
Naruto), lei se ne accorse, ed allentò la presa, ma continuò a tenergli la
mano, un po’ in imbarazzo.
Accanto a lei, Naruto la
guardò interrogativamente, poi sorrise e le strinse delicatamente (al contrario
di qualcun altro XD NdCla) la mano.
Rimasero in silenzio per un
po’ di tempo, poi Sakura iniziò a parlare.
"Ho saputo che prima
del concerto di Kashiri-san, ci sono dei cantanti che apriranno la serata…andiamo
a vederli, ti va?" Lui sorrise. "Tutto quello che vuoi,
Sakura-chan" Lei arrossì, e insieme si avviarono di nuovo verso la
piazza.
"Ehi, Sakura-chan,
siamo arrivati appena in tempo!" "Peccato che non ci siano più
posti a sedere, però…" "Già…"
Sul palco erano apparsi due
ragazzi abbastanza giovani, sulla ventina, che si presentarono: "Buona
sera a tutti, gentili spettatori! Il mio nome è Akito e lei è la mia compagna
Ichigo. Questa sera interpreteremo la canzone “L’Inizio” di Tosca e Fiorello.
Grazie per essere qui! Cominciamo!"
(NdCla: dopo ogni strofa
metterò i pensieri di Naruto e Sakura. SAKURA= stampatello NARUTO= corsivo INSIEME= sottolineato CANTO= grassetto)
Venivamo
Da esperienze sbagliate
Ben lontani
Dal vedersi mai più
Ma siamo qua
Fabbricanti di sogni
Il mio inizio sei tu…
“Oh, Naruto…oggi più che mai
sento che provo qualcosa di molto forte per te…se solo tu sapessi quanto mi sei
mancato nei due anni e mezzo che siamo stati lontani…avevo paura di non vederti
mai più…però ora siamo qui, Naruto, e tu ci sei, sei vicino a me…sei il mio
inizio…”
Sconosciuti
Tu non eri nei piani
Stiam vivendo
Nuove complicità
Ma era un po’
Che il cuore voleva
Funzionerà…
“Sai, Sakura-chan…quando ho deciso che il mio sogno
sarebbe stato quello di diventare Hokage, non avevo immaginato di incontrarti e
innamorarmi di te…ora che sono tornato, sento che è cambiato qualcosa fra di
noi…sento che siamo più vicini, più legati…ci capiamo all’istante, senza
parlare…vorrei prendere il tuo cuore, così come tu hai preso il mio…”
Con te
Che io voglio riempire i miei giorni
Te
Che io voglio far veri i miei sogni
Te
Questo viaggio ha porti sicuri
Chiari contorni…
Ci sarò per la fine del mondo
Ci sarò per amarti di più
E così se chiami rispondo
Il mio vero inizio sei tu…
“…non riesco a stare neanche
un giorno, senza vederti…” “…per far sì
che il mio sogno si avveri, devo averti accanto…” “…siamo i protagonisti
di questo strano viaggio…che ci da sicurezza…” “…insieme fino alla fine,
noi due…” “…ti amerò di più ogni giorno…”
“…so che se ti chiamo, ci sarai sempre…” “…sei
tu, il mio inizio…”
I due si guardarono negli
occhi: entrambi volevano dirsi un sacco di cose, ma non ne avevano il coraggio.
Distolsero lo sguardo, con le guance rosse dall’imbarazzo; le dita avevano
iniziato meccanicamente uno strano gioco, fatto di sfioramenti, tocchi delicati
e incontri desiderati, finchè non si intrecciarono dolcemente, con grande
imbarazzo dei loro proprietari.
La nostra vita passava
Cercando felicità
Con te un futuro ce l’ho
L’ho aspettato da un po’
Niente ora ci cambierà…
“…nonostante tutto, siamo riusciti ad andare avanti…” “…cercavo la felicità con una persona che non me la
poteva dare…” “…ma sento che insieme a te ho un futuro…era da un po’ che ci
speravo….niente potrà mai cambiare quello che siamo e che proviamo…”
Con te
Che io voglio riempire i miei giorni
Te
Che io voglio far veri i miei sogni
Te
Questo viaggio ha porti sicuri
Chiari contorni…
Ci sarò per la fine del mondo
Ci sarò per amarti di più
E così se chiami rispondo
Il mio vero inizio sei tu….uuuuh…
Un coro di applausi si alzò
dalla folla entusiasta…i due erano stati davvero apprezzati!
Prima di salutare il
pubblico, la giovane Ichigo disse: "E ora lasciamo il posto alla vera
star! Ecco a voi…Masashiro Kashiri! Grazie ancora, e buon proseguimento di
serata!"
"Vieni, Sakura-chan,
andiamocene via da qui…" mormorò Naruto, rabbuiatosi all’improvviso.
Mentre uscivano
dalla
confusione, Sakura, guardandolo per tutto il tragitto, gli chiese:
"Naruto? Non sarai mica geloso di quel cantante…"
"Cooooooooosaaaaa?! è///////////////////é….io
geloso di quel….di
quel…." sospirò.
"Sì, sono
geloso…" (x Aly: ti ricorda qualcosa? XD NdCla)
Lei sorrise. "Lo
sospettavo…"
Camminarono per un bel po’ di
tempo in completo silenzio. Ognuno di loro era immerso nei propri pensieri.
Timidamente, la mano di Naruto cercò quella di Sakura, che, notando la
goffaggine del ragazzo, gliela prese e intrecciò nuovamente le dita con le sue.
Si guardarono negli occhi
sorridendo, consapevoli di provare gli stessi sentimenti.
Arrivarono ad una piccola
baia nascosta, e si sedettero sugli scogli a contemplare il mare, facendosi
cullare dal mormorio delle onde. La luna, piena e splendente, si specchiava
nell’acqua, dandole delle tonalità argentate e un che di magico.
"E’ bellissimo qui,
vero, Naruto? C’è un panorama meraviglioso…"
"Tu però lo sei di
più…" Naruto arrossì non appena si accorse di aver pensato ad alta voce. "Cosa…cosa hai
detto?"
Naruto allora decise di farsi
coraggio, deglutì a fatica e le disse: "Ho detto che tu lo sei di più…e non
solo adesso, ma sempre!"
Si girò verso Sakura: lei
aveva il viso chino, e si stava pericolosamente avvicinando a lui, con le mani
un po’ alzate.
Naruto chiuse gli occhi e si
preparò a ricevere uno schiaffo: la ragazza, invece, lo avvolse in un caldo e
tenero abbraccio. "Grazie, Naruto…grazie per tutto quello che
fai…" Lui ricambiò la stretta. "Di…di niente,
Sakura-chan…"
Stettero lì abbracciati, in
silenzio, per alcuni minuti, poi…(sempre x Aly: GURUGU’! XD no, scherzo! NdCla)
"Sakura-chan…" "Dimmi, Naruto…" "Io…ti amo…"
Sakura spalancò gli occhi:
non si sarebbe mai aspettata che lui le dicesse una cosa del genere.
Lentamente sciolse
l’abbraccio, con il viso chino. Lo rialzò e Naruto incontrò il suo sguardo:
aveva gli occhi pieni di lacrime.
"Scu…scusa,
Sakura-chan…non vole-" ma venne interrotto da Sakura, che aveva
dolcemente posato le labbra sulle sue, in un bacio caldo e desiderato, puro.
Si staccarono, lui ancora
sorpreso; poi le accarezzò una guancia e si chinò verso di lei, baciandola di
nuovo. Le mise una mano sulla schiena e una sul fianco, mentre lei gli passò le
braccia dietro il collo, approfondendo il bacio. "Ti amo anche io,
Naruto…" disse lei, staccandosi.
Rimasero seduti sullo
scoglio, il braccio di Naruto che le avvolgeva le spalle, la testa di Sakura
appoggiata sul suo petto.
"Sakura-chan…" "Sì?" "Questo…è l’inizio di qualcosa di nuovo,
vero?" "Sì, Naruto…il NOSTRO inizio…" "Il nostro
VERO inizio…" "Ti amo, Naruto…" "Ti amo,
Sakura-chan…"
THE END
ok, onestamente.....come vi è sembrata? troppo smielata? troppo bella? XDDDD
fatemi sapere ciò che pensate!!!
un bacio!!!
Clara