Sotto la pioggia, lungo il Tamigi.

La prima volta che la sua strada ha incrociato quella di Harry, la pioggia cadeva su una Londra grigia e stranamente silenziosa. Il Tamigi era gonfio e marrone, mentre Louis correva verso la fermata della metro di Westminster con un misero quotidiano sulla testa per tentare di ripararsi almeno un po' dall'acqua; si stava maledicendo tra sé per aver stupidamente dimenticato l'ombrello a casa, quella mattina, quando i suoi occhi erano stati attirati dalla figura di un ragazzo seduto su una delle panchine davanti al London Eye, le ginocchia stretta contro il petto.
Non sa tuttora, quasi cinque anni più tardi, cos'abbia fatto gravitare il suo sguardo verso Harry, ma i suoi occhi si erano posati su di lui e non era riuscito a distoglierli e continuare per la sua strada; si era avvicinato alla panchina, invece, notando il tremore delle sue spalle e il suo abbigliamento troppo leggero solo in quel momento, e quando era ad un passo da lui il volto del ragazzo si era sollevato all'improvviso, mostrandogli pelle chiarissima, occhi grandi e verdi e un paio di orecchie scure ed innegabilmente feline tra i capelli fradici, e si erano guardati per la prima volta, con la pioggia che bagnava i loro visi.
Louis sorride, una mano tra i capelli del suo ragazzo e l'altra stretta attorno ad una tazza di tè caldo, mentre ripensa a quella giornata guardando fuori dalla finestra del loro appartamento: piove, anche oggi, ma Harry è accoccolato al suo fianco sul divano, facendo le fusa ogni volta che le sue dita gli massaggiano le orecchie e sfregando di tanto in tanto la punta del naso contro il suo collo, e non solo e spaventato su una panchina bagnata, nel freddo pungente dell'inverno londinese; Louis se l'è chiesto, a volte, come sarebbe stata la sua vita se quel giorno non avesse incontrato Harry sotto la pioggia scrosciante, di ritorno dal lavoro, ma che importa? Sono insieme, adesso, ed è tutto ciò che conta davvero.

Giorno gente!
La terza fic per la BDT (la mia tabella) di fanfic100_ita, in un terzo AU perché non mi faccio mancare niente, lol. L'ho scritta ieri tra l'una e le due di notte, quindi è piuttosto nonsense, ma le prossime hybrid!AU saranno più belle (spero).
Non ho altro da dire, se non che sto morendo di sonno, quindi bon. Alla prossima!