04/02/2013
12 recensioniSalutai mia mamma frettolosamente, insomma non volevo sembrare una sedicenne mammona, e chiusi la portiera del suv nero. La macchina di mia madre parti e io mi ritrovai da sola fuori dalla mia nuova scuola dove non conoscevo nessuno. É normale essere un tantino agitati quando ci si trova io una nuova scuola no? E io lo ero, cazzo se lo ero!
Cominciai a camminare verso l'entrata, e mentre passavo tra i ragazzi e le ragazze non potei fare a meno di notare gli sguardi che mi lanciavano. Le ragazze mi squadravano da capo a piedi alzando le sopracciglia, quasi vedevo la scritta" chi cazzo é quella?" uscirgli dalla bocca come nei fumetti. Quelli dei ragazzi erano invece incuriositi e compiaciuti.
Ero abituata a quel genere di trattamento, dovuto tutto a madre natura, piuttosto benevola con me.
Sono alta circa 1 e 70, ho capelli biondi chiaro lunghi fin sotto le spalle, occhioni azzurri sempre rigorosamente truccati con matita nera, fisico piuttosto atletico e, a detta dei ragazzi, belle forme.
Perciò ero abituata alle gelosie delle compagne e ai complimenti dei ragazzi.
In particolare quella mattina ero particolarmente soddisfatta del mio look: ero stata sveglia fino a tardi per scegliere i vestiti adatti per il primo giorno nella nuova scuola: in fondo si sa che la prima impressione é la più importante e non volevo certo fare una brutta figura.
Infine, dato che era marzo e non faceva tanto freddo avevo optato per la felpa di abercrombie & fitch acquistata durante il fine settimana a Milano durante le vacanze di natale, i jeans blu scuri della guess che mi facevano le gambe favolose e ovviamente le scarpe del momento, ossia le Nike blazer.
Mentre pensavo a queste cose ero già arrivata al portone, lo spinsi e mi ritrovai nell'ingresso della "St. Micheal & George School". Era gremito di studenti che stavano consultando gli orari per raggiungere le loro aule. Mi recai in segreteria dove chiesi il mio orario, che mi venne consegnato da una biondina ossigenata.
Prima ora.... Chimica, che sfigaa!!
Stavo per chiedere come raggiungere la mia classe quando un ragazzo, piuttosto carino a dirla tutta, mi si avvicinò.
Capelli castani, occhi verde-azzurro, converse bianche e bel fisico abbronzato.
Si presentò: - Piacere, sono Loui-s
Sorrisi.
-Piacere mio, sono Katherina ma per gli amici Katy
- E io sono tuo amico?-
- Beh sei la prima persona che conosco nella scuola perciò... Si, sei mio amico!-
- Ahh, infatti mi sembrava di non averti mai vista! Da dove vieni?-
- Sono di Londra ma prima frequentavo un'altra scuola...mi aiuteresti a trovare la mia classe?la prima ora ho chimica ma non ho la più pallida idea di dove sia la classe!-
Arrossii, ma lui mi disse gentilmente.
- Ti accompagno io, don't worry...-
- Be happy!- terminai.
Scoppiammo a ridere. Quel Louis mi piaceva già e lo conoscevo da si e no 5 minuti. Il suo modo di fare così naturale ed estroverso aveva già conquistato la mia simpatia.
-Ma prima voglio presentarti alcune persone..-
-Okeii-
Ci dirigemmo verso un gruppetto di ragazzi che parlavano fitto. Louis entrò nel gruppo e annuncio': - Questa é Katy, é nuova e passerà l'anno insieme a noi. Katy questi sono i miei amici!-
Poi iniziò a presentarmi i ragazzi.
C'era un biondino con due occhi celesti e l'aria tenera che sgranocchiava una brioche, credo di aver capito che si chiamasse Niall...poi mi vennero presentate due ragazze: una ricciolina rossa con la faccia piena di lentiggini e gli occhi verdissimi e l'altra castana ramata con gli occhi scuri.
Erano Martha e Nicolette...O era Nicole?
Comunque, le due ragazze stavano torturando un loro amico, che mi venne presentato come Liam, con un cucchiaio. Non capivo il perché del loro gesto e Louis notando il mio sguardo perplesso mi spiegò:
- Liam ha paura dei cucchiai..scemo vero?-
Risi e Liam mi fulminò con lo sguardo.
Arrossii e mi scusai ma lui rispose dolcemente:
- Tranquilla Katy ci sono abituato!-
Mi strizzò l'occhio e ricambiai.
Louis intanto si stava guardando intorno come se cercasse qualcuno.
- Chi aspetti Louis ?- domandai.
- Harry e Zayn, sono altri miei amici.. E tra l'altro uno dei due la prima ora ha chimica come te e ti potrebbe accompagnare!-
Cominciai a chiacchierare con la ragazza ricciolina, era divertente e la sua strana erre moscia le dava un aria dolcissima!
Proprio mentre stavo per dire a Louis che mi sarei incamminata a lezione altrimenti sarei arrivata in ritardo, due ragazzi spuntarono dall'angolo del corridoio e si diressero verso di noi.
Capii immediatamente che erano i due amici di cui parlava Lou e..cazzo quanta roba!
Il primo era magro ed atletico, pelle color caramello, magnetici occhi castani e i capelli pettinati in un ciuffo perfetto. Era visibilmente non inglese infatti quando Louis me lo presentò, si chiamava Zayn, mi disse che era per metà pakistano.
E l'altro...be' se Zayn emanava mistero e fascino, l'altro ragazzo sembrava voler sfidare chiunque a resistere al suo sex-appeal.
Insomma era affascinante e attraente; forse per gli occhi verde smeraldo, oppure per la chioma riccissima ( appena lo vidi mi ricordò subito gli angioletti che vengono dipinto sui muri delle chiese), fatto sta che era qualcosa di stupendo.
Il secondo ragazzo si avvicinò e Martha e Nicole mi bisbigliarono:
- Ti presentiamo Casanova: si é fatto 3/4 delle ragazze della scuola ma nessuna lo soddisfa perciò è ancora single... Le ragazze farebbero di tutto per andargli insieme! -
Il riccio mi vide e guardò Louis, Niall e Liam in modo interrogativo.
- Ah già...- si ricordò Niall, - Lei é Katy, é nuova e....-
-... E sarà con te nel corso di chimica- completò Louis.
Ohh merda, merda, merda.. Perché proprio con lui?!
Lui mi guardò poi mi tese la mano.
- Harry..piacere!-
Esitante gli strinsi la mano: - P..p..piacere!-
Louis ci spinse verso un corridoio: - Muovetevi. Katy non vorrai arrivare in ritardo già dal primo giorno no? Brokks rompe le palle se si arriva in ritardo!-
Salutai tutti e seguii Harry.
Prima che voltassi l'angolo Nicole mi sussurrò:
- Katy..mi raccomando, cerca di non cadere nella sua trappola!-
Sorrisi di rimando.
Proseguii verso la classe e Harry rallentò il passo cosicché lo raggiunsi.
Mi mise un braccio attorno alle spalle.
- Katy!-
- Si?-
- Niente, il tuo nome é così carino..-
Ridacchiai - Anche a me piace il tuo!-
Non rispose e rimanemmo in silenzio. Harry sembrava a suo agio mentre io ero in panico. Come tenere viva la conversazione per non sembrare noiosa.
Mi venne un idea: - Chi é Brokks???-
-Il profe di chimica ..-
Ok, non sembrava voler aggiungere nient'altro e continuai a camminargli al fianco senza proferire parola.
In cinque minuti arrivammo in classe e lui mi tolse il braccio dalle spalle.
Mentre entravo in classe, Harry dietro a me, notai che mi fissava il sedere in modo molto attento.
Brokks, che scoprii essere il diminutivo di McBrokkington, interruppe i miei pensieri su quanto pervertito fosse Harry.
- Styles, alla buon ora! Chi é la ragazza?-
- É nuova si chiama Katy.....-
-... Katy Granger!- completai.
- Oh si... Granger, si si si!! Molto bene! Allora benvenuta in questa scuola e nel mio corso di chimica avanzata. Per il momento puoi accomodarti accanto a Styles visto che già vi conoscete.-
Mi guardai attorno e vidi Harry spaparanzato nell'ultimo banco in fondo.
Ok, il posto era perfetto, si poteva dormire, messaggiare e cazzeggiare tutto il tempo...e anche il vicino di banco era proprio niente male..
Salve popolo!
Sto 'ristrutturando' questa vecchia Fanfic che avevo abbandonato per mancanza di tempo. Beh, spero vi piaccia, ma soprattutto non fermatevi a questo capitolo che potrebbe sembrare un po' scontato e non molto originale. Vi assicuro che procedendo la storia si farà moooolto più intrigante :) Basta, ho finito..
A presto belle :))))
Kiss kiss.... H.S.C.