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Autore: LanaPotter    26/08/2007    4 recensioni
Scritta durante il viaggio da Tokyo a Nagoya,questa ff e`il finale alternativo del settimo libro! Non e`un vero e prorpio spoiler,ma il primo paragrafo e`la traduzione di un pezzo di DH,e nel testo si fanno riferimenti a eventi accaduti nei capitoli precedenti;se non volete sapere nulla prima del 5 gennaio allora non leggete! Vorrei ringraziare la mia amica Serena per avermi dato l'idea qualche tempo fa! Mi raccomando se leggete recensite;non pretendo che piaccia a tutti,ma a me sembrava una cosa carina...ho anche scritto una canzone per l'occasione...kisses Lana19
Genere: Generale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
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It was just a dream
It was just a dream

Voldemort ed Harry si guardavao l`un l`altro,e Voldemort aveva piegato leggermente la testa da una parte,contemplando il ragazzo che stava davanti a lui,e un sorriso singolarmente mesto aveva increspato la sua bocca senza labbra.
"Harry Potter" aveva detto,molto lievemente "Il ragazzo sopravvissuto!"
Nessun Mangiamorte si era mosso.Stavano aspettando: ogni cosa stava aspettando.
Voldemort aveva estratto la bacchetta.La sua testa era ancora chinata su un lato,come farebbe un bambino curioso,che si chiede cosa accadrebbe se continuasse a fare cio` che sta facendo.
Harry lo fissava nei suoi occhi rossi,avrebbe voluto che accadesse allora,velocemente,mentre era ancora in piedi,prima che perdesse il controllo,prima che fosse tradito dalla paura,aveva visto la bocca muoversi e un fascio di luce verde,e ogni cosa era sparita...

Quando Harry aveva riaperto gli occhi,si era ritrovato in una stanza tipica di un adolescente babbano: di fronte a lui c`era una scrivania con sopra un computer e un mucchio di fogli, sui muri poster di calciatori e di ragazze in bikini erano immobili.
Era disteso sul letto,indossava un pigiama rosso e oro,e accanto a lui sul comodino,erano appoggiati i suoi occhiali,una pila di libri e un cellulare nuovo di zecca. Harry non aveva idea di dove fosse,ma aveva la strana sensazione di essere a casa,si sentiva confuso e sicuro allo stesso tempo.
Alzatosi dal letto si era diretto allo specchio alla sua destra e aveva notato,guardandosi,di non avere nessuna cicatrice sulla fronte
"Sono morto?! E questa e`la stanza che non ho mai avuto?!" si chiedeva il ragazzo,poi avvicinandosi al comodino,aveva letto i titoli di alcuni dei libri impilati: 'CASTELLI DELLA GRAN BRETAGNA','CREATURE MAGICHE LEGGENDARIE','MAGIA:TUTTI GLI INCANTESIMI E LE POZIONI';Harry non capiva,era tutto strano,perfino per lui.
A un certo punto una donna dai capelli rossi aveva fatto capolino nella stanza,e vedendo Harry vicino al comodino era entrata "Tesoro,ti sei svegliato finalmente;sai ci siamo tutti preoccupati!"
Harry non poteva credere ai suoi occhi "Mamma..." aveva sussurrato,ed era corso ad abbracciala con le lacrime che gli rigavano il viso "Sono cosi`contento di rivederti,mi sei mancata un sacco!" era riuscito a dire;Lily aveva stretto a se`suo figlio,anche se non capiva perche` si comportasse in quel modo.
"Ma questo vuol dire che sono morto davvero!...Non me ne importa se posso stare di nuovo con te!" aveva continuato Harry con un filo di voce
"No,caro che dici?Non sei affatto morto,hai solo avuto una febbre molto alta che ti ha fatto stare a letto privo di sensi per un`intera settimana;ora pero`sei guarito...anche se sei un po`stordito a quanto pare..."
"Cosa!?Una febbre alta?!QUesto non ha senso,io ero ad Hogwarts,combattevo contro Voldemort e...e...Silente mi aveva assegnato il compito di ritrovare le reliquie...Piton e`morto..." Harry era nel panico piu`totale
"Harry cosa stai dicendo?!Mi spaventi cosi`!Che cos'e` Hogwarts?Di cosa stai parlando?!"
"Ron ed Hermione..."
"Si`,loro sono sempre stati vicino a te;a malapena volevano mangiare,si sono preoccupati moltissimo anche loro!"
"Vuoi dire che sono qui?" aveva chiesto Harry con un filo di speranza
"Certo!" aveva risposto Lily, e aveva fatto uno schiocco con la lingua;subito due gatti erano entrati nella stanza ed erano saltati sul letto dove Harry si era seduto in preda allo shock.
Uno era rossiccio e con il pelo corto,ed Harry aveva letto sul suo collare 'Ron'.
L'altro gatto era marrone chiaro e aveva il pelo folto e lungo,sul suo collare c'era scritto 'Hermione'.
L'ex sfregiato sentiva un nodo alla gola e non riusciva a scollare gli occhi da quei due nomi;dopo qualche istante aveva detto
"Loro sono Ron ed Hermione?!"
"Bhe` si`!Ma che ti prende?!Non ricordi piu`i tuoi gatti?"
Harry era senza parole,ma iniziava a sospettare che avrebbe avuto altre sorprese di quel tipo durante la giornata.
"Mamma,ma dove siamo?"
"Oh mio Dio,la situazione e`piu`grave del previsto!La febbre ti ha causato una perdita di memoria!Vado a chiamare il dottore,tu non muoverti!" aveva detto la donna allarmata
"No,aspetta ti prego!Rispondi prima alla mia domanda!"
"Siamo a casa tesoro!"
"Ma in che citta`?"
"Godric's Hill!"
"Godric's Hill?!"
"Si`,dal nome di colui che ha fondato questa cittadina,Godric Grifondoro!La nostra e`una delle quattro colline che formano questa valle!"
"E quali sono le altre?!" aveva chiesto Harry con timore
"Tassorosso Hill, Corvonero Hill e Salazar's Hill!"
L'espressione di Harry era un misto di sorpresa,delusione e rassegnazione.Non aveva ancora fatto la domanda che piu`lo tormentava,aveva troppa paura della risposta;alla fine pero`aveva deciso che voleva sapere ogni cosa
"Mamma devo chiederti una cosa,ma non ti spaventare ok?!"
Lily aveva annuito,ed Harry aveva continuato,dopo aver fatto un respiro profondo
"Noi siamo maghi?"
La signora Potter si era messa le mani davanti alla bocca e dopo qua;che momento di esitazione aveva risposto "No,ma a te piace molto l'argomento!Ti ho letto quei libri che sono sul tuo comodino per tutta la settimana,sperando che ti risvegliassi,ma non credevo che potessero condizionarti fino a questo punto!"
A quelle parole Harry aveva avuto un tuffo al cuore e la gola gli si era seccata;intanto Ron ed Hermione gli facevano le fusa,ma lui sembrava non farci caso,era troppo concentrato sull'ultima sconvolgente notizia che gli aveva dato sua madre.
"Caro,non devi fare cosi`,ti ho sempre detto che la magia non esiste!E`pura invenzione!" aveva detto Lily abbracciando il figlio;lui aveva iniziato a piangere e un forte senso di vuoto l'aveva investito.
"Comunque,Ginny sara`felice di sapere che ti sei svegliato!"
"Ginny!?"
"La tua sorellina!"
"Sorellina?!"
"Non ti sarai dimenticato anche di lei!Ti vuole un gran bene...vado a chiamarla!" ed era uscita lasciando Harry con i suoi due gatti
"Non pensavo che i miei due migliori amici fossero in realta`dei felini!" aveva detto accarezzando Ron.
Qualche minuto dopo Lily era tornata con una bambinetta di 12 anni con i capelli rossi e una camicia da notte rosa;assomigliava moltissimo a sua madre,e soprattutto alla Ginny che lui ricordava;la fidanzata che credeva di avere,ma che si era rivelata solo un'invenzione della sua mente.
La bambina era corsa ad abbracciare suo fratello e aveva detto "Mi sei mancato!Credevo che non ti svegliassi piu`!"
"Ehi,ciao Ginny,non preoccuparti,ora sono qui!"
"Non andare piu`a dormire!"
"Stai tranquilla,non vado da nessuna parte!"
Era bello abbracciare Ginny,faceva sentire Harry parte della famiglia che credeva di aver perso per sempre,e adesso invece aveva addirittura scoperto di avere una dolcissima sorellina.
"Bhe`Harry,ti va di mangiare qualcosa?" aveva chiesto Lily sorridendo
"Ne avrei proprio bisogno!"
"Andiamo allora!"
I tre erano usciti dalla camera da letto di Harry;anche il resto della casa era bello come la sua stanza,pensava il ragazzo tra se`;si erano seduti a un lungo tavolo di legno chiaro "Edwige!" aveva detto Lily,e subito una donna grassottella di mezza eta`,con indosso un grembiule,era apparsa da dietro una porta
"Si signora,mi dica!"
"Potresti preparare qualcosa per il nostro Harry?"
"Certamente!Sono felice di vederti di nuovo in piedi!" aveva detto Edwige sorridendo al bruno
"Grazie!" era riuscito a dire lui,ancora shokkato per quello che gli stava accadendo.
Qualche minuto dopo,Edwige era tornata con un piatto di uova e pancetta e un cestino di pane,che aveva messo davanti a Harry
"Spero ti piacciano!" aveva aggiunto prima di riprendere le sue faccende;Harry aveva risposto con un sorriso e poi aveva iniziato a mangiare;nonostante tutte quelle novita`sconvolgenti la fame non gli mancava mai.
Mentre lui si abbuffava,Lily e Ginny lo guardavano sorridendo;furono interrotte dal rumore della porta di ingresso che si era aperta,e poi una voce aveva detto "Tesoro sono tornato!". Un uomo con un paio di occhiali era entrato nel soggiorno dove Lily,Ginny ed Harry erano seduti;quest'ultimo aveva smesso all' istante di mangiare,ed era andato incontro all'uomo
"Papa`sei qui!!!Come sono contento adesso che ci sei anche tu!"
"Harry,sei sveglio per fortuna!Ti senti bene?"
"Si`,e` tutto perfetto ora che ci siete voi con me!" aveva risposto il ragazzo guardando dall'uno all'altro membro della sua famiglia.
"Benissimo!" poi rivolto alla moglie "Domenica prossima andiamo a trovare i miei genitori,va bene?"
"Che bello andiamo da nonno Albus e nonna Minerva!" aveva esclamato Ginny "Ci fanno sempre un sacco di regali bellissimi!" aveva aggiunto ridacchiando,rivolta ad Harry.
Adesso piu`che mai il ragazzo si stava rendendo conto che tutto quello che lui pensava fosse accaduto in sette anni,altro non era se non frutto della sua fervida fantasia: aveva trasformato persone e animali a lui cari,in professori,amici e civette!
Era davvero strano riuscire ad abituarsi a quel radicale cambiamento,soprattutto per Harry era davvero duro il dover rinunciare per sempre alla magia.In realta`non era una vera e propria rinuncia,pero`per lui era comunque un'idea difficile da accettare.
Mentre Harry pensava tutte queste cose,Lily e James confabulavano: la rossa era realmente preoccupata e stava comunicandoa l marito i suoi dubbi riguardo la memoria apparentemente cancellata di loro figlio. James cercava di tranquillizzarla dicendo che a volte capitava che dopo quel tipo di febbre ci fosse una temporanea confusione e perdita di memoria,ma che non era nulla di grave.
"Ho un po`di mal di testa,torno in camera mia!" aveva detto poi Harry,e se n'era andato;continuava a guardarsi intorno senza riuscire a ricordare nulla della sua normale vita.
La stanza era molto accogliente ed Harry aveva preso e aperto il libro intitolato 'Magia:tutti gli incantesimi e le pozioni';conteneva praticamente tutto quello che credeva gli avessero insegnato il prof.Vitius e Piton,ma era solo il frutto della lettura di quel grosso tomo.
Hermione e Ron si strusciavano sulle sue gambe e un po`di malinconia aveva preso Harry: chi d'ora in poi avrebbe potuto prendere il posto dei suoi migliori amici?!
"No,non esistono!Era tutto un sogno,non devo pensarci piu`" aveva esclamato riponendo il libro sul comodino.
Poi delle voci nell'ingresso l'avevano distratto
"Zio Sirius,zio Remus,siete arrivati...che bello!" aveva sentito dire a Ginny. Quei due nomi avevano risvegliato in lui la sua solita curiosita`,ed era corso fuori a vedere chi fossero i nuovi arrivati: erano proprio il suo padrino e il suo ex professore di difesa contro le arti oscure!
Erano molto piu`giovani;Sirius era raggiante e allegro,proprio come Harry lo ricordava;e Remus non aveva nemmeno una cicatrice sul volto; entrambi avevano abbracciato James e Lily,e Ginny era saltata in braccio a Sirius.
Harry li guardava esterrefatto da lontano,senza fiatare;poi Sirius vedendolo aveva esclamato "Ciao Harry!E` bello rivedere che sei tornato tra noi!" e con Ginny in braccio si era avvicinato a lui per abbracciarlo;Remus,ancora vicini a James,aveva fatto lo stesso
"Sirius,Remus,credevo che non vi avrei mai piu`rivisti!" aveva detto Harry;ma i due l'avevano guardato strano
"Tranquilli, ha solo un po`di confusione in testa!" era intervenuts Lily
"Voi state bene?Che cosa fate nella vita reale?Tu sei davvero il mio padrino?" aveva continuato Harry
"Ehi,una domanda alla volta!" aveva detto Sirius
"Noi stiamo benissimo!" aveva aggiunto Remus
"Ed e`vero che andavate a scuola con mio padre?"
"Verissimo,e ci siamo sempre divertiti un mondo,giusto James?" aveva risposto Sirius facendo l'occhiolino all'uomo occhialuto
"Io sono l tuo padrino,e nella vita reale lavoro in una libreria"
a Remus era scappata una risata
"Non c'e`niente da ridere!" aveva detto Sirus corrucciato
"Invece e`proprio comico!Sai Harry,lui ha sempre odiato i libri; pensa che una volta al liceo ha bruciato il suo libro di storia!"
"Devi sempre ricordarlo a tutti eh?! Comunque lui e`un medico...sai che seccatura!" aveva controbattuto Sirius guardando il suo figlioccio.
"Io lo trovo fantastico!Insomma, siete felici e soprattutto siete vivi!" Harry era sollevato nel vedere che almeno qualcuno esisteva realmente.
Dopo un po' si erano seduti tutti intorno alla tavola apparecchiata di tutto punto,ed Edwige aveva iniziato a servire il pranzo;James,Sirius e Remus erano seduti vicini e scherzavano allegramente
"Papa`,tu che lavoro fai?"
"Lavoro al ministero degli interni"
"Anche il suo lavoro e`abbastanza barboso!" aveva aggiunto Sirius dando una pacca sulla spalla all'amico.
"Ma che giorno e`oggi?" aveva continuato Harry
"E`il primo di Novembre,caro" aveva risposto Lily
"Di che anno?"
"1981!" aveva detto Ginny
"Whow incredibile davvero!!!Per casco voi conoscete qualcuno che si chiama Riddle di cognome?" aveva chiesto Harry timoroso
"Si`tesoro,e`il nostro vicino!" aveva detto la donna
"E`antipatico,non mi piace!" aveva aggiunto Ginny.
Dopo questa caterva di domande Harry era giunto alla conclusione che preferiva scoprire tutto il resto poco per volta,e che quel giorno avrebbe smesso di comportarsi come un poliziotto che interroga un sospettato.
Dentro di lui c'era una confusione spaventosa;era contentissimo di riavere la sua famiglia,ma era pur vero che aveva perso tutti i suoi amici,la sua ragazza e la magia. Lui pero` confidava nel fatto che potesse in seguito scoprire di avere amici fidati come Ron ed Hermione,Luna e Neville,e di avere una ragazza splendida come lo era Ginny Weasley.

Il mio nome è Harry (Il mio nome è Jam)

Il mio nome è Harry
io non sono un mago
ma sono un babbano
come tutti voi
ho anche una sorella
si chiama Ginny sai
è sempre dolcissima

Il mio nome è Harry
ho ritrovato la mia mamma
ed il mio papà
non lo speravo più

RIT.
Provo sempre un'emozione
se ripenso a Ron e a Hermione
però la realtà è questa
la magia l'avevo solo in testa

Il mio nome è Harry
io non sono un mago
ma uno qualunque
proprio come voi
a volte un pò rimpiango
quella vita così
sempre avventurosa

RIT.

Sirius Black è il mio padrino
e tra i libri se ne sta
Voldemort è il mio vicino
non mi importa più

RIT.
   
 
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