Imbranato

Ripetiamo gli autori che fin’ora ho infangato: Eros Ramazzotti, Max Pezzali (883), Lighthouse Family, Tiziano Ferro… A quest’ora se non mi lanciate pomodori in faccia quando pubblico qualcosa è un miracolo! :-P Ortaggi a parte, vi propongo il mio ultimo lavoro… basato sulle bellissime e dolcissime note di Imbranato di Tiziano Ferro (Ma perché sempre io?!NDTiziano Ferro | Avevo in mente di usare Eros Ramazzotti, ma sarà per la prossima volta!NDMrsScarlett | Io?! E che ho fatto di male io?! E poi, Tiziano… io e te facciamo i conti…NDEros Ramazzotti infuriato | Oddio… due ganzissimi, bravissimi e idoli della musica italiana qui?! Ma mi volete morta?!NDMrsScarlett | Beh, non è un’idea niente male…NDTiziano&Eros | Sob… mi odiano tutti…NDMrsScarlett | Duncan, Lee, Antony, Simon, venite qui! È per una buona causa!NDTiziano&Eros | Eccoci!NDBlue | Oddio mio!NDMrsScarlett *MrsScarlett sviene* *I cantanti si danno il cinque e soddisfatti se ne vanno tutti*), è sempre Harry/Draco… Dopo l’attesissimo seguito di Come Mai (Attesissimo da chi?!NDLettori | Ma da voi, naturalmente!NDMrsScarlett | Questa è fuori…NDLettori), narrato sotto il punto di vista di Harry, vi propongo una visuale un po’ particolare della dichiarazione d’amore di Draco, sperando che non faccia vomitare.
Un bacio grande quanto il mio amore per questa coppia a Phi Phi, Arc en Ciel, Sanzina, Rowan_MayFair, Miyu_Orwell, le mie puntuali sostenitrici! Vi consiglio di leggere le loro fanfictions, meritano proprio!(Mini e meritata pubblicità occulta)

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E' iniziato tutto per un tuo capriccio
Io non mi fidavo… era solo sesso
Ma il sesso è un'attitudine
Come l'arte in genere
E forse l'ho capito e sono qui

 

È la mia gioia e il mio dolore, la mia ragione di vita ma anche un buon motivo per ammazzarsi… non gli chiedo molto. Già che non mi mandi a quel paese dopo una mia dichiarazione è tanto. Essere corrisposto è praticamente impossibile, non ci spero nemmeno più. E pensare che non è colpa mia… per lo meno, lo è, ma in parte. Tutto è iniziato da un suo capriccio: voleva sesso, appagamento fisico. E io, dato che desideravo la stessa identica cosa, gliel’ho dato senza pretendere niente in cambio. Ma Lui mi ha fatto provare una sensazione strana ad ogni suo tocco fin dal primo incontro. Non mi sono mai fidato, beninteso. Sono un ragazzo estremamente diffidente, non abituato a ricevere attenzioni da nessuno. Le Sue attenzioni, appunto perché sono state le prime, mi hanno affascinato: mi ha fatto innamorare fin dal primo bacio. Certo, ci ho messo un bel po’ per capirlo. Ora però penso di aver fatto chiarezza dentro di me, almeno credo. Così stamane mi sono svegliato con un’idea alquanto balzana nella mente, perlomeno per me: dichiararmi di fronte a tutti. Voglio urlarlo al mondo intero… Due semplici parole, che possono portare sia alla felicità sia alla disfatta.

 

Scusa sai se provo a insistere
Divento insopportabile, lo so.
Ma ti amo… ti amo..ti amo
Ci risiamo… vabbè, è antico, ma ti amo…

 

Così ora sono seduto accanto a Blaise e Teodor, i miei amici di sempre. Sanno tutto, l’hanno capito da soli. È così evidente? Ma non hanno ancora capito che voglio urlare le due fatidiche parole: infatti non appena mi alzano mi lanciano occhiate interrogative, ma gli ignoro. Mi avvicino al suo tavolo, sotto lo sguardo stupito dei suoi compagni, e non solo: tutta la scuola posa gli occhi prima su lui, poi su  me.
« Ti devo parlare. »
« Sto mangiando, non vedi? »
« Non ho molto tempo… » Non ce la faccio più. E vedo i suoi occhi verdissimi stringersi come due fessure. Sta fingendo o cosa? Mi raggela la sua espressione furiosa, e non solo la sua…
« Non esisti solo tu. »
Dio, sto diventando troppo asfissiante, gli sto dando troppo addosso.
« Ti amo. »
« Cosa? » Nel suo viso ora c’è stupore.
« Lo so, è banale e antico… ma ti amo. »

 

E scusa se ti amo e se ci conosciamo
Da due mesi o poco più
E scusa se non parlo piano
Ma se non urlo muoio
Non so se sai che ti amo…
E scusami se rido, dall'imbarazzo cedo
Ti guardo fisso e tremo
All'idea di averti accanto
E sentirmi tuo soltanto
E sono qui che parlo emozionato
…e sono un imbranato!

 

È strano, innamorarsi di una persona dal solo contatto fisico.
« Non è divertente prendersi gioco degli altri, Malfoy. » La Granger, splendida come al solito, balza in piedi. Guardo Harry: ha abbassato lo sguardo, ma vedo che i suoi occhi sono lucidi.
« Cosa? Ma che cazzo stai dicendo? » Dico shockato. Certo che alcune persone nascono tarde! « Gliel’ho detto, ora sta a lui! »
« Se è uno scherzo, giuro su… beh, su tutto ciò che vuoi che ti prendo e ti picchio così tanto che non riuscirai a sederti per dieci anni! » Ora anche Lenticchia è in piedi, e mi rivolge uno sguardo di puro odio.
Non m’importa del giudizio di quello scemo. Non me ne fotte niente di quello che dice la Granger. Ora m’interessa solo la Sua risposta.
Rido: la situazione è talmente ridicola che ci potremo fare un filmato!
« Visto, prendi per il culo Harry! »
« No, Weasley… Mi fa ridere questa cosa: innamorato della persona che ho creduto di odiare per ben sei anni! Buffo, vero? Come se tu t’innamorassi di Pansy! »
Poverina, non ho mica niente contro di lei! A nessuno auguro una fine così!
Come mia previsione, Weasley arrossisce in zona orecchie.
« Beh, in effetti… »
« Dici il vero? »
Ora il mio Angelo dagli occhi color Speranza si è alzato, e mi guarda: ha gli occhi lucidi… Felicità o tristezza? Arrossisco furiosamente, pensando che è un miracolo se le mie gambe mi hanno sorretto fin qui.
« Ti prego… guardami negli occhi e dimmelo… dimmi che è vero! »
Ma che domanda è? Mi perdo in quel mare verde, notando che ha piccole pagliuzze blu cobalto. Starei per ore ed ore a guardarlo…
« Hai sentito bene: ti amo. E lo urlerei a tutto il mondo se fosse necessario… amo Harry… »
Nella foga dei gesti le mie povere gambe, che tanto hanno sopportato ma che dall’imbarazzo non hanno più sorretto il mio peso, non ce la fanno più: gli cado letteralmente addosso, facendo così ruzzolare a terra sia lui che me. Le risate echeggiano dalle bocche di tutti, ma dalla tua no: solo un sorriso, un dolcissimo sorriso.
« Maledizione a me… » Borbotto furibondo. « Proprio ora dovevo fare la figura dell’imbecille? »
Solo ora mi accorgo che sto sudando freddo, e che ho un notevole mal di pancia: le mie mani sono decisamente sudate, inoltre. Ma come posso ridurmi così?! Per Lui questo ed altro…
« Che imbranato… »

 

Ciao..come stai?
Domanda inutile!
Ma a me l'amore mi rende prevedibile
Parlo poco, lo so..è strano, guido piano
Sarà il vento, sarà il tempo, sarà......fuoco!

 

Guardo sotto di me, accorgendomi solo ora che nella mia disastrosa caduta ho fatto scivolare a terra pure Harry. Mi perdo di nuovo nei suoi occhi e poi, ripresomi dalla trance, dico arrossendo:
« Ehm… come stai? Ti ho forse fatto male? »
« No, figurati. Però se ti alzassi starei anche meglio! » Me lo dice ironicamente, ma mi fa arrossire. Mi sento così cretino… domande inutili e prevedibili, però le sue risposte mi spiazzano! Che cretino!
« Non sei affatto un cretino Draco. » Mi dice con un sorriso quando ci siamo alzati.
Mi sento avvampare: Dio, che figura! È un Legilimente!
« Tranquillo, è tutto ok. » Continua con un sorriso.
« Volevo riprendere da dov’ero prima… » La mia voce si sta alzando pericolosamente. E anche la mia voglia di parlare, dopotutto. Di solito, però, sono un tipo molto loquace… perché stando con Lui divento un’altra persona? Perché mi fa quest’effetto? Sento la camicia della divisa aderire al mio petto per il sudore… Che figura di merda! Vorrei tanto saltargli addosso, baciarlo, abbracciarlo. Ma ho il senso del pudore, io! Per lo meno… con gli altri sì. Con Lui davanti è pressoché impossibile. Sfido chiunque a controllarsi come faccio io ora con un ragazzo così dannatamente perfetto davanti!

 

E scusa se ti amo e se ci conosciamo
Da due mesi o poco più
E scusa se non parlo piano
Ma se non urlo muoio
Non so se sai che ti amo…
E scusami se rido, dall'imbarazzo cedo
Ti guardo fisso e tremo
All'idea di averti accanto
E sentirmi tuo soltanto
E sono qui che parlo emozionato
…e sono un imbranato!

 

Ecco fatto, ora la mia voce può benissimo spezzare i bicchieri se ci si mette, da quanto è alta e acuta.
« L’hai capito sì o no? Io ti amo, ficcatelo in testa! Ti amo! E un tuo rifiuto non mi spaventa, anzi: so riconoscere una sconfitta. Mi ritirerò in silenzio in camera mia e… »
Sto urlando come mai ho fatto nella mia vita ma non faccio in tempo a finire la frase: Harry mi abbraccia e mi stringe forte a sé. Dio solo sa quanto ho desiderato un contatto del genere dettato dall’amore!
« Non sai quanto ho aspettato una tua dichiarazione, Draco… »
Un momento… Sta piangendo?
« Sì, ma di felicità… » Mi rassicuri dandomi un bacio sulle labbra. Ma non resisto più: lentamente, e quasi con timore, inizio un bacio sempre meno casto, al quale poi risponde pure lui. Ormai so tutti i suoi movimenti, tutto: ma questo è speciale, sapete? È dettato dall’amore… Non ci curiamo né dei richiami della McGranitt (« Potter, Malfoy! Venti punti in meno alle vostre Case per atti osceni in pubblico! »), né dei singhiozzi della Granger (« Finalmente Ron… »), né dei mormorii di approvazione di Silente (« Te lo dicevo o no, Severus, che qui gatta ci covava? Mi devi dare quindici galeoni, caro mio…), né delle proteste di Piton (« Cosa? Ma aveva detto dieci! Brutto infido imbroglione… »).
Ci stacchiamo senza fiato, e solo ora constato quanto bene bacia: prima non è che ci badavo molto, da quanto c’ero abituato.
« Come mai tremi? » Mi chiede ingenuamente. E solo ora noto che sto tremando come una foglia.
« Niente, è che a pensare di essere tuo e basta mi monto un po’ la testa… »
« Sai una cosa? » Mi sussurra avvicinandosi all’orecchio. « Sei proprio un imbranato! »
« Un imbranato molto fortunato, oserei dire! »

 

The End

 

Allora, che ne dite? Commenti e critiche sono ben accetti… basta che ci siano segni di vita!