Scesi dalla macchina mettendo lo zaino in spalle e alzai la testa osservando la montagna di fronte a noi.
-Spero che il rifugio non sia proprio quello là!- mormorai indicando un edificio di legno ad almeno mille metri di altezza.
-No, tranquilla, Nicole.- rispose Justin, facendomi tirare un sospiro di sollievo. -Il nostro è quello!- continuò poi indicandone uno ancora più in alto, per poi ridere.
Spalancai la bocca e salii nuovamente in macchina.
-Vi aspetto qui. Ci vediamo fra tre giorni.- esclamai sdraiandomi sui sedili posteriori.
Lui mi tirò per le gambe facendomi cadere a terra, aiutandomi poi ad alzarmi.
-Dai, se arrivi su al rifugio sana e salva ti concedo un bacio.- sussurrò avvicinandosi al mio viso.