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Autore: Harry_Wife    06/02/2013    3 recensioni
Ho sempre vissuto a Londra. Anche se ''vivere'' è una parola veramente grande.
Troppo per poter riferirsi a me. Al massimo esistito. Sì esistito è più adeguato.
Comunque io, Adela Young adolescente di 18 anni ho sempre vissuto a Londra fino ai miei 17 anni perchè da lì in poi io sono solo ''esistita''. è impossibile vivere dopo tutto il dolore che ho provato. O forse mi sbaglio?
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Adela*
 
“Niall, io ti amo” Dissi arrossendo violentemente e sorridendogli dolcemente. Lui mi guardò perplesso.
“Co-cosa?” Anche lui divenne paonazzo in viso.
“T-ti amo” Mi guardò spaesato, come se non comprendesse le parole che gli stavo dicendo.
“Scusami se te lo dico solo ora” Abbassai lo sguardo.
“Non scusarti, non scusarti mai di provare dei sentimenti. Però Adela io sto con..”
“Lo so” Lo interruppi. Non volevo che pronunciasse il suo nome.
“Non te lo sto dicendo perché voglio qualcosa da te, te lo dico solo perché io voglio che tu lo sappia. Voglio che tu sappia che per me sei importante, sei unico e nessuno ti potrà mai sostituire, nessuno Niall”
“Sono più importante di Eric?” Mi guardò sicuro che rispondessi con un no secco. Distolsi gli occhi dai suoi e mi guardai intorno, per cercare le parole da pronunciare. Appena le trovai tornai a guardare i suoi stupendi occhi.
“Non vi ho mai paragonati. Io, lui l’ho amato subito, anche prima che mi dicesse il suo nome, è stato così importante, è stato il primo ragazzo che io abbia amato e dopo che lui scomparve io mi perdetti, è come se io fossi morta con lui quel giorno..” Feci un attimo di pausa e lo guardai dolcemente.
“..Però tu, tu mi hai fatta tornare a VIVERE, mi hai fatta tornare a sorridere, tu sei riuscito a regalarmi dei momenti indimenticabili, sei riuscito a farmi innamorare di te, delle tue parole, dei tuoi piccoli gesti, sei riuscito a farmi innamorare di te nonostante fosse l’unica cosa che non volessi. Niall tu sei riuscito a far tornare ad amare un rottame come me! Te ne rendi conto? Quindi se tra voi due devo decidere chi è più importante, beh… Niall, sei tu” Gli vidi una lacrima scendere, seguita subito da un’altra e un’altra ancora. Gliele asciugai accarezzandogli il viso. Lui mi guardò. Aprì leggermente la bocca ma non uscirono parole, nemmeno un verso, niente. Puntai gli occhi nei suoi cielo. Successivamente gli guardai le labbra. Mai avevo desiderato tanto qualcosa, mai.
“Scusami, so di aver detto che non volevo nulla da te, ma a quanto pare non è vero” Gli sussurrai. Non disse nulla. Gli sfiorai le labbra con l’indice. Lui si morse il labbro. Mi avvicinai lentamente a lui e feci sfiorare le nostre labbra. Lui ancora non si mosse e quindi ne ‘approfittai’. Premetti dolcemente le mie labbra alle sue. Allontanai leggermente le mie labbra dalle sue e gli misi le mani nei capelli. Lo ribaciai, schiudendo la bocca e facendo incontrare le nostre lingue. Lo sentii stringermi per la vita. Sembrava una stretta disperata, come se mi avesse desiderata da sempre e ciò comportò dei baci più passionali. Rimanemmo così, a baciarmi per troppo poco tempo, per i miei gusti, ma mi dovetti staccare. Sentivo le lacrime di Niall che rigavano anche le mie di guancie. Scostai il mio viso dal suo e sciolsi l’abbraccio. Niall stava piangendo.
“Niall..” Bisbigliai. Lui si accovacciò a terra mettendosi le mani sul viso. Mi accovacciai vicino a lui. Quanto avrei voluto poterlo consolare.
“Adela..” Fu la prima cosa che disse dopo avergli detto ciò che provavo.
“Perché ora? Perché non prima? Io sto con J..”
“Lo so, scusami. Giuro che non mi vedrai più, lo prometto” Dissi la frase ridacchiando istericamente, perché ero sull’orlo del pianto. Gli diedi una pacca sulla spalla.
“Addio Niall” Non pensavo sarebbe stato così difficile, così doloroso. Pensavo che Niall sarebbe stato subito mio, pensavo… Beh, avevo pensato male, e ora il dolore lacerante che si espandeva nel mio petto ne era la dimostrazione. “In fin dei conti è tutta colpa mia, avrei dovuto chiarire tutto sin dall’inizio..” Jessica aveva vinto. Non sarebbe rimasta sola come un cane, ma cosa più importante era riuscita ad avere gli occhi di Niall sempre e solo puntati su di lei. Scappai via da lui. Dove ero diretta? Nemmeno io lo sapevo.
 
Niall*
 
Adela aveva detto di amarmi!” sì, ma io stavo con Jessica. Feci un respiro profondo. Riuscii a placare le lacrime e i singhiozzi. A quanto pare era bastato vedere una volta Adela che i sentimenti che provavo nei suoi confronti sono riaffiorati prendendo posto prepotentemente nel mio cuore. È come se nel mio cuore ci fosse scritto il suo nome e io, per rimpiazzarla, ci avevo dato una mano di bianco sopra, scrivendoci il nome di Jessica. Però ora Adela con un suo semplice sorriso, un semplice sguardo, un tocco era riuscita a cancellare il nome di Jessica e far riapparire il suo. Oggi era meglio se non fossi venuto qui, era meglio se l’avessi lasciata perdere. Magari ora sarei stato nelle braccia di Jessica. Come posso pensare a lei dopo averla tradita? Dopo aver ammesso a me stesso di amare un’altra? Non lo so nemmeno io..
E per di più sta sera sarei dovuto andare a casa sua. Siccome i suoi erano andati a farsi una vacanza per il loro ventesimo anniversario di matrimonio io e lei volevamo approfittarne per… Dormire assieme. Sì, ‘dormire’.
Io con che faccia mi sarei presentato davanti a casa sua? L’ultima cosa che avrei voluto era quella di vederla soffrire, per colpa mia. Lei che non sa niente, che non c’entra niente. Come ho potuto innamorarmi di un’altra? Mi alzai e con sguardo spento mi diressi verso la strada dove chiamai un taxi che era lì di fronte. Tornai a casa e mi feci una doccia. Ripensai su cosa avrei dovuto fare con Jessica quella sera. Dirle tutto? Nemmeno per sogno. L’opzione migliore sarebbe stata quella di far finta di nulla. Finii di lavarmi e mi vestii. Feci cena in completo silenzio, e stranamente mangiucchiai solo una fetta di carne.
Finito salutai i miei, ai quali avevo detto che sarei andato a dormire da Ed, e mi diressi da Jessica.
Erano le 9 e 30 e mi trovai davanti a casa sua, insicuro di suonarle e salire o andarmene e rinviare il tutto. Non feci in tempo di prendere una decisione che lei uscì di casa e mi si buttò in braccio.
“Niall” Trillò stritolandomi. Le sorrisi dolcemente e le accarezzai i capelli. “No, non sarenno mai belli quanto 'quei' ricciolini” Scossi leggermente la testa, pensieri fastidiosi.
“Perché non mi hai suonato? Chissà per quanto sei stato fuori al freddo! Per fortuna ti ho visto dalla finestra”
“Tranquilla sono appena arrivato” Dissi sorridendole. Lei mi sorrise di risposta e mi prese per mano.
“Vieni, entriamo in casa” Mi trascinò fino dentro. Mi staccai da lei e appoggiai il mio giubbotto all’attaccapanni.
“Ho scelto un film perfetto per sta sera” Mi disse tutta contenta, mentre ci dirigevamo in camera sua. Ci accomodammo sul letto e accendemmo la tele e Jess fece partire il DVD. Un film perfetto? Era il film più palloso che avessi mai visto in tutta la mia vita. Uno di quei soliti film americani in cui c’è la solita sfigata che si innamora del figo e per lui cambia e diventa figa, lui si innamora di lei e vissero per sempre felici e contenti. Mi sono sempre categoricamente rifiutato di vedere tale spazzatura. “Avrei preferito di gran lunga mangiare dei pop corn e guardare dei film splatter/ horror insieme ad Adela”. Ok, era la seconda volta che comparavo Jessica ad Adela in una sola serata e le aveva vinte tutte la ricciolina. “Maledizione.. Pensa a Jessica!
Riuscii a sopportare a malapena metà film. Stufatomi iniziai ad accarezzare la mano di Jessica, la quale si girò e tirò fuori il suo sorriso smagliante. Successivamente le misi una mano sul fianco (Eravamo entrambi stesi a pancia in giù sul letto).
“Vorrei guardare il film” Mi bisbigliò ridendo.
“Preferisci il film a me?” Feci l’offeso. Riuscii a far finta di nulla, riuscii a non pensare eccessivamente ad Adela e a ciò che era successo e a concentrarmi su Jessica. Bene.
“Mmm scelta difficile” Disse facendomi l’occhiolino.
“Ah sì?” Dissi facendola girare a pancia in su e mettendomi su di lei. Iniziai a farle il solletico.
“S-smettila cretino!” Mi urlò tra una risata e l’altra.
“Solo se ammetti che io sono meglio del film”
“O-ok, s-sei meglio del film!” Smisi di farle il solletico e mi stesi affianco a lei. “Sì potevo farcela a concentrarmi su Jessica”. Lei si avvicinò a me e iniziò a baciarmi. Prima dei piccoli e dolci baci, poi lentamente aumentavano di passione. “Questo bacio, me ne ricordava un altro, uno di cui avevo sempre sentito la necessità..” Mi staccai da lei per guardarle gli occhi verdi. Lei mi sorrise maliziosamente e si mise su di me, togliendomi la maglietta. Riprese a baciarmi. “Questi baci…” Poi mi vennero in mente l’immagine e le sensazioni che avevo provato nel bacio di quel pomeriggio. Allora avevo la pelle d’oca e le farfalle nello stomaco. Era stato il bacio migliore della mia vita. Lo avevo desiderato così tanto. Poi vidi due occhioni blu, con qualche ricciolino nero davanti e un sorrisino strafottente, ma allo stesso tempo malizioso. “ADELA”. A quel pensiero spalancai gli occhi di colpo, e vidi Jessica staccarsi da me e sfilarsi la maglia. Rimase in reggiseno. Non riuscivo più a reggere la situazione. Lei che mi spogliava, mentre io riuscivo solo a pensare ad Adela.
Questo pomeriggio, quando io e Adela ci eravamo baciati, avevo sentito così tante emozioni dentro di me, tanto sconosciute quanto belle. In quel momento mi sembrava di toccare il cielo con un dito. E adesso? Adesso che stavo per farlo con la mia ragazza che emozioni stavo provando? Nessuna, un bel niente di niente, se non si contava il rimorso e la tristezza per non essere al fianco della persona che amavo. “Basta, devo porre fine a tutto questo” Ok, i sentimenti che provavo per Adela erano indissolubili e non riuscivo più a contenerli. Prima la faccio finita con Jessica meno soffrirà.
“Jessica..” Bisbigliai. A quanto pare non mi sentì, perché iniziò a trafficare con i bottoni dei miei pantaloni.
“No, Jessica” Dissi con tono forte e sicuro. Lei mi guardò stupita.
“Che c’è Niall?”
“C’è che non posso farlo”. Tutta la sicurezza che fino a un attimo fa avevo tirato fuori era andata a farsi fottere. Lei mi guardò con espressione interrogativa e si mise a scrutare il mio viso, come per capire che problema avessi.
“Se non te la senti di farlo, non importa. Certo potevi anche dirlo prima, mi sto facendo la figura della ninfomane” Disse ironicamente.
“Non intendevo di non farlo, cioè sì…” Mi guardò.
“Vuoi o non vuoi?!” Stava iniziando ad irritarsi. Era una dall’irritazione facile, lei.
“Non voglio, ma non è questo il punto, il fatto è che… Io, non riesco più a reggere questa situazione. Mi dispiace.”
“Che situazione? Niall non riesco a capirti!”
“Io amo Adela”.
 
 
*Messaggio Autrice*

Buonazeeeeeera :3
Ed ecco che Adela riesce ad aprirsi e a dire i suoi sentimenti *--*
E Niall dice a Jessica di amare Adela.
MUAHAHAHAAH TI STA BENE STRONZA! (piccolo sclero)
Oltre a questo chiedo infinitamente perdono perché avevo detto che aggiornavo ieri D:
Perdono! D:
Poi non vorrei rattristarvi con questa notizia, ma….
Ecco non so come dirlo…
Il prossimo capitolo è l’ultimo :’(
Mi mancherà tanto Adela ><

Però finalmente potrò dedicarmi a continuare le altre due FF!
La prima è: You make me smile
La seconda è: Tranquillo, ci sono Io qui con Te
Spero ci facciate un salto! :D
Beh al prossimo capitolo! :3
Baci, F.
  
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