Non appena entrarono il paesaggio e la luce cambiò dastricalmente, e furono costretti entrambi a riprendere la torcia.
Ib era quella che ne aveva più bisogno....Kiku invece sembrava stare bene. Chissà quanto tempo era vissuto al buio.
Erano passati dal corridoio circolare che costeggiava il palazzo a una zona senza finestre completamente al buio.
Si trattava di un lungo corridoio senza nemmeno una porta,molto spoglio, e l'unica cosa che decorava le pareti del lungo corridoio buio erano dei lampadari. Purtroppo di interruttori non vi era traccia e sembrava anche che qualcuno si fosse allegramente divertito a spaccarli.

<< ... Certo che non ha di meglio da fare è? >>
<< Chi? >>

Kiku sembrava teso....poi però le rivolse un sorriso.

<< Non ti devi preoccupare... >>


Ib lo guardò per un po....
Ora era più gentile,ma era rimasto rigido e con quell'aria cupa sul volto. La rigidità era dovuta al comportamento e al rigore che per molto tempo i genitori davano ai loro figli,sua madre gliene aveva parlato parecchio,ma poi arrivò la civilizzazione Orientale e molte cose cambiarono.
Ripensò a sua madre....chissà com'era preoccupata.....e chissà dov'era con suo padre!
Ib tremò pensando che forse erano in pericolo...magari quei mostri li avevano catturati e...
Scosse il capo.
Non doveva pensarlo! Sarebbe stata coraggiosa! Come le aveva insegnato garry quando affrontò al sua prima avventura!
Il lungo corridoio svoltava di colpo dandone vita ad un altro.

<< Sembra un'aspirale.... >>

Disse la piccola Ib guardando il fondo del secondo corridoio.

<< Bhè un'aspirale ha un punto d'incontro...un inizio...o anche una fine..... basterà percorrere l'aspirale e potremo trovare la porta per il prossimo piano. >>

Ib annuì sorridendo,anche se aveva dei dubbi sul come fare.
Continuarono a camminare finché non arrivarono ad una porta. Kiku l guardò un po per poi bussarci e appoggiò l'orecchio ad essa.

<< ... Bhè...almeno questa porta da su una stanza...anche se penso sia chiusa... >>

Ib si avvicinò cercando di aprire la porta. Ma si dimostrò inutile.
Guardò Kiku che sospirò per la situazione,ma lei fece un grosso respiro guardandolo.

<< Kiku! Andiamo a cercare la chiave! >>

Kiku la guardò sorpreso...poi ridacchiò.

<< Agli ordini! >>

Garry aveva sempre fatto coraggio a Ib quando erano stati bloccati nel mondo dei quadri,ora toccava a lei dare coraggio a Kiku!
Decisero di tornare indietro e di controllare uno ad uno i lampadari. Non vi erano ne crepe ne quadri ne tanto meno marchingegni,per cui non c'era nulla che potesse far scattare la porta ne oggetto che nascondesse la chiave,tranne quei lampadari rotti.
Purtroppo i due poveretti furono costretti l'una a mettersi a cavalluccio dell'altro,dato che i lampadari erano troppo in alto e la spada avrebbe rischiato di far troppo rumore.

<< Non ti agitare così! >>
<< V-va bene ma tu non fare sciocchezze! >>
<< Mi dispiace gradisco le donne adulte e formose! >>

Bhè se non furono i lampadari a far rumore ci pensarono loro due tranquillamente. Però Kiku sembrava quasi contento...sia per aver fatto ridere la piccola Ib sia perché era una bella sensazione..scherzare con qualcuno....e non con come cavia o morto ma come una persona che sta ridendo con te davvero.
Dopo circa tre sfuriate di lei e cinque prese in giro di lui,finalmente trovarono la chiave tanto desiderata...però il modo con cui era messa...fece preoccupare non poco Kiku....e anche se cercava di non darlo a vedere per non far spaventare la piccola era comunque piuttosto visibile.
Quando arrivarono alla porta però un grosso tonfo su di essa fece fare una balzo all'indietro a Ib e Kiku scattò afferrando la spada sguainandola.

<< K-Kiku cosa... >>
<< Ib scappa! >>

Ib lo guardò non capendo mentre i tonfi diventavano sempre più forti e persistenti.
Ma non lo avrebbe lasciato li,non voleva! Non sarebbe scappata!
Le insistenze di Kiku non la fecero muovere. E proprio quando la porta stava cedendo, Kiku prese tra le braccia la piccola Ib correndo.
Quando al porta cadde uscirono da quella una miriade di mostri che si aizzarono contro i due.
Ib li guardò spaventata ma Kiku la teneva così saldamente che per lei era impossibile cadere o scivolare. Le braccia del giapponese erano più resistenti di quel che pensava e riusciva a sentire i muscoli contratti fin sotto al giacca del giapponese.
Kiku era veloce,molto veloce e,per un colpo di fortuna,la chiave presa era buona anche per la stanza che presero sul momento,senza pensarci due volte.
Kiku s'infilò velocemente in essa,chiudendola a chiave.
Ansimò piano accostando un'orecchio alla porta. Sentì i passi veloci delle creature che si fermarono di colpo, annusando l'aria...poi ricominciarono a camminare veloci. C'erano cascate. Forti si ma cervello zero. Kiku sospirò profondamente per poi sorridere ansimando sudato.

<< Bhè Ib...me la cavo o no con al corsa?...Ib? IB! >>

La bambina aveva gli occhi chiusi e non rispondeva.
La prima cosa che fece fu sentire il polso e il respiro...doveva essere svenuta per lo spavento. Kiku sospirò ringraziando qualsiasi essere mistico.
Guardandola capì che anche lui...doveva riposare in un qualche modo.
Si levò la giacca mostrando una serie di tatuaggi neri che ricoprivano la pelle biancastra se non giallastra, e usò quella per coprire Ib facendola poggiare sulle sue gambe.
Smise di contare il tempo e di guardarlo,lo avrebbe fatto solo quando Ib si sarebbe svegliata. Forse aveva resistito troppo e ora che ne aveva avuto la possibilità si era spaventata fino a svenire. Kiku non la toccò nemmeno un po...ma guardandola dormire serena.....gli enne un tufo al cuore...e gli tornarono in menti tutti gli avvenimenti del suo passato...di Cina...di quanto alla fine si prendesse cura di lui con tutte le sue forze....
Ora la sentiva...la sensazione di come tenti in ogni modo e a ogni costo di proteggere qualcuno.... Senza accorgersene si ritrovò ad accarezzare i capelli lisci e castani della piccola Ib. La stessa cosa che faceva Cina a Kiku quando aveva gli incubi.....Gli vennero quasi i sensi di colpa.
A un certo punto però qualcosa fece scattare Kiku.

<< ...Scommetto che centra lui.. >>


Detto questo prese prese Ib delicatamente nascondendola nell'armadio che era appoggiato alla parete,tra il muro laterale e la porta. La guardò dormire serena sorridendo.

<< Sei stata coraggiosa scricciolo...ma ora me ne occupo io ok? >>

Detto questo chiuse l'armadio e presa la sua spada fece finta di lisciarne la lama quando sentì qualcuno bussare delicatamente.
Kiku si alzò andando ad aprire e,sulla soglia,un ragazzo con uno sgargiante papillon blu e un gilet rosa sorrideva in maniera quasi inquietante a Kiku.

<< ... 2P!Arthur.... >>
<< 2P!Kiku! Che bello rivederti! Spudorato come sempre è? Ma che ci fai qui? è strano vederti in giro! >>
<< Te lo ripeto,io qui ci vengo quante volte voglio,piuttosto tu che ci fai qui... >>

L'inglese saltellando entrò dentro senza curarsi delle occhiatacce che Kiku gli tirava addosso.

<< Bhè sai che questo posto a me non piace! Gli ci vorrebbe una bella lavata! ...Però..un motivo ci sarebbe...vedi.... >>

Lo sguardo simpatico dell'inglese si trasformò in un ghigno spaventoso,capace di far rabbrividire chiunque.

<< ...Non sono l'unico che ha notato...che qui c'è...un'altra persona...... una bambina.... >>
<< Non so minimamente di che stai parlando >>
<< Aaaaahh non fare lo stupido con me 2P!Kiku! >>

L'espressione cambiò di nuovo. Stavolta era scocciata,forse Kiku gli aveva già mentito tante volte chissà!

<< So che ce l'hai tu,ti abbiamo visto mentre la tenevi per mano. Per un momento ci siamo chiesti se ti fossi rammollito come l'altro... so già...che non me lo dirai....sai che non mi piacciono quelli dell'altra parte...e sai cosa gli farei no? >>

Dalla manica di 2P!Arthur uscì un bisturi talmente affilato che con un semplice sfioramento creò un taglio molto lungo sull'avan braccio di Kiku,ma rimase immobile e impassibile,anche quando il sangue colava. Arthur ghignava divertito da come si stava comportando Kiku. Non sapeva dov'era,non era un veggente ,ma sapeva che l'avrebbe trovata. E questo anche Kiku lo sapeva.
Arthur tornò a sorridere in maniera gentilmente,ma una maniera che ti stava fregando per bene.

<< Immagino di essere stato chiaro! Alla prossima è?! >>

Kiku non ebbe il tempo di dire nulla,o semplicemente non volle dire nulla. Non appena sentì che i passi di 2P!Arthur si erano allontanati si avvicinò all'armadio aprendolo. Guardò Ib preoccupato. se fosse caduta nelle mani di quel pazzo o degli altri.... Forse solo Cina gli avrebbe dato al morte più tranquilla..sperando che gli desse un veleno dolce.....no,non doveva pensare quelle cose.

<< M...Merda... >>

Bofonchiò arrabbiato mentre la ferita grondava di sangue.
L'odore fece svegliare Ib che si massaggiò gli occhi. Quella scena l'aveva già vista,lei con la giacca del suo compagno...tranne per alcuni particolari.

<< ... Kiku?...Che cos'hai?... Perché sono in un armadio? >>


Ib lo guardò confusa e lui alzando lo sguardo non poté che abbracciarla. Lei non capì nulla,ma guardando il suo braccio si preoccupò il doppio.

<< Il tuo braccio! >>
<< Non è nulla non preoccuparti... >>

Ma lei non si fece convincere e sciogliendo l'abbraccio prese il suo fazzoletto,con ricamato il suo nome, e lo fasciò sulla ferita strettamente.

<< Terrà per un po...poi però devi andare da dottore! >>

Disse severa mentre gli metteva sulle spalle la giacca.
Kiku annuì solamente. La piccola era in pericolo....doveva capire come era arrivata....e sopratutto come farla tornare indietro....
Si rimise la giacca e prendendo Ib per mano,uscì circospetto dalia stanza.
Forse 2P!Arthur non era nei paraggi.....o forse stava solo aspettando che uscisse.... Non avrebbe detto nulla a Ib,voleva vederla coraggiosa come prima..... L'avrebbe protetta...come aveva fatto Cina con lui...esattamente come lui.
Continuarono a camminare e a camminare. finché piano piano i corridoi si facevano sempre più corti finché i due viaggiatori non si trovarono al centro dell'aspirale. Non c'era nulla di particolare...però...sul soffitto c'era una grossa bocca.
Nulla di strano..tranne che la bocca si muoveva...anzi..MASTICAVA!
Quando quella si apri uscirono i corpi die mostri ormai ridotti in poltiglia.
Kiku protettivo si mise davanti a Ib evitando che vedesse.
Ib guardò la bocca per un po.

<< ...Se...gli diamo qualcosa di buono...forse ci farà passare.... >>
<< E cosa? Io al momento non ho nulla con me! >>

Ib si mise pensare finché si ricordò degli ultimi pasticcini rimasti.
Li tirò fuori dalle tasche tirandoli nella grossa bocca.
Quella non solo li divorò allegramente a si leccò perfino i baffi,il che fece ridere Ib pensando che quei mostri dovevano proprio essere disgustosi!
Lentamente la lingua della bocca scese formando una piccola scaletta e,nel punto che doveva fare da gola.....una botola!

<< Complimenti! Ma ora andiamo su! >>


Ib annuì rossa e,tenendo stretta la mano di Kiku,iniziarono di nuovo a salire la rampa di scale per portarli al prossimo piano.