Neo-Tokyo 3, Geo-Front, 2 giorni dopo lo scontro con il 13° angelo.
 
Poteva non sembrare, ma le notizie correvano veloci per i corridoi dei quartier generali delle 2 agenzie. In poche ore tutto il personale della NERV e del GDI, dagli ufficiali agli addetti alle pulizie, era al corrente delle voci che circolavano sul possibile stanziamento di un dipartimento di Polizia Militare nel Geo-Front.
La cosa si era diffusa dopo che il comandante Ikari, infuriato per la riluttanza della 5° divisione a fornire spiegazioni sull’attacco all’unità Evangelion 01, informò, nessuno sapeva come, il comando centrale del GDI sull’accaduto di quel giorno. Ad insospettire gli uomini su tutto ciò era anche il fatto che il comandante Hamley ed altri 6 uomini della 5°divisione avessero ricevuto delle lettere dal comando centrale.
 
Geo-Front,quartier generale del GDI, alloggi degli ufficiali.
 
Il comandante era seduto sulla branda con una mano tra i capelli e una lettera nell’altra. Lettera che non mostrava nulla se non il mittente “GDI Central Headquarter , New Arlington County, Virginia”. Il messaggio diceva:
 
Comandante della 5° divisione del Global Defense Initiative Gregroy Hamley
 
Siamo stati informati degli eventi accaduti nei giorni scorsi e le comunichiamo che, dal momento in cui questo documento verrà redatto, verrà aperta una procedura per valutare le sue azioni. Inoltre lei è accusato di aver deliberatamente ordinato di aprire il fuoco su forze amiche, senza fornire alcuna spiegazione a riguardo, gesto che è interpretabile come tradimento, tuttavia sappiamo che un ufficiale della nostra organizzazione non aprirebbe mai il fuoco su forze amiche senza una ragione più che valida per tanto verrà inviata una forza di Polizia Militare ed una commissione di alti ufficiali per valutare il suo caso.
Le comunichiamo inoltre che fino all’emissione della sentenza lei è sollevato dal comando e sarà sostituito dal generale Ethan Cyrus del dipartimento di sperimentazione.
 
Dietro la lettera c’era un biglietto con scritto:
 
Ricordati di ringraziarmi appena arrivo.
P.S. non fare mai più una cazzata del genere, la prossima volta non ti salverò dal plotone d’esecuzione.
-James
 
Una lettera dallo stesso mittente era stata recapitata anche ai 6 uomini della postazione Lima-12, ma loro non se la cavarono così a buon mercato; vennero congedati e rimandati a casa.
 
Dopo quella che sembrava un’eternità il comandante si alzò: “Ho bisogno di schiarirmi le idee … inoltre voglio conoscere la persona a cui ho salvato la vita perdendo la posizione di ufficiale.” Detto ciò uscì e si diresse verso l’ospedale della NERV. Chiedendo in giro riuscì a trovare la stanza del pilota dell’ex unità Evangelion 03, un ragazzo di 14 anni, Toji Suzuhara. Bussò un paio di volte “È permesso?” chiese,
“Sì, entri pure”. All’interno della stanza c’erano altri 2 ragazzi oltre a Toji, seduti a fianco del letto.
“Salve sono Gregory Hamley, comandante...scusate ex comandante della 5° divisione del GDI”
Uno dei due si alzò e gli strinse la mano “…Piacere, Shinji Ikari”
poi l’altro “Piacere, Kensuke Aida”
e infine fu il turno di Toji “Piacere, Toji Suzuhara e, un paio di domande, cosa ci fa qui un ufficiale del GDI? Poi perché ex-comandante?”

“Due domande più che legittime, probabilmente non eri cosciente, ma immagino ti abbiano raccontato cosa è successo con l’Eva 03”

“Sì, mi hanno detto che è stato infettato da un angelo e che è stato affrontato dallo 01, che poi è impazzito e ha cominciato a sventrarlo e poco dopo si è disattivato in seguito a delle strane esplosioni”.

“Quelle strane esplosioni erano proiettili Shockwave, particolari colpi d’artiglieria che irradiano un impulso elettromagnetico che disabilita tutti i circuiti i elettrici nell’area dell’esplosione, e sono stato io ad ordinare di spararli”.

“E come mai ha ordinato di fare fuoco sull’unità 01?” chiese shinji

“Perché suo padre non voleva far rientrare l’Eva, e se non lo avessi fermato a quest’ora probabilmente staremo parlando davanti ad una lapide”

“Quindi presumo di doverla ringraziare se sono vivo, ma ancora non mi ha spiegato perché ci ha detto di essere un ex-comandante” disse Toji.

“Sono un e-comandante perché per salvarti la vita ho contravvenuto agli ordini e, se non avessi degli amici ai piani alti dell’esercito, mi avrebbero già fucilato, invece me la sono cavata con l’essere sollevato dal comando. Ah, prima che me lo chiediate, sono venuto perché volevo conoscere la persona a cui ho salvato la vita, tutto qui.
Ora levo il disturbo” e uscì dalla stanza.

Subito fuori dalla porta c’era la capoclasse Hikari che entrò e chiese ai 3: “Chi era quel tipo?”
“L’ufficiale che mi ha salvato la vita…” rispose Toji.




zona commenti:
scusatemi, scusatemi se vi ho fatto aspettare un mese per questo capitolo breve dove non succede NULLA! Ma è necessario per introdurre il casino che sta per succedere. Avrei voluto pubblicare prima ma purtroppo non ho potuto per cause di forza maggiore.
Piccolo appunto: avrei potuto "tagliare" questa parte ma poi, secondo me, dal prossimo capitolo non ci avreste più capito nulla, quando pubblicherò il prossimo fatemi sapere se avevo ragione.
Ci vediamo alla prossima!

P.S.: chi ha giocato a C&C Tiberan Sun probabilmente si ricorderà di un certo James...pensateci su...