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Autore: mesafe    07/02/2013    1 recensioni
Tutto di lei mi fa impazzire e tutto di lei è perfetto.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                                      Where you can find your everything and you lose your anything
 

Non sono mai stato bravo a flirtare. E infatti è da quando l’ho conosciuta che pensa che siamo solo migliori amici.
I suoi ricci rossi che le ricadono sul viso,il suo sorriso smagliante, le lentiggini che le escono quando prende il sole,i suoi occhi verdi smeraldo.
Tutto di lei mi fa impazzire e tutto di lei è perfetto.
Ma stasera era la sera. Stasera dovevo farlo.
Non posso ancora aspettare. 8 anni sono troppi e ho aspettato abbastanza.
La invitai a casa mia perché nevicava e mi sembrava tutto perfetto.
E anche se non lo era, appena entrò in casa mia tutto era perfetto.
‘Liam’ pronunciato da lei sembra miele.
Le avevo preparato una tazza di tè al gelsomino,il suo preferito.
Il gelsomino la rappresenta perfettamente.
A ogni suo compleanno con il regalo che le faccio aggiungo un mazzolino di gelsomini rossi che significano gioia e follia.
E quando apro il mio vocabolario vicino a ‘follia’ e ‘gioia’ non c’è una spiegazione,ma c’è un nome.
Lya.
 
 
Arrivai a casa sua in fretta e furia perché nevicava e faceva freddo.
Ma mentivo a me stessa perché se andavo di fretta era perché volevo vederlo.
Volevo mettere le mani nei suoi capelli leggermente ricci, vedere le sue labbra rosse e lievemente screpolate e incontrare con il mio sguardo i suoi occhi nocciola.
8 anni.
Sono 8 anni che ci gettiamo in faccia ‘ti voglio bene’.
Perché non  è bene, è amore.
Arrivata a casa sua mi accoglie con il mio tè preferito.
Nessuno sa tante cose su di me. Nessuno.
Ci sediamo sul divano a guardare la televisione.
Cioè, lui si siede sul divano io sto per terra vicino al tavolino da sala perché devo bere il tè.
Mi giro a guardarlo e sorrido.
E’ bellissimo.
Ogni volta che lo guardo un ‘ti amo’ rimano incastrato tra le labbra, un ‘ti amo’ che devo riuscire a dire un giorno perché gli ho promesso che non gli avrei mai detto bugie, ma i ‘ti voglio bene’ sono bugie.
 
Seduti sul divano si girò e mi sorrise.
Sorrisi anche io e capii che era lei. Lei e nessun’altra.
Mi sedetti vicino a lei, per terra e notai che aveva finito il tè.
Le misi un braccio intorno alle spalle e lei si accoccolò come sempre.
Misi il naso nei suoi capelli e annusai profondamente.
Il profumo dei suoi capelli era amabile proprio come lei.
Devo trovare un modo per confessarle ciò che provo per lei.
Spostai il mio braccio sulla sua pancia e cominciai a farle i solletico.
Sapevo che lei lo soffre tantissimo.
La sua risata invase tutto il salotto e mi entrò dentro, quella risata mi rende sempre felice.
Anche lei inizia a farmi il solletico quindi mi alzo e scappo.
Salgo le scale per andare al piano di sopra e sento urlare il mio nome.
‘Liam se ti prendo sei morto’
Lo aveva detto con un tono di voce alquanto misterioso.
Mi girai e la vidi con un cuscino in mano.
‘Provaci se ne hai il coraggio’
 
Presi un cuscino per difendermi anche se questo gioco mi piaceva molto.
‘Liam se ti prendo sei morto’
Cercai di usare un tono molto omicida.
Si girò e alzò un sopracciglio e si mise una mano tra i capelli.
‘Provaci se ne hai il coraggio’
Avevo coraggio da vendere.
Iniziai a correre come un’ossessa per le scale e lui andò in camera sua.
Entro senza alcun problema perché quel cretino aveva lasciato la porta aperta.
Le veneziane erano leggermente aperte e quindi lo vidi senza alcun problema
Comincio a usare il cuscino come clava e devo dire che in questo momento sto perdendo quel minimo di femminilità che mi ritrovo.
Mi metto in ginocchio nel letto e Liam fa lo stesso.
 
Davanti a me come tantissime altre volte.
I riccioli sparsi per il viso e i suoi smeraldi coperti.
Le scostai i capelli .
 
Le sue mani erano calde e protettive.
Presi la sua mano e intrecciai le nostre dita.
Eravamo una cosa unica. 8 anni.
 
Era il momento.
Mi avvicinai al suo viso con gli occhi chiusi e poi al suo orecchio sinistro.
Stessi in silenzio perché volevo imprimere quel momento per sempre.
 
Stetti immobile.
Tenevo gli occhi chiusi e sentivo la sua altra mano prendermi il viso con delicatezza.
Era tutto perfetto.
 
Non le dissi e non le sussurrai nulla.
Mi spostai per guardarle il viso e con l’altra mano le presi il viso.
Aprimmo gli occhi. I suoi smeraldi mi trafissero il cuore.
 
Mi baciò. Mi baciò come nessun’altro.
Sentivo il gelsomino, sentivo le farfalle.
Vedevo i fuochi d’artificio.
 
Mi staccai leggermente.
La guardai dritto negli occhi.
“Ti amo Lya”
“Ti amo Liam

 
 
 
  
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