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Autore: Doctor Dragon    08/02/2013    3 recensioni
Cat e` una ragazza molto diretta che dice sempre quello che pensa senza farsi troppi problemi, questo suo comportamento la caccera` in un bel guaio dal quale pero` potrebbe nascere qualcosa di buono.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, G-Dragon
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cap. 29


 

Lacrime


 

La prima cosa che sento quando riprendo i sensi e` un forte odore di disinfettante che impregna l'aria. Capisco immediatamente dove sono e spalanco gli occhi per averne una conferma. Si, sono in ospedale, le pareti bianche e le luci giallognole sono una prova schiacciante. Istintivamente porto le mani sul mio ventre e subito vengo assalita da un attacco di panico: la mia pancia e` piatta. Completamente piatta. Il mio bambino. Cosa e` successo al mio adorato bambino? Inizio ad urlare come se fossi posseduta agitandomi su quel bianco letto immacolato. La porta della stanza in cui mi trovo si spalanca all'istante e subito qualcuno si getta su di me. Sento l'inconfondibile odore del mio fidanzato.

"Shhhhhhh... Amore stai calma. Andra` tutto bene, te lo prometto." sussurra al mio orecchio mentre tenta di calmarmi accarezzandomi i capelli.

"Nostro figlio. Dov'e` nostro foglio?" urlo senza riuscire a calmarmi.

"Shhhhh... Amore mio ti prego stai calma. Ti spiego ogni cosa, ma ti prego calmati, ok?" insiste staccandosi leggermente da me per potermi vedere in viso.

Lo guardo anche io e vedo i suoi occhi gonfi e rossi: ha pianto. Non possono esserci buone notizie. Mi sento morire, come se qualcosa dentro di me si fosse rotto per sempre. JiYong mi accarezza il volto cercando di tranquillizzarmi, ma ben presto le sue mani si bagnano con le mie lacrime. Non riesco nemmeno a dire a parole l'immenso dolore che sento dentro. Allargo le braccia chiedendo all'amore della mia vita un abbraccio consolatore. Lui mi stringe a se` e mi accarezza trasmettendomi tutto il calore e tutta la dolcezza che possiede.

Entra un dottore che chiede a JiYong di lasciare la stanza per potermi visitare, il mio ragazzo ubbidisce e io lo osservo sconsolata mentre si allontana. Il medico mi visita in silenzio per circa un quarto d'ora. Non ho il coraggio di chiedergli nulla e sono lieta del fatto che nemmeno lui sembra intenzionato a parlarmi. Quando ha finito mi regala un piccolo sorriso ed esce lasciandomi sola senza dire una parola. Due minuti dopo la porta si apre di nuovo e JiYong torna da me sorridendo.

"Il medico dice che sei molto debole e dovrai rimanere ricoverata per qualche giorno, ma una piccola passeggiata la puoi fare." mi informa avvicinandosi al mio letto.

"Vieni con me. C'e` una cosa che devi vedere." aggiunge scostando le coperte che mi coprivano.

"No, aspetta. Non voglio. Mi sento morire, amore ti prego lasciami qui." ribatto sentendo di nuovo le lacrime che premono per uscire dai miei occhi stanchi. JiYong si ferma e mi guarda dritto negli occhi:"Ti prometto che ne vale la pena. Amore, fidati di me. Non potrei mai mentire alla persona piu` importante della mia vita." mi dice accarezzandomi le guance con i pollici. Io annuisco: non posso fare altrimenti. Se non mi fido del ragazzo che amo di chi dovrei fidarmi? Con delicatezza mi aiuta a scendere dal letto. Sento una forte fitta al basso ventre e mi appoggio a JiYong per evitare di cadere. Lui e` pronto e mi tiene saldamente. Con lentezza inizia a camminare trascinandomi con lui, usciamo dalla stanza e ci incamminiamo lungo il corridoio fino all'ascensore.

"Gli altri dove sono?" chiedo mentre aspettiamo che le porte automatiche si aprano. Voglio pensare ad altro e non a quello che ho appena perso.

"Alla polizia." risponde secco mentre entriamo in ascensore.

"Come mai?" chiedo confusa e anche un po' preoccupata. Era successo qualcosa di grave mentre ero in ospedale?

"Stanno denunciando Nikki." si limita a dire con un tono di voce glaciale. Capisco che non ha voglia di parlarne e sono piu` che d'accordo con lui. Per quanto mi riguarda quella stronza puo` anche morire. Ha ucciso nostro figlio prima ancora che potesse nascere. Mi auguro che la facciano stare al sicuro dietro le sbarre per sempre perche` se per caso dovesse uscire io la uccidero`.

Scendiamo di due piani, poi usciamo dall'ascensore e camminiamo lungo il corridoio. Mi porta fino ad una parete fatta tutta di vetro, ma mi volta poco prima che potessi vedere cosa ci fosse dall'altro lato.

"Amore, vuoi vedere nostra figlia?" mi chiede con un sorriso a trentadue denti. Io lo fisso allibita e spalanco gli occhi e la bocca. Ha davvero detto nostra figlia? Porto una mano sul mio ventre piatto, ma come e` possibile? JiYong non mi da nemmeno il tempo di proferire parola che mi volta verso il vetro. E finalmente la vedo: la nostra bambina. E` piccolissima e bianca come il latte. Il suo viso e tondo e ha gli stessi occhi a mandorla del padre. Il suo naso e` piccolo e perfettamente dritto e le sue labbra hanno la stessa dolcissima forma di quelle di JiYong. E` la bambina piu` bella che io abbia mai visto: e` nostra figlia. E` chiusa dentro un incubatrice e sembra che stia dormendo serena.

"I medici erano davvero preoccupati per la sua sopravvivenza dopo l'incidente, ma e` andato tutto bene. Lei sta bene ed e` in salute, ma ovviamente deve restare in incubatrice per un po'. Non era ancora il momento di nascere." mi spiega il leader abbracciandomi da dietro. Io sto piangendo, dai miei occhi escono incontrollate le lacrime che inondano il mio viso. Sono felice. Credevo di aver perso tutto e invece eccola li`, nostra figlia, a pochi metri da noi. Non ho parole per esprimere l'immensa gioia che invade il mio cuore cosi` mi volto e abbraccio JiYong stringendomi a lui e mescolando le mie lacrime con le sue mentre ci baciamo.

Sono costretta a tornare nella mia stanza, dopotutto sono ancora convalescente. Se potessi scegliere starei accanto alla mia bambina in ogni istante della mia vita.

"Sei felice, amore mio?" mi chiede il leader. Siamo entrambi sdraiati sul mio letto d'ospedale.

"Non potrei essere piu` felice. Hai visto la nostra bimba? E` bellissima." rispondo piena di gioia.

"Lo so, sembra un angelo." annuisce JiYong, poi si solleva sui gomiti per potermi vedere in viso:"Non pensi che dovremmo darle un nome?" aggiunge accarezzandomi una guancia.

"Si, hai ragione." rispondo pensierosa. Come potremmo mai chiamare una meraviglia simile? Esiste un nome alla sua altezza?

"Hai qualche idea?" insiste lui senza smettere di coccolarmi. Io ci penso un po' su, poi un nome mi balena in testa. E` perfetto. E` il nome adatto a lei.

"Potremmo chiamarla Amina." propongo sorridendo.

"Amina, Amina, Amina..." ripete JiYong pensieroso:"Amina Kwon. Suona proprio bene." annuisce convinto.

"Ti piace?" chiedo bisognosa di conferme.

"E` perfetto." risponde lui e si china per baciarmi.

 

 

 

 

 

Eccomi qui.... Dunque... Il nome Amina non e` affatto casuale... E` il nome della mia migliore amica.... Una delle [poche] persone piu` importanti della mia vita... Lei e` la mia Gemellina e la adoro!!! <3 Lei non e` una VIP e vi giuro che la sua faccia quando ha letto Amina Kwon e` stata EPICA!!! LOL Amina ti voglio un mondo di beneeeeeeeeeeee!!!! <3 <3 <3 <3

 

Grazie mille a tutti i lettori :* Voglio bene anche a voi :)

  
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