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Autore: Mansy    08/02/2013    5 recensioni
Mikhael98 e Mansy si trovano alle prese con persone non molto normali.
Una principessa e una guerriera che litigano e si azzuffano, uno spadaccino e un mago che flirtano, dei cattivi molto pasticcioni, e due ragazze molto sadiche.
Un'avventura tutta da ridere... scusate, da vivere.
Genere: Comico, Demenziale, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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Macciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!!!!!!!!!!!!!!!!!! Stavolta siamo decisamente in tempo, non vi abbiamo fatti aspettare. Mi raccomando, cercate di non suicidarvi (Anche perché non ce ne prendiamo le responsabilità) (E abbiamo bisogno di recensioni).
Non ci resta che augurarvi buona lettura!

 

 

 

-N-n-n-n… N-n-na…
Ho il fiatone. Gli altri mi guardano perplessi, compresi i due "cattivi". Cerco di riprendere fiato.
-DOVE DIAMINE È FINITA NAVI?!?!?!?!?!?! Sclero.
Mi volto, e allora la vedo. È dietro di me e impugna la frusta con un ghigno soddisfatto.
-Oh boia.
-Vi frusterò tutti!
Ride maleficamente, e ci prende il panico. Io rotolo lontana dalla fatina e mi nascondo dietro a Link.
-Ti proteggo io Miky!
Al che esco dal mio nascondiglio.
-No, me la vedrò io con lei.
-LINK! TU DEVI OCCUPARTI DELLA MISSIONE!!
-Ma Navi, io…
-TI PUNIRÒ! VI PUNIRÒ TUTTI!!!!!!!
Non chiedetemi da dove, ma tiro fuori una padella. Mi piazzo tra il mio amato e la fatina.
-Uvetta schifosa tu…
Non finisco la frase che il tiranno, si è appena liberato, esclama:
-Schifosa? Ma è adorabile!
Alle spalle prende Navi e la stringe come fosse un pupazzo.
-COSA FAI RAZZA DI POPPANTE?!?!?!?!?! MOLLAMI!!!!!!!!!!!
La fatina si libera, dopodiché è il caos.
Aster corre dietro all’uvetta imprecando, facendole persino i complimenti, ma lei a sua volta corre dietro a noi con in mano la frusta. Mi paro davanti a lei.
-Hai finito di giocare, pallina luminosa.
-COME MI HAI CHIAMATA?!
Ghigno, poi evidenzio bene la parola:
-Pallina luminosa.
Va su tutte le furie.
-STUPIDA RAGAZZINA! SONO GIORNI CHE IMPEDISCI A LINK DI COMPIERE LA SUA MISSIONE!
-Stupida pallina luminosa, sono giorni che impedisci a Link di dichiararsi, insieme a quel deficiente di Sennar e la mia amica Mansy. Ora assaggerai la mia padella! Perché Link è mio, solo mio!!!!!!!!!!!!!
Mi avvento sulla fatina, ma il Tiranno si mette in mezzo.
-Noooooooooo!!!!!!!! La mia fata personale!!!!!! È un anti-stress perfetto!!
-Giustamente ogni kokiro deve averne una.
Anche nelle situazioni critiche non riesco a trattenermi.
La fulmino con lo sguardo. Possibile che anche in questi momenti debba fare la comica?!
-Aster, mollala!
Ci contendiamo la fatina.
Ganondorf si avvicina pericolosamente a Link.
-Che il Tiranno si prenda un peluche, io voglio Link.
Come un radar, capto subito le parole e le intenzioni del re del male. Mi fiondo sull’uomo.
-NOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!! È MIOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!! Possibile che vogliate tutti il mio adorato Link? Nessuno desidera un mago?
Indico Sennar.
-Io che c’entro?! Appartengo già alla mia morett… Non sono di nessuno!
Mans sorride sotto i baffi, ha capito cosa voleva dire il rosso.
-Insomma, renditi utile!
Grido al mago.
-Potrei aiutare a prolificare… così saremmo di più!
Gli tiro un calcio.
-Oppure potresti semplicemente creare una barriera, idiota!
Lui si mette finalmente all’opera.
-Uffa, volete sempre tutto gratis!
-Preferisci essere ricompensato con altri calci o Tea?
Una parete azzurrina ci avvolge.
-Ben fatto!
Sorrido.
-Un buon lavoro necessita una buona ricompens…
-Finiscila, PERVERTITO!!!!!!
Gli tiro una sberla. Miky gli lancia una scarpa.
-Poi me la restituisci, brutto pervertito!!!!
Intanto Navi, Ganondorf e Aster ringhiano dall’altra parte della barriera.
-SIETE DEGLI SFIGATI!!!!!!!
Grido.
-La barriera non terrà molto a lungo…
-La bionda ha ragione…
Li guardo soddisfatta.
-Come sempre, d’altronde.
Trattengo uno sbuffo.
-Sisì, lo sappiamo tutti che sei brava, perciò preoccupiamoci di quella… crepa.
Il Tiranno colpisce ripetutamente il muro magico con altri incantesimi, adesso la barriera sembra fragile.
-Diamine!
Altri due colpi, e viene ridotta in frantumi.
-Perfetto.
Uso la padella a mo’ di scudo.
-State lontani! O vi spadello tutti!
Urlo minacciosa. Faccio indietreggiare i cattivi.
-Bravi, ecco, così, ma come diavolo avete fatto a liberarvi?
Domando mentre loro si allontanano con le mani in alto, a un certo punto mi accorgo di una certa mancanza…
-Navi dov…
Sento Mans urlare, chiedendo aiuto. Mi volto e vedo la fatina che sta prendendo per le orecchie la mia amica.
-Mans!
Corro a prenderla, ma Ganondorf mi blocca.
-Sei una biondina piuttosto snervante! Ed io che pensavo non esistessi!
-Mollami! Schifoso! Devo aiutarla!
Mi dimeno, ma non mi lascia. Intanto Sennar ha perso i sensi, penso che si sia sforzato troppo con la barriera, che sfaticato… Link è stato colpito da Aster, ed ora giace a terra venuto. Il Tiranno intanto si avvicina a Mansy.
-Vedremo se avrai ancora il coraggio di ridere di me.
-Non illuderti poppante, ce l’avrò sempre.
Sibilo.
-Aster?! Cosa ce ne facciamo di questa?!
Mi scuote in aria come fossi un oggetto.
-Mollami!
-Mmmmmmmmh… potremmo tenerla come… non lo so, sarebbe comoda, ma ha un caratterino… mi dispiace biondina, ti dovremo lasciare qui, ma prima o poi ti prenderemo!
Fa l’occhiolino, poi si gira e lega Mans.
Cerco di dimenarmi.
-Non toccarmi!! Sta’ certo che mi libererò, e allora rimpiangerai di non essere rimasto alla tua Rocca!
Rido sotto i baffi mentre cerco di liberarmi dalla salda presa di Ganondorf, peccato che non ci riesca. Vedo la mia amica andarsene con Aster, che si smaterializza assieme a lei con Navi, il re del male li raggiunge all’ultimo secondo, ed io non posso inseguirli. Rimango di nuovo in piedi tra una distesa di corpi dormienti.

Si svegliano coricati uno di fianco all’altro, sul divano letto, con addosso pochi abiti siccome li ho medicati.
Sennar vede i capelli biondi di Link, che dorme a pancia in giù, voltato dall’altra parte. I suoi capelli sono biondi e lunghi, più o meno come i miei. È a petto nudo (Mamma che figo!!!!), con solo i pantaloni. Il mago si guarda e nota di essere nelle sue stesse condizioni. Sorride maliziosamente e mette la sua mano sulla schiena nuda di lui, lo accarezza massaggiandolo.
-Mikhael… alla fine non mi resisti, vero? Sapevo che prima o poi avreste scoperto le mie doti… certo credevo di sfoggiarle con la mia moretta, ma a quanto pare ci siamo ritrovati a divertirci io e te… Sei proprio una birbona…
-Ma che… ?
Link si volta, e entrambi fanno un salto di due metri.
-LINK?!
Lo spadaccino si massaggia la testa dolorante. Lo guarda di storto.
-Sì, chi pensavi che fossi? Guarda che ti ho sentito!
Gli dice infuriato.
-I-i-i-io… insomma… t-t-t-tu? Sinceramente credevo tu fossi…
-Lo so chi credevi che fossi! Stai lontano dalla mia ragazza, chiaro?!
-Tranquillo, tanto io amo la mia moretta.
-Però non mi parevi dispiaciuto a ritrovarti nudo con Miky!
-E’ pur sempre una femmina!
-COOOOOSAAA?! IO TI…
-Eh-ehm…
Tossicchio attirando la loro attenzione. Sono appoggiata allo stipite della porta e indosso un grembiulino.
-Tu guarda, hanno rapito Mansy e tu pensi ancora a sc***re.
Sgrana gli occhi.
-Cosa?! La mia moretta?!
Si alza di scatto, ma un dolore alla gamba lo fa ricadere sul letto.
-Vi siete presi delle forti storte, non siete in grado di muovervi.
Ammiro i due bellaccioni a petto nudo, diamine, è un’immagine paradisiaca.
-Quindi dovrete riposare per un po’.
Sospiro.
-Ma Mansy?!
-Ci penserò io.
-Ma Miky! È pericoloso!
-Lo so… ma è la mia migliore amica… devo salvarla! E poi…
Sorrido maleficamente.
-… ho un asso nella manica.
Mi guardano perplessi.
-Nel frattempo mangiate colazione, e indossate qualcosa, io vi ho tolto le maglie solo per medicarvi meglio. (E per vedervi meglio… ih ih ih!)
Cambio discorso, lancio due camicie e torno in cucina, dove ad attendere i due fighi c’è una colazione con i fiocchi. Entrano annusando.
-Che profumino!
Sennar intanto ha un’aria depressa.
-Mi manca Mans…
Poi si volta.
-E poi… come diavolo ho fatto a confondere Link con te! Insomma, mi sarei ricordato se ci fossimo divertiti.
-Sennar, ti lancio le frittelle in faccia se non la smetti, e sono bollenti.
-Come me…
-SENNAR!
-Ok ok, tanto è difficile fare battute in una situazione del genere.
-Eppure ci riesci meravigliosamente, non fraintendere, fanno schifo.
Link mi chiede abbandonando l’argomento imbarazzante che lo vede al femminile.
-Allora, qual è il tuo asso nella manica?
Sorrido sadicamente.

Vengo svegliata dalle voci di quei dementi. La testa mi fa male, sono stata colpita da uno di quei due perché mi dimenavo troppo. Mi guardo attorno. Siamo di nuovo nelle elementari, più precisamente nei bagni. Sono chiusa in una delle toilette, legata come un salame.
-Però, potevate trovare posto migliore… oh, ho capito, vi sentivate più a vostro agio tra i vostri simili…
Sghignazzo. No, niente mi impedirà mai di fare battute.
-Ehi, la mora si è svegliata…
-Sì, per tua sfortuna.
-Non possiamo farla tacere di nuovo?!
-No, altrimenti ti ritroverai il cesso in testa. Tanto nessuno noterà il cambiamento…Continuo a ridere.
Sì, sono proprio due sfigati.

-Smettila!!!!
-Adesso la faccio smettere io!!
Lo sento camminare, ma per fortuna, in qualche modo riesco a chiudermi dentro.
-Ehi, ma cosa…
Cerca di aprire la porta, ma non ci riesce.
-Si chiude dall’interno, imbecilli.
-Ehi, a quanto pare anche la mora è astuta…
-No, non sono io ad essere furba, siete voi ad essere due rincretiniti.
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Non potevamo rapire qualcun altro?!
-Non so quanto vi sarebbe convenuto… Miky sarebbe stata ancor più insopportabile, Sennar avrebbe fatto battute sconce, e Link avrebbe buttato giù la porta con la spada.
Poi sento una voce che mi fa rabbrividire.
-Di chiunque si tratti, c’è sempre un modo per farlo tacere…
Sto zitta. Lei sì che mi terrorizza. Accidenti, due signori del male battuti da una piccola fatina azzurra.
-Oh, fatina mia!!!! Ti adoro sempre di più, lo sai?
-Aster, lascia perdere, non potrà mai funzionare tra voi due: sarebbe pedofilia.
-BAAAAAAAAAAAAAAAASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il poppante si scaraventa contro la porta e inizia a riempirla di pugni, minacciandomi.
-Stupida ragazzina, io ti farò stare zitta una volta per tutte!!!! Anzi, no, prima ti farò rimpiangere di essere nata!!!!!!!!!!!!!!
-Senti, mago, lascia perdere, troviamo un modo per tornarcene a casa e poi ci occuperemo di lei una volta per tutte.
Il mezzelfo ansima, è infuriato, poi cede.
-D’accordo, ma troviamo un modo per farla stare zitta almeno temporaneamente.
Silenzio. Ad un certo punto, uno dei neuroni di Ganondorf sembra attivarsi.
-Imbavagliamola.
-Ottima idea. Solo una cosa: come farete a raggiungermi?!
-Semplice: scavalco. Forza, gigante, sollevami.
Vedo la testa del Tiranno spuntare al di sopra della porta e buttarsi dalla mia parte. In mano ha quello che sembra uno straccio.
-‘Sta ferma, piccola insolente.
Provo a voltarmi da un’altra parte, ma lui è svelto e mi afferra il viso. Io gli mordo la mano.
-AAAAAAAAAHIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Prova a scuoterla, ma io non la mollo.
-Questa è cannibale!
-Sbrigati Riccioli blu, che ci vuole a imbavagliare una ragazzina?!
Con uno strattone si libera e mi imbavaglia. Gli lancio uno sguardo inceneritore.
-Ecco fatto. Adesso…
Indugia un po’.
-Adesso come faccio a tornare dall’altra parte?!
Giro gli occhi all’insù. Non è possibile.
-Aspetta, vengo a prenderti.
Ci raggiunge anche il nasone.
-Bravo furbo, e adesso?!
Li guardo divertita. Per fortuna non posso parlare.
-Razza di idioti, ci penso io.
Arriva la fatina, che apre la porta.
-Bene. Adesso procediamo. Troviamo un modo per tornare nel nostro mondo, e alla svelta.
Li minaccia brandendo la sua frusta.
-Sì, mia fatina! Oh, vedrai, vedrai quanto ti piacerà la mia Rocca, e tutte le sue sale delle torture, e il mio trono, e…
-Stai zitto.
-D’accordo, fatina mia.
Cominciano ad armeggiare con vari oggetti, Aster fa incantesimi. Io mi annoio. Cerco di trovare un modo per infastidirli, poi mi viene un’illuminazione. Comincio a canticchiare, prima piano, poi sempre più forte.
-Ma cosa…
Si voltano verso di me.
-Ancora?!
Inizio ad ondeggiare la testa a ritmo. Qualunque cosa per farli impazzire.
-Lasciate fare a me.
La pallina azzurra avanza verso di me. Smetto all’istante. Lei solleva la sua frusta.
Sgrano gli occhi e ammutolisco. "Oh, no!!! No!!!!". Ormai è vicinissima. "E così sarò io a finire frustata. È il colmo". Mi stringo e chiudo gli occhi, attendendo il colpo. Ma l’unica cosa che sento è… un terremoto?!
-Nooooooooo!!!!!!!!!!!!! Ce l’aveva quasi fatta!!
-Cosa diavolo deve succedere ora?!
Cerco di affacciarmi dalla porta. Il terreno trema sempre più, sempre più… ad un certo punto, sulla soglia della porta che dà sul corridoio appare una figura.
-Mmmmmmmmmmmh!!!!!!!!!!!! Mmmmmmmmmmmmmmmh!!!!!!!!!!!!!
Esulto. Mikhael! Sapevo che prima o poi sarebbe venuta a salvarmi!
I due "cattivi" sghignazzano.
-Ah, sei solo tu…
Sorrido, adoro spaventarli con la mia espressione sadica!
-Beh, non sono da sola…
Ecco che un’orda di bambini assatanati riempie il bagno.
-NOOOOOOOOO! ANCORA LORO!!!!!!
-CIBOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!
-Navi! Ti proteggo io!
-Mollami, idiota, me la cavo perfettamente!
Faccio l’occhiolino ai due cattivi che se la vedono male, poi vado a liberare Mansy. Le levo lo straccio e slego i nodi delle corde.
-Salve Mans!
La abbraccio.
-Miky! Sapevo saresti arrivata! Appena in tempo…
Sorrido, sta volta rassicurante.
-Ma certo, verrò sempre a salvarti! Poi ti racconto che ha fatto Sennar!
La guardo in modo strano.
-Non sono sicura di volerlo sapere… Ma comunque…
Faccio spallucce.
-Dovremmo esserci… "abituate"?
Ridiamo.
-Io invece ti devo raccontare quello che ho combinato io…
-Immagino, credo che in questo lasso di tempo sia stata tu a farli soffrire…
Sorrido sadicamente.
-Ora è meglio andare.
Scappiamo in mezzo ai bambini.
-Legateli!
Ordino all’esercito.
-Che te ne pare?
Domando compiaciuta alla mia amica mentre ammiriamo lo spettacolo dei bambini che legano i cattivi.
-Brava, brava.
Le faccio l’occhiolino.
-Li ho addestrati bene, neh?
Navi svolazza minacciosa nella nostra direzione. Prontamente tiro fuori un barattolo.
-A noi, pallina luminosa.
Appena si avvicina colgo l’attimo e la imprigiono nel contenitore.
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!!!!!!!!!!!!! LIBERATEMI SUBITO!!!! SUBITOO!!!!!
-NAAAAAAAAAAVIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!! NOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!
-E ora?
Domando. Intanto i bambini si passano di mano in mano, tenendoli sollevati come si fa con i cantanti, i due malvagi.
-Un ottimo lavoro!
Faccio soddisfatta, poi aggiungo sottovoce:
-Devo poi dargli il cibo però, altrimenti non mi ubbidiscono più.
-No, altrimenti mangiano te.
Ridacchiamo.
-Naaaaaaaaaaah, non ci riuscirebbero mai.
Faccio la mia espressione malefica.
Sto per ribattere, quando sentiamo dei lamenti. Ci voltiamo. I bambini vogliono mangiare i due cattivi.
-No! Quello non è cibo buono! Poi vi do i biscotti!
-BISCOOOOOOTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ululano con la bava. Dovreste vederci: due ragazze che corrono per le strade seguite da un’orda di bambini bavosi e aggressivi che trasportano un tizio alto due metri con un naso più grosso del normale e un bambino di cento e passa anni. Nascosta nel barattolo una fatina che impugna una frusta minacciandoci con parole molto poco adatte a una fata.
-Taci pallina luminosa!
-COOOOOOOOOOOOOOOOSAAAAAAAAAAAAAAAAA?!?! QUANDO ESCO VI FRUSTO TUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
-Fatina mia!!!! Ti salverò!!!!!
-Stai zitto poppante!!!!!
Aster fa gli occhi da cucciolo bastonato.
Arriviamo davanti a casa mia, dove vedo il mago affacciato al balcone. Non appena mi avvista, inizia a sbracciarsi.
-Maaaaaaaansyyyyyyyyyyy!!!!!!!!!!!!!!
Sorrido e agito la mano.
-Ehilà Sennar!
Si sporge sempre più dalla ringhiera.
-Mansy! Non vedevo l’ora di rivederti! Mi sei mancata così tan…
Alla fine si protende così tanto che perde l’equilibrio e cade.
-Sennar!
Corro da lui.
-Idiota, ti pare?!
Ci guardiamo.
-Oh, Mansy, mi sei mancata così tanto…
-Ma… non sono stata via neanche un gior…
-Razza di deficiente! Ti avevo detto di stare a riposo perché non ti reggi bene sulle gambe!
Mi giro verso il mago.
-Davvero? Cosa…
-Miky! Stai bene?! E quelli?! Oh, no! Ti stanno inseguendo?! Ti salvo io!
Ed ecco che un altro pi**a cade dal balcone, senza offesa, io lo amo, però a volte è esagerato! Si forma una catasta di corpi che si dimenano. Sennar al fondo,
Mansy in mezzo, e Link in alto, anche se per poco siccome mi catapulto da lui, che mi prende di peso sdraiandomi su in cima.

-Ecco, adesso sei al sicuro!
Sono a pancia in giù su di lui.
-Ehm… Link, è una posizione un po’ "sennarosa"…
-Ah! Allora la volete fare ‘sta cosa a quattro?
-Stai zitto o la prossima volta sarai tu a sparire. E non per poco.
-Ah, vuoi giocare a nascondino? Conosco un posto…
-TI HO DETTO DI FINIRLA!!! Solo perché sono intrappolata tra voi non vuol dire che non abbia la forza di tirarti una sberla.
Sono a gambe a penzoloni, seduta sull’addome di Link.
-Sennar! Guarda che scendo e mi diverto io sadicamente!
-Fate una bella cosa: scendete e basta, che mi state facendo male.
-Ehi! Vedo casa mia da quassù! Ok ok, scendo!
Con un balzo atterro davanti ai miei amici ancora impilati.
-Anche tu, biondo, levati dalla mia moretta.
Lo guardo di storto.
-Guarda che Link a differenza tua non ha strane intenzioni, povero caro, hai cercato di stuprarlo!
-Cosa?! Sennar che stupra Link? Ma non eri etero?
-Mi vengono in mente storie Yaoi… ma Link è MIO!
Sennar sbianca.
Io rido.
-Ah, dato che non te la dava nessuno hai deciso di provare con altri?
Ora diventa rosso peperone, diavolo, l’ho messo proprio nei pasticci!
-I-i-i-i-io…
-Mi ha scambiato per una femmina!
Esclama il mio spadaccino, nel frattempo Mans è ancora sul mago, e lo guarda preoccupata.
-Ho scambiato il biondo per la bionda… Che ci posso fare?! Da dietro sono uguali! Mica capisco se… insomma, hanno l’uno o l’altra!
-Fai schifo.
-Concordo.
-Inoltre, dovresti stuprare Mansy, è lei che ti piace!
Diventa dello stesso colore dei suoi capelli, compresa Mans.
-Mi piace? Scherzi?! Io sono innamorato!
Sgrana gli occhi.
-Oh no, l’ho detto?
-Sì, caro, l’hai detto.
Sorrido divertita, faccio cenno a Link di sgombrare per lasciarli soli.
Ha detto… ha detto che…
Adesso sì che sono senza parole.
-Inn… innamorato di… me?
Che domanda. Ma ci voleva.
-Sì, di te.
Ci fissiamo negli occhi. "Forza, rispondi!" Mi dico. "E cosa dico?!" Mi rispondo mentalmente. "Qualcosa! Piace anche a te, no?!" "S-sì…" "Allora avanti!" "Aspetta… sto parlando da sola?" "Sì, lo stai facendo." "Oh diamine…" "Sì, esatto, diamine, ma sbrigati e dì che piace pure a te e bla bla bla…" "Sì, ma come?!" "Così: anche-io. Facile, no?" "Se ti sembra facile perché non lo fai tu?" "Perché io sono te!" "Ah, giusto.".
Faccio un respiro profondo. Forza, che ci vuole?
-Anche tu…
Lui mi guarda perplesso.
-Cioè, ti amo anch’io!
Ho le lacrime agli occhi, mi stringo al mio ragazzo.
-Oooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooh, che tenerrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Esclamo con una dolcezza inaudita (Bleaaaaaaah!), allora Link mi volta, e tenendomi delicatamente il viso mi bacia (E bacia sempre meglio). Poi veniamo interrotti da Mans.
-Veramente adesso toccherebbe a noi baciarci, che storia è?!
Sennar la ribalta, ora è lei sotto di lui.
-NON STUPRARLA!
-E’ la mia fidanzata! Ci faccio quello che voglio!
-Col cavolo, inizia con il baciarmi.
Se lo avvicina, e lui finalmente la bacia. Allora anche io e Link ci baciamo, poi ci stacchiamo esausti, e li guardiamo. Sono ancora lì.
-Ehm, ragazzi?
Non mi considerano, continuano imperterriti a sbaciucchiarsi.
-Eh-ehm!
Niente. Quasi rotolano sull’erba.
-Insomma! Finitela di fare i salami che rotolano! E staccatevi! Insomma! Ci sono dei bambini!
"Bambini" è per dire… Stanno sbavando, allora lancio loro i biscotti, che piovono su tutti.
-Sìììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Aprono le loro sudice bocche e li ingoiano.
Torno a rivolgermi a Link.
-Mi sa che sarà Mans a stuprare Sennar.
Lui ride.
-Tu non mi stupri?
-No, aspetto che lo faccia tu!
Ridacchiamo, è divertente imitare il rosso.
-Andiamo va’, altrimenti gli altri ci credono!
Mano nella mano entriamo in casa, lasciando Mansy e Sennar a rotolare e baciarsi sul prato.

 

করা অব্যাহত (Oh mio Dio! Ma che boia di lingua è?!) (E' bengalese, me l'ha consigliato Silvery Lugia, quindi, prendetevela ringraziate lei per l'idea geniale) (Ah.... bbbbbbeeeeeeneeeeee, ora che sappiamo in quale fantastica lingua è scritto il "to be continued", dimmi qual è l'idea di cui mi parlavi l'altra volta, credo vogliano saperlo i lettori, veeeeroooo???????? *sguardo malefico*) (Esattamente *risata malvagia*. La mia idea era quella di lasciar decidere ai nostri lettori in quale lingua scrivere il "to be continued") (Okay, facciamo così: insomma, siccome saranno in molti a recensire, veeeeerooo????? *occhiataccia*, non potremo soddisfare tutti, quindi, soddisferemo prima chi ha messo più recensioni *risata malefica*, che ne pensi?)(Ooooooookaaaaaayyyyyy.) (Bene, speriamo vi sia piaciuto il capitolo e che una buona percentuale di voi sia ancora viva, vi aspettiamo alla prossima con un nuovo e pazzo personaggio che speriamo vi piacerà. Ciaùùùùùùùùùùùùùùùù!!!! :D )

 
  
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