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Autore: Paynespowah    08/02/2013    1 recensioni
‘Sum 41 giusto ?’ sorrisi.
‘Esatto.’ Sorrise anche lui posando la chitarra e sedendosi sul letto.
‘Hai davvero una bella voce.’ Constatai ancora sognante.
‘Anche tu.’ Rispose senza mai perdere il contatto coi miei occhi.
‘Oh beh.. non lo diresti se tu mi sentissi cantare.’ Ironizzai avvicinandomi al suo viso.
‘Zay, noi andiamo a comprare qualcosa da mangiare, ci accompagni ?’ entrarono in stanza Liam e Niall. Signore e signori, questo è il tempismo dei miei migliori amici.
Genere: Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vieni con noi, avevano detto.
Ti divertirai, avevano detto.
Ci sarà anche Harry con la sua ragazza, non avevano detto.
E così mi ero preparata in dieci minuti, infilata un paio di shorts di jeans chiari, una maglietta nera abbastanza attillata ed un paio di converse nere basse. Per gli occhi un trucco semplice, ombretto chiaro, matita ed eye liner neri ed abbondante mascara. Uscii di casa in fretta e furia, come al solito ero in ritardo.
Arrivai al parchetto, parcheggiai in malo modo il motorino e mi levai il casco, scuotendo i capelli perché prendessero una piega migliore di quella che avevano dopo il tragitto in motorino. Entrai a grandi falcate nel parco, dirigendomi alle altalene, nostro usuale punto di ritrovo.
Erano le nove di sera, ormai intorno a noi regnava il buio rotto solo dalla fioca luce giallognola dei lampioni sparsi qua e là nei giardini pubblici. Era una sera d’estate, luglio per la precisione. Non faceva freddo, nell’aria c’era un insolito tepore tagliato a intervalli irregolari da soffiate di vento leggere.
‘Evans.’ Sussurrò il ragazzo alle mie spalle contro il mio orecchio.
‘Styles.’ Mi girai guardandolo negli occhi ed indietreggiando qualche passo.
‘Gli altri ti stanno aspettando.’ Mostrò un sorriso sornione continuando a guardarmi.
Non aggiunsi niente, non risposi, mi limitai a fare un cenno con la testa e superarlo, arrivando dagli altri.
‘Hey Noah, sei sempre la solita ritardataria.’ Mi canzonò Niall avvicinandosi.
‘Anche a me fa piacere rivederti.’ Ammiccai al biondo abbracciandolo.
Mi avvicinai agli altri, c’erano Liam, Danielle, la sua ragazza, Louis, Eleanor, la sua ragazza ed un ragazzo che non avevo mai visto: moro, occhi color miele, limpidi, un filo di barba incolta ad incorniciare la sua mascella quadrata. Le labbra sottili ma non troppo ed i capelli neri come la pece, sparati verso l’alto.
‘Lui – si avvicinò Louis seguito dall’inseparabile amico Harry – è Zayn, un mio caro amico.’
‘Piacere, io sono Noah.’ Sorrisi porgendogli la mano che afferrò stringendo con decisione.
‘Piacere mio.’ Sorrise. Non so dire se rimasi più colpita dal suo smagliante sorriso o dalla sua voce così bassa, roca e allo stesso tempo profondo. Perfetto, ecco com’era, incredibilmente, impossibilmente, ineguagliabilmente perfetto. Esiste la parola ineguagliabilmente ? Oh, per lui dovrebbero inventarla.. aspettate, l’ho appena fatto io.. forse.
‘Noah ? Tutto bene ?’ Eleanor mi riscosse dai miei pensieri.
‘Oh sì tutto bene bellezza.’ Sorrisi abbracciandola.
Ci dirigemmo intorno alla piattaforma sopraelevata vicino allo scivolo e ci sedemmo tutti lì, tutti tranne Harry che sparì con la sua Hope . Quella ragazza non mi piaceva per niente, e non lo dico solo perché ho una cotta per Harry dalla terza media. No no, quella ragazza è davvero.. stupida, oltre ad essere antipatica, egoista, saccente ed ipocrita. Come sapevo tutte queste cose ? Beh andiamo si vedeva dalla faccia.
Ok.. forse un po’ lo dicevo anche perché mi piaceva Harry.
E quando parli del diavolo, eccolo raggiungerci ed accomodarsi dietro di me, divaricando un po’ le gambe e tirandomi a sé, in modo da far combaciare i nostri corpi.
Mi spostò i sinuosi capelli biondi di lato, iniziando a sfiorarmi il collo con le labbra mentre gli altri, intenti in un’animata discussione, non prestarono attenzione a noi.
‘Harry piantala.’ Asserii con tono meno convincente di quando avrei voluto.
Il riccio ovviamente, senza prestare attenzione alle mie parole, si spinse in avanti col volto iniziando a lasciare teneri baci sulla mia guancia.
Il nostro rapporto, se così si poteva definire, era sempre stato un tira e molla estenuante. Non potevo definirlo certo amore, nessuno dei due era abbastanza profondo per provare un sentimento del genere, o forse lo nascondevamo bene entrambi.
‘Harry..’ mi lamentai incapace di allontanarmi da quella dolce tortura.
‘Vuoi che la smetta ?’ Mi chiese con voce bassa e roca.
‘Sì.’ Risposi dondolando la testa e socchiudendo gli occhi.
‘Ne sei sicura ?’ Continuò, con lo stesso tono.
‘Sì.’ Dissi solo, stringendo i pugni per non lasciarmi andare.
‘Ti do noia ?’ Concluse, lasciandomi un ultimo bacio umido sul collo.
‘No.’ Ammisi forse con troppa enfasi quando smise di torturarmi il collo.
Lo sentii sorridere mentre tutti si voltarono verso di noi.
‘No.. dicevo, io non la penso così .’ sorrisi grattandomi i capelli imbarazzata.
‘Ah no ?’ Chiese Louis divertito. Di cosa diavolo stavano parlando.
‘Beh no, dipende dalla situazione, ma in genere no..’
‘Quindi – si intromise Niall – tu pensi che non serva aspettare almeno fino al secondo appuntamento per concedersi ad un ragazzo ?’ sorrise malizioso. MERDA.
‘Ehm.. io, devo andare, o farò tardi.’ Sorrisi liquidandoli e correndo al motorino per poi dirigermi a casa.

 
‘Domani, a casa mia,non si discute. Un bacio El’
 
La mattina seguente, intorno alle undici, mi collegai a face book e la prima cosa che notai fu la richiesta di amicizia di Zayn. Iniziai a pensare che magari si fosse accorto positivamente di me, ma subito scartai l’idea.

 
Tu.. non sei un tipo molto socievole, vero ?
 

Persi uno, forse due battiti. Zayn, quel ragazzo schifosamente perfetto, mi aveva appena contattata per.. un momento, mi aveva contattata per dirmi che sono antipatica ?
 
Come ? No, al contrario, sono la ragazza più socievole del mondo
 

Ahahah non ci credere, non lo sono, ma tu questo non lo saprai mai mio caro ragazzo perfettamente perfetto. Lo so non si dice, ma voi come lo definireste ?
 

Ieri sera non sembrava, poi.. potrei anche sbagliarmi.
Ti sbagli, alla prima occasione te lo dimostrerò

 
Spensi il pc, pranzai e mi preparai per andare da El. Mi infilai un paio di jeans corti, blu scuri, una camicetta di tessuto svolazzante color pesca ed un paio di converse dello stesso colore, trucco leggero, ed una coda alta per tener fermi i capelli.
Arrivai a casa di El, entrai e mi diressi in camera sua, dove probabilmente avrei trovato Dan e gli altri. Ed infatti eccoli, intenti a farsi dispetti come bambini piccoli. Sorrisi sullo stipite della porta rimanendo a fissarli per qualche attimo finché qualcuno non si accorse di me.
‘Ehm.. ragazzi io.. torno tra poco. A dopo.’ Sorrise languidamente Louis affrettandosi ad uscire.
‘Ma che ha quello ?’ domandai riferendomi a Louis ed accomodandomi sul letto insieme a Danielle che si lasciò sfuggire un ‘Grandi progetti’ di risposta alla mia domanda. Non capii cosa volesse dire e non me ne preoccupai più di tanto, intenta a spingerla per stare più comoda sul letto di El.
‘Ma.. Harry ?’ domandai fingendomi disinvolta.
‘E’ inutile che fai la disy, sappiamo tutti che sei cotta.’ Mi canzonò Eleanor mentre io avvampai furiosamente sgranando di poco gli occhi.
‘Comunque è con quella Hope. Oggi non sarà dei nostri.. poco male.’ Ammiccò verso di me Danielle. ‘Cos’hai in mente, riccia ?’ chiesi con fare furtivo alla ragazza. ‘Chi io?’ chiese innocente. ‘Niente’ riprese.
‘Eccoci.’ La voce di Louis risuonò dal piano terra. Che poi eccoci, quanti erano, venti ? ..oh ecco spiegato, erano in due: Louis e Zayn. Rimasi interdetta, non aspettandomi il suo arrivo, poi mi alzai dal letto e mi avvicinai al moro abbracciandolo e lasciandogli un bacio sulla guancia, mentre tutti ci guardavano stupiti.
‘Che c’è ? Ha detto che sono asociale !’ sorrisi allontanandomi da lui.
‘E quanto si sbaglia..’ ironizzò Liam uscendo dal bagno e guadagnandosi una gomitata nel costato dalla sottoscritta.
Sotto richiesta di Niall guardammo Harry Potter e, poco prima di metà film, mi alzai annunciando che sarei andata nella stanza accanto visto che il film non mi interessava.
Era una camera da letto in disuso, dove solitamente dormivo io quando rientravamo tardi dalla discoteca. Mi sdraiai sul letto, presi le cuffiette pronta ad infilarmele quando sentii la porta aprirsi lentamente. Alzai la testa e notai Zayn entrare e richiuderla alle spalle. Un sorriso impercettibile si dipinse sul mio viso mentre questo si avvicinava.
Si sedette sullo sgabello accanto al letto. Ci guardammo negli occhi per qualche istante finché il moro non afferrò la chitarra del padre di El, che ormai non usava più nessuno, e riuscii a capire che la stava accordando.
Mi guardò incerto per pochi secondi, poi cominciò a suonarla.


 
Voglio che tu sappia,
che non lascerò mai andare tutto ciò,
queste parole sono il mio cuore e la mia anima,
tengo a questo momento, sai ?
 
‘Sum 41 giusto ?’ sorrisi.
‘Esatto.’ Sorrise anche lui posando la chitarra e sedendosi sul letto.
‘Hai davvero una bella voce.’ Constatai ancora sognante.
‘Anche tu.’ Rispose senza mai perdere il contatto coi miei occhi.
‘Oh beh.. non lo diresti se tu mi sentissi cantare.’ Ironizzai avvicinandomi al suo viso.
‘Zay, noi andiamo a comprare qualcosa da mangiare, ci accompagni ?’ entrarono in stanza Liam e Niall. Signore e signori, questo è il tempismo dei miei migliori amici.
Il moro si alzò lasciandomi un sorriso mentre Niall, appena entrato, si sedeva accanto a me.
‘So che ami solo me’ sorrise il biondo riferendosi a Zayn ancora sullo stipite della porta.
‘Oh beh certo, non ti cambierei per nessuno al mondo, o di certo, non per uno Zayn qualunque.’ Sorrisi lanciandogli una frecciatina che colse immediatamente: si girò inarcando un sopracciglio e fissandomi ‘Attenta Noah, potrei prenderti in parola.’
‘Non ho certo paura.’ Lo punzecchiai divertita mentre il biondo ci guardava senza parlare.
‘E se venissi a dirtelo in faccia ?’ Continuò con tono sicuro e sguardo provocante.
‘Vienici, forza.’ Risi divertita dalla situazione.
‘Guarda che ci vengo davvero.’ Mi intimò divertito almeno quanto me.
‘Vienici, che aspetti ?’
Lo vidi avvicinarsi a grandi falcate, raggiungermi e guardarmi per qualche secondo finché non sentii le sue labbra morbide posarsi sulle mie. Fu un bacio lento, dolce. Forse non avevo mai dato un bacio così.
‘Ecco, c’è venuto davvero e mi ha rubato la ragazza.’ Ironizzò il biondo scatenando l’ilarità generale.
 


Okkay, adesso sapete come ho conosciuto
Luca, il ragazzo che mi piace nonché sosia di Zayn.
Fatemi sapere se la OS vi piace, mi farebbe davvero tanto piacere,
e forse più avanti caricherò quache altra puntata di Zayn e Noah (?)
Quindi, plis, recensite e lasciatemi i vostri pareri.
Ah, anche se siamo già al 26, 
BUONE FESTE bellezze.
  
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