Flash senza un significato particolare, è solo che Gamma è così gay e tutti quei discorsi con Miam, Cate e AliCChan mi hanno fatto venire voglia di scriverci qualcosa ♥
Incidenti di prima mattina a cui nessuno sapeva (voleva) trovare una soluzione.
Alpha alzò lentamente lo sguardo dal libro che stava leggendo e si guardò intorno: era solo prima mattina, eppure delle fastidiose urla andavano avanti da un po’. Beta gli venne addosso all’improvviso e gli fece cadere il libro.
Alpha si chinò a raccoglierlo, non senza scoccare un’occhiata torva alla ragazzina; lei non lo calcolò proprio, troppo intenta a tapparsi le orecchie con le mani.
-Argh! Queste grida mi faranno ammattire! Sono insopportabili!- protestò, Alpha non poté che concordare. Mentre si alzava, notò che in fondo al corridoio c’erano due dei suoi compagni di squadra, affacciati alla finestra con aria preoccupata.
-Cosa sta succedendo?- chiese, atono. Reiza ed Einamu si voltarono di scatto sentendo la sua voce e si misero istintivamente sull’attenti.
-A-Alpha…sama!- esclamò Einamu, rosso fin sopra le orecchie. Alpha si accigliò leggermente, non capiva davvero perché quel ragazzino si agitasse sempre tanto quando lo vedeva.
-Siete stati voi ad urlare?!- li aggredì Beta, terrorizzandoli.
-N-no, signora!- balbettò Einamu senza distogliere lo sguardo da Alpha. Il ragazzo squadrò i due compagni quanto bastava per decidere che quella voce spaventata ed insopportabile non apparteneva a nessuno di loro.
-Allora? Cosa sono queste urla?- chiese, seccato.
-E-ecco… si tratta di Gamma, Alphasama.- rispose imbarazzato Einamu. -Ci è stato ordinato di dirgli di andare dal Presidente, ma lui ha detto che era troppo impegnato e che doveva uscire a fare shopping… così è fuggito dalla finestra.-
Alpha continuò a guardarlo torvo. –E dunque?-
-Beh… si da il caso che la finestra non sia così bassa come lui pensava.- disse Reiza, che cercava di reprimere un sorriso. –Non vuole risalire, ma non sa nemmeno scendere, quindi è rimasto appeso là al davanzale. Non sappiamo cosa fare con lui…-
Alpha e Beta rimasero in silenzio per alcuni minuti, poi si lanciarono una rapida occhiata.
-Oh cielo, non vedo proprio soluzione.- disse Beta, con un sorriso malizioso e divertito.
-Ripensandoci, non sono poi così insopportabili.- mormorò Alpha quasi all’unisono.
I due ragazzi, e così anche Einamu e Reiza al seguito del loro capitano, si voltarono e lasciarono perdere tranquillamente il problema, anche se le urla non cessavano ma anzi si facevano ancora più stridule.
-No, dove andate?! Aspettate! Oh god, aiutatemi, vi prego, oh dio, morirò, sono troppo giovane, troppo bello, troppo me per morire così giovane! Tornate indietro, bastardi, stronzi, oh god!-
---**C'era una volta una melaH...**
Buonasera!
Sinceramente, non saprei proprio come commentare questa cosa, lol. È tutto troppo demenziale per meritare un commento serio (?)
Diciamo solo che all'inizio non mi piaceva molto Chrono Stone -onestamente credo che ci siano alcune idee stupidissime, ma sono questioni di gusti e non voglio offendere nessuno-però ultimamente l'ho rivalutato anche perché amo i personaggi della Feida.
L'idea per questa fic mi è venuta da un fatto veramente accaduto a scuola di mia madre xDDD Voglio dire, persone così intelligenti da appendersi da soli ad una finestra ce ne sono davvero a quanto pare -wtf-
E Gamma è così gay. Insomma, sprizza gayness (?) da tutti i pori, come parla e come si atteggia... oh god non posso non schiattare a ridere quando lo guardo, specie dopo tutta la roba che Miam e Cate mi hanno messo in testa su di lui
Se pensate che io sia impazzita, probabilmente è vero, ma io mi sento molto happy&free in questo momento (?)
Baci,
Roby