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Autore: lasognatricenerd    08/02/2013    2 recensioni
Louis Tomlinson sembra voler finire la relazione segreta tra lui ed Harry. Quest'ultimo, distrutto dal dolore, decide di andarsene, ma poi.. succede qualcosa.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Ero convinto che questo momento non sarebbe mai arrivato. E invece ero lì, da solo, mentre continuavo a piangere senza un attimo di sosta. Le mie mani, con frenesia, preparavano uno zaino che sarebbe stato il mio compagno di viaggi per un po’. Non sapevo ancora dove andare, non sapevo come nascondermi, non sapevo che cosa fare.
Ma dovevo fuggire da quel posto, ma soprattutto da lui al più presto. Le sue voci mi rimbombavano nella testa, mentre cercavo di dimenticarle in qualche modo, ma più ci provavo e più sembrava impossibile.

“Pensavi davvero che potessimo avere una relazione?”

Per un attimo avevo pensato che Louis scherzasse, che avessi sentito male. Ma quando gli avevo detto di ripetere, l’altro mi aveva risposto che avevo capito benissimo.  Tutte le mura difensive che mi ero costruito addosso, anno dopo anno, erano crollate in solamente tre secondi.
Com’era possibile che mi dicesse davvero una cosa del genere? Erano ben due anni che ci amavamo, da quel fatidico giorno ad x-factor. Ci eravamo guardati solo una volta in viso, ma entrambi sapevamo di esserci innamorati. Ma dovevamo nasconderlo al pubblico, formare la nostra boyband, senza fare scalpore. Ma io mi innamoravo di lui ogni giorno che passava. Mi sembrava di sognare, di impazzire.
Tante volte avevo desiderato anche solo per un paio di giorni, calmare il mio amore, sentirmi più libero. E invece mi sentivo solamente in trappola. Lui, tutte quelle foto con la sua fottutissima ragazza, Eleanor, mi facevano venire il vomito.  Tante volte mi ero fermato ad osservarle, a farmi del male da solo, a pensare che cosa potessero fare in quel momento. Nonostante dicesse di amarmi, sembrava che desiderasse più lei con me, e questa cosa mi faceva un male terribile.
Ero semplice: riuscivo a nascondere e trattenere tutto il dolore, così da scoppiare quando rimanevo da solo. Mai nessuno se ne accorgeva, ed ero, da un certo lato, fiero di me stesso. Sapevo di essere debole, ma non volevo che anche gli altri lo pensassero. Che lo sapessero. Ero chiuso in un mondo che doveva restare solamente mio, come se ci fosse una barriera da non superare. Da quel giorno avevo cominciato a chiudermi nella mia stanza, a piangere, a guardare film strappalacrime, mangiare, fumare, bere.
Sembravo un vero barbone. Eppure nessuno si preoccupava di me quando dicevo loro che avevo l’influenza. “State tranquilli, fra poco passa!” La solita scusa del cazzo che ripetevo ogni volta. E per fortuna ci credevano. Ero sempre più convinto che tutto ciò che Louis mi aveva detto in passato, fossero stronzate.
Tante volte mi aveva chiesto di dirmi la verità, sicurissimo del fatto che ci fosse qualcosa sotto. Ma no, aveva continuato a ripetermi che era stufo di me, che non voleva più sentirmi, che ero stato uno stupido a pensare che potessimo avere una relazione. Ma la cosa che mi aveva ferito di più di tutte era stato quando mi aveva detto che tra noi era stato solamente sesso. Come poteva pensarlo?
Era stato ciò che mi aveva davvero spezzato il cuore. Ancora ricordavo la debolezza del momento: senza riuscire a rispondere ero corso via, piangendo. Ero stato uno stupido a pensare a tutto ciò che mi aveva detto.  Per quello stavo preparando quello zaino. Volevo andarmene il più lontano possibile, dimenticarlo in qualche modo, anche se sapevo che sarebbe stato difficile.
L’avevo amato – e continuavo amarlo – con tutto me stesso. Non poteva essere facile, per niente, ma non potevo farmi del male in questo modo. Mi misi poi la sacca in spalla, e presi una penna. “Ti amo da morire, boo. Tuo Harry, xx.” Ed era ciò che avevo scritto su quel biglietto che lasciai sulla scrivania. Era mattina, e lui sarebbe tornato a casa alla sera, a causa delle troppe interviste.
 
Ed ora mi ritrovo qui, in questa stanza di un hotel, a guardare la tv. Sono ancora in America, ma ben presto penso che mi sposterò verso la Russia. Sono sempre stato curioso, e visto i risparmi, potrò farlo senza problemi. La tv è oramai accesa, e passano tutte i fatti accaduti in quella giornata, finchè, uno di loro, non mi colpisce.
“Il celebre cantante Louis Tomlinson ha annunciato di essere gay. La grande notizia? Sembra che abbia già trovato un sostituto , proprio il capitano della band: Harry Styles! Avremmo sicuramente notizie al più presto! E con questa ultima notiz..” Non riuscii nemmeno ad ascoltare tutto, che spensi la tv, e mi feci cadere sul materasso. Aveva davvero intenzione di farmi tornare indietro in quel modo? Per una volta nella vita, mi sarei fatto desiderare.

“ Inizia la tua lotta verso di me, Boo.” 
   
 
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