Libri > Harry Potter
Segui la storia  |      
Autore: Dolce Princess Love    09/02/2013    1 recensioni
Premetto che questa è la mia prima ff sopratutto yaoi .
"E sembra così strano, in questo momento, trovarmi con un solo filo di voce, anzi nemmeno. Cosciente che questi saranno i miei ultimi pensieri. Perdonami, papà, se proprio quando le cose fra di noi vanno bene io me ne vado. Perdonami, James , se ho seguito il tuo esempio. Perdonami mamma se non ti ho mai detto ti voglio bene . Perdonatemi, famiglia, se non ho avuto la forza di resistere.
E mentre dico addio alla vita pronto a gettarmi nel vuoto .... due forti braccia mi cingono la vita , abbracciandomi
Apro gli occhi di scatto incontrando due occhi grigi come il cielo in autunno .
una sola parola esce dalla mia bocca ;
Perchè ?"
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi, Slash | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, Lucius Malfoy, Ron Weasley, Un po' tutti
Note: AU, Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 
Non le conto più le notti passate a pregare perché il domani non venisse mai
Ho perso sogni e amore, piango mentre la pioggia batte su di me
 
Voglio essere me stesso senza artifici
Ma come devo fare?
In cosa credere, se non posso credere nemmeno in me stesso?
La risposta è troppo vicina perché possa vederla

 
 


-Credi che basta una canzone per cambiare il mondo ?-
-perché no ?Dopotutto ci vuole così poco per essere felici !
-oh , Harry resta sempre così … giurami che non cambierai mai …
-James ma che hai … ??
-niente , voglio solo che il mio fratellino non cambi anzi che creda in tutto quello che fa e che non si faccia portare via i propri sogni perché … Harry …. Chi rinuncia ai propri è destinato a morire ….-
-Io non rinuncerò mai ai miei sogni James !-
- Bravo fratellino …. Rimani per sempre così Harry … fai come Peter Pan . Non crescere mai e resta sempre bambino … perché solo i bambini , Harry , non conosceranno mai il dolore della vita ….-
 

Ma i bambini crescono James , e diventano uomini .
Solo Peter Pan non crescerà mai .
 
 

-Posso sedermi con te?- domandò una ragazza riportandomi via dal mondo dei ricordi .

- Vieni pure!- dissi senza molto entusiasmo .

La osservai e la riconobbi con il nome di Hermione Jane Granger alias la secchiona della classe . Aveva lunghi capelli riccioluti color paglia , la pelle chiara , non molto alta e due grandi occhi da cerbiatta .

Hermione parve molto sorpresa, di solito non permettevo a nessuno di sedersi al mio fianco a parte pel di carota , la piattola , Zabini e pochi eletti .

Ma ero stanco delle solite compagnie , volevo conoscere gente nuova .

Iniziammo a parlare dell’estate . Gli raccontai di quanto fossero incredibilmente belli i Caraibi e di come mia madre si era quasi giocata una gamba a causa di uno squalo .Non avevo altro con cui parlare , di solito Ron o Zabini non facevano domande . Rimanevano in silenzio , al mio fianco , girandosi qualche
volta a guardarmi e magari chiedendomi come andasse la persona X .  

A parte  Zabini , piattola , Finnigan , Weasly e qualcun altro , Harry , con gli altri non aveva un buon rapporto . Insomma Harry James Potter era quel genere di ragazzo dall’aspetto bello e dannato che incute fascino ma allo stesso tempo … paura . C’erano un sacco di storie su di lui . C’era chi diceva che forse era un angelo caduto o altri che era il solito Golden Boy . Ma c’erano anche domande su di lui come ; Chi era davvero Harry Potter ??

Nessuno lo sapeva a parte gli eletti o come li avevano definiti i ragazzi della classe . Un gruppo ristretto formato dai più importanti ceti della società . .

Man mano che i minuti passavano gli alunni entravano in classe riempiendola e rimasero stupiti che al posto vicino ad Harry ci fosse qualcun'altro invece di Blaise o Ron .

-Sai ho sentito che avremmo un nuovo prof di italiano...- disse Pansy avvicinandosi al moro che la guardo distratto .

-Davvero? Ma Lumacorno ?- domandò sorpreso il rosso sedendosi affianco ad Hermione salutando il moro con un alzata di mano .

-In pensione finalmente! E si dice in giro che questo prof sia un fusto niente male!- a parlare era stato Zabini che dopo lo sconcerto iniziale di aver visto
qualcun altro oltre lui e lenticchia a fianco al principe aveva ripreso la sua parlantina .

Zabini che di solito appariva freddo e distaccato , chissà come mai , ora sembrava tutto l’opposto . Neanche lui lo sapeva ma sapeva che doveva attirare in ogni modo l’attenzione di Harry su di se e distoglierla da quella plebea .

-Un fusto? Addirittura?- chiese divertito Harry guardando Zabini mentre quest’ultimo si compiaceva di avere di nuovo su di sé lo sguardo del famigerato Golden Boy .

-Si! Praticamente è uscito da poco dall'università, ha fatto qualche lavoro come supplente e visto che suo padre è molto influente ha fatto dare il posto a lui, ma dicono che sia davvero bravo... e anche un figo! Ah speriamo! Non ho mai avuto un prof che valesse la pena guardare con interesse!- aveva continuato Piattola

Harry rise, a lui importava che fosse bravo, bello o no non aveva importanza aveva altri a sua disposizione con cui divertirsi .
Arrivarono anche Naville e Luna , gli amici strani di Hermione , Luna era una ragazza bassa e magra aveva dei capelli color del grano, e gli occhi di un azzurro mare , Neville invece era un colosso di altezza e non era magro ma neanche eccessivamente grasso aveva capelli castani e occhi verde-grigi, appena videro dov'era si sedettero subito davanti a loro incuranti degli sbuffi della piattola e delle imprecazioni di Blaise su quanto quel posto stesse diventando , all’improvviso , troppo stretto .

Harry rise al commento di Zabini , lanciandogli un occhiata maliziosa che fece esultare quest’ultimo .

 Anche i nuovi arrivati parlarono del nuovo prof.

-Alcune che l'hanno visto dicono che sia davvero bellissimo, chissà se è vero...- parlò Luna trovandosi , all’improvviso , simpatica a Pansy che annuiva a tutto quello che diceva .

-Mmm potrebbero essere solo delle chiacchere... magari ci arriva in classe Piton ...- disse dubbioso Neville.

A quel nome fecero un'espressione che dire schifata era poco,Pansy era quasi svenuta , Blasi si stava strozzando con l’acqua , Ron aveva iniziato a tossire 1come un ossesso e l’irlandese iniziava a diventare da un pallido bianco ad un viola melanzana .  il prof Piton era un'uomo di dubbio gusto, alto e con un naso adunco e  dalla liscia e unticcia chioma nera , gli occhi infossati e gli zigomi sporgenti e da quello che era arrivato alle loro orecchie era pure un mezzo maniaco che guardava nelle scollature delle ragazze.

-Oh per l'amor del cielo! No! Non lo voglio quel maniaco!- si scandalizzo Pansy , abituata a portare scollature a dir poco vistose .

-E chi lo vuole? Uff speriamo davvero che ci sia quell'altro prof...- disse Ron coscio che se avrebbe avuto Piton persino in italiano oltre che in biologia avrebbe fatto come i fratelli cioè ritirarsi dal liceo e andare a vivere alle Hawaii insieme ai nonni .

-Uff ma si può sapere chi abbiamo oggi?- si lamentò Naville .

-Non ne ho idea... ma scommetto tutti i mei soldi che è la Cooma !- disse convinta Luna .

A quel nome mi trattenni a stento da ridere – Ma scherzate … ahahah … la Cooman … ahaha … quella pazza … - alla mia risata iniziarono a guardarmi tutti i presenti in quella classe . Cioè tutte le facce dei 26 alunni erano rivolte su di me e da come mi guardavano e da come tremavano alle occhiatacce di

Blaise dovevo ritenermi un bello spettacolo quando ridevo .

-Che bello...la pazzoide ! Ma chi diavolo ha fatto gli orari?- esordì Pansy .

-Un cretino insensibile, ecco chi!- sbuffò Blaise ritornando a posare il suo sguardo su di me dopo aver incenerito mezza classe .

-Ma non siamo sicure che sia lei... dai magari è il nuovo prof!- disse Finnigan .

Finalmente dopo quasi mezz'ora la Cooman si presentò, era come euforica, arrossata in viso... Harry spalancò gli occhi inorridito, forse aveva capito la
causa dei frequenti ritardi della prof e sinceramente non ne era per niente contento!

Quel giorno passò in fretta senza la presentazione del nuovo sex simbol , ovviamente dopo di Harry a detta di tutti .Salutò i nuovi amici che gli chiesero se quel pomeriggio voleva andare da loro, ma  Harry declinò l'invito scambiando un occhiata con Zabini che non ammetteva repliche .

Si incamminò verso casa piena di pensieri, era difficile capire come si sentiva, quella mattina era semplice perchè c'era solo la tristezza.

Invece ora era diverso oltre alla malinconia si erano aggiunte la felicità di quelle amicizie appena sbocciate e della curiosità di sapere come si sarebbero evolute le cose.

Però non doveva farsi illusioni, sapeva che quell'angoscia che l'aveva torturata per giorni si sarebbe ripresentata appena avesse visto la persona X . Questa consapevolezza li  faceva male al cuore, ma non poteva negare la verità.


****



Con una rapida mossa Blaise si girò , e lo baciai sulla bocca.

Harry come ,le altre volte  lasciò dapprima che la sua lingua scavasse nella sua bocca, per poi assecondarlo e avvolgere la sua in quella di Blaise .

Si separammo accaldati e col fiatone. Blaise incrociò i suoi occhi beri con quelle iridi di un verde accesso , languide ma al contempo ... malinconiche .

Alzò la mano e gli carezzai la guancia, un gesto quasi protettivo , fino a giungere al suo bel collo virile.

Gli levò  la giacca e slacciò i bottoni della camicia, scoprendogli i pettorali perfetti, che baciò subito con trasporto.

Ma lui lo allontanò dal suo petto prendendogli il volto, che portò alle labbra.

Ancora si baciarono , e finalmente prese il controllo della situazione, stringendosi a lui .

Sentimmo i loro membri ingrossarsi nello stesso momento, mentre si strusciavano l’uno con l’altro.Quello di Harry praticamente , era bello grosso. Blaise
si piegò in basso, lo prese, e se lo misi in bocca. Harry  ansimò, stringendomi i capelli.

-Blaise  cazzo !!

Incurante, lo strinse nella sua bocca, tra la lingua e i denti, tirandolo fuori ogni tanto con un movimento ritmico.

Non passò molto che da quel grande pene uscisse il seme ; lo ingoiò voglioso .

-Ah.. bastardo ….

-tutto per Harry …

Con la sua forza lo tirò su, spingendo la sua parte anteriore contro al letto della grande camera della villa Potter . Potere  signora non c’erano , impegnati
ognuno nei propri lavori troppo occupati per prendersi cura del figlio .

Di quel bambino che non aveva più niente di innocente .

Harry gli baciò la schiena , lambendo ogni strano di quella pelle asiatica , fino al sedere .
Il mio cuore a mille.

-Toccami – sussurrò implorante Zabini . Lo desiderava . Desiderava Harry , in quella mattina vedere Harry continuamente con la Granger senza mai dargli confidenza lo aveva infastidito …

Sentii le sue dita palpargli l’ano, sino a che le mise dentro. Prima una, poi due, ed infine tre.

E tutte andarono a fondo.

Si senti andare in estasi .

Harry levò le tre dita, facendolo sussultare.

Poi gli prese le natiche in modo da allargare il suo buco .

E spinse il suo pene lì dentro.

Gli scappò un grido che venne subito coperto dalla sua mano sulla bocca . Harry gli prese la mano , che aveva portato alla bocca , per poi unirla alla sua .

Incrociare le dita .

-fammi sentire quanto ti piace ….

Harry ansimava, e lo sentii tremare, dentro di se .

Poi tremai anche Blaise , quando fu tutto dentro, e sentii un insano piacere provenire da un’indefinita regione interna.

Violento, selvaggio scuoteva il suo sedere , come non lo era mai stato.

Entrava, lo penetrava, fino all’anima.

E fu fantastico ….

Sudati e sporchi venero più volte, imbrattando le lenzuola di lino scelte appositamente da Lily del loro seme , e lo segnarono con il loro odore .

Ora che i loro corpi si stavano calmando, era meravigliato dal fatto di non sentirsi minimamente imbarazzato, come era sempre accaduto dopo aver fatto
sesso.

 - Perché? – chiese Blaise catturando l’attenzione di Harry che sembrava esser entrato di nuovo nel suo mondo . Quel mondo dove c’era solo lui e quella persona ….
Il moro girò pigramente il viso verso l’amante, non nascondendo quanto conversare in quel momento lo infastidisse.

- Immagino per la tua stessa motivazione. Tu mi volevi, io ti volevo. -

- Così, semplicemente. –disse Blaise più a se stesso che ad Harry .

Harry sentendo quella frase si alzò dal letto non dando tempo a Blaise di replicare . Raccolse i propri abiti e prima di svanire dietro l’enorme porta della
camera da letto  disse.

-.... Ја поцепао крила, а ја више не могу да лете ....

Blaise si rannicchiò in posizione fetale , mentre calde lacrime gli scivolavano dagli occhi ….

Da Harry non avrebbe ottenuto più di quello . Nient’altro che sesso .

Sesso senza amore , eppure lo sapeva quando tutto era iniziato e si era sempre illuso . Illuso che un giorno Harry sarebbe cambiato e gli avrebbe concesso il suo cuore . Illuso che Harry James Potter l’angelo dal cuore di ghiaccio potesse provare amore …

Ma a lui non importava …

Gli andava bene anche così … gli andava bene anche essere usato come una puttana bastava soltanto averlo vicino ….
 
 
 


Anche se grido mentre verso lacrime nere
Il domani arriverà, col suo volto sconosciuto
Dovrò affrontare gli stessi dolori
Se è questo che mi aspetta
Voglio sparire lontano
Anche se è da egoista…

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Dolce Princess Love