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Autore: hoshiko    29/08/2007    1 recensioni
Sarà la decima volta che c'incontriamo qui. Quando la notte cala. Non sei cambiato. Ti avvicini al mio viso, premendo le tue labbra rosse contro le mie, in un bacio appena accentò, ma aspettato da una vita.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ND:la mia prima fc ha capitoli, devo ammetterlo, non è la mia preferità

ND:la mia prima fc ha capitoli, devo ammetterlo, non è la mia preferità...preferisco"addio amore mio" (mi faccio anche pubblicità da sola XXD) ma prometto che nei prossimi capitoli cercherò di renderla più credibile..prometto ^ ^
buona lettura:
L'illusione di un sogno

Corro, velocemente, non so neanche più perché, sembra che il tempo si sia fermato all’improvviso.
Corro, semplicemente corro, vorrei sapere anch’io il motivo.
Ho il fiatone ma non sono stanco.
Quale sarà il mio premio?
Finalmente vedo una porta.
È enorme, in legno, la apro.
Dentro c’è un camino accesso, la luce soffusa.
Vedo un grande specchio alla mia destra.
In mezzo alla sala, si trova un piccolo divanetto nero, molto formale, come quello di uno studio.
Mi viene in mente Sirius.
Non so bene il perché, probabilmente in una situazione come questa, mi avrebbe stretto la mano, e con sorriso di sfida, avrebbe detto : “iniziano i giochi” pensando al peggio…e affrontandolo a testa alta!
Invece io, non so come mai, ma non avverto nessun pericolo, anzi, mi sento a casa.
Vedo una sagoma vicino a quel piccolo camino, sei tu, ti riconosco.
Ecco il mio premio.
Alto, biondo, fili d’oro cadono scomposti sul tuo viso, i tuoi occhi ricordano il mare in tempesta, di un azzurro intenso…belli, semplicemente belli.
Rimango sempre incantato dalla tua eleganza, sembrerà banale, lo so, ma sei il mio angelo dannato.
“sei tornato? Non dovevi, lo sai che di te non m’importa niente, è solo sesso”
“lo so, ma ormai è fatta, no? Sono tornato, per te, sono qui adesso”
“fra poco ti sveglierai, lo sai vero? tutto tornerà come sempre”
“si, tornerai ad odiarmi, lo so”
Una risata, ma non una risata candida, sincera, vera.
Non una risata di una bambina, di fronte a un sole rosso.
No, la tua non è mai stata tutto questo.
sei cosi patetico, Potter! Tutto questo è solo un sogno, t'illudi anche nei sogni che potrei amarti”
“non sei reale, lo so. È semplicemente tutto quello che vorrei davvero”
“cosa? Vorresti che ti dichiarassi il mio amore eterno, che t'infilassi un cazzo di anello al dito, vorresti amarmi sul serio e non in uno stupido sogno?”
“si”
Sarà la decima volta che c'incontriamo qui.
Quando la notte cala.
Non sei cambiato.
Ti avvicini al mio viso, premendo le tue labbra rosse contro le mie, in un bacio appena accentò, ma aspettato da una vita.

***

HarryHarry????
“che cazzo urli Ron!”
“brutto sogno eh?”
fanculo…fatti i fatti tuoi” disse il grifondoro tirandogli una cucinata.
“ma no, davvero, è da un po’ di settimane che fai sti sogni…”
“si, e tu mi svegli sempre”
“non dico questo, è che quando ti svegli o sei tutto agitato, o piangi, o peggio…non è che c’entra Voldemord?”
“ma va Ron, sembri tua madre”
“beh cambiamo argomento, chi inviti al ballo di natale?”
“c’è un altro ballo? Ma chi l’ha deciso?”
“idea di Silente…allora?”
“lo immaginavoRon anche tu, che domande fai? Inviterò tua sorella, sai stiamo insieme!”
“vero, vero…adesso chiedimelo tu!”
ok…chi invita al ballo? Aspetta un attimo, credevo invitassi Lavanda…”
“no, storia vecchia…comunque sei pronto? Sarà un duro colpo”
“vediamo…fammi indovinare… è forse Hermione?”
noooooooooooo…come fai a saperlo????
“prevedo il futuro…vedi un po’ tu…”
“lo so…ti fai dare ripetizione segrete dalla Cooman
“certo, certo…imbecille…”disse Harry scherzando.
“guarda che ti ho sentito sai?”
uuuuuuuh e adesso che mi fai, grande Ron? No ti prego non uccidermi, non farmi del male…”
ok, risparmierò la tua vita..muhahaha”echeggiò Ron in tutta risposta, con una risata maligna.
“i ruoli si sono invertiti adesso? Guarda che sono io il grande Harry Potter, cosa credi di potermi soffiare la gloria in questo modo, o almeno, senza neanche combattere?”
ok allora se cerchi la morte, accontentato, combattiamo”e cosi dicendo i due iniziarono una violentissima battaglia a cucinata.
“zitti ragazzi qui la gente dorme
“giusto Nev, anch’io vorrei tanto ricominciare a dormire, ma se qualcuno mi sveglia sul più bello, non so proprio come fare…” Harry si beccò un’altra cucinata.
Pensandoci però Ron non aveva tutti i torti…
Era da un po’ che Harry continuava a fare questi sogni…
Non sapeva bene perché, era da un annetto a quella parte, che il ragazzo sopravvissuto era rimasto affascinato da quel ragazzo, non sapeva bene come spiegarlo, era diventata quasi un ossessione, non era più se stesso, si, ecco, era questa la definizione giusta, non era più se stesso con gli amici, non era più se stesso in quei sogni, era un Harry nuovo, disarmato di fronte al serpeverde,
All’inizio era partito tutto perché Harry sospettava che Malfoy tramasse qualcosa, allora ha iniziato a pedinarlo, a conoscere tutte le sua abitudini e non sapendo come, ha iniziato a sognarlo, a immaginare le sue mani tra quei capelli, le sue labbra su quel corpo, se ne vergognava, è vero, insomma lui è Harry Potter, lui ama Ginny Weasley, in quei sogni si ritrovava a essere tutto quello che non avrebbe mai voluto: debole.
Ma pian piano ha imparato a conviverci, ad accettarlo in qualche modo.
Se prima quando incrociando gli occhi del biondo dentro di Harry succedeva qualcosa, qualcosa di nuovo, inspiegabile, niente a che vedere con un bacio con Ginny o un abbraccio affettuoso con Hermione, no, certo era sempre affetto, ma niente a che vedere con quella sensazione.
Adesso invece era diventato quasi “esperto”, nascondeva i suoi sentimenti a tutti, perfino a se stesso: < è solo un periodo Harry, vedrai che passa, con Ginny va tutto bene devi solo far finta che vada ancora meglio. > si continuava a ripetere.
E cosi aveva cominciato a non sudare più, a non essere più rosso come un peperone di fronte a lui, a non essere più un bambino.
“ragazzi volete sapere un notiziola?” disse Semus urlando tutto eccitato, interrompendo i pensieri di Harry,
“spara” dissero i tre all’unisono.
“ne parla tutta la scuola…Draco Malfoy sembra che voglia invitare una Grifondoro al ballo.”
“cosa? Non ci posso credere…credevo che un puro sangue come lui, non si abbassasse a questi livelli”disse Ron incredulo.
Tanto Harry non lo stava più ascoltando, stranamente un senso di vuoto si impossessò di lui alla base dello stomaco, e dovette subito correre in bagno a vomitare.

ND: e adesso commentate, vi prego T___T

  
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