Ciao ragaaaaa!!! Questo sarebbe l’inizio di una fic di cui non ho ancora molto chiari i termini. Potrebbe diventare una Yaoi (storie omo) come una violenta o non so cos’altro.
Se lo YAOI vi offende io vi ho avvisato. Non lo metto nel genere
perché non è detto che lo diventi però vi avviso qui^^
Ricordo
infine che tutti ipesonaggi sono creati dalla Rowling a parte alcuni che ho
creato di mia iniziativa per arricchire la storia!
Leggete
e recensite^^
After
Quiddich
Era
una giornata di primavera. Gli uccellini cinguettavano sugli alberi confinanti
la foresta proibita. Si vedevano addirittura degli scoiattoli muoversi tra i
rami alla ricerca di ghiande. Nel cielo splendeva il sole caldissimo e qualche
nuvola birichina talvolta s’intrometteva ad oscurare il prato verde brillante.
Lì, nel cielo azzurro insieme alle nuvole e agli uccellini però si aggiravano
anche degli esseri umani. Ma non semplici essere umani. Erano giovani maghi che
sulle loro scope volanti sfrecciavano come frecce nell’aria. Proprio lì, in
quel campo delimitato da strane torrette colorate si stava tenendo
l’allenamento della squadra Verde Argento di Quiddich, lo sport dei maghi. Era
ormai da due ore e mezza che le serpi si passavano la pluffa e schivavano
bolidi senza sosta. Si stavano preparando con dedizione per la prossima
partita. Quella contro i Grifoni. Quella contro Potter. Il capitano era quello
più deciso. Draco Malfoy leader dei serpeverde nonché cercatore della squadra
controllava la situazione di gioco stando contemporaneamente attento al
boccino. Era migliorato molto quell’estate. Suo padre ormai era stato spedito
ad Azkaban e lui aveva a disposizione il suo denaro ed i suoi possedimenti. Si,
era stato difficile reintegrare il suo nome sia nella comunità magica sia nella
sua casa a Hogwarts, ma in fondo chiamarsi Malfoy non denotava solo ricchezza.
Con il suo innegabile carisma aveva riportato la sua famiglia allo splendore
oscurato dalle sciocchezze idealiste del padre. Doveva ammettere che il
sostegno del preside e del suo Pupillo erano stati utili ma sicuramente senza
la sua ostinazione e la sua strategia, il nome Malfoy sarebbe stato sotterrato
nella polvere.
Il
sesto anno si stava ormai per concludere e quella partita contro Potter sarebbe
stata una delle ultime e decisive. Dopo tutti gli sforzi che aveva fatto voleva
vincere. Lui in fondo era meglio di Potter, e non semplicemente nel quiddich.
Potter poteva essere il Bambino sopravvissuto ma non sapeva nulla della vita
vera. Era sopravvissuto a Voldemort cinque volte grazie alla sua fortuna
sfacciata ma probabilmente la grazia di averlo ancora in vita era dovuta
soprattutto a quel vecchio idiota del preside che non lo perdeva mai di vista
con i suoi scagnozzi. E pensare che n’era morta di gente per proteggere quella
di Potter che rischiava la pelle ogni tre per due senza ritegno..pensare che
era morto anche un suo parente da parte di madre a causa di quell’egocentrico
moccioso che pensava di essere immortale.
Forse
era proprio per questo che odiava potter..per il suo continuo mettersi nei guai
senza pensare alle conseguenze. Senza pensare e senza capire che non era
l’essere più importante al mondo. Si poteva certo affermare che Draco Malfoy
era l’idioma di egocentrismo e vanità ma in fondo lui aveva un cervello! Aveva
degli amici cui teneva con tutto se stesso e che gli erano rimasti accanto
anche nei momenti più difficili. Era per loro che non era andato a sfidare
Voldemort con la sola bacchetta in mano quando aveva scoperto che aveva
torturato e poi ucciso la madre. Anche se era arrabbiato. Anche se voleva fare
a pezzi quel viso serpentino. Anche se avrebbe voluto dissanguarlo a colpi di
Cruciatus. Se l’avesse fatto i suoi amici lo avrebbero seguito e sostenuto
rischiando la vita. E non avrebbe mai permesso una cosa simile. Pansy e Blaise
erano i suoi unici amici e non aveva alcun’intenzione di rischiare di perderli
solo per la vendetta…non ne valeva la pena.
Avrebbe
vendicato la morte di sua madre ma non a discapito di quelle dei suoi migliori
amici. Delle volte il giovane Malfoy si chiedeva come la Granger e Weasel
potessero stare accanto a Harry Potter ovvero menefreghista senza cervello per
eccellenza.
Ma
di certo non era importante il magico trio. Ora era importante allenarsi per la
partita. Si accorse solo in quel momento che gli altri si stavano avviando
verso gli spogliatoi. Si, per quel giorno poteva bastare. Avevano dato il massimo e si meritavano una
bella doccia. Malfoy solo in quel momento si rese conto di essere terribilmente
sudato e provò il desiderio di fare una lunga doccia calda per rilassare i
muscoli. Con eleganza atterrò in mezzo al campo. Si stupì quando vide metà dei
compagni di squadra ancora vestiti con sguardi scocciati e stizziti. Tiger e
Goyle avevano la faccia raggrinzita in un’espressione assassina che faceva ben
poca paura..almeno a lui. Seguì il loro sguardo per accorgersi della presenza
di un ospite indesiderato. In meno di
cinque secondi tutti i compagni di squadra si erano mossi ed ora la preda era
circondata. Zabini, si era tenuto in disparte ma anche lui guardava incuriosito
lo sprovveduto entrato nello spogliatoio delle serpi. Ma si annoiò presto della
situazione che si era venuta a creare. Solita e scontata. Il bel ragazzo dagli
occhi blu profondo aveva di meglio da fare. Per prima cosa doveva farsi una
doccia e aveva un incontro con il preside e da quale era l’argomento si sarebbe
prospettato un colloquio lungo e per certi versi noioso. Doveva riprendere le
energie per sopportare il vecchio e le sue manfrine. Lasciò così la stanza
lanciando uno sguardo d’intesa a Draco che sbuffò impercettibilmente. Si era
ormai stufato delle lotte interne nella scuola tra i Serpeverdi e le altre
casa, in prima fila i grifoni. Non che gli spiacesse schiacciare quegli insetti
con parole ed incantesimi…ma diciamoci la verità. Era diventata una farsa
noiosa. Le battute scontate e la lotta
inevitabilmente noiosa. Punizioni che si potevano evitare ignorando quegli
insetti. Era dal quarto anno che si era stancato di tutto ciò ma non lo aveva
dato a vedere per mantenere la sua immagine. Ora doveva tenere a bada le altre
serpi, che invece non sembravano affatto annoiate dalla presenza del pezzente.
Circondato
Lenticchia guardava le serpi con astio e rabbia. Draco si fece avanti.
“
Cos’è Weasley? Ti sei reso conto all’improvviso di quanto tu sia inutile e sei
venuto a chiedere perdono per la tua esistenza?”
“
sta zitto Malfoy” sibilò il rosso cercando di sembrare cattivo mentre le
orecchie erano scarlatte per la rabbia
Come
se niente fosse Draco continuò ad infierire “ se cerchi Potter non è qui…si
starà facendo la tua sorellina pezzente”
“zitto
Malfoy! Non dire un'altra parola se no io..
“
io cosa Lenticchia? Ci fai sputare lumache? Ma come..? Pensavo che quella fosse
una tua amata prerogativa da pezzente insieme a fottersi la Granger e leccare
il culo a Potter.”
“
Sei un Bastardo Malfoy! Uno schifoso vigliacco mangiamorte come tuo padre!”
“
IO…sarei un vigliacco Weasley? Tu che da un paio di mesi trovi divertente
aggredire le serpi del primo anno?
Chissà cosa penserebbe il tuo padrone sfregiato vedendoti prendertela
con dei bambini. Magri ti ripudierebbe..povero Weasel…senza il caro Potty di
cui ti basta la luce riflessa”
“Malfoy
che tu sia maledetto! Sei uno schifoso bastardo come tuo padre e tutti i
leccapiedi che ti stanno attorno! Non veli nulla e tutta sanno cosa sei! Un
crudele Mangiamorte che fa solo i suoi interessi!”
“ohh..”
fece con finta aria melodrammatica Draco “ le tue parole mi feriscono nel
profondo Lenticchia..Detto da te che sei l’esemplare perfetto di escremento
della società magica mi sento davvero ferito. Si hai ragione grande Weasley”
Continuò
prendendolo in giro e facendo un mezzo inchino mentre i suoi lo guardavano
ghignanti “vuoi che mi inchini al tuo cospetto o preferisci sederti sul tuo
trono e guardarmi da lì..lo vedi? Lo sterco del mezzogigante non è lontano… e
magari potrai farti fare compagnia dalla Mezzosangue Granger..”
A
quel punto Ron tirò fuori la bacchetta ma non fece in tempo che Malfoy con
sguardo freddo e non più derisorio con un colpo da maestro lo mandò a sbattere
contro un vecchio armadietto logoro. E in quel momento Malfoy rispose alla
domanda che si era posto in precedenza. Quel idiota stava vicino a Potter
perché era un emerito imbecille forse a pari livello con Sfregiato. E quasi si
sentì deluso, anche se non riusciva a spiegarsi il perché.
“
tornatene dal tuo padrone Weasley..per oggi ti grazio..ma se tu o il tuo
amichetto del cuore vi farete trovare di nuovo qui…sappiate che non ve la
caverete con una semplice fattura vero ragazzi?” chiese non staccando gli occhi
di dosso al ragazzo che si alzò un po’ barcollando mentre n rivolo di sangue
gli usciva dalla bocca. Stranamente, constatò Draco, non replicò ma si limitò a
lanciargli un occhiata carica d’odio per poi sbattere la porta dello
spogliatoio dietro di sé. A quel punto Malfoy si girò verso i compagni di
squadra che lo guardavano un po’ irritati per il mancato divertimento. Non lo considerò nemmeno finché il
cacciatore Frederick Avader non gli si frappose davanti con il suo ghigno
minaccioso.
Malfoy
era stanco. Stanco del allenamento. Stanco di Weasley. Stanco di quel idiota di
Avader che, pure, nonostante la sua sola esistenza che era un flagello come la
presenza di uno scarafaggio sul suo cammino, voleva pure delle spiegazioni per
il suo comportamento. Chi si credeva di essere quel idiota. Non aveva ancora
capito dove era il suo posto ma Draco l’ avrebbe mandato a calci nel culo quel
nullità. Senza troppi complimenti Frederck si ritrovò schiacciato al muro dal
erede di casa Malfoy. Anche se era più alto il cacciatore non riuscì in alcun
modo ad opporsi e la stretta di quella mano diafana sulla sua gola aumentò
incredibilmente finche il suo viso non divenne viola. Svenne. Le altre serpi
erano rimaste zitte e terrorizzate dalla forza del capitano ed ora non alzavano
lo sguardo rimanendo immobili.
“
portatelo in infermeria. Abbiamo ancora bisogno di un cacciatore eccellente
come lui no?” finì con ironia.
E
in un attimo lo spogliatoio era vuoto.
Continua…
Buongiorno!
Vi è piaciuto questo capitolino? Spero di si^^
Se
vi piace spero che leggerete e soprattutto commenterete!!!