Mi sto dirigendo nella villa al mare di mio zio, che mi sta aspettando perché mi deve dire una cosa importante, ma non so davvero di cosa si tratti... Scusate non mi sono presentata mi chiamo Alice, ho 18 anni, sono una ragazza "multietnica", vi starete chiedendo il perché, allora mia mamma è spagnola, mio papà è inglese e io sono nata in Italia ma vivo a Londra da mio zio da quando i miei genitori sono morti, avevo 11 anni e mio zio Simon mi ha preso con sé. Lui mi è stato molto vicino anche se il suo lavoro non glielo permette molto; lui è il direttore della Syco e ideatore della band che io adoro gli ONE DIRECTION... Purtroppo non li ho ancora incontrati, forse perchè mio zio è molto protettivo nei miei confronti, ma non so... Dopo un stancante viaggio di 4 ore mi ritrovai davanti a questa enorme villa che ormai conoscevo come le mie tasche, visto che passavo tutte le estati li. Suonai al campanello e venne ad aprire mio zio che appena mi vide mi saltò letteralmente addosso abbracciandomi visto che non mi vedeva da 2 settimane per colpa dei suoi impegni; molti lo descrivono come un omone senza sentimenti, in realtà è molto simpatico e moooolto protettivo nei miei confronti. " Ali che bello rivederti, mi sei mancata piccola mia!" mi disse all'orecchio "anche tu mi sei mancato zio" gli risposi buttando a terra le valige che ancora tenevo in mano e abbracciandolo più forte che potevo. Andai nella mia stanza e dopo aver sistemato i miei vesti nell' armadio, decisi di fare un po' di allenamento nella palestrina che mio zio mi aveva fatto costruire. Ah si non ve l'ho detto ma io sono campionessa nazionale di pattinaggio sul ghiaccio, questa passione me l' aveva trasmessa mia mamma, lei era campionessa nazionale in Spagna e all'etá di 5 anni mi portò al mio primo allenamento e a 8 facevo già la mia prima gara regionale, mi dicono tutti che assomiglio a lei e sono davvero brava. Mi misi una maglietta azzurra non troppo attillata e un leggins nero e con i miei pattini in mano mi avviai in giardino dove si trovava la MIA palestra. Appena entrai mi guardai intorno, non me la ricordavo più, era da tanto che non ci andavo. Appena dentro c'era un piccolo spogliatoi, poi una porta che portava alla pista e in fondo alcune panchine dove mio zio, quando aveva tempo si sedeva a vedermi. Decisi di iniziare con la mia canzone preferita " someone like you" di Adele, attaccai mio ipod allo stereo e feci partire la canzone iniziando a pattinare e saltare. Quando la canzone sentì degli applausi, non mi ero accorta che ci fosse mio zio a vedermi e non lo avevo neanche sentito entrare, appena mi voltai verso le panchine notai che non c'era solo mio zio ma ben sei volti che mi fissavano.... "sto sognando" pensai QUESTA È LA MIA PRIMA FF!! VI PREGO RECENSITE E DITEMI SE DEVO CONTINUARE o NO!!