Si era ritrovato per incanto ne

“Che ci faccio qui?”domandò il biondo abbracciando a se, il Sitar.

Camminò.

Nessuno in circolazione... nessun anima viva, solo lui...

“C’è qualcuno?!!”

Nessuno rispose.

Di colpo il paesaggio cambiò, le case incominciarono a bruciare, gli abitanti massacrati dagli Heartless, le urla delle persone rimbombargli nella mente...

E poi...

tutto divenne...

buio...

Si ritrovò nell’oscurità più totale, ma per fortuna la punta della chitarra s’illuminò, dandogli la vista per vedere...

“Ora che hai un cuore, devi ricordare...” sussurrò una voce nel pensiero.

“Ricordare?”

“Si...”

Un figura gli si avvicinò, sentì una mano sulla spalla.

“Qual è il tuo nome?” gli chiese la voce.

“Demyx”

“Dico...il tuo vero nome!”insistette.

Il suo vero nome? Non riuscì a ricordarsi, era confusa da quella domanda... Si era fatto chiamare “Demyx” nient’altro... I Nessuno non potevano riacquistare la memoria, solo i superiori potevano concedergli questo privilegio.

“Io mi chiamo...”

“Myde”Un ragazzo gli comparve, dall’aspetto piacente, dai capelli biondo-scuro e gli occhi smeraldini.

“Tu?”Demyx sussultò.

“Si” sorrise.

“Ma chi sei?” osservò i lineamenti perfetti del ragazzo, assomiglianti hai suoi..

“Myde” ripeté sorridendo “Io sono te...”

Questo lo fece zittire, come poteva essere lui? Demyx era solo unicamente Demyx. Il ragazzo si avvicinò, la camminata lenta era identica a quella del biondo. Sì fermò. Lo guardò e sorrise ancora “Io sono il tuo originale, Myde... ti ricordi?” le labbra del ragazzo non si mossero, sembrava che la mentre di lui potesse interagire con quella di Demyx.

“Tu sei il mio originale?”

“Si”

“Ma come...”

Prima che potesse parlare Myde mise il dito indice sulle labbra di Demyx e disse: “e stato il tuo amore per Axel a farci incontrare e la tua canzone... ”

“La mia canzone?” pensò.

“Si...”

“Non riesco a capire...”

“La tua canzone a risvegliato il cuore sopito in te...” lo rassicurò.

Rimase perplesso, come poteva una semplice canzone avere il potere di risvegliare quel essenza vitale.

“ ora... svegliati”

Una luce lo colpì in pieno. Si risveglio infermeria, Axel lo stava guardando amorevolmente, gli stava tenendo la mano, con l’altra lo accarezzava il capo.

“Ben svegliato cucciolo mio...” sentì le dite torcersi, mentre gli toccava i morbidi capelli biondi.

Sorrise.

“Axel...”

“Si, amore?”

“Ti AMO!” gli saltò addosso, abbracciandolo e baciandolo.

“Ahi... Demyx mi hai fatto male!”si scostò da lui.

“TI AMO!” urlò dalla gioia.

Un’esplosione di emozioni felici scaturì in lui: “Amore”, “Gioia”, “Felicità” ed “Estasi”. “Anch’io ti amo, ma ora calm...”

Demyx lo baciò all’improvviso, un influsso di piacere risvegliò qualcosa. Axel arrossì di colpo.

“Wow non mi avevi mai baciato così!” esclamò infuocato il rosso.

Demyx rise.

“Mi sembra di essere felice!” prese il biondo e lo baciò sul collo intensamente, lasciandoli un segno visibile.

“Ti amo, non voglio abbandonarti...”

Ora si sentiva davvero felice, assieme ad Axel. Fra le sue braccia e il suo torace... Non gli importava più di nulla, voleva stare solo con lui... “Ti amo Ti amo!” ripeteva.

“non ti lascerò mai” lo fece sdraiare su di sé.

Demyx si appoggiò lungo gli addominali del rosso, e incominciò leccare la pelle rosea, era dolce e calda. Le mani del compagno si appoggiarono sulla schiena del biondo, lavorando accuratamente allo spogliamento... l’impermeabile cadde a terra; così come i pantaloni e gli stivali borchiati... Erano rimasi solo in Boxer, mostrando il petto scoperto ed esibendo gli addominali scolpiti.

“Sei bellissimo...” gli complimentò il biondo.

Axel sorrise con un lieve rossore.

“Anche tu...” lo baciò.

Si unirono con un abbraccio appassionato. I loro corpi divamparono di calore, mentre godevano della unione sessuale. Un emozione profonda penetro in Demyx, ansimò.

“Demyx...” ansimò piano il rosso.

“Axel...”

I due rimase abbracciati sul letto dell’infermeria, le lenzuola erano fradice di sudore e il calore divampava sempre di più, quando i corpi si contorcevano, con movimenti sensuali...

“Ti amo...” Demyx si addormento di nuovo, sul torace di lui.

“Amore mio..”gli sussurrò.

Ti amo...

e non ti abbandonerò mai...

Furono le ultime parole del biondo.

Il Sitar incominciò a suonare, la melodia accompagnò i due ragazzi nel lungo sonno dormiente:

“one more night i wanna be with you

where i wanna hold you tight

it feels so right

tonight

so leave it up to you

and i think the time is right

to stop the fight”

stop the fight..

stop the fight..

Fine.

Cosa ne è stato di Xigbar e Zexion?

Bhe... Xigbar dovette scontare una piccola punizione “molto dura, catalogare e controllare ogni fascicolo dei Nessuno, questo comportava una grande pazienza, che lui non l’aveva...” e invece il piccolo Zexion si dedicò agli esperimenti con Vexen, e alle missioni che gli venivano date... Ma.. Demyx e Axel? Come si dice in questo caso.... Vissero felici e contenti!

Un voglio dare ringraziamento speciale a...: loryrocker , Nezu , Tifa93 e L_Yasha Shaman Slayer che mi hanno seguito fino in fondo! GRAZIE ^.^

Per loryrocker: E finita la fic! T_T che velocitàà...Cmq si è quella canzon, io adoro tt le sue opere... ^^ Grazie lory!

Per Nezu: Una fan di Zexion! Sto pensando di fare qualcosa su di lui zizizizi *_* Devo prendere solo l’ispirazzioneeee XD