La ragazza si alza lentamente da terra e si toglie la
polvere di dosso, poi guarda un po' intimorita l'uomo davanti a lei; quegli
occhi rossi e quello sguardo imperturbabile le fanno gelare il sangue, ma
tuttavia le ha pur sempre salvato la vita e lei non si è neanche presentata
-
Beh grazie dell'aiuto; il mio nome è Kira!
esclama la ragazza accennando un
sorriso. Il becchino la scruta dal basso verso l'alto; non è solito incontrare
altre persone e non riesce nemmeno a ricordare l'ultima volta che ha visto una
giovane ragazza. Senza proferire parola le passa accanto e si incammina verso
l'interno del cimitero.
- Eih tu! Sarebbe buona educazione presentarsi!
Inoltre mi devi aiutare ad uscire da quì!
esclama la ragazza dirigendosi
verso l'uomo e afferrandolo per un braccio. L'uomo si volta e scruta ancora un
attimo la ragazza, dopo di che si libera della presa e afferra a sua volta il
braccio di Kira.
- Tanto per cominciare, io non ti devo niente, semmai tu
devi qualcosa a me, in secondo luogo, ti ho già detto che sono il becchino,
fattelo bastare; e per finire, una volta entrati nel mio cimitero, non se ne
esce più; chiaro?
detto ciò molla il braccio della ragazza che è rimasta
ammutolita dall'asprità di quelle parole.
- Seguimi, non è certo l'ora di
rimanere da soli in questo cimitero.
Il becchino torna a camminare verso
l'interno del campo santo, seguito dalla giovane che tremante, vuoi per il
freddo vuoi per la paura, fa solo un cenno di affermazione con la testa. Dopo
che aver camminato molti chilometri giungono ad una baracca buia ed
apparentemente abbandonata
- Tu vivi lì?
Disse la ragazza quasi schifata
dalla cosa
- Si, se non ti va bene puoi sempre rimanere qua fuori
Kira
fece un cenno con la testa come per rispondere no e poi seguì il becchino
all'interno della baracca. La struttura lignea si presentava pressochè vuota, un
letto appoggiato alla parete, un tavolo con quattro sedie al centro e un piccolo
camino con un pentolone a cuocere la cena sul fuoco. La ragazza prende una sedia
e si siede, mentre il becchino si toglie il cappotto e il cappello e li appoggia
sul letto.
- non ti togli il fazzoletto nero?
chiede la ragazza curiosa di
vedere il volto dell'uomo
- e perchè dovrei?
- non lo so... dicevo per
dire...
il becchino si avvicina al pentolone e mette un po' del suo contenuto
in due piatti che appoggia sul tavolo, poi porge un cucchiaio alla ragazza. Kira
guarda quella brodaglia davanti a se diffidente.
- Emh... io non ho molta
fame a dire il vero...
- Fa un po' come ti pare
- Piuttosto, non credi che
dovresti dirmi cosa sta succedendo?
- Quel vampiro inseguiva te, tu dovresti
dirmi il perchè
- Ma io non lo so, e poi tu lo conoscevi no? e poi tutto ciò
è così irrazionale!
- Io conosco un sacco di vampiri... comunque è tutto più
razionale di quanto pensi
Improvvisamente il becchino si gira di scatto verso
la finestra, prende cappotto e cappello, apre un baule che sta a fianco del
letto, ne estrae un fucile a canne mozze e lo passa alla ragazza.
-
muoviamoci,tu vieni con me!
Detto ciò esce dalla baracca trascinando con se
Kira
- Eih ma dove stiamo andando?
- Ho del lavoro da fare... sai sparare
vero?
- Chi.. io? MA TI SEI BEVUTO IL CERVELLO???? TI PARE CHE UNA RAGAZZA
DOLCE E CARINA COME ME SAPPIA SPARARE???
- Ok calmati, chiedevo
soltanto
Dopo un po' di cammino arrivano presso una statua che rappresenta un
cavaliere a cavallo; attorno a loro si ergono centinaia di lapidi.
- E
ora?
chiede la ragazza intimorita
- Allontanati di un po' e se vedi
qualcosa muoversi, sparagli!
Kira fa come le è stato detto e comincia a
guardarsi attorno tenendo in mano il fucile. Intanto il becchino si avvicina
alla statua e tende l'orecchio nel tentativo di percepire ogni minimo suono.
Improvvisamente il terreno comincia a tremare e alcune lapidi si alzano, poi da
dietro il becchino spunta fuori dal terreno un gigantesco serpente di ossa.
L'uomo si volta verso il mostro con due pistole in mano e spara all'impazzata
mirando alla testa, il serpente fa per morderlo ma il becchino è veloce a
schivarlo saltando all'indietro
- Sparagli alla testa!
Urla alla ragazza
che rimane sorpresa e dubita per un attimo, abbastanza perchè venga colpita
dalla coda del mostro e cada a terra perdendo l'arma
- dannazione!
Impreca
il becchino che mette via le pistole e estrae la spada, quindi salta sulla testa
del serpente che si era distratto rivolgendo la sua attenzione alla ragazza. La
spada si conficca sulla testa di quello e la penetra, il mostro si sgretola
quindi divenendo un mucchietto di ossa e cenere. Il becchino si avvicina alla
ragazza che si rialza senza troppa fatica
- sei più dura di quanto
pensassi
Le dice l'uomo. poi la vede ferita ad una gamba, quindi si toglie il
fazzoletto nero dal volto per farne una benda per la ferita della ragazza. La
ragazza puo quindi notare che il becchino non dimostra più di 17/18 anni
-
s-senti...
Cominciò la ragazza
-...ora mi vuoi spiegare cosa
succede?
-Sei semplicemente capitata al cimitero di notte, e non è certo un
bel posto per una ragazza come te, per quanto riguarda il vampiro che ti
seguiva, beh non ne so niente, comunque ora si sta facendo giorno, vieni ti
accompagno fuori
Le risponde lui conducendola poi alle porte del
cimitero
- Ora puoi uscire... addio!
dice il ragazzo voltandosi e tornando
all'interno del campo santo
-A-addio...
Quasi sussurra la ragazza per poi
uscire dal cimitero e tornare a casa.
Ringraziamenti
Ysi: Grazie per la recensione, penso che nei prossimi capitoli darò più spazio all'azione che al dark ma dipende da come mi gira, continua a seguirmi
S_Nity: Grazie mille, pensa che il meglio deve ancora venire....spero...