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Autore: Blue_    11/02/2013    0 recensioni
-Perchè vuoi fare il cantante?- chiese lei curiosa -Perchè è solo attraverso il canto che riesco a trasmettere ciò che sento dentro, il mio vero io. Ed è grazie al canto che mi sento davvero libero- confessai tutto d'un fiato. Lei mi sorrise, capiva. Capiva benissimo cosa intendevo dire, anche lei provava le stesse cose -Ci riuscirai Harry, ne sono sicura.-
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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1.
Camminavo per i sentieri di Central Park, sovrapensiero. Era una giornata calda, l'ideale per una passeggiata in mezzo alla natura. L'ideale per dimenticare di abitare in una città come New York, una città tanto bella quanto caotica e rumorosa.
Camminavo con le mani in tasca e guardavo il terreno sterrato che calpestavo, un sassolino attirò la mia attenzione e incominciai a prenderlo a calci.
Continuavo a camminare senza guardare il sentiero, senza rendermi conto di dove fossi andato a finire.
 Non c'era nessuno intorno a me.
Uno scoiattolo mi fissava, poi riprese a rosicchiare gelosamente la sua ghianda. 
Lo invidiavo. 
Lui poteva fare quello che voleva, poteva andare dove voleva. Libero. Senza preoccupazioni. Io no. Dovevo rispettare le decisioni di mio padre, dovevo rispettare quello che gli altri avevano deciso già da tempo per me. 
Non mi era permesso prendere decisioni di questo tipo, non potevo. Averi deluso le aspettattive di tutti.
Dovevo fare il medico, il cantante era un mestiere da artisti di strada e se non si avevano agganci nel mondo della musica non si diventava famosi. 'Harry, figlio mio, non basta avere una bella voce e la passione' mi diceva lui.
 Fanculo. 
Fanculo a tutti. Un giorno me ne  sarei andato e avrei inseguito il mio sogno, per una volta avrei fatto quello che mi diceva il cuore e non quello che mi dicevano gli altri. 
D'un tratto sentii una voce, una bellissima voce. Una voce angelica, ma lontana.
Mi guardai intorno <> "fantastico inizio pure a parlare da solo" pensai. Sicuro quella voce era nella mia testa. 
Giravo tra i cespugli alla ricerca della fonte di quella voce favolosa che si faceva sempre più forte e chiara. Riuscivo anche a capire che canzone stesse cantando, era: 'When I Look At You' di Miley Cyrus. Mi vennero i brividi a sentire come cantasse quella canzone. Immediatamente pensai 'un cuore tormentato ed innamorato allo stesso tempo?' 
Era incredibile. Riusciva a trasmettere cosa avesse dentro in un modo sovraumano, mi tornarono le parole di mio padre in mente "con la passione non si campa!" stronzate. Questa ragazza ci viveva di passione, questa ragazza era passione e talento allo stato puro. 
Dovevo conoscerla.
Giravo a vuoto per il parco e sentivo che la canzone era quasi al termine, mi agitai. Un brivido di panico mi percorse lungo la schiena, dovevo trovarla ed in fretta. Sapevo che non era solo una voce astratta nella mia testa. Lei esisteva, era concreta.
La voce si fece sempre più vicina, ma mi trovai in un vicolo cieco. La sentivo ma non la vedevo.
 La canzone finì.
E con essa anche le speranze che avevo di trovarla. Mi sedetti a terra ed inizia a ridere, ridere come un disperato. Che mi prendeva? Avevo rincorso una voce, per quale motivo? Dire a quella ragazza 'ciao sei bravissima continua così' ? E poi? Cosa sarebbe cambiato? 
Davo le spalle ad un cespuglio, ridevo così tanto che mi sdraiai a terra convinto di appoggiarmi alla siepe che invece sorpassai. Quando riaprì gli occhi vidi una ragazza in piedi su un blocco di cemento al centro del mini parchetto nascosto che mi fissava dubbiosa ed incuriosita. 
Non ci potevo credere, l'avevo trovata! Mi si stampò in faccia un sorriso spontaneo. Era lei!
Aveva l'aria da bambina, indossava un vestitino bianco un po' largo, una cintura di cuoio larga in vita che permetteva di far capire quanto fosse magra la ragazza e due stivali stile country dello stesso colore della cintura. I capelli castano chiaro erano raccolti in una treccia ad un lato perfettamente disordinata. 
Mi si avvicinò ed io ero ancora steso in terra. 
<<Tutto bene?>>  chiese inginocchiandosi davanti a me, mi girai di scatto e con un balzo mi misi in piedi, spazzolai via con le mani la polvere dai jeans e le porsi una mano per farla rialzare. 
Aveva la mano bollente e la pelle morbida e liscia. Non risposi alla sua domanda, ma avrei voluto dirle che per qualche motivo adesso mi sentivo decisamente meglio. 
<<Piacere Harry>> mi presentai senza mollare la presa sulla sua mano, ma anzi stringendola impercettibilmente di più, sorrise al pazzo che si trovava davanti e a cui aveva migliorato la giornata <<Piacere Amelìe>> disse scrutandomi. Aveva degli occhi incantevoli: celesti come il ghiaccio profondi come l'oceano. Tant'è che ci si poteva benissimo annegare dentro. 
Il mio sguardo fu attirato dal tatuaggio che aveva nell'interno avambraccio: un'acchiappa sogni indiano ed un'elegante scritta in corsivo, che seguiva parte della circonferenza dell'oggetto, 'Follow your dreams' sorrisi pensieroso leggendo la frase e abbozzai un sorrisino. Lei portò l'altra mano all'altezza del tatuaggio e lo accarezzò delicatamente, sorridendomi. 
<<Qual'è il tuo sogno?>> le chiesi senza pensarci, poi mi resi conto della domanda poco adeguata e mi corressi <<ehmm.. no scusa, cioè bello!>>  perfetto ora sicuramente penserà che sono uno stalker pervertito con cattive intenzioni, staccai la mano dalla sua e la portai alla fronte come se facendolo avessi potuto tornare indientro nel tempo o cancellare la brutta figura appena fatta. Lei iniziò a ridere e le si illuminò il viso, era così bella.
Ti prego non smettere di ridere, pensai. La sua era la più bella risata che abbia mai sentito: magnifica, pura, cristallina.
<<Come hai fatto a trovarmi?>> Mi chiese ad un tratto, mi spiazzò un po' con questa domanda, risposi sinceramente <<Ti ho sentita>> dissi semplicemente. Le si spalancarono gli occhi e arrossì di botto <<Oddio no! Mi sentivo così tanto?>> chiese portandosi le mani alla bocca, non capivo, aveva una voce così bella perchè non voleva che la sentissero? <<Sì e per fortuna!!>> sbottai appoggiandole una mano nel polso.
<<No no no no no! Tu non puoi capire. Non dovevi, perchè hai ascoltato?>> mi chiese furiosa, rimasi immobile, paralizzato per alcuni secondi e la fissavo. 
Aveva gli occhi lucidi e sembrava sul punto di scoppiare in lacrime, mi sentii morire dentro.
<<S-scusa, non volevo. Ma la tua voce.. la tua voce era..>> Non riuscì a finire la frase che un suo singhiozzo mi fece morire in gola il complimento che stavo per farle. Perfetto combino sempre casini, anche senza volerlo faccio soffrire e deludo tutti.
Volevo abbracciarla per consolarla, ma non sapevo come avrebbe reagito, così rimasi fermo. 
Tremando. 
Tremando per il desiderio di toccarla e consolarla e nello stesso tempo, tremavo per una costrizione che il mio corpo mi infliggeva facendomi rimanere fermo.
Come se sentisse i miei pensieri, ormai in preda ad una crisi di pianto Amelìe mi si gettò tra le braccia nascondendo il viso tra le sue mani e adagiandolo al mio petto. Senza esitazioni la strinsi a me. Forte.
Volevo che sentisse quanto mi fosse dispiaciuto averla fatta piangere.
Le accarezzavo i capelli e appoggiai delicatamente le mie labbra sulla sua fronte, poi mi staccai di qualche millimetro <<Shhh..ti prego non piangere>> al contatto con le mie labbra sussultò leggermente e si strinse più a me, alzò lo sguardo e incollò i suoi occhi ai miei. Sorrisi leggermente, aveva il trucco sbavato che le colava sulle guance arrossate, non so come facesse ma risultava sempre bellissima senza nessun problema.
Se non fosse stato per il trucco, pareva una bambina indifesa che piangeva per essere caduta. 
Ma il suo non era un pianto per una sbucciatura superficiale, no. Il suo pianto era provocato da un dolore interno, molto più grave di quello che credessi.


Ora so perchè non recensite.. è una storia troppo banale e scritta in un modo troppo osceno asdfghjk scusate tanto.. All'inizio questa storia doveva essere una one-shot ma non riesco a scriverle,mi dilungo troppo ed esce una cosa troppo pensante. Ho riletto tutto e ci sono un mucchio di cose che credo non siano giuste, ma avevo voglia di pubblicare e quindi eccolo qui! 
Cooomunque mi farebbe piacere cosa ne pensate, così per farmi un'idea :) accetto critiche, quindi se pensate che faccia cagare non mettetevi problemi, basta che me lo diciate però ahahh 
Beh spero al prossimo.. 
Goodnight, xx.
-Giups :D

p.s. per la voce della ragazza mi sono ispirata a lei--> 
http://www.youtube.com/watch?v=idnvgIRdYhc
  
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