Ero all'ultimo anno di liceo, e io e Charlie stavamo studiando sodo per gli esami, come tutti gli altri ragazzi del quinto anno. Stavamo studiando da mesi. 

-Finalmente il giorno dell'esame orale, arrivò, sia io che Charlie andammo molto bene. Per noi era molto importante prendere un punteggio alto, considerando che i nostri genitori ci avevano promesso un viaggio se avessimo preso più di 85.Subito dopo l'esame ci sentimmo sollevate, finalmente il peggio era passato, ora non restava che attendere…

Dato che ormai la scuola era finita, potevo svegliarmi all'ora che volevo, erano le 11:00 del mattino quando, appena sveglia, mi diressi in cucina per fare colazione, e sul tavolo trovai una lettera, da parte dei miei genitori, c'era scritto"CONGRATULAZIONI TE LO SEI MERITATO! 90" aprì di corsa la busta e dentro ci trovai un biglietto per Londra, erano anni che la volevo visitare, e quel 90 sulla busta indicava il mio successo all'esame che mi aveva portato a realizzare il mio sogno. Immediatamente corsi in camera da letto ad abbracciare i miei, poi mi diressi nella mia camera e chiamai Charlie, ero certa che quella pigrona stesse ancora dormendo, e infatti, dovetti fargli due o tre chiamate prima che mi rispondesse.

-Non ci crederai mai! 'le dissi con tono entusiasta'

Charlie: heei non urlare, mi sono appena svegliata! 'disse con tono assonnato'

-Scusa, è che sono felice!

Charlie: Come mai?

-Ho preso 90 all'esame e i miei genitori stamattina mi hanno fatto trovare una busta della posta sul tavolo della cucina con dentro un biglietto aereo per Londra. 'le dissi tutto d'un fiato'

Charlie: Davvero è una notizia fantastica! E io quanto ho preso?

-Non ne ho idea, prova a scendere giù in cucina, e vedi se c'è qualcosa anche per te.

Charlie: D'accordo, resta in linea, cavoli che ansia!

-Sta tranquilla. 'le dissi con tono rassicurante'

Improvvisamente, udì un urlo!

Charlie: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!

-Oh ti prego l'ansia mi sta uccidendo, quanto hai preso? Hanno regalato anche a te il biglietto? Stai urlando dalla gioia o perché è andata male? 'le dissi con tono ansioso' *

Charlie: Ho preso 90, e mi hanno regalato il biglietto anche a me! ' disse con tono entusiasta'

-Heeei non urlare, è prima mattina lo sai? ' le dissi con tono ironico'

Charlie: Alison ci sentiamo dopo , vado a ringraziare i miei. Mio dio non sono mai stata così felice in vita mia.

-A chi lo dici , finalmente il nostro sogno potrà avverarsi.

Charlie: Dopo cinque anni di sacrifici, ce lo siamo meritate.

-Concordo pienamente.

Charlie: Un bacio, a dopo

-Ciao , a dopo .

-Continuavo a girare per la casa, ancora non riuscivo a crederci, stavo per realizzare il mio sogno. Osservai il biglietto e vidi che il volo era fra 3 giorni. Immediatamente mi vestii e andai a casa di Charlie, appena arrivata corsi in camera sua, e  la abbracciai forte. 

Charlie: Ahi! Mi stai stritolando *rise* 

-E' tutto affetto. 'le dissi ridendo'. Allora il volo e fra 3 giorni, ho chiesto a mia madre, e indovina, indovina? Ci hanno prenotato un albergo a 5 S.T.E.L.L.E.! 'dissi scandendo ogni parola'

Charlie mi si buttò al collo, e disse :'Sarà una vacanza che non dimenticheremo mai'

-Ne sono convinta. Dai prepara la valigia, io vado a casa a preparare la mia. Pronta per realizzare il tuo sogno?

Charlie: Sono prontissima e tu sei pronta a realizzare il tuo?

-Assolutamente si!

Andai a casa, e mia madre mi aiutò a preparare la valigia.

-Spero di non aver dimenticato nulla.

Mia madre: Tranquilla tesoro, non manca niente.

-Non ti ringrazierò mai abbastanza per quello che hai fatto.

Mia madre: Te lo sei meritato

La abbracciai a lungo, poi lei si staccò e mi disse :'Sono fiera di te'. 

Stavo sul punto di piangere, ma non lo feci le diedi solo un altro abbraccio, e un bacio sulla guancia.

Quei 3 giorni passarono in fretta. Avevamo il volo alle 9:00 , ma per non fare tardi andammo in aeroporto alle 7:00 . Ci accompagnarono i nostri genitori, e quando finalmente chiamarono il nostro volo, li salutammo e salimmo sull'aereo. 

Il volo fu tranquillo, e stranamente non ebbi paura. Appena scese dall'aereo chiamammo un taxi, e andammo in hotel. 

-Cavoli è tutto così, meraviglioso!

Charlie: Un sogno che si realizza baby!

Sistemammo le nostre cose, e dopo di che ci affacciamo alla finestra. 

-Wuau, cos'è questa folla assurda?

Charlie: Non ne ho idea! Saranno qui per noi? *rise*

-Si certo come no! *risi* poi aggiunsi: a-aspetta un momento, guarda quei cartelloni, c'è scritto 'ONE DIRECTION'

Charlie: Oh mio dio! Sono in questo hotel!

-Chiediamo in che stanza sono, muoviti!

I one direction erano la nostra band preferita da molto tempo, eravamo perdutamente innamorati di quei 5 ragazzi, erano i nostri idoli.

Mentre scendevamo le scale notammo delle guardie della sicurezza fuori ad una delle stanze dell'albergo, e capimmo all'istante che lì dovevano esserci i ragazzi. 

Chiedemmo alle guardie , gentilmente se potevano lasciarci entrare, per farci salutare i nostri idoli, ma loro ce lo negarono, aggiungendo:'E' vietato, ci dispiace' Lì vedemmo il nostro desiderio di incontrarli, infrangersi. Eravamo davanti alle guardie, stavamo sul punto di andarcene quando la porta della cabina si aprì. Quando lo vidi rimasi senza parole.. Era Harry.. 

Harry: Hei ragazzi, qui cominciamo ad avere fame.

Poi Niall aggiunse : Si molta fame!

Io e Charlie eravamo rimaste immobili, di fronte a quei ragazzi che da tanto aspettavamo di incontrare.. 

Charlie: Hei, ciao ragazzi! 

Harry: Ciaoo

Niall: Heii!

Charlie: Io e la mia amica Alison alberghiamo qui, appena abbiamo sentito le urla fuori dal' hotel, siamo corse qui, per incontrarvi. 

Niall: Che cosa dolce, venite entrate!

Charlie: Ohh, grazie infinite

Entrammo. Io per il momento non dissi neanche una parola, ero bloccata, dannazione!

Ci sedemmo sul divano. Harry si sedette accanto a me.

Harry: Heei ciao.

-C-Ciao Harry 

Harry: Un pò emozionata eh?

-Si, un pò.

Harry: Lo so, facciamo quest'effetto, ma siamo ragazzi normali.

-Ragazzi normali capaci di far emozionare milioni di fan.

Harry: E' questa la parte più bella *rise*

-Ne sono convinta *risi*

Niall: Hei ragazzi queste ragazze sono nostre fan! 'disse rivolgendosi a Louis, Liam e Zayn che erano ancora affacciati. Si voltarono e vennero verso di noi a salutarci. Poi Niall continuò: Questa è Charlie..

Charlie: ehi come va?

… e questa è Alison.

-Ciao ragazzi 'gli dissi facendo un sorriso a 32 denti' ...dato che difficilmente ci ricapiterà un occasione del genere potreste farci un autografo?

Charlie: E magari anche una foto con voi?

Zayn: Certo perché no

Così fecero, ora avevamo una foto con ogni membro della band e anche i loro autografi.

Louis: Che fate venite stasera al concerto?

-Vorremo tanto ma…non abbiamo i biglietti, siamo arrivate oggi, e non avevamo idea che voi foste qui..

Liam: Nessun problema. ' si diresse verso un grande borsone, e dal taschino posteriore cacciò 4 biglietti' … questi sono i biglietti per il concerto, in prima fila, quindi vi consiglio di arrivare presto, se volete stare sotto il palco… e questi sono i pas per il backstage.

- Non riesco a crederci! Grazie infinite.. 'mi gettai al collo di Liam per abbracciarlo, e lui ricambiò l'abbraccio'

Charlie: Grazie davvero ragazzi, siete fantastici.. 

Qualche minuto dopo entrò uno dei membri della sicurezza:' Hei ragazzi che ne dite di scendere giù a salutare le fan?'

Liam: Certo, sono lì fuori con questo caldo, si meritano di incontrarci.

-Allora ragazzi noi andiamo, grazie per i biglietti, ci vediamo stasera 

Harry: Certo, a stasera 'mi disse sorridendo'. 

Cavoli stavo per sciogliermi. 

Salutammo i ragazzi e andammo nella nostra cabina.

Charlie: Dannazione Alison riesci a crederci? Andremo al concerto dei one direction? Si avvererà un altro sogno.

- Si mi sembra impossibile, eppure sta succedendo proprio a noi.

Charlie: Dai andiamo a farci una doccia, il concerto e alle 20:00 andremo lì alle 18:00. Ora andiamo a farci una doccia, prepariamoci, e prenotiamo un taxi

-Si padrona! 'le dissi scherzando'

Indossai un pantaloncino corto a vita alta, una camicetta e delle converse. Invece Charlie optò per un look più semplice, maglietta larga che legò con un nodo per far vedere l'ombelico, un pantaloncino e delle nike alte.

Erano le 17:30 quando il nostro taxi ci venne a prendere sotto l'hotel. Scendemmo e ci facemmo accompagnare al concerto. C'erano già molte ragazze, ma riuscimmo comunque ad appostarci in prima fila, proprio sotto il palco. Ci sedemmo a terra e cominciammo a chiacchierare, facemmo anche amicizia con altre directioners sedute accanto a noi. Finalmente si fecero le 20:00 e i ragazzi salirono sul palco, appena incrociai i loro occhi, e la musica partì mi venne un colpo al cuore, ero felice, come non mai. Io e Charlie cantammo a squarcia gola, ed eravamo ancora più eccitate dato che sapevamo che una volta finito il concerto saremo potute andare nel backstage dai ragazzi. Ci stavamo divertendo un mondo, e quando il concerto finì , come da programma andammo nel backstage. C'erano altre 20 ragazze, più o meno, i ragazzi fecero una foto con ognuna di loro, e anche con noi, e firmarono gli autografi… Le guardie della sicurezza vennero a chiamarci per dirci che il nostro tempo era scaduto. Quindi ci dirigemmo verso l'uscita, quando udì una voce chiamarmi… era Harry che mi disse:' Hei noi dopo andiamo in una discoteca a divertirci, vi va di venire?

-Certamente, dov'è questa discoteca?

Harry: Aspetta, dammi il tuo numero,così ti invio un messaggio con l'indirizzo

-D'accordo, il mio numero è 333******* 

Harry: Perfetto, ci vediamo stasera.

-D'accordo a stasera. 

Mi diede un bacio sulla guancia e si allontanò, feci lo stesso anch'io in preda a mille emozioni diverse.

Charlie: Oh mio dio! Il tuo idolo ti ha dato un bacio sulla guancia! Sai quante ragazze vorrebbero essere al tuo posto?

-Lo immagino, dai andiamo in albergo a prepararci che siamo tutte sudate

Charlie: Certo. STASERA SI VA A BALLAREEE!

Arrivate a casa ci facemmo una sciacquata veloce e ci preparammo. Io indossai un vestitino verde con tacchi, mentre Alison un vestitino rosa pesca con dei tacchi. 

Verso mezza notte arrivò il messaggio di Harry con l'indirizzo. Chiamammo un taxi, che trovammo per miracolo, e ci facemmo portare in discoteca. Fuori trovammo i ragazzi ad aspettarci, circondati da una gran folla. Riuscimmo ad entrare subito senza fare code assurde dato che eravamo con loro. Appena entrate ordinammo tutti una birra, e poi andammo sulla pista da ballo. Ci scatenammo e divertimmo un mondo.

Tornammo in albergo alle 4 del mattino, metà ubriachi. Salutammo i ragazzi, li ringraziamo per averci accompagnate e salimmo in camera. 

Il mattino dopo…