Natsu annusava l' aria ma non capiva da dove venisse quell' odore così sgradevole.

- Allora Natsu hai trovato nulla?

Domandò Elfman guardando il dragon slayer che aveva fatto fermare tutti quanti per capire cosa c' era in quel posto.

- No... qui è tutto ristagnante non capisco bene.

Lucy guardò Cana e Rose che erano entrambe sconvolte. Ciò significava solo una cosa: erano vicine a quel luogo. Il luogo dove Cana aveva trovato Rose e alla ragazza infatti tremavano le mani. 

Ma il problema ora era un altro. Cosa fare? Andare ad accettarte quella missione sconosciuta o tornare indietro per salvare quel poco di serenità che la ragazza aveva acquisito in quegli anni sereni e spensierati.

- Cana... tu sai cosa c' è qui? Oppure nelle vicinanze?

Le domandò Mirajane, a quanto pare voleva che la mora fosse sincera anche con gli altri e non solo con lei.

La maga delle carte guardò tutti e poi si soffermò su Rose che annuì con un sorrise ceh faceva trasparire solo tristezza e dolore.

- Quì vicino... c' è una roccaforte che anni fa ... era usata come prigione per i nemici di un Lord molto potente, ma altrettanto spietato e malvagio... è lì, che ho trovata Rose.

Tutti la guardarono e la ragazza si afferrò le braccia tremando al solo ricordò di ciò che le facevano in quel posto di cui raccontò solo le esperienze più leggere come le cinghiate, i lavori forzati e il diguino per giorni.

Tutti i presenti rimasero allibiti e Natsu soprattutto si arrabbiò.

- Come... perchè? Perchè ti facevano quelle cose?

Domandò lui furioso, con una vena che gonfia gli si agitava sulla fronte. Rose ci pensò, ma il risultato fu lo stesso di sempre : vuoto assoluto e allora scosse la testa negativamente.

- Allora andiamo là!

- NO! - Urlò Cana guardando Seria il compagno- Abbiamo una missione, e per Rose... è meglio non tornare in quel posto.

Natsu guardò la mora, poi Rose ancora tremante ed in fine Lucy che annuì concordando con Cana. Così il ragazzo lasciò perdere sulla questione e il gruppo continuò il viaggio.

Dopo qualche ora arrivarono a destinazione, ad un negozio nel pieno di quella landa desolata di campi incoltivati, da poco sembrava.

Entrati videro un vecchio che li guardò usando un solo occhio.

- Salve... ecco è lei ad aver commissionato questo compito? 

Gli chiese Erza guardandolo un po insospettita.

- Oh... allora qualcuno è venuto finalmente... 

Il vecchio si alzò dalla sedia e raggiunse il gruppo di maghi sorridendo felice.

- Sì, sono io signorina e vorrei che sappiate che non so se ci sia da combattere, ma è un lavoro di investigazione.

Spiegò il vecchio e sia Cana che Rose capirono subito di cosa si trattava quel lavoro.

- Vedete... io ho un attività da mandare avanti... ma i contadini non coltivano più i campi da quando si è sentito quel suono.

I maghi di Fairy Tail erano stuputi dalla cosa, tranne le due ragazze che sapevano a cosa si riferiva il vecchio, anzi speravano proprio di sbagliarsi.

- Che suono?

Domandò Lucy interessata, molto, avendo visto le espressioni di Cana e Rose, e non erano affatto tranquillizzanti.

- Quello del coeno che annunciava l' apertura del cancello dell' inferno.