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Autore: MikaMika    11/02/2013    3 recensioni
Non mi sono mai azzardata a scrivere di HP...
Per me è come il libro sacro della mia vita, quindi ho seri timori ma la nuova generazione mi sembrava un buon compromesso.
Allora: Estate tra il sesto ed il settimo anno di Rose ed Albus. Quale momento migliore per una bella vacanza di famiglia? e se quel serpentello di Al estendesse l'invito a Scorpius? Cosa ne penserebbe Rose?
Litigi, tensioni e tanto altro...siate clementi, ma fatemi sapere, vi prego!!
Genere: Fantasy, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Rose Weasley, Roxanne Weasley, Scorpius Malfoy, Un po' tutti | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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PROLOGO:

Rose Weasley era perfetta.
No, non è un esagerazione, Rose Minerva Weasley era davvero un essere che rasentava la perfezione, il gioiellino di casa, come più volte la chiamavano i suoi numerosi parenti. 
Tra i suoi cugini, era assolutamente quella che aveva dato alla famiglia maggiori soddisfazioni.
“C’era da aspettarselo! Con una madre così!-“ non faceva che ripetere Ronald, non riuscendo però mai a soffocare l’orgoglio che la sua bambina gli provocava.
Prima prefetto, poi Caposcuola Rose era la miglior studentessa che Hogwarts avesse mai conosciuto, con una sola vistosa eccezione: sua madre.
I voti di Rose erano sempre assolutamente impeccabili, ma non era solo questo a renderla così speciale. Già perché con grande disappunto del fratellino Hugò, oltre ad aver ereditato la proverbiale vocazione per lo studio di sua madre, Rose aveva dimostrato di aver preso il meglio anche dall’altro ramo della famiglia.
Da quando James si era diplomato, era stata eletta all’unanimità Capitano della squadra di Quidditch di Grifondoro, della quale faceva parte dal suo secondo anno. Come il padre, era un ottimo portiere, ed era divenuta dalla sua prima partita il beniamino incontrastato della sua casa, che era ormai munita ad ogni partita di cartelli e spillette magiche intonanti “Weasley is our queen”. Il fatto che poi avesse una certa consapevolezza delle sue qualità, l’aveva portata ad un livello nettamente superiore rispetto a Ron.
Oltre alla tecnica, infatti, aveva il piglio giusto per essere una leader, nonché una certa difficoltà ad accettare la sola idea di essere sconfitta.
Insomma, sembrava non ci fosse al mondo qualcosa che Rose non sapesse o che non sapesse fare.
Sembrava non ci fosse al mondo persona che non apprezzasse il suo carattere risoluto ma composto.
-ALBUS SEVERUS POTTER IO TI ODIO!- Errata corrige, composto forse non era la parola più adatta.
Infatti a vederla in quel momento Rose non sembrava affatto una persona equilibrata, tanto meno serena. Era intenta a rincorrere suo cugino Albus fuori la tana, con la bacchetta sguainata e un’espressione furiosa dipinta sul volto.
-Rosie! Rosie, calmati, per favore. Calmati!-
-Calmarmi? CALMARMI?! Seriamente, Albus? Come pensi che possa calmarmi dopo quello che mi hai fatto!- strillò a squarciagola lei, senza smettere di corrergli dietro attirando l’attenzione di quasi tutta la sua famiglia –SEI UN TRADITORE AL!- Strillò ancora più forte cercando in preda alla furia di acciuffare il cugino, che miracolosamente riusciva a sfuggirgli.
-Jamie!  Jamie aiutami!- piagnucolò lui mentre correva in tondo per tenersi fuori portata di bacchetta. Okay, forse il suo atteggiamento in quel momento non era precisamente dignitoso, ma considerata la furia negli occhi di Rose e la sua abilità negli incantesimi, chiunque al posto di Albus si sarebbe spaventato.
-Oh, no Al. Credo che tu te lo sia ampiamente meritato!- sogghignò tra sé il fratello maggiore rimanendo ad assistere alla scena divertito,appoggiato allo stipite della porta con le braccia incrociate.
Albus non avrebbe dovuto restare sconvolto dal fatto che James non lo soccorresse. Era chiaro che trovasse la scena troppo divertente per interromperla, ed inoltre erano anni che gli ripeteva che non avrebbe mai preso le parti di un Serpeverde in una lite contro un Grifondoro. Meno che mai se il Serpeverde  e il Grifondoro in questione fossero suo fratello e una delle sue adorabili cuginette.
Questa consapevolezza, però, non impedì ad Albus di voltarsi furioso verso il fratello, senza smettere di correre. Fu così che mise un piede in fallo e rovinò a terra raggiunto immediatamente dopo da un’affannata ed infuriata Rose che gli si scagliò contro gettando la bacchetta all’aria ed afferrandolo per la collottola.
-Come hai potuto farmi questo?-  gli urlò in faccia strattonandolo. Non è che gli facesse male davvero. Insomma Albus era molto più alto e muscoloso di lei e in uno scontro fisico certamente avrebbe prevalso, ma una Rose arrabbiata sarebbe stata in grado di terrorizzare anche un mezzo gigante. Aveva quel modo di guardarti negli occhi che riusciva a farti sentire una completa nullità.
-Dai Rosie. Stai esagerando. Non ho fatto niente di così grave..- tentò lui cominciando ad alterarsi a sua volta. Okay, forse non era stato il massimo della correttezza da parte sua non avvisarla prima, ma alla fine lei non gli aveva lasciato molta scelta. Non era mica colpa sua se sua cugina era completamente irragionevole ogni volta che si toccasse quell’argomento.
“TU …”
-Cosa sta succedendo qui?-  la voce severa di Ginny Potter interruppe il loro battibecco facendoli sbiancare entrambi.
-Tiratevi subito in piedi voi due!- urlò perentoria mentre li raggiungeva. –E tu non ridere James, avresti dovuto fermarli!- disse rivolta al suo primogenito mettendo subito a tacere la sua risatina divertita.
La donna raggiunse in men che non si dica figlio e nipote e iniziò ad osservali con un’espressione severa dipinta sul volto. E se Rose da arrabbiata era spaventosa, Ginny era terrore allo stato puro. Non c’era da meravigliarsi. Si trattava pur sempre della donna che aveva messo al mondo e cresciuto James Sirius Potter.
-Allora?- chiese mentre Rose ed Albus continuavano a guardarsi le punte dei piedi in silenzio.
-Volete spiegarmi, di grazia, cosa è successo?-  insistette  –Rose?-
-Albus è un traditore bugiardo!- accusò la ragazza, incapace di soffocare il tono irato e polemico nei confronti del cugino.
-Non è vero!- rispose lui offeso, fulminando la cugina con lo sguardo prima di puntarle il dito contro e rivolgersi a sua madre  –Rose è un’ esaurita!-
-Così non capisco niente!- li interruppe Ginny portandosi una mano alla fronte per massaggiarsi le tempie. Era già difficile avere a che fare con i bisticci tra Albus e Lily senza che si aggiungesse al quadretto anche Rose. Il che poi, era piuttosto insolito. Rose ed Albus erano sempre andati d’accordo. Fin da ragazzini si erano spalleggiati a vicenda facendo squadra. Lei era stata l’unica a non riservargli il trattamento del silenzio quando era stato smistato in Serpeverde. Lily, quando era più piccola, era stata gelosissima del loro rapporto.
-Ragazzi non fatemi pentire di avervi concesso di andare in vacanza da soli. Se siete abbastanza adulti da partire tra due giorni, dovreste esserlo anche per smetterla di accapigliarvi in questo modo!-  li ammonì la strega.
-Già!- sbottò Rose punta sul vivo -Bella vacanza mi aspetta per colpa di questa serpe!- borbottò lanciando uno sguardo assassino al cugino.
 –Non ci voglio più andare in vacanza!- aggiunse rivolta a sua zia, che sollevò il sopracciglio perplessa.
-Non essere sciocca Rose, ieri sembravi così entusiasta!-
-Perché ieri ero entusiasta, ed anche stamattina prima di scoprire che il serpente qui presente si era accidentalmente dimenticato di dirmi che avrebbe portato un amico!- abbaiò Rose nuovamente irata
 –TRADITORE-
-Chi?-  Ginny alzò gli occhi al cielo. Conosceva la risposta. Non perché Albus le avesse raccontato qualcosa, ma quale fosse la pietra dello scandalo era evidente dall’espressione dipinta sul volto di sua nipote.  Doveva aspettarselo.  Quando Rose perdeva così la testa il motivo era sempre lo stesso.
-Scorpius!- risposero in coro i due cugini, lei disgustata, lui esasperato.
Poi Rose gli regalò un ultimo sguardo carico di risentimento. Gli voltò le spalle marciando verso la casa e si chiuse in camera sua.

Angolo di Mika:
Salve gente.. in attesa che mi ritorni l'ispirazione sto revisionando questo progetto. Ero piuttosto agitata quando lo proposi la prima volta e intendo migliorarlo quanto mi è possibile. 
Sono sempre agitata perché HP è un mostro sacro. Il topic principale della storia sono Scorpius e Rose, ma gli altri personaggi avranno una spazio sempre maggiore, man mano che si andrà avanti. Grazie a tutti. 
  
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