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Autore: RevolutionaryMoon    11/02/2013    1 recensioni
Joseph Ratzinger ha dato le sue dimissioni come Papa. Ha detto di essere troppo vecchio, è vero, ma quali sono i reali motivi dietro questa scelta? È forse l'inadeguatezza che lo aveva catturato in una morsa troppo, troppo stretta? Allora incontriamolo in un momento no, durante il quale si troverà a discutere con un personaggio particolare.
Genere: Comico, Drammatico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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BUT SANTA
BUT SANTA OF COURSE!



Ti avvicini allo specchio e ti guardi.
Che cosa ci fai ancora qui, vigliacco?
Una smorfia di disappunto compare sul tuo viso.
Lo hai sempre saputo di non essere abbastanza.
Come potevi? Tu sei stato solo un fallimento per tutti.
Cerchi di trovare nelle tue movenze qualche segno di riconoscimento, ma non ci riesci.
Dio punisce i deboli facendosi aiutare dagli scrittori, i giustizieri santi. Tu sarai una loro vittima?
La stanza, intorno a te, comincia a girare e tu devi aggrapparti a qualcosa per non svenire. Hai sempre dovuto aggrapparti a qualche cosa, non è vero? Tante domande premono il tuo cuore adesso ma nessuna delle risposte conosciute è quella giusta. È giunto quel tempo in cui le persone non badano più alla fede, sono troppo impegnate ad assaporare l'ambrosia del tempo che fugge e tu, mio caro, non hai alcun ruolo qui. Sei soltanto un piccolo sovrano in un piccolo stato.
- Tempi duri? - dice una voce calda dietro di te.
Ti volti e vedi quest'uomo possente, dalla barba bianca, stare alla porta della tua stanza. L'età avanzata sta facendo brutti scherzi. Come un bambino porti le mani agli occhi e li stropicci forte, per convincerti che una volta riaperti lui non ci sarà più. E invece no.
- Lei.. - mormori, impacciato. - Insomma lei è.. -
- Sono un uomo molto potente - risponde lui. È cordiale, bonario. Ti sta simpatico.
- Ho sentito che hai dato le dimissioni. -
Arrossisci. Chini il capo. È vergogna quella che ti invade. Preferiresti, adesso, aver scelto un lavoro più umile, più semplice. Chi te lo ha fatto fare di voler viaggiare, di aspirare ad alti ruoli? La tua bocca si apre, ma da essa non fuoriesce alcun suono.
- Tranquillo, tranquillo - dice lui, avvicinandosi a te e mettendoti una mano sulla spalla - non sono qui per farti la paternale. Voglio solo dirti che ti sono vicino, voglio dire.. la gente che non crede in te e tutto il resto. -
La lingua ti si congela e gli occhi cominciano ad inumidirsi. Vorresti poter dire qualcosa, ma cosa? Che non volevi deludere le sue aspettative? Che forse, forse, non lo hai rappresentato come avrebbe dovuto essere fatto? Non puoi dire niente; così allunghi le mani sui tuoi fianchi e guardi a terra.
- Suvvia, Joseph - continua il tuo interlocutore - chi meglio di me sa cosa stai passando? Non ti va di parlare? E vabbé ci vediamo il 25 dicembre -
- Il.. il 25? - è l'unica cosa che riesci a dire. Sono le uniche parole, flebili, dette dopo tanto tempo.
- Secondo te chi te li porta i regali? Dio?! - lui scoppia a ridere e si gira verso la porta - But Santa of course! -
Rimani fermo come un fesso a guardarlo sparire e, una volta che il mogano si è chiuso dietro di lui, ti siedi allo scrittoio e ti prendi la testa fra le mani:
- Joseph Ratzinger, questa vacanza ti ci vuole. -







  
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