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Autore: Brika    12/02/2013    12 recensioni
Cosa succede quando per sbaglio, invece di chiamare il tuo migliore amico, chiami un perfetto sconosciuto, che, alla fine, tanto sconosciuto non è?
Hannah lo ha scoperto e adesso non resta che leggere per poterlo scoprire anche voi...
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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*Hannah P.O.V.*

Non la sopportavo più! Prendevo una B e lei voleva una A. arrivavo seconda alla gara di ginnastica artistica e li voleva il primo posto. E adesso non potevo neanche andare al concerto dei miei idoli, perché il giorno dopo avrei dovuto visitare un’università. Peccato che ne avevo già scelta un’altra.

Uscii di casa arrabbiatissima. Estrassi il telefono e digitai il numero di Max, il mio migliore amico

“Pronto?”
“Dio, non la sopporto più! Ti ricordi la A di matematica che ho preso stamattina? Beh, non le va bene. Pensa che ha avuto il coraggio di chiedermi perché non avessi preso una A+, ricordandomi quanto sia delusa da me e dal mio comportamento. Ma la cosa che mi fa veramente arrabbiare è che non mi fa più andare al concerto dei ragazzi! Ti rendi conto?! Non ci posso credere! Non può farmi questo! Ma la cosa che trovo veramente stupida è che lo fa solo perché il giorno dopo vuole portarmi a vedere un’università! Ma io dico, lo vuole capire che tanto io non vado a studiare giurisprudenza?! Non riesce a capire che voglio fare la ballerina e che non me ne frega niente della scuola”

“Beh, mi dispiace…”
“Ti dispiace? Sai solo dire che ti dispiace?! Vuole impedirmi di vedere l’amore della mia vita, la luce dei miei occhi, colui che mi condurrà all’eterna felicità e tutto quello che hai da dire è: mi dispiace?!”

“Va bene… Ma, chi sarebbe questo amore della tua vita e bla bla bla?”
“Max, ti senti bene? Come fai a non sapere che sto parlando di Niall fucking Horan?! L’amore della mia vita, la luce dei miei occhi, colui che mi condurrà all’eterna felicità!”

“Ah! Ho capito! Stai parlando di quell’attraente ragazzo biondo che canta in quella fantastica band chiamata One Direction!”
“Tu non sei Max”

“Già…”
“Chi sei? Dove sei? Perché hai il telefono di Max?”

“Io sono l’amore della tua vita, la luce dei tuoi occhi, colui che ti condurrà all’eterna felicità. Visto che lo hai chiesto con così tanta dolcezza, ti dico che sono a fare la spesa per me e i miei amici. E, per concludere, il telefono è decisamente il mio e non conosco nessun Max…”

“Tu sei…?”
“Sì, ma, per favore, non urlare. Alla luce dei tuoi occhi non piace la gente che urla”

“Io… Mi dispiace… Non volevo dire quelle cose… Cioè, sì, ma non a te…”
“Perché non a me? Mi ha fatto piacere sentirle”
“Beh, allora sono felice di avertele dette. Comunque scusa il disturbo… ti lascio andare… Ciao”
feci per riattaccare, ma la stessa voce che mi aveva risposto, mi bloccò:

“Aspetta! Non mi hai neanche detto come ti chiami”

 

*Niall P.O.V.*

“Hannah” rispose l’allegra, ma timida, voce dall’altro capo del telefono

“Beh, Hannah, piacere di conoscerti. Io sono Niall amore della tua vita lucei dei tuoi occhi colui che ti condurrà all’eterna felicità Horan, ma gli amici mi chiamano Nialler”  una risata risuonò nel mio orecchio, facendomi nascere un involontario sorriso sulle labbra

“Diciamo che in questo caso si può realmente dire che il piacere sia tutto mio!”

“Chi ti assicura che il piacere sia solo tuo? – Hannah non rispose, ma la linea non era caduta, potevo sentire il suo respiro, mi ero forse spinto troppo in là con quella frase? – Ehi? È tutto ok?”

“Sì, sì… Mi ero solo fermata a guardare un vestito nella vetrina di Forever 21”
“Forever che?”
“Non sai cos’è Forever 21?! È quel negozio che c’è in Abbey Road, vicino alla pasticceria…”

“Quindi anche tu sei di Londra?”
“Già, non lo avevi ancora capito?”
“No, ma sai che anch’io sono di Londra?!”

“No, tu sei di Mullingar e vivi a Londra. È diverso…”
“Dimenticavo che tu sai tutto sull’amore della tua vita, la luce dei tuoi occhi, colui che ti condurrà all’eterna felicità…”

“La finisci con questa storia?! È imbarazzante!”
“Dai! Lo sai che scherzo! Comunque non mi hai ancora detto cosa fai di bello in giro. Io ti ho detto che sto facendo la spesa, ma tu?”

“Sto andando a lezione di danza”
“Che tipo di danza?”
“Oggi classica”
“Oggi?”

“Sì, il lunedì ho moderna, il mercoledì classica e il giovedì artistica. A proposito… Sai, per caso, che ora è? Perché la lezione inizia alle cinque”
“Sei tanto lontana dalla palestra?”
“No, perché?”
“Sono le cinque e un quarto…”
“Oddio! Dimmi che stai scherzando!”
“Sto scherzando?”
“Oddio, oddio, oddio! Devo andare! Mi dispiace di averti disturbato. Ciao!”

“È stato bello parlare con te. Ciao” risposi, ma purtroppo non mi sentì, perché aveva già riattaccato prima che finissi la frase.

Stavo finendo di fare la spesa, quando il cellulare ricominciò a squillare. Sperai fosse Hannah, ma in realtà era solamente Louis.

“Ehi!”
“Dove sei?”
“Sto finendo di fare la spesa. Perché?”

“È un’ora che sei in giro. Eravamo preoccupati”
“Ho avuto un piccolo contrattempo, poi vi racconto. Comunque ho quasi finito. Dieci minuti e sono a casa”
riattaccai e finii di fare la spesa.

Arrivato a casa trovai i ragazzi seduti sui divani. Posai le buste in cucina e li raggiunsi

“Allora?” chiese Louis

“Ho conosciuto una ragazza”
“Oh! Allora sei scusato. È bella?”

“Harry! Ti sembra il modo di chiedere?! Niall, vogliamo sapere tutto!”

Raccontai tutto ai ragazzi e, alla fine, erano tutti d’accordo nel dire che mi ero preso una bella cotta.

Quella sera andai a dormire pensando ad Hannah.

 

Hannah P.O.V.

Quel pomeriggio, dopo tanto tempo, ero finalmente tranquilla. Niente scuola, mia madre a lavoro e mio padre sarebbe tornato il giorno dopo dal suo viaggio d’affari in Cina.

Erano le tre e un quarto ed io ero in giro, aspettando che arrivassero le cinque per andare a lezione di danza. Mi fermai davanti a Forever 21, ad ammirare il vestito di cui mi ero innamorata il giorno prima.

Ero presa dai miei pensieri, quando il cellulare cominciò a squillare e un numero sconosciuto apparve sullo schermo.

“Pronto?”
“Mamma, non puoi immaginare cosa mi è successo ieri!” era la voce di Niall
“Racconta…”
 “Stavo facendo la spesa per me e i ragazzi, quando mi chiama questa ragazza, Hannah, credendo che fossi un suo amico”
“Che cosa tenera…”
“Ma non è finita qui! Era fantastica con una voce bellissima! E mi ha detto che sono l’amore della sua vita, la luce dei suoi occhi, colui che la condurrà all’eterna felicità”
“Dovresti sentirti onorato, non le trovi facilmente delle ragazze così dolci da dirti queste cose…”
“Tu non sei mamma…”
“Già… Anche perché, volendo, sarebbe impossibile, perché ho un anno in meno di te…”

“Chi sei? Dove sei? Perché hai il telefono di mia mamma?!”
“Sono quella fantastica ragazza che ti ha chiamato ieri credendo che fossi un suo amico, che, tra parentesi, si chiama Max ed è il mio migliore amico”
“Tu sei…?!
“Sì, ma, per favore, non urlare. Alla ragazza fantastica non piace la gente che urla…”
“Ah ah! Molto divertente…”

“Lo so! Comunque ciao Niall”
“Ciao Hannah”
“Come va?”
“Bene, tu?”
“Non c’è male, forse un po’ annoiato. Tu che fai di bello?”
“Sono in giro, aspettando le cinque per andare a lezione. In questo preciso istante sono davanti a Forever 21, incerta se comprare o no quel vestito che mi piace da morire”

“Ma quello bianco a fiori o quello blu a righe?”
“Come fai a saperlo?!”
“Mi sono informato…”
“Mi stai seguendo?”
“No, ci sono passato davanti ieri…”
“Tu quale preferisci?”
“Quello blu a righe”
“Pensa che io preferisco l’altro… Non mi stanno bene le righe”

“Se lo dici tu allora ci credo…”
“Comunque tu che fai?”
“Te l’ho detto, mi annoio”
“Sì, ho capito. Ma dove?”
“Sono in giro. Faccio l’anima in pena in giro per Londra…”
intanto io, con il telefono incastrato tra la spalla e l’orecchio guardavo i vestiti tra cui ero indecisa

“Sono troppo indecisa. Non so quale prendere”

“Prendi quello di destra, ti fa risaltare gli occhi…”
“Cosa?!”
alzai lo sguardo e nel riflesso dello specchio vidi la figura di Niall in tutta la sua bellezza, che metteva via il telefono e che sorrideva, proprio a me.

Posai anch’io il telefono e mi voltai

“Ciao”
“Ciao”

 

 

I’m back bitches!!!

Ok… Non ci sono stata per tanto, ma ora sono di nuovo qua!

Cosa ne pensate? Vi piace?

Spero vivamente di sì…

Mi lascereste una recensioncina come regalo di ritorno?

Magari dicendomi se secondo voi Niall ha richiamato Hannah apposta,

o se ha davvero sbagliato numero…

Alla prossima,

Brika [:

   
 
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