Anime & Manga > L'Attacco dei Giganti
Ricorda la storia  |      
Autore: zenzero    13/02/2013    3 recensioni
I giganti si stanno avvicinando, la torre sta per cadere. Ymir ha un solo modo, molto pericoloso, per salvare tutti quanti. Eppure, fino a poco tempo prima, avrebbe pensato solo a se stessa.
I pensieri della ragazza durante il capitolo 40.
Genere: Horror, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Fa freddo. Stanotte non ci sono nemmeno le stelle. Non mi va di morire in un posto come questo. Credo che in questo tu sia d’accordo con me, Christa.
Farò di tutto perché non accada.

E’ strano ma credo di essermi rammollita. Perché provo meno senso di gelo nello stare in mezzo alle persone. E quando lotto per salvarmi non riesco più a pensare solo a me stessa, ma includo anche gli altri della squadra. E in questo credo di doverti ringraziare. Mi sei sempre stata vicina, anche in modo petulante, ma eri una costanza, un qualcosa di quotidiano, di cui mi sono accorta di non poter rinunciare.
Certo, all’inizio il mio avvicinarmi a te era per motivi d’interesse, ma ora sono qui di mia spontanea volontà.  E continuerò a rimanere. Voglio assicurarmi che tu continui a sorridere. Hai un sorriso bellissimo, quando lo sfoggi sembri acquisire un’aura quasi celestiale, e tutto risplende della tua grazia. Questo accade quando sei spontanea, poiché normalmente sei sicuramente il candore e la gentilezza in persona, ma immagino questa sia solo una facciata, anche se non so completamente cosa tu stia nascondendo. Ne’ m’importa saperlo ora.
 Del resto anch’io, ho un grande, terribile segreto. E lo rivelerò adesso, qui, davanti a tutti. Non m’importa più che tutti gli altri lo vengano a sapere. Mi dispiace avertelo tenuto nascosto per così tanto tempo. Ti prego, non giudicarmi per questo, ma mi farò perdonare.
Voglio salvarti. Voglio che tu, e anche gli altri ragazzetti cretini della nostra squadra torniate a casa sani e salvi. E c’è un solo modo per farlo.

Sono sempre più vicini, aggrappati alla torre, non posso aspettare un secondo di più.
Mi guardi spaventata ma, vedrai, so cosa sto facendo.
Mi butto dalla torre, sento che urli il mio nome. Anch’io urlo il tuo nella testa.
Tra poco, potrei non riuscire nemmeno a riconoscerti. Potrei essere smembrata e divorata. Ma non ho paura. Basta solo versare un po’ del mio sangue, e non potrò tornare indietro. Solo un po’, non mi fa più nemmeno troppo male. Sento solo un calore incredibile che si propaga nel mio corpo fumante.
Eccoli! Gli sono addosso! Li mordo, li graffio, e i miei arti si confondono con i loro, sento il sapore della loro carne tra le fauci, e loro fanno lo stesso con me.
Non so cosa ne sarà di me, ma so cosa vorrei. Christa, fai di tutto per restare in vita. Tu devi vivere. Sopravvivi assieme agli altri.
Nel caso io non ce la facessi tu non piangere come una stupida! Continua a consolare chi ti circonda con il tuo splendido sorriso. Mi dispiace non averlo potuto vedere un’ultima volta, prima di saltare.
Addio.
Ti amo.

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > L'Attacco dei Giganti / Vai alla pagina dell'autore: zenzero