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Autore: Il Maiale    13/02/2013    1 recensioni
Prima di tutti i mariti c’era Billy Heart.
Il primo amore per le ragazze di Urbana, Illinois, contea di Champaign, era Billy Heart.
[...] Billy Heart non nacque qui. Nacque in un posto lontano.
Come il suo compagno del corso di chimica - Victor Glass - diceva: «Billy è nato nella terra dei nessuno, nella terra di chiunque. Ma grazie a Dio non è nato qui.»
Le nostre madri erano innamorate di lui come lo eravamo noi.
I nostri padri avevano timore di lui come ne avevamo noi.
Con Billy Heart tutti non avevano età.
I ragazzi di Urbana, quelli che lo frequentavano, erano spettacolari quando parlavano di lui.
Quasi erotici mentre si accendevano la loro sigaretta, mentre nelle nostre menti di ragazzi partiva qualche musica blues da adulti, mentre scrollavano le spalle e dicevano: «Billy è troppo introspettivo per poter vivere qui. Billy è come quei cantanti rock, hai presente?»
N.B. Completamente revisionata e modificata.
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash
Note: Lime | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Parte due

 

Gina Pompa: Il motivo? Volete davvero conoscere il motivo?
È la classica domanda del cazzo da un milione di dollari.
È come chiedere chi è il vero mostro a Notre Dame? Chi è brutto dentro o chi è brutto a vedere?
La versione ufficiale è la politica. Billy Heart era un rivoluzionario.
Billy Heart voleva colpire il governo.
Ma fra di noi la storia era un’altra. Noi dell’Urbana High School sapevamo che in realtà Billy Heart voleva uccidere una persona che si trovava alla Vecchia Dogana proprio quel giorno e proprio in quel momento.
Billy Heart era il tipo da cose eclatanti. Perché andarsene in modo silenzioso?
 
Vattelapesca: Una volta noi ragazzi del circolo ce ne andavamo in giro a bighellonare per le strade di Urbana, prima di sposarci e di separarci e di suicidarci. Perché sì, ovvio. Dopo l’arresto di Billy Heart alcune delle ragazze caddero in depressione, noi ragazzi riuscivamo a infilarci fra le loro cosce solo se prima le portavamo a vedere il carcere dove stava Billy Heart.
Nasceva in loro una strana e malata eccitazione. Cominciavano a piangere per il loro amore perduto e poi ci saltavano addosso. Victor Glass mi raccontò che una volta, mentre faceva un lavoro di mani a Mary Rose Blance lei lo chiamò Billy. Con gli occhi chiusi, tutta accaldata ed eccitata e bagnata, sussurrava Billy Heart al posto di Victor Glass.
Ora siamo ingrassati, abbiamo perso i capelli e siamo divorziati. Mary Rose Blance tentò il suicidio due volte prima di riuscirci per via di barbiturici.
 
Gina Pompa: Con Billy non ci parlavi. O meglio, tu parlavi, ma lui ti ignorava. Non per cattiveria. Semplicemente viveva in un mondo suo. Ci stupimmo tutti quando diede vita al “Iodio”.
Si candidò e vinse alla grande, senza nemmeno presentarsi al dibattito politico.
A noi bastava leggere il nome di Billy Heart sotto al partito.
Io, personalmente, non mi innamorai subito di lui.
Una volta noi ragazzi dell’elité di Urbana bighellonavamo in giro per la città. Uscivo con Victor Glass, Dean Vattelapesca, Mary Rose Blance, Mildread Hamilton, Mary Louise Clancy, Emmett Doyle e Tom Semous Brown. Ero con loro quanto mi innamorai di Billy Heart.
Caminavamo con i nostri frappé in mano a civettare con i ragazzi e per caso  Mary Louise Clancy intravide Billy seduto sugli scalini di un vicolo.
Ci avvicinammo e ci battè il cuore. Billy aveva il labbro rotto e l’occhio nero.
Fu Tom che con coraggio si avvicinò ancora di più e gli chiese: “Hey amico, tutto bene?” Tom e Billy giocavano nella stessa squadra del liceo, per questo si era autorizzato a parlargli.
Billy aveva solo alzato lo sguardo. Di poco. Lo aveva guardato bene, perché Billy era il tipo di ragazzo che ti guarda sempre in faccia. Che poi non si ricordi come ti chiami o che faccia hai è tutt’altro discorso.
Billy aveva risposto che andava tutto bene e poi aveva fatto un tiro dalla sua sigaretta tornando a guardare il muro davanti a lui.
Corremmo via tutte eccitate. Billy Heart aveva fatto a botte!
Billy Heart le aveva prese facendo a botte!
 
 
Reverendo Paul: Mi chiede se ho mai confessato Billy Heart? Certo che l’ho fatto! Diamine, sono il Reverendo della città. Conosco i segreti di tutti quanti.
Ma di certo non posso dirle niente di Billy Heart. Sono legato al segreto professionale, sono un uomo di Dio.
In verità vi dico però che non sono l’unico.
Quando un ragazzo o una ragazza parlava con Billy Heart, questi la faceva diventare una cosa intima.
Una cosa personale. Un segreto che dovevano sapere solo loro. Solo Billy e l’altra persona.
Billy poi di certo non era quel tipo di ragazzo che andava in giro a parlare a chiunque.
Se Billy però diceva qualcosa, quel qualcosa diventava un segreto.
 
Mago: Ogni primo novembre c’è il Freaks’ Day. In piazza si allestivano dei giochi per intrattenere dei bambini, come la casa stregata, o il castello gonfiabile o stronzate simili. Ricordo che quel vecchio pervertito… quel prete lì, come cazzo si chiamava? Ah, Reverendo Paul, lui. Lui sì che si prendeva bene. Io all’epoca ero ancora conosciuto come Emmett Doyle, figlio di Robert Doyle co-fondatore della Doyle & Blance Inc., ed ero un ragazzo del circolo. Ogni anno era la stessa stronzata. Ogni anno noi studenti della Urbana High School allestivamo la bancarella dei gelati o quella dei baci o la casa delle streghe. La bancarella dei baci, per ovvi motivi, era quella che fruttava di più. Il ricavato andava come fondo cassa per la scuola. Come se i nostri padri, tutti imprenditori o avvocati, non donassero già abbastanza per assicurarci la promozione. In realtà una parte del ricavato andava a quel succhia cazzi del Revendo Paul. Ne sono sicuro.
 
Ispettore Rodriguez: Mi piaceva il Freaks’ Day. Tutti si travestivano. Tutti diventavano uguali. Ricchi e poveri coperti da una maschera. Per un giorno intero tutti quanti ridevano e scherzavano.
Quel Billy Heart era un pianta grane però. Lui e i suoi amichetti, Diamond e Levi. Anche se non sono sicuro che fossero suoi amici. Shot Diamond era stato fermato parecchie volte e schedato per atti vandalici e taccheggio. Levi all’epoca aveva solo una collezione di multe arretarte. Dieci anni dopo quel preciso Freaks’ Day del 1957, Levi venne fatto fuori da un colpo di pistola mentre cercava di rubare un auto. È triste invecchiare e ricordare gente che oggi è morta.
 
Ex-Direttrice St. German: Billy Heart aveva logica. Billy Heart era un matematico. I professori delle altre materie si lamentavano di lui, ma il professor Fisher no. Fisher insegnava matematica e diceva che come Billy Heart non c’è stato mai nessuno.
Quell’anno, il 1957, si propose lui per la casa delle streghe. Di sua spontanea volontà.
Avrei dovuto preoccuparmi. Lui era il ragazzo sbagliato, nel momento sbagliato e nel posto sbagliato, ma si presentò a me con un sorriso spettacolare. È l’unico ricordo di lui a cui sono legata.
Billy non è un assassino, come lo hanno descritto i media. Non mi piace pensarlo.
Sono una donna di novantasei anni che dirigeva una scuola di duecento studenti medi, di cui la maggior parte, fra le classi ’55 e ’59, oggi sono morti. È orribile invecchiare e sopravvivere a persone che hanno meno della metà dei tuoi anni.
 
Ispettore Rodriguez: Modestamente parlando, fui io il primo a ritrovare il cadavere del giovane Tom Semous Brown, figlio del salatissimo avvocato James Brown. Il signor Brown era uno dei massimi esponenti del fittizio movimento contro Billy Heart. Si dice che sua moglie, la signora Brown, si toccasse guardando la foto segnaletica di Billy Heart.
Suo figlio Tom morì nel 1968, parecchi anni dopo l’arresto di Billy e l'incendio alla Vecchia Dogana. Si buttò giù dal trentasettesimo piano dello studio legale Brown In Law, conosciuto come il B.I.L.
Sul suo computer trovammo la lettere d’addio. Parlava di quella sera. Parlava del Freaks’ Day del 1957. Si scusava tanto.
 
Gina Pompa: Io e le altre ragazze del circolo sapevamo bene che Billy Heart era addetto alla Casa delle Streghe. Come non entrarci? Perché non entrarci? Fu lì, in effetti, che Mildread e Emmett, che all’epoca stavano insieme, salutarono per la prima volta Shot Diamond. Emmett diceva che era un suo compagno di squadra, ma io non lo avevo mai notato.
Perché Shot Diamond è così importante? Si dice che furono i sentimenti contrastanti di Billy nei suoi confronti a causare quel massacro.
Fu sempre Mildread che, trovandosi davanti il distretto di Urbana quando portarono dentro Billy Heart in manette, mi raccontò della faccia che aveva in quel momento Billy.
Billy aveva una faccia che ondeggiava fra il fiero e il pensieroso. Come se stesse soppesando solo in quel momento le sue azioni.
Mildread disse che in quel momento Billy Heart si voltò verso di lei.
Billy Heart la guardò e a lei mancò il fiato. Sentiva le gambe tremare e si passò una mano sul collo per cercare di alleviare il calore interiore.
Billy Heart mosse le labbra per dirle qualcosa. Billy Heart stava parlando con lei muovendo solo le labbra, mentre saliva gli scalini e i fotografi lo riprendevano da tutte le angolazioni.
Che cosa Billy Heart avesse mimato con le labbra, Mildread non lo volle dire mai a nessuno.
Era così. Tutto ciò che Billy diceva diventava qualcosa di intimo e personale. Anche un semplice ciao era un segreto con lui.
 
Vattelapesca: Cosa successe quella sera del Freaks’ Day? Semplice. Billy Heart, addetto alla casa delle Streghe, con la partecipazione straordinaria di Shot Diamond, Ethan Levi e Tom Semous Brown, riempì la galleria, perché di quello si trattava la Casa delle Streghe, una lunga galleria dove delle canoe elettroniche si muovevano sull’acqua.
Quel giorno Billy decise di chiedere al macellaio della città ventidue litri di sangue di maiale.
Il resto, poi, è scritto sui giornali.
 
Mago: Sì, anche quello per noi doveva essere un indizio. Ma infondo pensammo che lui non potesse sapere che il signor Everald soffrisse di cuore.
 



 
 
 
  
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