Sono più di venti minuti che sono quì davanti alla vetrina, devo darmi una mossa e decidere cosa voglio prendere o rischio di fare tardi a scuola! Si..ma quale di queste gli piacerà? Non ne ho la più pallida idea....

< Magari al latte? > sussurro osservando una barretta di cioccolato al latte con una confezione invitante, mannaggia a me e a quando ho deciso di non voler indagare su quale tipo di cioccolato gli piace ma chiederlo a Shindou sarebbe equivalso a rovinargli la sorpresa, il capitano non sa proprio stare zitto! Una confezione di praline alla fragola attira la mia attenzione e la scruto con fare indagatorio, intanto dal negozio entrano ed escono decine di ragazzine ridacchianti...se non mi sbrigo rischio anche che nel negozio non ci rimarrà più nulla!

< E praline alla fragola sia > mi dico e prendendo coraggio entro nel negozio, la cassiera subito mi saluta radiosa ed io gli sorrido di rimando. Mi avvicino titubante allo scaffale dove sono posizionati tutti i vari tipi di cioccolatini, di barrette e le varie confezioni piene di fiocchi e cuori sbrilluccicosi e afferro le praline alla fragola evitando di prendere la confezione con sopra disegnati i cuoricini. Alla cassa porgo imbarazzato la scatola alla commessa che non fa altro che sorridermi

< E' per la fidanzatina? > mi chiede contenta ed io avvampo

< Io emh... > borbotto e lei ridacchia

< Oh capisco, lei non si è ancora dichiarata! Spero che oggi ti regali del cioccolato così potrai ricambiare! Comunque ottima scelta, queste sono veramente buone > mi dice facendomi l'occhiolino ed io distolgo lo sguardo imbarazzato, starà sicuramente pensando che sto comprando la cioccolata per il white day e mi sono voluto anticipare visto che solitamente lo fanno in molti...in più le praline sono al cioccolato bianco quindi un motivo in più per pensarlo. Se solo sapesse che non sono per una ragazza, ma per un ragazzo e non sono nemmeno per il white day, ma per oggi....

< G-grazie > dico una volta pagato e mi affretto ad allontanarmi dal negozio con il mio pacchetto ben nascosto nella borsa. Per colpa di questa mia deviazione in pasticceria arrivo tardi a scuola e mi fiondo immediatamente in classe beccandomi una bella ramanzina dalla professoressa, ora resta solo da decidere quando dargli il mio regalo...

Alla fine lascio passare tutta la giornata ed è tempo di andare agli allenamenti, per evitare di vederlo oggi sono rimasto in classe praticamente per tutto il tempo, mi sento così in imbarazzo...ma cosa mi è passato per la testa? Ho deciso, non glielo darò! In fondo a lui magari non interesso..magari gli interessa qualcun altro...

Sono davanti al mio armadietto e sto nascondendo per bene la busta con dentro le praline sotto l'asciugamano quando qualcuno mi scompiglia i capelli da dietro

< Buon giorno Kariya > la sua voce...

< Buon giorno Kirino senpai > dico piano e mi volto verso di lui, al suo fianco come al solito c'è il capitano e noto che entrambi hanno una busta bella grossa in mano, mi sporgo curioso per vedere cosa contiene e noto che contiene cioccolato, tanto cioccolato!

< Anche quest'anno avete fatto il pieno eh? > gli chiede Hamano e i due svuotano le buste sopra al tavolo, barrette e cioccolatini di ogni tipo si spargono sul legno, io spalanco gli occhi

< Servitevi pure > ci dice Shindou sorridendo

< Non lo mangi tu? > gli chiede Tenma con gli occhi che gli brillano, noi poveri mortali non abbiamo ricevuto molto oggi.

< A me non piace il cioccolato, mi mangio solo quello che mi regalano le persone speciali, ma solo perchè me lo hanno regalato loro! Non amo particolarmente il dolce > dice tirando fuori dalla borsa una barretta di cioccolato fondente e addentandola

< E questa chi te l'ha regalata? > gli chiede Kurama con un sorrisetto, Shindou si volta verso il suo migliore amico che gli sorride radioso

< Voi due vi scambiate il cioccolato a San Valentino? > gli chiedo perplesso e Kirino mi sorride

< Certo! Ce lo scambiamo da quando siamo piccoli! E modestamente la mia cioccolata è sempre la più buona, vero? > gli chiede ridendo e Shindou annuisce convinto, la mia convinzione di non dargli il mio pacchetto aumenta.

< E a te Kirino senpai il cioccolato piace? > gli chiede sempre Tenma iniziando a spulciare tra le varie barrette sul tavolo ed io trattengo il fiato

< Si, lo adoro! Ma questo è veramente troppo per me, preferisco dividerlo con tutti. Come Shindou preferisco mangiarmi solo quello che mi danno le persone speciali > dice addentando a sua volta una barretta identica a quella del suo migliore amico, ma più chiara. Bene, i dolci gli piacciono! Ma tanto io non gli darò assolutamente il mio...

< Eih Kariya, questo è per te > Kirino mi si avvicina e mi porge un cioccolatino a forma di cuore avvolto in una carta rossa che io mi guardo curioso

< Ho pensato a te quando l'ho visto > mi dice piano ed io spalanco gli occhi, perchè ha pensato a me guardando un cioccolatino a forma di cuore?

< Sai che non è carino regalare a qualcuno della cioccolata regalata da una ragazza? > dico sprezzante per evitare che capisca quanto sono agitato e lui mi sorride divertito

< Non me l'hanno regalato. L'ho comprato apposta per te! > mi dice mettendomelo in mano, io mi ammutolisco e lo osservo, la carta è rosso lucido e leggo sul retro: "cioccolato fondente con peperoncino", è cioccolato piccante...io lo adoro!

< G-grazie...> sussurro e lui mi da un buffetto per poi tornare dal gruppo, mi rigiro quella cioccolata tra le mani indeciso sul da farsi, la mangio o no?

< Guarda che non è avvelenata > ridacchia lui guardandomi ed io mi decido ad aprirla e me la lancio in bocca, subito sento il peperoncino e il sapore è stupendo! Ora però sono costretto a dargli il mio regalo! Però non lo farò mai davanti a tutti e decido che glielo darò a fine allenamento.

Dopo due ore e mezza siamo nuovamente nello spogliatoio tutti sudati e tremendamente stanchi, io mi sono totalmente dimenticato del regalo per il mio senpai e quando apro l'armadietto e vedo il pacco mi do dello stupido per essermene dimenticato. Kirino e Shindou sono sempre gli ultimi due ad andarsene così oggi invece di prepararmi in un lampo e di schizzare fuori mi vesto lentamente in attesa che tutti se ne vadano

< Kariya, ti aspettiamo? > mi chiede Tenma poco prima di uscire

< No, andate pure > gli rispondo e li saluto, adesso devo solo trovare un modo per far sloggiare Shindou! Con la coda dell'occhio li vedo mettersi la borsa sulla spalla chiaccherando tra di loro animatamente e dirigersi verso l'uscita

< Ciao Kariya, a domani > mi saluta Shindou

< Emh...Kirino senpai...potrei parlarti un attimo? > gli chiedo poco prima che metta un piede fuori dalla porta e lui si volta curioso verso di me

< Umh....certo! Ci vediamo dopo a casa tua > dice al capitano che annuisce, mi saluta con la mano e dopo avergli dato una pacca sulla spalla se ne va lasciandomi da solo con il mio senpai. Immediatemente sento i battiti accelerarmi, Kirino continua a stare sulla porta con la borsa sulla spalla e mi osserva con quei suoi occhi azzurri...

< Io...emh... > e metto una mano nell'armadietto afferrando la confezione di praline

< Tieni! > urlo alla fine allungando il braccio verso di lui, lo vedo sussultare leggermente

< Per me? Non ti facevo un tipo da regalare cioccolata a San Valentino > mi dice con un tono malizioso lasciando cadere la borsa per terra e mi si avvicina lentamente

< N-non pensare male! Non significa nulla, è solo che tu mi hai fatto un regalo e mi sembrava scortese non ricambiare > dico arrossendo vistosamente e lui mi sorride

< E come facevi a sapere che ti avevo fatto un regalo visto che l'ho comprato solo oggi quel cuoricino? E poi anche tu devi averlo comprato stamattina, quindi perchè non mi dici la verità? > mi sussurra quando è a pochi centimetri dal mio corpo, io stringo la confezione di praline e lo guardo con aria persa. Dopo qualche secondo lui prende la scatola e se la rigira tra le mani sorridendo dolcemente

< Praline alla fragola...che gusto particolare..mi piace molto sai? > mi sussurra e senza che io possa fare nulla mi attira a lui baciandomi appassionatamente, sento la sua lingua andare a premere contro le mie labbra ed io le dischiudo per farla entrare lasciando che si intrecci con la mia. Sento un tonfo lieve e mi accorgo che la scatola gli è caduta di mano andando a finire sul pavimento, ma diciamo che adesso la mia priorità di pensiero è un altra, ovvero le sue mani che si stanno intrufolando nei miei boxer per poi afferrare la mia erezione facendomi gemere forte. Stringo gli occhi e mi aggrappo totalmente a lui mentre ancora non ci stacchiamo da questo lungo bacio che sta iniziando a togliermi l'ossigeno, quando si stacca da me prendo un lungo respiro, lui mi sorride e senza dire una parola sfila la mano dai miei boxer per potermi togliere la maglietta, subito dopo con uno scatto mi tira giù i pantaloni e le mutande lasciandomi nudo ed iniziando a baciarmi le gambe. Mi stampa diversi baci sull'entro coscia e con la lingua inizia a disegnare una linea salendo verso il mio bacino...Oramai sono totalmente succube del mio senpai, non che le sue attenzioni mi stiano dando fastidio...anzi....

< Kirino? > lo chiamo poco prima che arrivi in mezzo alle mie gambe e lui si alza guardandomi intensamente negli occhi, le sue mani però continuano ad accarezzarmi i punti più sensibili del mio corpo rendendomi difficile parlare e anche pensare

< Si? > mi chiede dolcemente baciandomi una tempia

< Ti amo > sospiro tra un gemito e l'altro e lui chiude gli occhi per un secondo, poi li riapre e mi sorride radioso

< Anche io > sussura e si avventa nuovamente sulle mie labbra, io gli getto le braccia al collo e sento una sua mano scivolare lentamente verso una natica, lì me la palpa forte e introduce un dito dentro di me facendomi mugolare di piacere. Le dita si moltiplicano velocemente e prima che io me ne accorga sono diventate tre e restano dentro di me per diversi minuti. Quando mi reputa pronto si cala giù anche i suoi pantaloni ed io penso che voglia sedersi da qualche parte o sdraiarsi sul pavimento, invece lui mi tira in braccio e mi penetra velocemente facendomi urlare di sorpresa, subito dopo inizia a muoversi lentamente strappandomi dei gemiti sonori ma ho paura è che non reggeremo a lungo, la posizione è così scomoda, le gambe e le braccia faranno uno sforzo immane! Certo che io questa posizione l'ho vista solo nei film, maledetto a te stupido di un senpai! La normalità non ti piace proprio eh? Ma dopo nemmeno un minuto devo ricredermi, la posizione mi piace parecchio e sembra che lui non faccia la minima fatica ad alzarmi e a tenermi in braccio ed io mi accorgo di non dover sforzare più di tanto le gambe e le braccia per tenermi visto che lui mi tiene saldamente, così mi lascio andare. Circondo il suo corpo con le gambe e stringo forte la stoffa della sua maglietta urlando di piacere, lo sento gemere contro il mio orecchio e la cosa mi manda ai pazzi...Dopo un po' perdo totalmente la cognizione del tempo e mi perdo nel piacere del rapporto con la persona che amo, quando sento le gambe tremarmi mi accorgo di essere vicino al culmine e mi stringo ancora più forte al mio compagno reprimendo un urlo di piacere quando lui da una spinta molto più forte delle altre arrivando al culmine pochi istanti prima di me. Kirino mi rimette in piedi molto delicatamente ed io mi affretto a rivestirmi imbarazzato mentre lui si tira su i pantaloni, poi recupera la scatola da terra e la apre lanciandosi una pralina in bocca e mi sorride dolcemente

< Si, il cioccolato che ti regalano le persone speciali è proprio il più buono > mi dice ed io gli sorrido imbarazzato, poi prendendoci per mano ci avviamo verso l'uscita.

< Kirino senpai? > mi sorge un dubbio

< Chiami Kirino, direi che adesso siamo abbastanza in confidenza per poter togliere il "senpai". Anzi...chiamami Ranmaru! > mi dice sorridendomi ed io sussulto

< Ranmaru....> sussurro come se non ci credessi che lo posso chiamare per nome

< Dimmi Masaki > mi dice lui non nonchalance ed io mi riscuoto

< Perchè quel cioccolatino ti ha fatto pensare a me? > chiedo e lui ridacchia

< Perchè tu sei così, sei dolce come il cioccolato ma hai quel pizzico di peperoncino che ti rende particolare e chi ti conosce può solo o amarti o odiarti. Per quel che mi riguarda ti amo da impazzire > mi risponde e si ferma per darmi un altro bacio, io sorrido come un ebete e arrossisco nuovamente, mannaggia a lui e a quando riesce a farmi sembrare una ragazzina innamorata! Arriviamo al cancello della scuola e da quì le nostre strade si dividono...

< Bè, buon San Valentino Masaki > mi dice e ci baciamo nuovamente

< Sai...non vedo l'ora che sia il white day per ricevere altra "cioccolata" > mi sussurra ed io avvampo capendo a cosa si riferisce

< Scemo! > gli dico tirandogli un pugno leggero sul braccio facendolo ridacchiare

< A domani > e si rigira incamminandosi verso casa del suo migliore amico...

< A domani > gli rispondo osservando la sua schiena allontanarsi

< Buon San Valentino...Ranmaru > dico a bassa voce quando lui ormai è lontano e mi avvio velocemente verso casa mia. Devo iniziare a pensare a quale cioccolato regalargli per il white day, ma io già so che riceverò del buonissimo cioccolato al peperoncino.

Angolino dell'autrice

Volevo scrivere anche io qualcosa a tema "San Valentino" ed è uscito questo "coso" quì.

All'inizio doveva essere una TakuRan (che strano, non ne scrivo mai io di TakuRan XD), ma poi l'ho trasformata in una RanMasa perchè Masaki si prestava meglio al ruolo! Spero vi sia piaciuta ^_^ fatemi sapere cosa ne pensate!

Bacio <3