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Autore: lemoncandy    13/02/2013    6 recensioni
Sungjong, infastidito dal continuo fanservice con Myungsoo, chiede al suo hyung di porre fine a quell'inutile finzione, e Myungsoo, dal canto suo, dichiara che la sua vicinanza con il maknae non è affatto un voler compiacere le fans...
Pairing: Myungjong/Ljong, Myungsoo e Sungjong
Genere: Angst, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: L/Kim Myungsoo, Lee Sungjong, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 57
hk


Myungsoo POV

L'osservavo, mentre dormiva beatamente, tra le mie braccia. Avvicinai il capo al suo, dandogli un impercettibile bacio sulla fronte. Non volevo svegliarlo, non avrei voluto che quel prezioso momento di calma avesse una sua fine. E chiusi gli occhi, nella speranza di riaddormentarmi quando, dopo pochi minuti, il suono insistente di una sveglia si insinuò nelle mie orecchie. Mi guardai intorno, confuso, certo di non averne impostata alcuna sul cellulare, e guardai verso Sungjong che, con fare assonnato, allungò il braccio verso il pavimento e, stringendo tra le mani il suo cellulare, poggiato presumibilmente a terra, disattivò il volume, fissando l'orario. Sospirò, strofinando gli occhi e sollevandosi lentamente sul materasso. Fu in quel momento che si accorse che l'osservavo, sorridendo. Trasalì, rischiando quasi di cadere dal letto per la sorpresa: "Come...come mai sei già sveglio?"

Sorrisi, allungando un braccio ed accarezzandogli i capelli, ancora steso e lui seduto accanto a me: "I rumori in casa mi hanno svegliato. Dove stai andando ora?" Guardò verso di me, imbarazzato. I nostri sguardi si incontrarono per qualche secondo, poi si sedette rivolgendomi le spalle, poggiando i piedi a terra. Sfioravo il tessuto leggero della maglia che indossava, sentendo sulle dita la sua schiena ed affermando: "Torna qui." Senza voltarsi, mormorò, come risposta alla mia richiesta: "Non avrei voluto che tu sapessi...che sono venuto nel tuo letto stanotte." Ed abbassando il capo, probabilmente imbarazzato, riprese: "Sarei sgattaiolato via non appena avessi sentito il suono della sveglia...e tu, immerso nel tuo solito sonno profondo, non avresti sentito e notato nulla." Risi, alla sua confessione, e mi sollevai sul materasso, premendo il mio petto contro la sua schiena e cingendo il suo con le braccia.

Sussurrai, con la testa poggiata sulla sua spalla: "...il tuo orgoglio, ancora. Amo anche questo di te. Devo essere pazzo." Voltò il capo verso di me e i nostri sguardi si incontrarono, ancora. Abbassò nuovamente il capo, fissando le sue gambe, serio: "Io ho un solo...grande problema. Ti amo troppo." Sorrisi, con il cuore che cominciò, lentamente, ad accelerare il suo battito: "E questo sarebbe un problema?" Senza mai sollevare lo sguardo, mormorò: "Sono ancora arrabbiato Myungsoo. Ma nonostante questo...non riesco a starti lontano."

Con una mano sul mento spostai il suo viso verso di me, e baciai le sue labbra, dolcemente. Sorrisi, fissando i suoi grandi occhi: "L'ho detto. Non puoi. E' il nostro destino." Ricambiò il mio sguardo, intensamente. Poi sorrise, mordendosi il labbro: "Non ho davvero scampo." Stretto a lui, non mi sarei mai mosso da quella posizione.  

Fino a quando Woohyun non ci chiamò, perché pronta la colazione.

Ci sollevammo dal letto ed uscimmo dalla nostra stanza, l'uno accanto all'altro. Seduti a terra, davanti al tavolo basso sul quale consumavamo i nostri pasti, eravamo silenziosi, in attesa dei nostri hyung. Con il gomito sul tavolo ed il mento sul palmo della mano, osservavo Sungjong, seduto accanto a me, e sorridevo, dinanzi alla sua bellezza. Sungjong di tanto in tanto spostava lo sguardo su di me, notando le mie occhiate persistenti, e sorrideva, tra sé e sé. I nostri hyung ci raggiunsero proprio durante quei momenti. Ci osservavano, scuotendo la testa, fingendosi, come ogni singola volta, infastiditi dal nostro comportamento. E Sunggyu affermò, portando le bacchette con il cibo verso la bocca: "Non ci preoccuperemo più per voi, per quando litigherete, in futuro. Siete incommentabili, davvero."

Risi, divertito, ed Hoya, l'ultimo a sedersi prima di completare il gruppo al tavolo, dichiarò, serio: "Non sarei mai entrato nella vostra stanza se avessi immaginato che avevate già fatto pace e che dormivate insieme. Devo recuperare tutte le mie cose che sono ancora lì, stavolta sono stato fortunato che dormivate ed eravate vestiti." Sungjong spalancò gli occhi, incredibilmente stupito: "Sei entrato...nella nostra stanza?" Era imbarazzato. Scosse la mano davanti al viso, negando le parole dell'amico: "Devi aver visto male hyung, non abbiamo affatto dormito insieme." Abbassai lo sguardo verso la scodella dalla quale stavo mangiando, non sorpreso dal suo atteggiamento. Lo faceva continuamente.

Rimasi in silenzio, così come i nostri hyung, forse neppure particolarmente interessati all'argomento. E sentii lo sguardo di Sungjong su di me.

Improvvisamente, sussurrò, a testa bassa: "In realtà...hai visto bene hyung." Hoya guardò verso di lui, con sguardo dubbioso, ed io voltai di scatto la testa, fissando il mio fidanzato. Visibilmente imbarazzato, aveva il capo basso e i capelli che ricadevano sul viso, coprendo in parte gli occhi. Riprese, stringendo le mani a pugno sulle gambe: "La verità è che...non riesco a prendere sonno, se non sono con lui. Ho bisogno di sentirlo accanto a me, sempre."

Spalancai la bocca nel sentire le sue parole. Possibile che stessi sognando? Dovevo essere ancora nel mondo dei sogni, nel mio letto. No. Ero fin troppo sveglio e quella era davvero la voce di Sungjong. Si era finalmente esposto, davanti ai nostri hyung. Per quanto mi risultasse incredibile, era successo davvero. Mi spinsi verso di lui, abbracciandolo forte. Immersi una mano nei suoi capelli di seta mentre respiravo contro il suo collo. Sorridevo, così felice da non riuscire a trattenermi, noncurante degli sguardi dei nostri hyung su di noi.

Ero consapevole di sembrare un idiota ai loro occhi, ma in fondo, poco importava. Ciò che importava era che Sungjong aveva finalmente espresso
, pubblicamente, il suo amore per me.

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Questo capitolo, come quasi tutti in definitiva, è piuttosto breve. Lo so bene. Neppure stavolta posso fare di più.
In questi giorni un'amica mi ha riferito che, leggendo qualche fanfiction a caso sui vari pairing negli Infinite qui su efp, nelle recensioni ha scovato qualche commento negativo verso Sungjong. Non ho letto nulla, non so nel dettaglio perché non ho voluto chiedere, ma sapere questo mi ha resa davvero triste. Di sicuro non si tratta di nessuna di voi, anzi. In ogni vostro commento leggo tutto l'amore che provate sia per Myungsoo che per Sungjong, quindi il mio non è assolutamente un discorso rivolto a voi, ma generale. Quando ho saputo questo, ho seriamente considerato la possibilità di interrompere la pubblicazione della ff qui ma ovviamente ho desistito, pensando a voi che non c'entravate nulla con tutto questo e non avreste meritato nulla di simile.
Per me Sungjong è davvero intoccabile. Leggo continuamente, ovunque, commenti negativi su di lui. Sempre. Le persone che lo criticano sono quelle che non si sono soffermate neppure un attimo su di lui, per provare a capire che tipo è, se dietro quel bel visino c'è qualcosa di più. Non hanno diritto di parlare di lui. Soffro terribilmente quando leggo che dovrebbe lasciare gli Infinite perché è inutile, o quando le simpaticissime Myungyeol shippers affermano che Sungjong è una piccola puttana che cerca di incantare Myungsoo con le sue grazie. I fatti smentiscono loro, quindi non ne farò solo una questione di guerra tra otp perché a me davvero non interessa nulla di stabilire quale dei due è più vero. Lo so e basta, e non sono io a stabilirlo, ma Myungsoo ad affermarlo.
Vorrei che tutte queste persone tacessero, una volta per tutte, ma non posso discutere ogni giorno con qualcuno, solo per difenderlo da accuse così ridicole ma pur sempre fin troppo sgradevoli. Sono certa che Sungjong sa perfettamente che ci sono fans che la pensano così di lui e non c'è niente che potrebbe farmi più male di questo. Vorrei coprirgli gli occhi e tappargli le orecchie, per non permettergli di leggere e sentire simili commenti, ma non posso fare niente.
Aw...se solo il mio amore bastasse a proteggerlo.


   
 
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