San Valentine’s Trauma
San
Valentino era ormai alle porte e sulla Thousand Sunny si respirava un’aria tesa. Ogni anno era sempre
così, sempre la stessa storia. Arrivava il 14 Febbraio e tutti
cominciavano ad agitarsi…ma non per dei validi
motivi legati alla festa degli innamorati…semplicemente
perché non se ne poteva più di Sanji che, arrivato quel giorno,
non faceva che addobbare la nave di cose rosa, confetti, fiocchi, nastri,
cuori, e chi più ne ha più ne metta. Inoltre in quella specifica
giornata cucinava solo ed esclusivamente per le donne della nave, e i poveri
ragazzi erano banditi dalla cucina e dovevano fare digiuno per l’intera
giornata. Cosa non tanto grave per tutti, meno che per Rufy, che era
completamente traumatizzato.
Già
due giorni prima della festa, Sanji, era all’opera con i suoi capolavori,
e già la cucina era off limits per tutti
eccetto le ragazze, ma almeno il cuoco passava da mangiare ogni tanto qualcosa
al resto della ciurma, maschile.
-Sanji-kun hai intenzione anche quest’anno di
non far mangiare gli altri il 14?- chiese Nami che era appoggiata al tavolo da
lavoro della cucina e osservava Sanji cucinare.
-certo
mia dolce Nami-swan!!- disse lui trotterellando tutto
eccitato che la ragazza gli avesse rivolto la parola, per poi tornare
immediatamente serio e continuare a cucinare.
-vabbè, si arrangiano!- disse la navigatrice
facendo spallucce. Intanto Robin era seduta sul divano a leggere e ogni tanto
alzava gli occhi per controllare la situazione e se la rideva sotto i baffi.
I
preparativi erano ormai ultimati, e il giorno tanto atteso da Sanji, e odiato
da Rufy, era ormai vicinissimo. Ancora qualche ora e sarebbe stato San
Valentino.
La
ciurma era tutta riunita sul ponte, Sanji in trepida attesa per poter invitare
le sue due dame per lo spuntino di mezzanotte di San Valentino, Nami e Robin
che tranquille aspettavano di essere per l’ennesima volta corteggiate e
viziate, Rufy che già aveva le lacrime agli occhi all’idea di
dover rimanere a digiuno e il resto della ciurma che stava tranquillo, risparmiando
energie per il digiuno che li avrebbe attesi, tutti muniti però di uno
spuntino sgraffignato qualche giorno prima, per non dover fare completamente la
fame. Ovviamente l’unico a non aver potuto procurarsi qualcosa da
mangiare come spuntino era proprio Rufy, che come suo solito non resisteva e
ingurgitava tutto ciò che gli capitava a tiro.
-Nami-swaaaan!! Robin-chwaaaannn!!
È l’ora!! Venite my lady, il vostro Mr.
Prince è qui per servirvi!- disse il cuoco balzando in aria non appena
la mezzanotte era scoccata. Prese per mano prima Robin, che gli sorrise, e poi
Nami, che fece un sorriso un po’ più forzato. Certo era una cosa
piacevole essere coccolate e viziate, ma in quel modo era anche eccessivo!
Entrate
in cucina, il cuoco dietro di loro mise una sbarra davanti la porta, per
impedire qualsivoglia intruso.
Lo
spuntino procedeva bene, c’erano dolci d’ogni tipo e bevande in
quantità. Robin gustava con la sua solita eleganza un budino di uno
strano colorito rosa, ma molto gustoso, Sanji era tutto felice che continuava a
trotterellare e a mandare cuoricini, mentre Nami, di nascosto, aveva preso una
torta e l’aveva fatta scivolare accanto a lei sulla sedia.
-Sanji-kun, vorrei prendere un po’
d’aria, potresti togliere quella pesante barra?- chiese lei facendo moine
che fecero cadere subito il cuoco, che così gli aprì la porta.
Lei, da brava ladra quale era, prese la torta e si fiondò fuori dalla
porta senza farsi vedere.
Sul
ponte della nave, nella stessa posizione dove l’aveva lasciato,
c’era Rufy. Era ancora lì, con le lacrime agli occhi che tirava su
col naso, sembrava un cagnolino che cercava la pappa. Lei si affacciò al
parapetto del primo piano della nave e si mise a guardarlo.
-ohi
Rufy!- richiamò la sua attenzione.
-Nami!!- quando la vide gli si illuminarono gli occhi.
-ecco,
prendi!- gli lanciò la torta e lui da bravo cagnolino la prese al volo –ogni anno la stessa storia, se non ci penso io a te,
chissà che fine faresti!- disse lei guardando il suo capitano che si
leccava le labbra soddisfatto. Probabilmente avrebbe dovuto fare lo stesso per
il pranzo e per la cena del giorno seguente.
-è
per questo che tu sei qui con me allora!- disse lui tutto sorridente –e non ti lascerò mai andare via!-
La
mia cara amica mi fa sempre troppi favori xD e quindi
uno dei pochi modi che ho per ricambiare è scriverle delle runami xD vero Marty (Eclipse)?! xD spero ti piaccia! È il simbolo del mio dolce
amore per te (?) ahahahahahahahah xD
*impazzita…ha scritto troppe runami* xD
No
vabbè, lasciamo perdere! San Valentino non
è propriamente una festa che mi piace xD se
non fosse per i cioccolatini <3 però ho voluto scrivere questa fic runami random,
per allietarvi la giornata :D
Giuro
che la prossima fic che scrivo sarà Rurobin!! O.o devo
disintossicarmi xD
Alla
prossima
NicoRobin92
Ps: pensate davvero che io non abbia fatto niente di
Rurobin per San Valentino?! U_U
ebbene vi sbagliate…perché ho fatto un
disegno rurobin per questa giornata xD e quello si che è dolcissimo e bellissimo <3
xD