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Autore: DulceVoz    14/02/2013    4 recensioni
[Seguito di: Ven y Canta!]
Un nuovo anno è iniziato allo Studio 21... tante cose sono cambiate dopo il concorso "Accademia Di Stelle"... nuove sorprese attendono ragazzi e professori. Una storia avvincente ricca di amore, amicizia, litigi e molti nuovi personaggi. Tante avventure sconvolgeranno la vita dei nostri protagonisti e alcune novità porteranno molto scompiglio nella nostra accademia preferita!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’aula di teatro era gremita come non mai e un raggio di sole attraversava la stanza illuminando l’ambiente già abbastanza caldo. “- Adesso voglio presentarvi due nuovi allievi dello Studio... beh Luca lo conoscete già quindi non ce n’è bisogno che aggiunga altro! Dunque... la prima è Gabriela. Vieni pure avanti, cara.” Una ragazza bruna entrò timidamente dall’ingresso. Aveva i capelli castano scuro, ricci e lunghissimi, era minuta e non molto alta. I suoi due occhi neri scrutavano attentamente il resto dei ragazzi ordinatamente seduti. “- Presentati pure ai tuoi nuovi compagni! Forza!” le disse il preside con impazienza. “- Emh… salve a tutti… io sono Gabriela Sanchez… e amo molto la musica. La mia più grande passione però è la danza… soprattutto quella classica…” balbettò la giovane, rossa in viso per l'imbarazzo. “- Vuoi aggiungere qualcosa? Solo questo?” le chiese Antonio gentilmente. “- Emh… mi sono trasferita qui da poco… in realtà sono Brasiliana… spero di trovarmi bene a Buenos Aires… e di conoscere altre persone e nuovi amici.” concluse la ragazza scappando a sedersi. “- Un’ ottima ballerina, direi, benvenuta!” aggiunse Nicolas, insegnante nuovo che aveva sostituito Gregorio. “- Sì certo! Molto bene, sono sicuro che ne conoscerai di amici qui… e adesso… un nuovo alunno. Lui viene dalla Francia e si chiama Albert Lemaire! Vieni pure!” Il ragazzo entrò con passo deciso e si posizionò accanto ad Antonio. Subito prese la parola senza che nessuno glielo avesse chiesto. “- Io sono Albert e sono felice di essere qui… sono un musicista e compositore… suono il pianoforte da quando avevo 4 anni. Mi sono trasferito da poco in Argentina. Non ho altro da dire…” concluse andandosi a sedere in prima fila vicino all’altra nuova arrivata e a Luca.
“- Bene! Spero che questo nuovo anno sia ricco di sorprese positive, di talento e tanta musica e danza! Buon inizio d’anno, allievi dello Studio 21!” esclamò Antonio soddisfatto dei suoi alunni. “- Gli insegnanti vogliono dire qualcosa? Direttore?” chiese passando la parola a Pablo che non amava parlare davanti a troppe persone. “- Beh vi auguro un ricco e proficuo anno accademico! Mi raccomando! Tanto impegno e vedrete che i risultati arriveranno!” concluse il direttore sorridente.
“- Qui tutti hanno talento! Per essere ammessi in questa scuola ce ne vuole molto! Sarà un anno fantastico!” aggiunse Angie allegra. “- Sei sicura di non volerti sedere? Siediti! Devi riposarti!” gli disse il direttore all’orecchio “- Smettila! No!” affermò lei decisa. Nelle sue condizioni era meglio evitare fatica e stress. Ormai la pancia cresceva a poco a poco ma lei di stare a riposo come le diceva sempre suo marito, Pablo, non voleva saperne. Non poteva lasciare i suoi alunni senza un’ insegnante di canto!
“- Va bene… professori… in classe! Inizia il nuovo anno! Alunni anche voi! Vi concedo 5 minuti... e poi tutti in classe! Non possiamo perdere tempo!”. I ragazzi aspettarono che Antonio uscisse e cominciarono a chiacchierare. I nuovi arrivati invece si precipitarono in aula.
“- Allora? Come sono andate le tue vacanze?” sorrise Tomas agli amici “- Bene! Qui siamo stati molto bene! Il clima è stato fantastico! Peccato che sia dovuto tornare in Spagna! E anche tu Fran!” disse Violetta ai due che si tenevano dolcemente la mano. “- Siamo stati prima in Italia dai miei e poi in Spagna dai suoi! Insieme a noi c’erano anche Nata e Maxi e Cami e Luca! E’ stato meraviglioso!” concluse Francesca “- Sì… abbiamo visto le foto sul tuo blog! Ma quante ne hai postate?” rise Leon “- Mai abbastanza!” gli rispose la ragazza, soddisfatta. “- Forza parliamo dopo… siamo in ritardo per le lezioni! Tutti in sala musica! Beto ci attende!” sorrise Camilla fingendo un tono solenne e prendendo sotto braccio Luca che frequentava per la prima volta i corsi allo Studio. “- Sono così emozionato! Non vedo l’ora di iniziare!” esultò il ragazzo camminando nei corridoi dell' accademia. “- Ti piacerà, vedrai!” sorrise la sua fidanzata affrettando il passo. Riuscivano ad arrivare tardi persino il primo giorno… ed erano già allo Studio 21 da un bel po'!
“- Bentornati!” salutò l’insegnante di musica “- Come state? Mica il successo di Accademia Di Stelle vi avrà dato alla testa? Siete stati grandi in quella competizione ma ritorniamo con i piedi per terra!” rise il professore osservando gli alunni che prendevano posto. “- Ah benvenuti ai nuovi arrivi! Vedrete vi troverete bene qui con noi!” aggiunse allegro Beto facendo volare tre o quattro spartiti sul pavimento. “- Iniziamo la lezione, forza!” disse poi, come se nulla fosse. L’ora proseguì tranquilla anche se era un po’ noiosa… molta teoria e poche canzoni. Il nuovo ragazzo, Albert, si fissava tante volte a guardare Violetta che chiacchierava sottovoce con Leon. Ma ad un tratto avvenne qualcosa di inaspettato…
“- Buooongiorno!!!” una vocina familiare e irritante urlò quel saluto aprendo di botto la porta. Tutti si girarono sconvolti. Ludmilla, che dopo lo spiacevole incidente del concorso aveva deciso di cambiare accademia invece, purtroppo, era proprio lì davanti a loro in carne ed ossa. “- Vi starete chiedendo cosa ci faccio qui! Right?” disse la ragazza con tono sicuro di sé come al solito. “- No… perché siamo sicuri che anche dalla nuova accademia ti avranno cacciata e ora sei venuta qui sperando che ti possa riscrivere allo Studio!” esclamò Napo e tutti scoppiarono in una fragorosa risata. “- Emh basta! Ludmilla cosa ci fai qui?” chiese Beto curioso. “- Niente… sono passata per un salutino veloce… avete saputo del Campus Music & Dreams? Forse lo Studio 21 è così pessimo che nemmeno è stato informato! Perciò ci ha pensato la vostra Ludmi a dirvelo!” rispose la biondina ancheggiando decisa... voleva avvicinarsi alla cattedra ma una voce la bloccò sull'uscio.
“- Invece mi dispiace deluderti ma ero venuto appunto ad informare i ragazzi proprio di questo!” esordì Pablo entrando in aula. “- C’è già una riunione improvvisata all’ultima ora… la prima dell’anno! Vi aspetto in Sala teatro… Signorina Ferro, lei è di questa scuola?” chiese sarcasticamente l'uomo. “- No, of course! Come potrei appartenere a questo miserabile formicaio!” rispose lei decisa “- Ecco allora… bye, bye!” la salutò il direttore ironico. La ragazza uscì con il suo solito fare da diva dalla classe. Non aveva neanche notato Albert che la guardava sorpreso di trovarla lì…
“- Cos’è questa storia?” chiese Maxi camminando con il gruppo di amici verso l’aula di Teatro. La giornata era giunta in un batter d’occhio all’ultima ora. “- Non ne ho idea! Ma quella tarantola cosa vuole ancora da qui?” chiese Nata sotrcendo il naso al solo pensiero della loro rivale ancora presente allo Studio 21... anche se solo per un secondo, l'idea di trovarsela di nuovo in quella scuola le metteva i brividi.... e non solo a lei. 
Ludmilla con Gregorio aveva quasi rovinato una gara alla quale avevano partecipato circa un anno prima e, ovviamente tutti ce l’avevano con lei ancora di più del solito. Lei aveva cambiato scuola e Gregorio, dopo aver consegnato le sue dimissioni, o meglio… dopo essere stato costretto a farlo… era stato preso come insegnante in un’altra accademia e di lui non avevano avuto più notizie.
“- Sono curiosa di sapere questa storia del Campus… chissà di cosa si tratta!” sorrise Francesca.  “- Il primo giorno e già così tante novità! Avete visto i ragazzi nuovi? Se ne stanno sempre in disparte, però!” disse Andres sedendosi con gli altri nella classe di Teatro. “- Ci credo! Non conoscono nessuno! Vorrei vedere te!” rispose Braco osservando Gabriela e Albert. Sapeva come ci si sentiva ad essere “l’ultimo arrivato” che proveniva da un altro paese, e che, per giunta, parlava poco la lingua degli altri.
“- Silenzio! Allora…Come è andata la giornata?” sorrise il direttore ai ragazzi che risposero un corale: “- Bene” all’unisono. “- Ok, allora… come qualcuno già sa… vi devo parlare di un progetto che mi è stato proposto. Un Campus, chiamato Music & Dreams… solo per 15 studenti meritevoli dello Studio 21! Vi dico già che non sarà una vacanza!!! Il campus si terrà tra qualche mese… ovviamente non subito! Le lezioni sono appena cominciate… è una sorta di Stage con premio finale… un contratto discografico per un cantante e un contratto teatrale per un ballerino… non è una gara! La commissione formata dai professori che vi farà lezione decideranno poi a chi assegnare i premi che verranno messi a disposizione dai produttori di You Mix... li ricordate, vero? Immagino di sì... Verrete divisi in cantanti e ballerini. Studierete con i migliori insegnanti del mondo. Sarà un’ opportunità imperdibile! So che abbiamo appena iniziato ma non possiamo rinunciare!” sorrise Pablo pensando già alla grande occasione per i suoi amati allievi. “- Il Campus si terrà… rullo di tamburi…” scherzò lui “- In Spagna! Poco distante da Madrid!” I ragazzi esultarono.
“- Oh cavolooo! Quel contratto sarà mio!” urlò Camilla entusiasta. “- Torno in patria!” scherzò Tomas “- E anche io se… dovessi essere tra quei 15…!” disse Nata pensierosa che, come sempre credeva poco in sé stessa “- Ma smettila! Certo che ci sarai!” le sorrise Maxi. “- Come si sceglieranno i partecipanti?” chiese allegra Violetta. Il padre ormai sapeva tutto e avrebbe potuto partecipare tranquillamente. “- Ottima domanda… ci saranno le solite selezioni… poi  vi dirò di più… ci vuole ancora molto tempo…” disse Pablo riflettendo sul da farsi. “- Sì… mancano mesi… io sarò molto più grassa per quella data!” sbuffò Angie. Tutti scoppiarono a ridere. “- Probabilmente anche qualche professore dello Studio potrà essere tra quelli dello Stage… ci faranno sapere…” puntualizzò, poi, il direttore.
“- Ci convocheranno loro! Ma che bello!” esultò ironicamente Beto. “- In ogni caso… vi terremo aggiornati. Vi comunicherò io notizie più precise quando ne saprò anche io. Potete andare.” disse lui congedando i colleghi e gli alunni.
“- Ti va un gelato oggi pomeriggio?” Leon si avvicinò a Violetta che camminava verso casa. “- Ehi tesoro! Mi dispiace ma proprio non posso… devo accompagnare Dalila dal medico… ci tiene tanto… vuoi venire?” sorrise la ragazza. Dalila era la moglie di German e aspettava un bambino. Violetta era elettrizzata all’idea di un fratellino o di una sorellina. “- Non preoccuparti… è una questione di famiglia…” disse il giovane abbassando lo sguardo. “- Ma tu sei di famiglia, Leon!” esclamò la ragazza abbracciandolo. Al ragazzo piaceva un sacco essere considerato un membro "di famiglia" per casa Castillo. “- Va bene… se la metti così… vengo con voi!” sorrise Leon e, entrambi, entrarono nella villa della giovane.
Gli altri ragazzi erano riuniti come al solito al Restò Band. “- Basta parlare di vacanze! Avete sentito questa storia del Campus? Sarebbe una forza partecipare!” sorrise Maxi “- Sì… sarò tra quei 15! E anche tu Luca! Vedrai!” esultò Camilla per poi baciare Luca che abbassando lo sguardo disse con aria afflitta: “- Ma fiugrati! Sono appena arrivato allo Studio!” “- Ma hai tempo per prepararti! Ti aiuterò io!” gli sorrise la sua fidanzata dolcemente. Ad un tratto i ragazzi si bloccarono. Gabriela e Albert erano entrati nel locale. La ragazza si mise da sola in disparte ad un tavolo; il ragazzo, invece, entrò con passo deciso e si avvicinò al bancone dietro il quale c’era Mara, cugina di Maxi, che, da quando Luca era allo Studio 21, si occupava della gestione del locale. “- Mi porti un frullato alla pesca? Veloce perché ho fretta… ” chiese lui deciso. “- Certo… arriva subito!” rispose la ragazza un po’ sconvolta dai modi del giovane e osservandolo allontanarsi per sedersi da solo.
Cami e Fran si alzarono e si avvicinarono a Gabriela. “- Ciao! Io sono Francesca e lei e Camilla! Come va?” chiese la ragazza sedendosi di fronte alla nuova arrivata. “- Ciao! Piacere, Gabriela… chiamatemi pure Gabry! Scusate se non parlo ancora bene la vostra lingua…” disse abbassando lo sguardo. “- Ma figurati… vedi quello?” aggiunse Cami indicando Braco. “- Sono anni ormai che è qui e alle volte ancora non lo capiamo!” rise la giovane. “- Sono contenta di conoscervi… mi sentivo così sola.. nuova accademia… nuova città… ” confessò Gabry con aria sollevata al pensiero di avere, finalmente, qualche nuova amica. “- Anche noi siamo felicissime di conoscerti! Vieni che ti presentiamo al resto del gruppo!” sorrise Fran e tutte e tre si recarono verso il tavolo degli amici.
Maxi, intanto, si era alzato e si era avvicinato a Albert… “- Ciao! Piacere Maxi!” “- Ci conosciamo?” chiese scorbutico il ragazzo con un buffo accento spagnolo misto al francese. “- Emh no… se vuoi ci conosceremo!” sorrise Maxi un po’ stupito dalla risposta, fin troppo scostante, del giovane. “- Ora ho da fare… addio!” concluse alzandosi senza neanche bere il frullato e avviandosi verso l’uscita.
“- Che tipo strano! Io spero che volesse dire altro e abbia sbagliato la traduzione nella nostra lingua…” esclamò Maxi ritornando al tavolo con gli amici e spiegando lo strano comportamento di Albert. “- Beh allora ascialo perdere... Lei è Gabriela!” sorrise Camilla presentando la nuova arrivata. “- Ciao a tutti!” salutò lei. “- Napo quel tipo nuovo mi ricorda tua cugina Ludmilla! Napo ma ci sei?” chiese Maxi all’amico incantato a guardare Gabry. “- Eh?” chiese il ragazzo assente. “- Lascia stare…” rispose stizzito Maxi dato che l’amico lo ignorava troppo preso dalla nuova arrivata. Intanto Albert si recò fuori la grande villa Ferro e bussò al campanello.
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Non ce la facevo a stare senza scrivere! Eccoci qui con una sorta di seguito di “Ven y Canta!”. Però per qualcuno che non ha letto la vecchia storia ho cercato di spiegare bene ogni passaggio… in modo da renderla una sorta di vera e propria nuova fan fiction. Spero che vi piaccia quanto la prima storia! Mi farebbe piacere sapere i vostri pareri quindi... recensite se vi va! Al prossimo capitolo! Ciao!
  
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