2° capitolo, Stay.
L'indomani pomeriggio, Matt dopo le riprese passò puntualmente da casa mia.
Suonò il campanello come al solito tre volte e salì.
-Ciao.- Disse senza troppe moine, come faceva di solito.
- Ciao... - lo guardai stranita. - Ti sei reso conto di avere una scarpa totalmente sporca di terriccio? -
- Non è terriccio.... è il cane dei tuoi vicini, la sua cacca... -
Scoppiammo a ridere. - Okay, dopo andrò a chiedere alla signora qui accanto se la prossima volta potrebbe gentilmente raccogliere gli escrementi del suo cane. Ora mettiamoci a lavoro. -
Avvicinai un'altra sedia alla mia postazione computer e iniziai a raccontare a Matt cosa avevo scritto fino ad ora.
-Sono due giovani, a lei piace lui... - Socchiuse gli occhi.
-Esatto... -Iniziai a fissarlo aveva la mia stessa espressione di quando elaboravo un concetto importante.
- Magari lei quando vede lui anzi che sentire le farfalle nello stomaco potrebbe provare una fitta al cuore e iniziare a ridere ossessivamente... insomma inizia a comportarsi da stupida.- disse il tutto con serietà, il che era inaspettato.
- Mh, potrebbe andare... ma non è questo il problema più grande è nelle parti in cui mettono a nudo i loro sentimenti. -
Matt chiuse totalmente gli occhi, aveva un'espressione solenne. - Non puoi pensare subito a quello, vai avanti con la storia, fai vivere i personaggi, saranno loro a parlare. -
Rimasi sbalordita dal suo consiglio, non lo credevo un buon consigliere. - Sai di essere un grande genio? -
- Me lo dicono in molti... - Mi disse sorridendo.
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Tra scambi di opinioni, caffé e il mio libro , che stava prendendo una svolta interessante, arrivarono le otto, e Matt se ne doveva andare, era già nell'impermeabile sull'uscio della porta.
- Bhe, io vado. Ci vediamo domani. - Mi sorrise.
- Aspetta... - Gli afferai un polso.
- Ieri eri triste, cos'avevi? Non ti è concesso dirmi che non avevi nulla. - Matt mi guardò negli occhi, brillavano, erano luminosi.
- Sono contento che tu te ne sia accorta... ma non puoi fare nulla... - Mi accarezzò la guancia, mi baciò e andò via. Rimasi sull'uscio della porta. Immobile.
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Angolo dell'autrice.
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Okay... il secondo capitolo è sbarcato sul web, tadààn! Il capitolo è breve, lo so,ma l'ho scritto ieri mattina, ed ero stordita, ma mi era venuta l'ispirazione e volevo scrivere, bho. Vi pormetto che ci sarà di più nel prossimo capitolo ( che uscirà il 16 febbraio ). Bhe, tutto qui. Ciao. c: