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Autore: Sciimmietta    14/02/2013    0 recensioni
Questa storia parla di una ragazza che vuole cambiare vita,è stanca di tutto. Approfitta per farlo al primo anno delle superiori, dove la sua vita si stravolge in modo tempestivo! Si innamora,fa nuove amicizie,comincia una nuova vita!
Genere: Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo
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Era il mio ultimo giorno degli esami e io ero appoggiata al muro aspettando che la ragazza prima di me uscisse dall'aula così io finalmente potevo entrare e raccontare a quei maledetti professori la mia tesina e sbattergli la porta in faccia e andarmene per sempre da questa maledetta scuola che ho odiato sin dal primo giorno di prima media! Le mie sensazioni non si sapenvano descrivere anche se un pò ero agitata perché comunque non si poteva mai sapere come sarebbero andati a finire gli esami. Ma purtroppo non c'era nessuna amica a darmi la buona fortuna. No che non avessi un amica ma era a lavoro, si lei è più grande di me di cinque anni ma è l'unica che ho ancora come amica. Lì in quel maledetto corridoio ad aspettare l'ultima ragazza chiusa in quella stanza c'era solo mia madre che continuava a ripetermi che andava tutto bene e che sicuramente avrei passato gli esami perché ero brava. Ad un tratto vedo aprire la porta e Jasmine esce dalla classe tutta contenta. E sento chiamare il mio nome. Entro. Davanti a me c'erano i professori a ferro di cavallo e poi c'era un banco nel centro. Inizia la professoressa di matematica: "Allora Mirella, da dove vuoi cominciare?" Io con la voce tidubante inizio a parlare della seconda guerra mondiale e man mano inizio a prenderci la mano e in meno di mezz'ora il mio esame è finito. Esco dalla classe chiudendomi la porta alle spalle e mi avvio verso mia madre che mi riempie di domande. Avevo finito gli esami, se tutto andava per il verso giusto ero ufficialmente una liceale! Ero soddifatta, per una volta soddisfatta di me stessa e di quello che ero riuscita a fare alla faccia di chi non sa apprezzarmi. Torno a casa ed ignoro mio fratello che voleva sapere come era andata ma gli sbattei la porta in faccia, mi sedetti sul letto e chiamai Cinzia. Era entusiasta. Orgogliosa di me. Una volta attaccato mi allungai sul letto ed esclamai:"Ora basta! Cambio vita!"
Sì, volevo cominciare una nuova vita all'insegna della felicità,volevo innamorarmi e finalmente,per la prima volta, volevo festeggiare un compleanno,un San Valentino da innamorata e se il destino voleva da FIDANZATA!
  
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