Louis era davanti a una bara, color mogano ricoperta di fiori profumati. Lì giaceva l'amore della sua vita.
Malediceva il giorno in cui quell'incidente l'aveva portato via. Un tir aveva sbandato e Harry era morto.

Ora al suo funerale tutti piangevano, chi per la perdita di un'amico, chi per la perdita di un figlio o un fratello e poi c'era lui, che aveva perso nient'altro che metà del suo cuore, la metà della sua anima.
Louis si era alzato. La madre di Harry, Anne, gli aveva chiesto di parlare al funerale. Sapeva quanto si amavano, l'aveva visto nei loro atteggiamente, l'aveva visto negli occhi di Harry quando era in vita e negli occhi di Louis pieni di lacrime adesso che non era più tra loro.

Louis si asciugò le lacrime si girò verso la bara e verso tutti i presenti, pochi, ma buoni. Tutti quelli che conoscevano Harry per quello che era.

-Che dire di Harry?- aveva iniziato Louis con la voce tremante. -Harry era di sicuro un bravo figlio e un bravo fratello. Io personalmente posso dire che era un bravo amico e un bravo fidanzato. Harry era dolce e gentile regalava a tutti un sorriso, e il suo sorriso era meraviglioso aveva qualcosa di innocente dentro, forse erano le fossette a renderlo così speciale.- gli scappò un singhiozzò nel ricordare Harry sempre sorridente. -Ma Harry non era solo fossette e ricci, aveva anche un'ottima voce.-
Un brivido gli percorse la schiena come se qualcosa di ghiacciato lo stesse toccando, il suo cuore gli gridava che era Harry.
Chiuse gli occhi e fece un respiro profondo, per poi riaprirli e puntarli sulla bara. Tutto intorno a lui sparì.
-Sì, perchè Harry, avevi una voce meravigliosa, roca e melodica. Non mi potrò mai dimenticare di quando cantavamo insieme in macchina. Era uno dei momenti che più preferivo, ora salire in macchina e andare nei posti che frequentevamo di solito non è più la stessa cosa. Senza di te niente è più uguale. Anche solo andare al supermercato e passare davanti allo scaffale delle caramelle è una tortura, ogni volta che vedo un pacchetto di Haribo mi vieni in mente, mi viene in mente il tuo sorriso, la tua risata. Ti dicevo sempre che avevi la voce di un angelo, che per me eri un angelo, adesso lo sei veramente.- Non riuscì a trattenere un singhiozzo e si asciugo le lacrime che non era riuscito a fermare.
-Chissà se ci stai guardando, chissà cosa stai pensando. Eri la persona più meravigliosa che io abbia mai incontrato.- Louis sorrise amaramente.
-Ti ricordi qundo mi hai chiesto se credevo in Dio? Io ti ho risposto di no, che non ci credevo. Mi hai risposto che invece tu ci credevi perchè se esisteva il Paradiso avremmo potuto incontrare un'altra volta le persone che abbiamo amato in vita, io non ti avevo dato ascolto, solo ora ci credo. Ci credo perchè almeno così sò di poterti vedere un'altra volta.-
Tutto intorno a lui c'era silenzio, tutti guardavano Louis che parlava incantato, tutti erano stupiti nel vedere l'amore che Louis provava per Harry.
-Vorrei tanto poter dare una colpa a qualcuno per quello che è successo, vorrei poter dare la colpa al camionista o darla a me, ma la realtà è che Dio a volte vuole circondarsi degli angeli più belli e tu amore mio eri e sei l'angelo più bello di tutti.-
Dovette fermarsi troppo scosso dai singhiozzi.
-Spesso ho pensato di seguirti lo ammetto. Mi dicevi sempre che ero la metà che completava la tua anima. Ora che non ci sei più la mia metà ti cerca ancora, non si rassegna. Io, non posso rassegnarmi al fatto di averti più accanto a me, almeno fisicamente.-
Sospirò, asciugandosi le lacrime.
-Rimarrai nel mio cuore fino alla fine dei miei giorni. E te lo prometto amore mio vivrò per tutti e due.-

E Louis mantenne quella promessa, passò la sua vita a vivere per Harry.
Andò per 25 anni tutte le settimane al cimitero davanti alla tomba di Harry, stava lì per un'ora poi se ne andava.
Louis aveva finito il liceo con ottimi voti, in onore di Harry. Aveva studiato al college economia e giurisprudenza, come avrebbe voluto fare Harry. Divenne un avvocato, come sognava Harry.
Louis non aveva più avuto nessuno accanto a se, non aveva più amato nessun'altra persona.
Quando a 46 anni Louis morì di arresto cardiaco venne seppelito accanto a Harry.
Le loro anime si erano incontrate ancora, Harry era lì che lo aspettava.
Adesso niente poteva dividerli, perchè l'amore vero sconfigge anche la morte.