Non sono mai riuscito a dormire nelle notti di San Lorenzo.
Sgattaiolavo fuori da camera mia trattenendo il respiro per non svegliare Annie e Tom, percorrevo  il corridoio in punta di piedi, passando davanti alla camera dei miei genitori, al bagno azzurro, alla cucina, arrivato davanti alla porta di casa prendevo sempre un profondo respiro per farmi coraggio, afferravo la giacca e uscivo di casa.
Passavo la notte sui gradini della veranda, perennemente con il naso all'insù, contando quante stelle cadenti riuscivo a scorgere ed esprimendo sempre un desiderio diverso. 
Passare l'anno Che Annie stia meglio Riuscire a perdonare Giselle Vincere le Regionali Incontrare Stephen Sondheim Tornare con Rachel
Non si avveravano quasi mai.
Non che ci credessi davvero: come poteva un asteroide lontano anni luce influenzare il mio destino?
In realtà il vero motivo per cui passavo la notte a fissare il cielo era per individuare l'esatto punto in cui la stella cadente si schiantava sulla Terra e raccoglierne un pezzo, come in quel film, Stardust.
Non so perchè ci sto ancora pensando. Sarà che fa troppo caldo per tornare a dormire, sarà che le zanzare mi trovano delizioso (chi non mi troverebbe delizioso?), sarà che è appena passato San Lorenzo e le tradizioni vanno rispettate, ma con estrema lentezza scosto il lenzuolo, affondo i piedi nel tappeto a pelo lungo che Rachel ha voluto comprare a tutti i costi nonostante io lo trovassi più simile ad un animale domestico che ad un pezzo di arredamento, metto su l'acqua per un caffè e sbircio attraverso uno spiraglio lasciato dalla tapparella.
Mi sbagliavo, non è notte. 
Forse la Maledizione di San Lorenzo è spezzata e negli anni a venire potrò dormire tutto il tempo che vorrò, indipendentemente dalla condizione astronomica.
Rachel non è soggetta ad alcun tipo di sortilegio, naturalmente.
Dorme da ore ed ore, con un sorriso dolcissimo dipinto sulle labbra. Magari sta sognando un palcoscenico, magari sta sognando noi.

E' bellissima, non smetterei mai di guardarla.
I capelli sparpagliati sul cuscino, ancora un po' mossi perchè ieri sera si è fatta le trecce, le sue palpebre appena socchiuse e il lenzuolo fin sotto al mento perchè "agosto è il mese più freddo dell'anno in incognito", come mi ha rivelato ieri sera davanti alla porta di casa, colpevoli il gin e la nostra complicità che spesso degenera in follia.
Si dice che le illuminazioni arrivino solo a notte fonda, che l'ispirazione nasca dal dolore e che l'arte sia mezzo per evadere dalla realtà: ma questa è l'alba più bella della mia vita e mi è venuta un'idea grandiosa.
Se dovesse avere un titolo, sarebbe BEST AWAKENING EVER.
Rachel Berry, preparati a farti sconvolgere.

Il mio progetto iniziale prevede dei pancake homemade (ovvero fatti da me con tanto amore e impegno), decorati con lo sciroppo d'acero in modo tale che sembrino una faccia felice, come nelle migliori fanfiction - non che io legga fanfiction.
Tuttavia, quando i miei tentativi culinari fanno scattare l'allarme antincedio decido di lasciar perdere il Progetto Pancake e dedicarmi al Progetto Peonie.
Il nome dice tutto.
Rachel adora quei fiori, dice che sono persino più belli delle rose quindi io, perfetto fidanzato nonchè esperto giardiniere, vedrò di lasciargliene un bel mazzo sul comodino, così che siano la prima cosa che vedrà svegliandosi. 

«Brutto ladruncolo!» urla la signora Westfield brandendo il bastone con aria minacciosa «Prova a rubare ancora la mie peonie officinalis e chiamo la polizia!»

Un po' demoralizzato dal fallimento di tutti i miei piani geniali, rientro in casa e torno a letto da lei, il chè forse è l'unica cosa sensata che abbia fatto quella mattina.
Cosa potrei fare per renderla felice?
La musica è fuori discussione: Rachel appena sveglia è intrattabile e una serenata, per quanto romantica o streisandiana, potrebbe solo irritarla...

«E' andata a fuoco la casa? Sento puzza di bruciato» *Rachel si stropiccia gli occhi
«Ciao, amore»
«Ciao anche a te, piromane»   «no, davvero, hai dato fuoco a qualcosa? Dimmi che i dischi sono salvi»
I dischi di Barbra. Certo, brucia la casa, salviamo Barbra.
«Io sono salvo» le dico con un sorriso
«Allora torno a dormire»
La amo.
Più della musica, almeno io.




----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
I ringraziamenti sono d'obbligo, stavolta più che mai:
A Faithfully, che mi ha informata della st berry week
Ad iwashere, che è sempre pronta a volermi bene, il chè è davvero stupendo
Ad Eikochan, che ha commentato The perfect boyfriend ed è stata molto gentile e complimentosa, anche se non so se il termine esiste

La mia prima week, un po' troppo OOC e AU, ma who cares?, sono soddisfatta.
Baci e grazie a tutti.