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Autore: GrimmEspada03    16/02/2013    1 recensioni
"Un Cameriere mi venne addosso..
Cameriere:" Mi scusi tanto, signorina.."
Mi girai verso di lui e non avevo mai visto così tanta bellezza. Ero rimasta impietrita, non sapevo nè che dire nè che fare. Una totale imbranata, eh? [...]
Il mio cuore batteva davvero forte , anche se era difficile con Yamato che si era davvero davvero interessato ad una come me? [...] "
Era così difficile da credere..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Ed eccomi qua :3
Adesso scoprirete la scelta di Nadia,
come tutti stavate aspettando :)
Scusatemi per vari errori D:
Jaana <3
Buona lettura :3
GrimmEspada03

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Era una situazione un pò strana, incredibile ai miei occhi... come facevo a piacergli a loro?
Cosa dovevo realmente fare? Dovevo veramente scegliere tra due ragazzi che avevno fatto di tutto per me?
Yamato mi aveva colpito sin dal primo momento però Akise era unico...
Dopo quel bacio che ci eravamo dati nella spiaggia era tutta un'altra storia! Era stato fantastico e pieno di emozioni indescrivibili.
Diciamo che avevo "scelto" Akise, lui infondo era molto tenero e , inoltre, non aveva detto delle cose e poi fatto delle
altre come Yamato. In quel momento mi sembrava perfetto, il migliore tra i due. Avevo deciso il pomeriggio del giorno
dopo di chiamarlo e di dirgli l'esito della mia decisione.
Akise:" Nadia?"
Si vede che si era salvato il mio numero, ecco perchè mi aveva subito riconosciuto.
Nadia:" Si, sono io. Come hai fatto a riconoscermi?"
Che domanda stupida avevo pensato in quel momento...
Akise:" Perchè sapevo che mi avresti chiamato..."
C'era stato un attimo di esitazione da parte mia nel rispondergli, sapeva già che sceglievo lui?
Perchè?
Akise:" E poi perchè c'è l'ho salvato nel cellulare"
L'aveva detto in un tono ironico e quindi mi ero messa a ridere davanti al telefono, e sentendomi anche Akise
si era messo a ridere.
Nadia:" Sisi che domanda stupida, lo so.. Comunque mi hai colpito tu dritto al cuore e per questo ti ho chiamato"
Akise:" Quale onore... Ti amo."
Il mio cuore aveva incominciato a battere molto velocemente, talmente velocemente che avevo paura che si sentisse
fino all'orecchio di lui. Mi tremavano i denti, le mani e la voce, ma gli avevo risposto lo stesso non dicendo esattamente
"ti amo" però era una cosa simile che per me significava tanto.
Nadia:" Mi piaci tanto"
Akise:" Ehi, ti sento un pò strana... tutto okkey Amore?"
A-Amore?! Stavo letteralmente morendo al telefono, sono troppo una principiante in queste cose però a me sembrava già
tanto. Non volevo farlo preoccupare ma non sapevo come esprimere la mia gioia nel sentire queste sue dolci parole... Tutto qua.
Nadia:" Ah, no non è niente... Tranquillo non ti preoccupare!"
Akise:" Okkey, mi fiderò di te. Che ne dici di andare a fare due passi, insieme?"
Nadia:" A me va benissimo, grazie mille per la tua proposta."
Akise:" Figurati, per me è un piacere... Luce dei miei occhi"
Era un romanticone, questi suoi complimenti lo potevano dimostrare benissimo. Mi faceva sentire a tre metri sopra al cielo e il resto
per me non contava, contava solamente me e Akise... Nient'altro.
Akise:" Vengo a prenderti alle cinque del pomeriggio, ci sentiamo dopo amore."
Nadia:" A dopo, caro."
Non riuscivo a dirgli "amore" del perchè era tutto ignoto persino a me, forse perchè ero troppo emozionata? Non si sa...
Ma quel pomeriggio avevo fatto di tutto per rendermi carina e presentabile. Avevo svaligiato mezzo armadio dell'hotel per
cercare qualcosa di carino, un completo era troppo elegante, l'altro troppo semplice... Cosa dovevo mettere? Come dovevo vestirmi?
Come dovevo truccarmi? Come dovevo comportarmi? Tutte queste domande, come al mio solito, non portavano mai ad una risposta.
Infatti mentre mi preparavo avevo chiamato Ametist per dirle tutto come al solito, oramai era un'amica speciale di questo posto meraviglioso
che mi aveva fatto conoscere una persona magnifica e che mi amava, mi amava davvero. Mi aveva aiutato con tutto, mi aveva detto che
dovevo essere me stessa, vestirmi normalmente, truccarmi come sempre, la bellezza veniva da dentro ecco perchè si era innamorato di me.
L'avevo ringraziata non so quante volte perchè mi aveva sollevato tantissimo, e in un oretta mi ero preparata perchè avevo aggiunto una bella
doccia rilassante così non correvo dei rischi di fare brutte figure, potevo benissimo puzzare.
L'ora era arrivata in fretta e Akise era come al solito in ritardo, l'avevo atteso per cinque minuti ed era spuntato dietro all'angolo con una rosa
rossa in mano e me l'aveva porta davanti a me. Avevo lacrimato di gioia in quel momento e non sapevo cosa dire, quindi l'avevo abbracciato
e subito dopo, lui, mi aveva preso il mio viso dolcemente e mi aveva baciato con tutto il suo amore che provava per me, una scarica di emozioni
era passata da quel bacio... C'era desiderio da parte di entrambi, intenso e chiaro.
Mi aveva portato nella spiaggia a fare una passeggiata in riva, il sole era caldo e rosso come la passione che provavamo, poi ad un certo punto
per fargli un dispetto gli avevo tirato dell'acqua addosso e così anche lui lo aveva fatto, ci rincorrevamo per tutta la spiaggia a bagnarci e a ridere
come dei bambini. Era stata la serata più bella perchè poi eravamo andati in una pizzeria a mangiare e poi ci eravamo ritirati in camera mia.
Lui voleva farlo però io non mi sentivo ancora pronta per quello, infondo ci eravamo appena fidanzati e proprio non me la sentivo di compiere
questo passo, lui aveva accettato sorridendo e mi aveva detto che non c'era nessun problema, avrebbe aspettato fin quanto volevo io.
Quindi se ne era andato, lasciandomi nel mio letto inerme. Come mai questo comportamento? Avevo fatto qualcosa di male?
Non avevo fatto niente perchè dovevo dirgli di si mentre nel mio cuore diceva " no, non farlo non sei pronta" ? Quella sera era tutto un pò
strano, fin troppo strano. Mentre stavamo per tornare nella mia stanza gli era arrivato un messaggio ma lui lo aveva letto e poi non aveva
risposto. In quel momento mi erano venuti dei dubbi, troppo dubbi. Chi era al cellulare?
Adesso non ci volevo pensare, volevo dormire con un sorriso stampato in volto perchè avevo trovato la mia dolce metà, la persona che aveva
il filo rosso sul mignolo che si collegava con il mio. Io e lui, questo contava.

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Ed eccomi qua :3
Ora la storia si complicherà, chi era al telefono?
Al prossimo capitolo :3
Jaana <3
GrimmEspada03
  
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