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First Chapter.
1 2 3 Start!

Fine Marzo.
Cazzo. Cazzo cazzo cazzo cazzo. Non è possibile che io sia perennemente in ritardo, non è possibile che tutti i giorni sia sempre la stessa storia, non è possibile che.. Oh basta ho rotto i coglioni con sto 'non è possibile'.
«Allora Ronnie hai finito o no? Guarda che farai tardi!» Mia madre fa irruzione nel bagno mentre io mi sto pettinando in modo alquanto preciso. Beh è il primo giorno di scuola, devo essere presentabile almeno il primo giorno, poi il resto dell'anno potrò comportarmi da classica scaricatrice di porto.
« Si mamma, ho finito. Piuttosto che ne pensi della mia divisa scolastica? Io penso che sia favolosa. » dico mentre mi dirigo, saltellando come una bimba spastica,in camera per prendere lo zaino seguita da mia madre.
«Scei belliscima.» Alex, il mio fratellino di 4 anni, spunta dal nulla come per magia. Simsalabim! Era cosi, no?
Mi avvicino a lui e gli sussurro un 'Grazie piccolino' dopo avergli schioccato un bacio sulla guancia. Quel bimbo è la tenerezza in persona, il contrario di me insomma.
«Ma si può scegliere una scuola solo per la divisa?» chiede mia madre scuotendo piano la testa. Ma certo, secondo lei perchè ho scelto quella scuola?
«Ma mamma guarda bene. Pure Alex dice che mi sta bene!»
«Ma roba da matti! Senza contare il fatto che è da quando ci siamo trasferiti qui che non hai fatto altro che sfilare per vedere quale divisa fosse migliore» mia mamma continua a scuotere la testa.
Marò quanto rompe. Le ho solo chiesto un parere!
«Ronnie questo è per te» afferma mio padre con un pacco in mano interrompendo il litigio tra me e mamma.
Prendo il pacco e lo scarto velocemente. Non ci credo, sono le Vans verdi che tanto volevo.
Son passati due mesi da quando ho iniziato a sfinirli con sta storia delle Vans, peggio di Alex quando vuole un nuovo giocattolo -ma lui ha 4 anni va be-, e finalmente me l'hanno prese.
«Ma queste sono Vans!»dico entusiasta.
«Le volevi, no?»
«Davvero posso?» Ancora non ci credo.
«Certo! Adesso sbrigati. Ti aspetto in macchina così ti accompagno» dice mio padre.
«Mi metto le Vans e arrivo»
Dopo aver messo le scarpe volo con la nuvola Speedy di Goku in macchina. Urca che velocità.
Durante il tragitto casa-scuola mio padre mi fa le solite raccomandazioni paterne del tipo 'non fare brutte amicizie', 'comportati bene', 'rispetta i professori' e io mi limito a rispondergli con degli 'Mhh' o dei sospiri e finalmente dopo un paio di minuti arriviamo davanti al cancello della scuola.
«Buona fortuna Ronnie»
«Grazie Pà»
Detto ciò scendo dall'auto e mi dirigo svogliata verso l'entrata della scuola notando che il cortile è pieno di ragazzi, solo ragazzi.
'South Himpire HighSchool'. Questo è il nome del liceo in cui in cui finirò il mio primo anno. A causa del lavoro di mio padre mi sono dovuta trasferire da New York a Doncaster, di conseguenza non ho potuto finire il primo anno a New York e ho dovuto cambiare scuola lasciando così gli amici che mi ero fatta in quella vecchia. Bella merda, vero?
Mi avvicino alla bacheca che è situata affianco all'entrata per vedere in che classe mi trovo.
Veronica Miller - Prima B. B di Burundo o bradipo o Belardo.
Driiiiiiiin.
Cazzo è suonata la campanella! E ora che faccio? Dove devo andare? L'ansia sale.
Inizio a girovagare come lo zombie di Warm Bodies per i corridoi alla ricerca della mia classe.
Molti degli alunni che vedo, durante il mio girovagare nei corridoi, sono ragazzi. Avrò visto si e no 5 ragazze in croce. Ma dove cazzo sono le ragazze? Sul serio, non ne ho ancora viste e la cosa è molto strana.
I miei pensieri vengono disturbati da delle urla e da degli strani rumori provenienti da una classe.
Mi avvicino alla classe e noto l'insegna sulla porta. 'Prima B'. E' la mia classe! Ma che diamine stanno combinando?
Dopo aver bussato e non facendo caso al fatto che nessuno mi aveva dato il permesso di entrare, mi appropinquo nella mia nuova classe.
Ma che cazzo?
La vista che mi si prospetta davanti è sconvolgente. Gente che tira astucci e pezzi di carta, gente che canta, gente che si trova sopra il banco e balla la macarena.. Ma la cosa ancora più sconvolgente è il fatto che il professore sia li, in classe, e non fa nulla per farli smettere.
Ma tipo una classe normale no, eh?
Tutti si fermano e iniziano a fissarmi.
«Minchia guaddate?» sbotto ma nessuno mi caga.
«Una donna?» chiede un tipo.
«Una donna!» afferma un altro.
«Una donna..,»
«UNA DONNA AAAAH» i ragazzi impazziscono e si avvicinano a passo svelto verso di me, devo dire che ciò mi spaventa tanto perchè sembrano una balbettante bambocciona banda di babbuini in calore, manco fosse la prima volta che vedono una ragazza.
Esco dalla classe e richiudo velocemente la porta per salvarmi dall'attacco dei babbuini.
Spietati i babbuini, soprattutto quelli che si grattano il culo.
«Perchè a me?!»mi lamento. Oddio adesso parlo pure da sola. Bene Ronnie, bene.
«Hey tu sei la nuova studentessa vero?» una voce femminile richiama la mia attenzione.
Mi giro subito e vedo una ragazza dai capelli biondi boccolosi che mi fissa curiosa. No non è un miracolo e neppure un miraggio, è una ragazza in carne ed ossa.
« S-si»
«Oh che bello, finalmente un'altra ragazza in classe. Piacere sono Elizabeth Stoner e sarò una tua nuova compagna di classe»dice sorridendomi e tendendomi la mano.
«Veronica Miller, piacere mio.» le stringo la mano e poi continuo «Scusa ma con 'un'altra ragazza' intendi dire che li dentro ci saremo solo noi due? »dico indicando la classe.
« Si, beh che pretendi? Questo fino all'anno scorso era un istituto maschile, anche se adesso è una scuola mista le ragazze non ci tengono a venire e poi la maggior parte degli studenti ha fatto le medie qui, quindi i ragazzi sono sempre i soliti. Pensa che ero l'unica ragazza di questa classe fino ad oggi» dice ridendo.
Un ex istituto maschile? Merda non lo sapevo, ecco perchè questo liceo mi sembrava così strano.
«Che cosa? Un istituto maschile? » sono del tutto spiazzata. Beh almeno c'e' Elizabeth.
«Si! Dai entriamo che è tardi. »
«Ma io li dentro non ci voglio entrare! Ci sono i babbuini in calore che fanno casino» affermo.

Un figo dagli occhi color ghiaccio spalanca la porta con un calcio. Ma sarà mica quell'attore di quel programma ? No no forse quel cantante..?
« Tomlinson! Quante volte ti ho detto di non arrivare in ritardo e di non tirare calci alle porte?» chiede il professore.
Ok no, non pensavo che Tomlinson fosse così figo. Che occhi, che fisico, che capelli.. ok basta Ronnie, basta.
« E io quante volte ti ho detto di non sfracellarmi la minchia?» risponde Tomlinson a tono.
Ma come cazzo si permette di sfottere un professore? E poi perchè gli da del tu?!
Tutta la classe fissa la scena divertita. Tutti tranne me.
«Non sopporto questo tuo tono arrogante. Io io.. » continua l'insegnante.
«Tu cosa? Mi mandi dal preside? Peccato che sia mio padre» ghigna il ragazzo assieme al suo scagnozzo riccioluto.
Il professore esce dalla classe indignato e tutti iniziano a ridere.
«Grande Lou» dice Zayn.
«Hahah sei il migliore» dice un tipo biondo.
«Sai Tomlinson? Mi sembri davvero un cazzone» dico attirando l'attenzione di tutti.
Elizabeth mi guarda sconvolta e poi inizia a ridere silenziosamente.
« Come, prego? Scusa se te lo chiedo ma chi sei?» dice Mrsonofigliodelpresideemenevanto.
« Goku non lo sai. Ho detto che sei un cazzone! Ti diverti a fare queste cose?» dico sicura.
«Hey non ti permettere! » un tipo moro mezzo rasato si intromette. Ma che cazzo vuole sto qua?! Tomlinson non riesce a difendersi per cui ha bisogno di un bodyguard? Mah.
«Aspetta Liam... Senti ragazzina se vuoi studiare avresti fatto meglio a non venire qui, potevi anche informarti prima di scegliere questa scuola. Ho sentito dire che non sapevi nemmeno che prima fosse un istituto maschile.» sempre quel Tomlinson.
Come fa a saperlo? E poi ragazzina a su mammà!
«Hai degli agenti segreti per caso? O origli le conversazioni altrui?»
Tomlinson si avvicina a me.
«Lasciami dire una cosa, ragazzina.» Ancora con sto 'ragazzina'?! Ma fre non hai ancora capito che abbiamo la stessa età?!
Sempre più vicino.
«Non intrometterti in faccende che non di riguardano... »
E' a un pochi centimetri dal mio viso.
Sto arrossendo, lo sento. Fa caldo qui eh?
«....Finirai per essere divorata.» ghigna e si allontana, lasciandomi li senza parole.
Divorata? Non sono un piatto di lasagne e neppure una torta sacher, a proposito.. Ma quanto è buona quella torta? Mi fa venire l'acquolina in bocca solo a pensarci.
« Louis dove vai?» chiede il riccio.
«Alle macchinette»
«Veniamo anche noiii» Detto ciò i tipi escono dalla classe.
Per caso mi ha presa per il culo?
«MA VAI A CAGARE! DIVORATA DA CHI POI?! » sbraito mentre Elizabeth mi tiene ferma.

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Pov Louis.
«Lou quella tipa ti sta insultando!» dice Niall.
Alzo le spalle perchè sinceramente non me ne frega nulla di quella.
«Davvero lasci che finisca così? Nessuna lezione? Niente di niente? Ok che è una ragazza, ma non può passarla liscia »dice Zayn.
«Allora che vuoi fare? » mi chiede Harry
«.. Fate quello che volete» affermo svogliato.
Zayn e Liam si battono il 5.

TADAAAAN!
Salve a tutti questo è l'inizio della mia nuova fan fiction c:
Come vi sembra? Spero che vi piaccia!
Premetto che questa storia è tratta da un manga bellissimo, quindi non è del tutto mia, (se non sapete che cos'è un manga non importa. AHAHAH.) di cui ho deciso di apporre qualche modifica! Le battute e i pensieri di Ronnie sono di mia invenzione e la fine sarà diversa. c:
Anyway Veronica Miller è quella Veronica Miller! (?)
Quella del film 'The Last Song', film splenderrimo c:, ovvero Miley Cirus! <3 (non potevo dirlo prima?! AHAH)
Va be Va be.. A San Valentino come vi è andata? Io sono andata con le mie amiche a vedere 'Noi Siamo Infinito'.
IO AMO QUEL FILM, E' ECCEZIONALE. Qualcuno di voi l'ha visto?
Va be scusate questi cambi di argomento... Spero che questa ff vi piaccia.
Ringrazio tutti coloro che leggerano questa storia.
xx Sara