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Autore: Glael    05/09/2007    6 recensioni
In una New York frenetica e semi deserta vive una ragazza anomala e apparentemente isolata. Nel profondo il suo carattere è diverso e solo un ragazzo altrettanto strano e incompreso potrà coglierlo. Ma il destino ha in serbo altri progetti per loro. Una storia alternativa che descrive..un amore diverso. Leggete, leggete, leggete
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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A different love

Vite parallele

Dust rimase in questo stato di confusione e tristezza per circa un'ora.

Jake si insospettì ed entrò nella stanza con una sigaretta in bocca.

Lo vide seduto per terra con le mani sulla faccia. La tv bloccata all'ultimo fotogramma: sul televisore c'era la faccia di Elìse con due lacrime che le rigavano le guance.

Vedere il suo migliore amico in quello stato lo faceva stare male. Restò a fissarlo senza dire nulla. Poi si avvicinò a lui e gli diede una pacca sulla spalla.

"Dai....guardiamo questo dannato video." - gli disse

Rividero la morte, il dolore, le lacrime, la rabbia e poi più nulla.

Jake capì perchè Dust stava così e si sentì morire.

Si era sentito tanto parlare degli attentati. L'11 settembre anche loro erano a  NY. Anche loro avevano sofferto. Anche loro avevano aiutato. Anche loro...

Non avevano provato, però e grazie a Dio, ciò che voleva dire perdere qualcuno.

Che storia terribile.

"E adesso che farai? Anzi...che faremo? Come faremo a  guardarla di nuovo come prima senza dirgli ciò che sappiamo?" - chiese Jake

"Non lo so"

Si addormentarono. Dormirono ma non sognarono. Restarono in questo stato per ore.

 

****

"Dove sarà finito? Perchè è andato via così? Io non capisco! Ho fatto qualcosa di male, Maja? Gli ho solo portato il caffè!"

"Non capisco perchè te la prendi tanto! Lo hai conosciuto due giorni fa! Caspita...capisco che il colo di fulmine ci possa stare (anche se sinceramente non mi capacito di come si possa essere attratti da quall'uomo), ma..."

"Senti! Risparmiati i commenti ok? Non me ne frega nulla di ciò che pensi, va bene? Ti ho solo chiesto di aiutarmi a capire! Cazzo è così difficile per quel cervello da demente?" - urlò Elìse interrompendo bruscamente la coinquilina

Maja rimase interdetta. La bocca spalancata. Si alzò dal divano. Si voltò e si chiuse in camera.

"Perfetto!" - pensò Elìse

Si avvicinò alla porta e bussò.

"Ti prego Maja non fare così...lo sai che scherzo...ti insulto sempre dopotutto....non te la prendere...ti prego..."

"Questa volta è diverso. Molto diverso Elìse.... tu credi che io non abbia un cervello solo perchè mi interessano le scarpe, i trucchi, le sfilate e l'aspetto? Ma visto che tu sei il nostro faro nella notte solo perchè ti occupi di politica e problemi umanitari, come mai non guardi oltre le apparenze? Sai...è una cosa he le persone intelligenti fanno! Ma tu no. Tu no perchè sarebbe troppo difficile o troppo noioso da fare, non è vero? Bhe sai che c'è? a demente si è rotta le palle di te e di quella specie di omuncolo dagli occhi splendidi! E ora scusa ma ho da fare."

Aveva pronunciato questo discorso da dietro al porta e si era accasciata con la schiena contro lo stipite, a terra.

"Ti prego Maya...ora che ho bisogno di te..."

Silenzio.

Elìse si accasiò a terra e pianse. Restarono così per molto tempo....forse per ore...

 

***

Decisero di andare a bere una birra. Jake fumava continuamente e Dust pensava. Quella ragazza era entrata nella sua vita di colpo. Come era possibile che ci tenesse così tanto? Come? Considerata poi la sua vita sentiementale era molto strano che accadesse una cosa simile. Ma lei era diversa. Loro erano diversi. Erano differenti da tutto e da tutti. Ed era per questo che si erano incontarti. Si toccò il collo. La spirale della vita era la testimonianza del loro dannatissimo bisogno di amore, del loro desiderio di trovarsi.

"A che pensi?" - chiese Jake perplesso

"Penso che tutta questa storia è incredibile! Insomma, Jake, ci siamo conosciuti due giorni fa...eppure...la sento così vicina...la sento così vera..la sento perchè anche per lei è lo stesso, lo so...perchè noi siamo fatti per stare insieme e..."

"Un secondo. Fammi capire - Jake si voltò - ho sentito bene??? Tu vuoi stare con lei?? E da quando tu vuoi stare con una ragazza? Tu sei il tipo PRENDILA-FATTELA-ADDIO o sbaglio?"

"Non più. Io voglio stare con lei! E' da quando l'ho vista mentre raccoglieva l'iPod da terra...mamma mia...una visione...Non voglio che soffra ancora. Non voglio proprio. E' una specie di colpo di fulmine...non so..."

 

***

Maya uscì dalla stanza. La vide seduta per terra con la faccia nascosta tra le mani. La aiutò ad alzarsi poi la abbracciò.

"Non fare così Elìse. Vedrai che è andato via non per qualcosa che hai fatto tu ma perchè si è ricordato di qualcosa. O forse è gay e non voleva fare sesso con te."

Risero insieme.

"Maya...hai ragione...io non guardo oltre le apparenze. Non l'ho mai fatto e mi dispiace di averti detto quelle cose..mi spiace..."

"Dai non ci pensare....dopotutto anche io ti ho insultato parecchio..."

"Maya io devo dirti cose che tu non sai. Ora che sento di potermi fidare di te voglio essere sincera fino in fondo."

Le raccontò la sua storia, l'attentato...tutto. Maya restò interdetta. Poi la abbracciò. Piansero insieme come vere amiche.

"Allora...dove può essere in questo momento il principe azzurro Dust?"

Elìse ci pensò...non lo conosceva abbastanza...c'era solo un posto che le veniva in mente...

"All'Apocalypse"

"E...di grazia...cosa sarebbe?"

"Un bar"

"Allora andiamo!"

"Andiamo? Intendi...noi?"

"Si certo"

Uscirono in fretta e si gettarono tra le strade di NY.

 

***

Stavano ancora camminando quando Dust riconobbe una figura familiare che stava camminando proprio di fronte a loro: Elìse!!!

"Oh merda! C'è Elìse!!!"

Jake guardò meglio e la scorse.

"Bene! Così finalmente le dirai che vuoi stare con lei!"

"No..no..no...no...no...no Jake come faccio a spiegarle il motivo della mia fretta? Oddio andiamo via ti prego."

"Troppo tardi" - dichiarò Jake

Elìse lo aveva, infatti, già visto. Corse verso di lui e lo abbracciò come se non vedesse da anni.

"Perchè sei sparito Dust? Ho fatto qualcosa?"

"E lei chi è signorina??" - chiese Jake a Maya

"Sono la coinquilina di Elìse"

"Ma davvero??"

Dust teneva il capo chino. "Dust parlami ti prego. Non so che ho fatto. Ti supplico."

"Perchè non entriamo io e lei? Le offro una birra signorina...."

"Maya. Bhe certo...lasciamoli parlare in pace......"

"Jake. Andiamo allora?"

Le prese la vita e si incamminarono verso l'Apocalypse.

"Elìse...io....devo dirti una cosa..."

"Dimmi ti prego"

"Ieri..quando...sono venuta da te...ecco...sai...tu sei andato a preparare il caffè e...io sono rimasto in camera tua...ricordi?"

"Si certo."

"Ecco...io...stavo guardando le cassette e ne ho vista una...il titolo mi ha colpito e così...l'ho presa"

Elìse assunse un'espressione rabbuiata.

"Quale? Quale Dust??"

"Quella sulla tua storia...quella su Londra..."

Elìse lo guardò esterrefatta.

"Come ti sei permesso di prendere quella cassetta....e di guardarla per di più!?!?!? Come???"

"Elìse...io...io voglio stare con te..."

"Ma non me ne frega nullka delle tue stronzate! Vai all'inferno Dust. Non ci conosciamo neanche eppure sento che hai tradito la fiducia che...da stupida...avevo riposto in te. Tu eri perfetto. Ora non sei altro che uno stupido...stupido LADRO!"

Fece per andarsene ma Dust la afferrò per un braccio

"Elìse...ascolta...io..."

"NON TOCCARMI! E poi ti rendi conto che non hai mai detto MI DISPIACE?"

"Mi dispiace"

"E' tardi"

Si voltò ma poi tornò indietro.

"Dammela!"

"Elìse ascolta..."

"DAMMELA HO DETTO" - strillò la ragazza

Dust gliela porse.

Restò solo in mezzo ad una folla di donne e uomini in carriera che correvano incuranti di tutto.

Persino della pioggia che già cominciava a cadere.

 

Ed eccoci qui! Ma dico io...gli uomini...effettivamente Dust non doveva farlo ragazze (dico ragazze perchè non c'è nessun ragazzo che commenta la mia storia^^)...Ok..Dust è favoloso e andrebbe perdonato...ma non lo so....voi che dite??

Un bacio. Glael.

Elenina scrittrice: Grazie per le recensioni. Sono meravigliose e devo dire che la nostra amicizia sta crescendo! Le tue storie mi piacciono un mondo...continua così!

Ladymarie: Anche io penso che Dust sia incredibile (altrimenti non lo avrei creato ^^) e la visione del mondo la condivido pienamente. Grazie per le recensioni!

Alice the tinker: Wow...la tua storia mi sta mozzando il fiato! Continuo a seguire Kush e faccio assolutamente il tifo per lei! Grazie per la recensione!

_Pan_: Anche se non ti ho più sentita, ti ringrazio per le recensioni!

Dimea: Grazie per la tua recensioni. Ci sentiamo quando vieni dalle mie parti! Bacioni

Pippimag: Bhe non so che dire su di te...sei tu che mi hai dato l'ispirazione di scrivere e la tua storia (Love trap...per chi fosse interessato) è fantastika. Scrivi benissimo e sei anche un'amica unica! Un bacione...carissima....

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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