Piccola Premessa:
Era una giornata come tante al covo della temibile e sanguinaria Organizzazione Alba...... Alt Alt questa è un'altra storia...

Dunque ricominciamo.....

Era una mattinata tranquilla, il sole splendeva alto nel cielo illuminando la grande valle su cui si ergeva il covo del''organizzazione più squilibrata ed imbranata di tutte le organizzazioni mai esistite. Naturalmente stiamo parlando della famosa Akatsuki conosciuta principalmente per i piani falliti e le misere figure fatte, che proprio in questo preciso istante si trova nel bel mezzo di una missione di vitale importanza: come ritrovare la strada per il covo dopo essersi persi e divisi per andare alla ricerca di un mistico fiore..... no e dai scherzavo... per andare a cercare un modo semplice per combattere la noia.

Diamo inizio alla storia e cari lettori ricordate, carta e penna alla mano per prendere appunti, perché questo manuale vi aiuterà a sopravvivere se mai un giorno vi perderete in un bosco ( e se mai accadrà veramente, vi auguro di non avere come compagno un membro dell'Alba ).

                                                                                       CAPITOLO 1 

                                                                                           Toby e Sasori in
                                                                                La cartina ferisce più della spada

– Ancora a destra, poi si gira a sinistra ed ancora a destra? - domandò con poco entusiasmo Sasori, imboccando un sentiero non molto diverso da quelli precedentemente percorsi.

- Ma certo, è tutto scritto sulla cartina che Toby da perfetto “Good Boy” sa perfettamente leggere Sensei - ciondolò contento il compagno tenendo in mano una delle tante cartine prese in prestito da due giovani avventuratisi troppo.

- Certo che chi ha inventato le cartine, doveva proprio mancare di fantasia,non si fa altro che girare a destra o a sinistra, non c'è nulla di divertente – continuò il neo-arrivato, seguendo il rosso.

- Razza di imbecille, esistono solo quelle – gli rispose scocciato l'altro.

- Veramente? Che bello, allora ho imparato una cosa nuova – cinguettò eccitato, lasciando la cartina in balia delle forze della natura.

- Ehi brutto scherzo della natura vedi di non peggiorare ancora di più la situazione – ruggì Sasori afferrando la mappa con estrema facilità.

- Dove eravamo rimasti, ingrato -

- Dunque... sì sì, il fiume è lì, il covo più o meno là... in teoria dovremmo essere qui – puntò Toby il dito sulla carta.

- Ma hai appena indicato tutto il bosco! - si alterò il rosso.

- E che cosa sarà mai, è proprio lì dove stiamo – alzò le spalle, indifferente, l'altro.

- Io comincio veramente a credere che tu non sia umano, e sinceramente non so spiegarmi il perché Pain ti abbia scelto -

- Forse perché sono affascinante – provò Toby.

- Fidati Toby sei tutto fuorché affascinante -

- Sensei lei si ferma solo alle prime apparenze, dopotutto sono un Good Boy interessante se mi conosce meglio -

- Meno confidenze grazie – rispose freddo il marionettista.

- Sì lo so, il maestro Deidara mi aveva avvertito questa mattina prima di perderci “limita le confidenze con Sasori brutta sottospecie di mostro, io e lui siamo la coppia perfetta”- rispose il mascherato fischiettando.

- C..Che cosa??- balbettò per la prima volta Sasori, assottigliando ancora di più gli occhi.

- Sono sicurissimo, io so tutto sul vostro conto -

- E che razza di informazioni conosci? - lo prese per la collottola il rosso, manipolandolo a proprio piacimento nel grande spazio verde, con pratiche sadiche a noi sconosciute (o no??)

- UH.. la prego Sensei le dirò... Uh .. tutto quello che so, Uhhhhh ma ora basta farmi il solletico, non lo sopporto Uhhhh -

- Parla – ordinò Sasori.

- Nulla di compromettente lo giuro... Uhhhh io-io so solo ce vi divertite a rubare i soldi a Ka-Ka... Kakuzu, solo per vedere la testa di Hidan girare per Uhh... tutto il covo..... basta basta la prego.. Uh... le ho detto tutto ciò che sapevo – raccontò scosso dalle risate Toby, prima di venir scaraventato contro uno dei tanti alberi del bosco.

- Ammasso di stupidità era solo quello – tentò di calmarsi Sasori, riprendendo la cartina gettata a terra poco prima.

- Ma che bella notizia, il maestro Sasori ha sperimentato su di me la sua arte, ormai il momento del mio ingresso ufficiale nell'organizzazione Alba è giunto … -

- TOBY – l'urlo che interruppe il monologo del compagno mascherato risuonò per tutto il bosco, giungendo sino alle nostre orecchie (Non sentite l'eco??)

- Che cosa ho fatto adesso? -

- Ha-Hai – tentò di articolare Sasori in preda alla collera.

- On no Sensei la prego si calmi, faccia un respiro profondo – si preoccupò Toby avvicinandosi al rosso.

- Hai tenuto per tutto questo tempo la cartina al CONTRARIO! -

- Beh, e che cosa cambia?, tanto le direzioni sono sempre le stesse – tentò di giustificarsi l' altro, leggermente spaventato.

- Si ma quelle cambiano a seconda di come le si guarda, grande intelligentone -

- La prego Sensei, io non mi ero mai perso nel bosco, ero così spaventato che non ho avuto il coraggio di dirle che non ho mai letto una cartina in vita mia – protestò Toby cercando di divincolarsi dalla miriade di fili che lo stavano intrappolando.

- La prossima volta, e spero vivamente che non ci sia, potresti dirmelo prima... non credi? Ma non fa niente mio caro Toby, non ti succederà nulla che non ti saresti mai aspettato potesse accadere.

Sai, non credevo di arrivare al punto in cui avrei dato ragione a Deidara per la prima volta.....Tu devi morire - 












Angolo Autrice
E così lasciamo Toby in balia di Sasori, che lentamente, istericamente lo sta uccidendo.. ah no?
Lo avrò confuso con qualcun'altro allora..
Tornando a noi, spero che siate/i arrivati/e fin qui facendovi una bella risata, e naturalmente mi auguro che la
storia vi sia piaciuta tanto da farvi lasciare una piccola recensioncina che mi farebbe tanto, ma dico tanto, piacere.
Detto questo vi saluto.....
                                                                                                                    Polly
Toby: Signorina autrice è vero che non mi ha fatto fuori?
Sasori: Oh certo che no sul copione non era riportato, era giusto per fare scena.
Autrice: Esattamente, non tollero la violenza e, dopotutto la vostra organizzazione non è fondata sul principio
della pace assoluta?
Tobi e Sasori: E quello che ci hanno sempre fatto credere.
Autrice: Capisco.... quindi siete veramente malvagi?
Sasori: No ma scusa ci hai visti? Siamo talmente anormali da ricordarci a malapena il nome della nostra organizzazione
che aspetta... Toby qual'è?
Toby: Umh... organizzazione Alfa, no no eccolo.. organizzazione Good Boys
Sasori: Ma ti ascolti quando parli? Sono nomi senza senso... devo pensare a tutto io ancora una volta..
Autrice: Forse è Organizzazione Alba, o meglio, Akatsuki?
Toby e Sasori: Brava!
Autrice: Oh Jashin-sama salvaci tu.


Ps. Ricordate... donate la vostra recensione in modo da finanziare il progetto "Come diventare un'organizzazione criminale in una settimana" proposto dall'azienza non a fini lucrosi "KakuzuS.P.A: dove il risparmio è l'unica cosa che conta".