Hi guys I’m VonTheGlitch888 e sono qui per presentarvi il primo capitolo di questa mia storia che mi venuta in mente come un fulmine a ciel sereno e che se non mettevo per iscritto se ne sarebbe andata a pu…zzole
Buona lettura!
                            
                                                                 Team Omega
Capitolo 1
Il 1° Omegan
 
“Dark Fury, devo fermarlo… ma come? Ora che il Team Alpha non c’è più come farò a impedire che si impossessi del Crisma della Creazione, se riesce a trovarlo potrebbe distruggere l’universo conosciuto e il suo parallelo contemporaneamente perché  come tutto è iniziato tutto può finire…”
                                                  -------Team Omega-------
Vertone,3°giorno del mese della luna
Kory era pronto per il suo primo giorno alla Accademia di Crysilok, la prestigiosa capitale di Vertone, erano ben 10 anni che aspettava questo momento e finalmente ecco il suo sogno realizzarsi.
Lui era uno dei pochi privileggiati che accedeva a quella privatissima Accademia di Crysilok, ma non perché i suo genitori erano ricchi e se lo potevano permettere, anzi la sua famiglia era povera, Kory era riuscito ad essere ammesso all’accademia solo perché era un ragazzo speciale; all’età di cinque anni era stato sottoposto dal Re Supremo di Vertone , come d'altronde tutti i bambini a quell’età, al test di Richynos che consisteva nel fare il calcolo geniale, chiunque ci fosse riuscito avrebbe avuto di diritto un posto assicurato all’Accademia.
Lui era uno di quelli e quindi… eccolo là pronto per iniziare.
“Fico ‘sto posto, credo proprio che mi troverò bene, voglio proprio vedere la mia stanza e soprattutto il mio compagno di stanza!” con queste parole il ragazzo si avviò verso il suo dormitorio.
                                                        Kory Kommak
                                                          2° Genius
Così c’era scritto sulla camera del giovane.
“Genius, modestamente sono qui per questo!” disse il ragazzo compiaciuto, “Ma perché secondo? Chissà chi è il primo ?”continuò.
Girando per i corridoi del suo dormitorio notò che le poche porte di esso erano senza nome… eccetto una.
Una vecchia scritta un po’ sgualcita giaceva lì su quel cartello.                                                                                                                          
                                                     Rey R  hynos
                                                        1° Gen  s
Più sotto però una scritta più recente
                                                    Perso nella Grande
                                                         Battaglia
“Wow! Sapevo che di Genius c’è n’erano pochi ma non pensavo così pochi…
  Se io sono il secondo in assoluto vuol dire che sarò solo in questo dormitorio” Il ragazzo era amareggiato per questo però si rianimò subito vedendo la sua camera.
Era un’enorme camera extra lusso 70 m2* con letto matrimoniale bordato di intagli del pregiatissimo legno d’oro della Valle Aurea, balcone sulla piscina dell’accademia,cabina armadio che prendeva 1/5 della camera, TV 50 pollici e bagno 30 m2* con lavandino e vasca laccati in oro.
“Che figata…” Pronunciò il ragazzo a bocca aperta, non aveva mai visto una stanza così grande, a dire la verità quell’intera camera era più grande della casa dei suoi genitori.
La giornata passò, Kory fece una visita guidata  dell’intera accademia, per ambientarsi un po’ e poi arrivata la sera si ritirò nella sua lussuosa stanza e stanco morto dopo una camminata di ben due ora per tutta l’accademia si addormento all’istante nel suo letto gigante.
Fu una notte turbata, Kory sognò la sua famiglia, lui era lì con tutto quel ben di Dio mentre i suoi cari erano rimasti in miseria; questa cosa lo istigava a tornare a casa, ma poi pensavaa sua madre e alle ultime parole dette da lei
Va e si fiero di essere un Genius…
Kory si svegliò tutt’un tratto e si mise a piangere pensando ai suoi parenti, quando udì una voce “Ragazzo, perché piangi?” quella voce calda gli ricordava tanto suo padre, comprensivo ma allo stesso tempo forte, “Penso alla mia famiglia” rispose lui senza neanche sapere perché avesse risposto ad una voce incorporea.
“Capisco, ma lo sai che sei qui per un compito importante vero?” proseguì la voce.
“Si si, io sono un raro Genius e quindi d…” non finì la frase perché la voce lo interruppe subito “No! Non è solo per quello che sei qui! Ricordi il test di Richynos? Non è il Re che vuole i Genius ,quella è solo una menzogna raccontata per non far saltare la nostra copertura,a noi servono i Genius.”
“Per far cosa?! E chi siete voi?” Domandò il ragazzo turbato
“Io sono il comandante Light Fury dell’organizzazione Universal Saves, quella che ha sconfitto Dark Fury nella Grande Battaglia.”          
“E per quale motivo stai dicendo tutto ciò a me?” chiese Kory ancora più turbato di prima.
“Perché Dark Fury è tornato ma il Team Alpha e i suoi membri non ci sono più, loro hanno battuto Dark la prima volta ma sono periti insieme a lui, o almeno così credevamo, ma adesso è tornato e abbiamo bisogno di un’altra squadra con le stesse potenzialità e tu sei l’unico che può prendere il posto di Rey Richynos il Genius del team Alpha.” Il comandante era stato molto chiaro ora toccava solo a Kory scegliere.
“Quindi, tu vorresti che venissi a far parte del Team Alpha?” si interrogò il giovane.
“No, io voglio che tu venga a far parte: del Team Omega!” Rispose con voce potente Light Fury.
“Ma… come farò con l’accademia, i miei genitori e tutto il resto?”
“Non ti preoccupare, penserà l’organizzazione a tutto! Quindi ragazzo, è un Sì o un No?” Chiese per l’ultima volta il comandante.
Kory esclamò “Se serve a salvare l’universo, ci stò!”
E questo fu l’inizio di una lunga avventura…*          
 
 
 
 
Spero che il primo capitolo vi sia piaciuto! Recensite e ditemi cosa ne pensate!
Vi lascio qui sotto la spiegazione degli asterischi.
Alla Prossimo cappy
BY VonTheGlitch888
 
*Metro quadrato
*Lo uso spesso nella fine del primo capitolo di quasi tutte le storie quindi non ditemi :”E ma usi sempre la stessa formula finale, sei proprio Gnabbo”