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Autore: kittanize    17/02/2013    2 recensioni
Ho sempre pensato di essere invisibile agli occhi degli altri ma lui mi ha notato! veniamo da due mondi differenti, e molto differenti, non può funzionare tra noi, non avrebbe funzionato in alcun caso, io sono una sfigata e lui è un cantante di fama mondiale.. allora perchè continua a rivolgermi la parola? perchè continua a sorridermi dolcemente? perchè continua a tenermi per mano? non ne ho la più pallida delle idee ma di una cosa sono certa lui..... MI PIACE!!
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Contenuti forti, PWP
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Sono una sfigata. inizierò dicendo questo non mi piace andare in discoteca, ubriacarmi, provarci con i ragazzi o stare alzati fino alle quattro cinque del mattino... sono una persona genuina e semplice amo la mia famiglia, le mie amiche, il mio gatto e i miei idoli, comunque il mio nome è Victoria Volponi, si lo so il mio nome è ridicolo sono sicura che vi starete sbellicando come cretine, le mie amiche hanno inventato dei soprannomi tipo 'Volpe' o 'Foxy' non mi danno fastidio questi soprannomi anzi li trovo un po' strani ma divertenti comunemente mi chiamano 'Vichi' frequento la quarta superiore dello scientifico anche se io volevo fare l'artistico, mi piace anzi amo disegnare più che altro dipingere quando dipingo la mia mano danza sulla tela i miei pensieri prendono forma non ci sono restrizioni regole o confini, beh a parte quelli della tela ovviamente, ma il problema è CHE CAZZO CI FACCIO IO ALLO SCIENTIFICO? qui tutto ha un regola matematica o una legge infatti come volevasi dimostrare ho la media del 6 per grazia divina sono in questa scuola del cazzo a causa mi mia mamma perchè secondo lei per avere un futuro brillante si devono avere delle basi matematiche stabili eccetera eccetera ma poi mi chiedo io cosa mi servirà mai calcolare il tot di km che fa un'auto cioè è stato inventato il contachilometri a posta no? i miei genitori sono sempre fuori casa a causa del lavoro dei miei sono degli affaristi si scusano molto spesso per il loro lavoro che comporta il non vederci per tanto tempo ma ciò mi fa apprezzare di più quando sono con me.
Le mie migliori nonché uniche amiche sono Elisabetta, che noi chiamiamo semplicemente Betta lei è una maschiaccia la conosco dall'asilo le nostre mamme sono amiche d'infanzia così come noi lei è stata sempre con me è una ragazza solare e allegra sorride sempre le piace scherzare insomma se c'è lei le risate sono assicurate mentre Honey beh suo padre è inglese mentre sua madre no lo conosciuta in prima superiore è una ragazza all'apparenza calma molto simpatica io e betta abbiamo stretto subito amicizia con lei e così siamo diventate come i tre moschettieri 'tutti per uno e uno per tutti!'.

*FINE AGOSTO NEL POMERIGGIO*

Betta:'IL LECCA-LECCA!! BELLO!! LO VOGLIOOOOO! è UGUALE A QUELLI AMERICANI!! LO. DEVO. AVERE.' fu così che perdemmo betta che ci abbandonò per il lecca-lecca 
io:'BETTA ASPETTA IL PARCO è DALL'ALTRA PARTEE'
Honey:' l'abbiamo persa..' 
io:' se è per questo non l'abbiamo mai avuta' ridemmo intanto Betta tornò fiera col suo lecca-lecca in bocca 
H:' bene ora che sei arrivata possiamo andare!'
io:' si dai muoviamoci ho ci prenderanno le altalene'
B:' sorratemi ma il lecca-lecca era importante!'
io e Honey ci girammo e dicemmo insieme 'BENE ALLORA TU STAI IN PIEDI!' iniziammo a correre lasciando indietro Betta che ancora non aveva capito cosa era successo; quando io e Honey arrivammo alle altalene Betta ci aveva quasi raggiunto ma incontrò per la sua strada le Jennifer sono tre nostre compagne di classe con lo stesso nome praticamente sono il contrario di noi sono come dire le fighe della scuola.
quello che vidi mi fece ribollire il sangue praticamente Jennifer 1 andò a sbattere contro Betta che avendo una talpa più vista di lei le andò a finire per terra il lecca-lecca mentre Jennifer 1 si lamentava per il suo toppino nuovo
J1: 'maledetta guarda cosa hai fatto! mi hai rovinato il toppino nuovo!!'
B: 'io? scusa non volevo! è che non ti ho visto Jennifer!'
J1: 'sappi che questo toppino costa 60€' disse allungando la mano verso di lei
B:' s-se-ses-sessanta eurooo!? ma non c'è li ho tutti quei soldi!'
io e Honey partimmo in quarta per salvare la situazione ma soppratutto per salvare Betta
H: 'hey! Jennifer non credi di aver sbagliato qualcosina?'
J1: 'tipo cosa?'
H:' sei tu che sei andata a sbattere contro la nostra amica!'
io intanto aiutavo Betta che era a terra 
B: 'brutta arpia travestita..'
J1: 'tsk.. sciocchezze io stavo camminando tranquillamente quando un lei mi è venuta addosso!'
H: 'se non hai intenzione di scusarti alza i tacchi!'
Jennifer se ne andò evidentemente non aveva intenzione di discutere dato che di solito stavamo li un'ora per decidere chi avesse ragione 
'NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!'
io: 'che è successo?! tis ei fatta male betta?'
B: 'IL MIO LECCA-LECCA è FINITO A TERRAAAAAAA!! D: TRAGEDIAAAAAAAAA!!'
io e Honey ci girammo mentre ridevamo come matte mentre Betta cercava dell'acqua per lavare il suo lecca-lecca decise che non sarebbero state le Jennifer a rovinarci la giornata.

*SERA CASA*

tornai a casa per la sette i miei genitori erano tornati oggi dal lavoro erano stati lontani per qualche settimana erano andati in inghilterra non vedevo l'ora di riabbracciarli quando entrai urlai 'MAMMAAAAA!! PAPAAAAAA!!' li vidi sbucare da dal salotto ancora coi vestiti da lavoro gli corsi incontro e gli abbracciai forte forte
mamma: 'uccellino anche tu ci sei mancata tanto!'
papà: 'la mia principessaa!'
non mi importava di come mi chiamavano anzi mi piaceva mi facevano sentire amata in questi momenti ero certa che non avrei avuto bisogno di nient'altro avevo tutto una famiglia che mi amava e delle amiche speciali.
la serata continuò tranquilla mia mamma cucinò della pasta e mangiammo tutti insieme mentre io raccontavo cosa mi fosse successo di divertente con le mie amiche, però una cosa mi sembrò strana i miei genitori si inviavano strane occhiate così a un certo punto chiesi
io: 'allora cosa c'è? è successo qualcosa di grave?'
mamma: 'no cara non è sucesso niente è tutto a posto' la cosa mi puzza
papà: 'cara prima o poi deve sapere!'
io: 'cosa? cosa devo sapere? volete divorziare?'
mamma: ' no no no cara nulla del genere io e tuo padre ci amiamo follemente come il primo giorno..ma... ecco...vedi...' cosa stava succedendo? l'ansia saliva il mio stomaco si chiudeva io guardavo papà e mamma lanciando occhiate disperate quando..
papà: 'ci trasferiamo!'

continua ♥
  
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