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Autore: heavayn    17/02/2013    5 recensioni
Melanzana_girl: Beh… siamo d’accordo su questo. Ma non trovi che sia stupido rifugiarsi in un sito per incontri? 
Carrots_life: Piuttosto, direi che stiamo nascondendo i nostri sentimenti dietro un pc…
E fu in quel momento che mi parve di aver scritto la cosa più difficile di tutta la mia vita. Difficile quanto vera.
Melanzana_girl: E' fottutamente vero.
[...]
Un amore dietro ad un pc e tanta paura di soffrire per amore.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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INTERNET LOVE



 

Esco di casa lasciando che il vento freddo e pungente di Londra mi arrivi dritto al viso. Mi incammino, so dove andare. Non pensavo che questo giorno sarebbe arrivato dopo 3 mesi, finalmente vederla in faccia, conoscerla come si deve e pensare che ho resistito tutto questo tempo senza baciarla o uscirci insieme.
Ecco il parco in Stanford Street, il posto più tranquillo di tutta Londra. E’ buffo che io Louis Tomlinson mi sia innamorato finalmente, che sia riuscito a comprendere cos’è pensare ad una persona così tanto da sentirsi male, amare ogni tratto di lei pur non avendola mai vista, credere di poter sentire il battito del proprio cuore aumentare ogni volta che le si parla e un suo messaggio appare sul display. Eppure continuano a credere che non possa nascere un amore solamente attraverso un computer.
Cammino lentamente sull’erba verde e falciata prima di scorgere la famosa panchina sotto l’albero più grande dell’intero parco. Quella panchina scatena in me tanti ricordi e tante emozioni, ne parlavo sempre a lei, le raccontavo della famosa storia che aveva quella semplice panchina. La chiamano la panchina degli innamorati, perchè ogni coppia che si siede in essa lascia una piccola incisione sopra come a far capire di averci passato dei bei momenti o dei brutti momenti. E’ una tradizione di qui. Mi siedo su essa, stringendomi nel mio pesante cappotto e seguendo con le dita diverse incisioni, alcune più calcate, altre più leggere, ma tutte con un preciso significato.
Mi ricordo come la “conobbi”. La mia vita era diventata più monotona che mai, avevo voglia di sconvolgerla, avevo voglia di provare emozioni diverse, così decisi di iscrivermi a uno di quei siti per persone single, solo per gioco. ‘Su, iscriviti a quel sito, Louis. Se non ti andrà bene potrai sempre cancellare l’account e riprovarci.’ mi dissi, beh non avevo previsto che potessi innamorarmi di una ragazza dopo quell’ultima delusione.

Ero online quando mi arrivò un messaggio da una certa Melanzana_girl. Mmm, nome buffo, sarà sicuramente una di quelle ragazzine arrapate che aspettano solo di trovare uno sciocco a cui dare il loro primo bacio. Ma perchè non divertirci un po’?
Melanzana_girl: Ciao :) la prima volta su un sito di incontri?
Carrots_life: Come fai a saperlo?
Melanzana_girl: Me l’hai appena detto tu ;)
Oh giochiamo così, quindi? Beh sei furba, ragazza.
Carrots_life: Non vorrei essere invadente, ma come mai hai scelto questo nick?
Melanzana_girl: Oh, beh, storia lunga. Diciamo che non c’era nessun nome disponibile :) Tu invece?
Carrots_life: Una scommessa con il mio amico Harry. Mi ha detto ‘Non saresti capace a scriverti come Carrots_life’ e beh ho vinto la scommessa :) Mi conoscono per quello a cui piacciono le ragazze che mangiano carote LOL
Melanzana_girl: Oh. Allora credo che dovrei mangiarne più spesso…
Mmm… non capisco, a che tipo di gioco sta giocando? E’ intraprendente e tutto ciò mi piace. Voglio andare avanti con questa storia.
Da lì si disconnesse lasciandomi tempo per riflettere e mille pensieri per la mente. La notte riuscii a dormire poche ore tormentato dal pensiero di quella ragazza che con una semplice frase mi aveva fatto aumentare la voglia di capirci di più. Forse non si trattava di una ragazzina con gli ormoni in tilt.

Guardo una coppia di ragazzi che camminano mano nella mano qualche metro avanti a me. Quanto mi piacerebbe poter camminare anche io così con lei.
Il fatto è che non ho la minima idea di come sia fatto il suo volto, non ho idea se mi troverò davanti una racchia o uno splendore… Comunque sia, non importerà più di tanto, al cuore non si comanda, l’amore va oltre la bellezza estetica.
Comunque, stavo raccontando, dopo quel giorno ne passarono altri quattro nei quali ebbi tempo di riflettere.

Si, la voglio conoscere a fondo.
Che si faccia avanti lei, che si faccia avanti l’amore.
Dopo tutto il tempo sprecato a disperarmi per Eleanor credo sia arrivato il momento di ritrovare me stesso e di provare ad amare di nuovo, ma stavolta nessuno mi spezzerà il cuore.
Non mi fiderò ciecamente come uno stupido accecato dall’amore e andrò avanti a testa alta.
Riapro il computer e faccio il login sul sito. Lei è connessa e quindi le invio un messaggio semplice e diretto.
Carrots_life: Ehi ci si risente :)
Melanzana_girl: Già, vedo che non ti stanchi mai, Carotino.
Carrots_life: Non se qualcosa mi importa ;)
Melanzana_girl: Non dovresti affrettare i tempi…
Carrots_life: Con questo vuoi dire che non vuoi più che ci sentiamo?
Melanzana_girl: No, non intendo dire questo. Solo che ho sofferto per amore e non voglio stare male di nuovo, non voglio illudermi…
Carrots_life: E’ successo lo stesso a me qualche mese fa… Ma mi sono detto: Perchè non ricominciare a vivere? Sono giovane, ho una vita davanti…
Melanzana_girl: Beh… siamo d’accordo su questo. Ma non trovi che sia stupido rifugiarsi in un sito per incontri?
Carrots_life: Piuttosto, direi che stiamo nascondendo i nostri sentimenti dietro un pc
E fu in quel momento che mi parve di aver scritto la cosa più difficile di tutta la mia vita. Difficile quanto vera.
Notai che non rispondeva, aveva visualizzato il messaggio, o così mi appariva al computer. Che l’avessi davvero colpita a fondo?
Carrots_life: Melanzana, ci sei? Ho sbagliato qualcosa?
Melanzana_girl: No… E’ solo che tu, le tue parole… Era tutto così semplice. Come ho fatto a non capirlo prima? E’ fottutamente vero.
Carrots_life: Felice di aver trovato qualcuno che la pensi come me, allora :) Sappi che sei hai bisogno di parlare ci sono. Non ti conosco, ma sono sicuro che tu hai passato ciò che ho passato io.
Melanzana_girl: Grazie. Spero solo che davvero tu segua davvero questi consigli. Io lo farò. Posso sapere il tuo nome?
Carrots_life: Louis.
Melanzana_girl: Bridgit. Devo andare, Louis. Ciao.
Le ultime parole e poi si disconnette. Bridgit, Bridgit… Un solo nome e tante, troppe domande su come sia davvero questa ragazza che si mostra per quella che non è.

Guardo in giro cercando qualche persona che possa assomigliare a Bridgit. Nessuna traccia. Solo una vecchietta che porta a spasso un cane e tanti alberi in fiore. Intanto il freddo si fa sentire sulle mie guance ormai congelate e l’attesa si fa estenuante. Troppa voglia di vedere come è fatta e troppa poca pazienza. Non mi arrenderò, sarà qui tra alcuni minuti con un vestito viola indosso, come si è descritta lei.
 
Era da almeno un mese che chattavo con Bridgit, la voglia di conoscerla era molta, avrei voluto vedere chi si nascondeva dietro quel pc e chi era quella persona, che doveva ritenersi fortunata, che stava scovando lati di me ormai seppelliti da tempo. Sentivo qualcosa di speciale verso quella sconosciuta. Era una bella sensazione, era qualcosa che mi faceva sorridere ogni giorno naturalmente, mi coglieva all’improvviso e mi faceva sentire il bisogno di confidarmi con qualcuno e  io sapevo bene che quel qualcuno era lei e che quella bella sensazione che provavo quando le parlavo e  la ascoltavo nelle sue avventure e disavventure era amore.
Ma la domanda ora era: ne valeva davvero la pena? Valeva la pena, svegliarsi al mattino avendo un motivo in più per vivere, dipendere dalla felicità di qualcuno, sentire il cuore fare i salti mortali ad una semplice e positiva reazione di un’altra persona? Si, ne valeva la pena.
Ero in camera, disteso sul letto ad immaginare delle possibili situazioni quando un rumore proveniente dal mio computer mi fece sobbalzare. Era arrivato un messaggio, da Bridget.
Melanzana_girl: Louis, ti devo parlare.
Un senso di preoccupazione si fece spazio in me, facendo cambiare all’istante il mio umore.
Carrots_life: Dimmi.
Melanzana_girl: Beh, vedi Lou, io mi sono trovata davvero bene con te in questi ultimi giorni, mi hai fatto apprezzare la vita, mi hai donato quella felicità che da tempo non era più presente in me e soprattutto sei stato al mio fianco. Io non ti ringrazierò mai abbastanza, ma il fatto è che non penso di volere continuare a sentirci.
Fu così che il mondo mi crollò addosso con quelle stupide parole.
Carrots_life: Non vuoi più continuare quello che si era instaurato tra di noi? Ma perchè? Che è successo?
Melanzana_girl: Succede che mi sono innamorata di te Louis, succede che non riesco a scordarti e a smettere di sorridere quando ti penso. Ma ho paura di quello che potrà accadere in seguito, chi mi dice che non soffrirò ancora una volta per amore? Chi mi dice che non mi sto illudendo troppo e che questa distanza diventerà per me un tormento? Non ce la faccio così, Louis…
Carrots_life: Sai che c’è? Che ti amo fottutamente anche io, Bridgit. Che con le tue parole sei riuscita a calmarmi nei momenti peggiori, che a volte quest’attrazione è così reale che mi sembra di averti davanti e poi apro gli occhi e mi rendo conto che sono nel mondo reale, nel mondo che non appartiene a me, in cui non ci sei tu. Ma io ti amo e continuerò a farlo, fosse l’ultima cosa che faccio.
Melanzana_girl: E allora che facciamo? La distanza ci impedisce tutto.
Carrots_life: E allora aspettiamo e ci diamo un appuntamento. Giorno 20 dicembre alle 5 al parco in Stanford Street e intanto viviamo la vita da ragazzi innamorati e facciamo tutto pur che questa cazzo di distanza non ci ostacoli. Ci stai?
Melanzana_girl: Ci sto. Tra un mese ti vedrò e avrò indosso un vestito viola. Non dimenticarlo.
Carrots_life: Non lo farei comunque.
Ci disconnettiamo entrambi. Io continuo a sorridere mentre dentro di me mi sento davvero bene. Finalmente ho cambiato la mia vita, finalmente ho respirato di nuovo una boccata di vita  e tutto  va di bene in meglio.

Troppo assorto nei ricordi, non mi accorgo che il posto accanto al mio è stato occupato.
‘Louis Tomlinson?’ mi chiede la ragazza al mio fianco.
‘B-bridget?’ solo ora mi accorgo del vestito viola che indossa e della sua straordinaria bellezza.
‘Abbiamo vinto la distanza, ce l’abbiamo fatta.’ Sorride mentre le brillano gli occhi.
E mi viene d’istinto prendere il suo viso e poggiare le mie labbra sulle sue come se fosse la prima volta, come se fosse tutto ciò che ho sempre cercato.




Ciao bella gente c:
Eccomi con una shot romantica e molto diversa dalla FF in corso 'I need this love'
Mi è piaciuto che parlasse in prima persona Louis. Spero che possiate provare le emozioni che ho provato io scrivendola.
Detto ciò vi lascio, mi farebbe piacere sapere che ne pensate con una recensione. Più di dieci parole, pls :c
Ringrazio @harryspatronus per il banner fantastico *-*
Ciao bellissime <3
Su twittah sono Just_ginger_ follow me c:
   
 
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