17/02/2013
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Diamante
- Perché così duro? – , disse una volta il carbone al diamante, - Non siamo forse parenti stretti? –
- Perché così teneri, chiedo a voi, non siamo in fondo fratelli? -
Friedrich Nietzsche
Bellatrix aveva appreso della fuga di Andromeda senza battere ciglio, persino il buco nell’arazzo, ancora fumante dopo il colpo di bacchetta di suo padre, non l’aveva toccata minimamente. Svanita nel nulla, cancellata, come se non fosse mai esistita. Scoccò un’ occhiata a Narcissa, il cui volto pallido era solcato dalle lacrime, e le rivolse uno sguardo duro. I Black non piangevano, mai e per nessuna ragione, erano forti. E lei, Bellatrix, era la migliore delle Black: la più dura, la più forte e la più indomabile. Lei non era schiava delle sue emozioni, per questo non avrebbe manifestato alcun cedimento.
[100 parole]