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Autore: Una ragazza bicolore__    17/02/2013    1 recensioni
L'amore reciproco è la cura per ogni male,quello non corrisposto è una ferita mortale..
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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(Spero che queste immagini non vi dispiacciano perchè a me piacciono moltissimo.)




-Non mi piacciono gli hot dog-disse Harry cercando di spostare la mano di Louis
che cercava di infilargli in bocca il suo panino. Erano a casa e,non essendo riusciti a mangiare a cena,
a Louis era venuta la splendida idea di preparare l'unico alimento che non piaceva al più piccolo.
Avrebbe preferito mangiare di tutto tranne quella cosa.
-L'ho preparato con tanto amore e tu che fai,lo rifiuti? Nono ora te lo mangi!-disse Louis
buttandosi totalmente nel divano che ormai condivideva con Harry da tanto tempo.
-Tanto amore? Ma se tu sai donare solo amore alla tua amichetta!-disse il riccio
sedendosi accanto a lui.
-Amichetta?-domandò inclinando la testa a sinistra.
-Mia nonna naturalmente-disse cercando di stare serio, ma vedendo la faccia di Louis
che non capiva dovette spiegarglielo.-Eleonor cretino!-disse scuotendo la testa.
-Il mio Harry è geloso? O che carino! Vieni qua, ho voglia di farti le coccole-disse avvicinandosi
ancora di più a lui e cercando di abbracciarlo.
-Dopo che sei stato tutto il giorno con lei, ora mi abbracci?-disse cercando di sembrare duro
anche se lo stava abbracciando a sua volta.
-Certo! Il mio migliore amico ha bisogno d''affetto. Poi con la mia fidanzata faccio altre cose,
ma tu sei tu e ti meriti tutto il mio amoreee-
-Certo, amore...-disse Harry guardando il vuoto.
Inutile negare che l’amava, l’amava di un amore impossibile. Lui non sarebbe mai stato suo,
avrebbe amato solo lei, per sempre.
Anche se faceva male stare accanto a lui senza poter fare quello che avrebbe voluto veramente fare,
Harry si sarebbe sempre sacrificato pur di vederlo felice, non avrebbe mai esitato a metter
da parte i suoi sentimenti per la sua gioia. Si accontenta di stargli accanto,
di vederlo respirare mentre dormiva, si accontenta di quegli abbracci pieni di affetto,
si accontentava di scrutare i suo lineamenti nel buio, si accontentava semplicemente di amarlo.
-Harry andiamo a dormire? Mi sta venendo sonno-disse sbadigliando.
-Si forse è meglio andare a dormire-disse il riccio sbadigliano.
Si alzarono contemporaneamente dal divano e salirono le scale fino ad arrivare alla loro camera.
Come consuetudine, Louis si mise il pigiamo al contrario di Harry che preferiva stare in
boxer dicendo di stare più comodo.
Intanto il riccio si era già messo sotto le coperte, incominciando a leggere il suo libro.
Contrariamente a quanto si può pensare, gli piace moltissimo leggere, e di questa Louis ne era felice.
-Ma tu non avevi sonno?-disse mettendosi sotto le coperte anche lui.
-Ora che me l'hai ricordato si-disse posando il letto e spegnendo la lampada.
-Buonanotte Boo -disse Harry girandosi dal lato opposto a quello di Louis
-Buonanotte Hazza -dissi girandomi a mia volta dall'altro lato.
Odiava la distanza dei loro corpo ma che poteva farci? Girarsi e abbracciarlo avrebbe
scaturito al più grande delle domande e lui non voleva che sospettasse di nulla.
Dovevano rimanere amici e basta.
 
 
 
 
Quella mattina Harry si svegliò con una gradevole sorpresa:Le mani di Louis lo
circondavano in un abbraccio. Dopo lo stupore iniziale, cercò di girasi senza svegliarlo.
Ritrovatosi faccia a faccia con il più grande,che ancora dormiva, il cuore non potè non perdere un battito. Non sapeva il perchè, ma il suo viso ogni volta era sempre più bello.
Di una bellezza semplice e incantevole. I capelli gli ricadevano sul viso, le guance un pò rosse gli davano quell'aria un pò bambinesca e le labbra....
Le labbra rosee, impercettibilmente dischiuse, lo attiravano da morire e,per lui,
resistere alla tentazione di sfiorarle con le proprie stava diventando difficile, quasi impossibile.
E in quel momento non aveva nemmeno la forza di resistere, ecco perchè lo fece.
Chiuse gli occhi e posò delicatamente le labbra alle sue.
Lo scontro non duro più di due secondi per paura di poterlo svegliare ma quel poco fu necessario
per sconvolgerlo. Si, era sconvolto dalla pazzia che aveva appena fatto.
Ma nonostante tutto era felice e sorrise. Ne era valsa la pena.
-Harry....-si sentì chiamare dal più piccolo.
Spaventato sussultò, ma subito dopo cercò di far finta di nulla.
-Emh...si dimmi-cercò di sorridere.
-Perchè?-disse serio e con occhi sognanti.
-Perchè cosa?-Harry non potè fare a meno di balbettare. La paura che sapesse tutto lo
devastava e lo spaventava a morte.
-Harry non fare finta di niente. Pensi che stessi dormendo? E guardami quando parlo!-Disse
mettendogli la mano nella guancia e girandolo verso di sè.
-Lo so quello che hai fatto e...va bene,ma ho bisogno di sapere una cosa. Ti è piaciuto?-disse
facendo incontrare il suo verde smeraldo con l'azzurro di Louis.
Ma ora Harry era confuso. La paura lo aveva attanagliato ma quella domanda lo aveva stupito.
-Harry, noi dobbiamo parlare seriamente. E' giunto il momento che tu sappia tutto.
Forse ti perderò ma fa veramente male starti vicino senza poterti dimostrare il mio amore.
Non un amore fra amici ma un sentimento più profondo.
Un sentimento che mi porterebbe a morire se solo me lo chiedessi. Un sentimento fortissimo che
non riesco più a nascondere. Non ne posso più di mettere, ogni notte, la testa sotto il cuscino
cercando di dire a me stesso che sarò forte e che farò finta di nulla. Io ti amo Louis ed è inutile negarlo,
forse quel bacio per t....-Non riuscì più a parlare. Non perché non avrebbe voluto
ma perché fisicamente era impossibile. Le sue labbra erano incastrate con quelle di Louis.
Questa volta il baciò fu molto più intenso e, per la prima volta, voluto da tutti e due.
A questa punto, probabilmente si sarebbero dovuti fermare tutti e due ma cosi non fu.
Le mani del riccio, prese dalla situazione, si fecero spazio nella maglietta di Louis cercando di toglierla.
-Louis -disse con voce basita e offuscata dall'eccitazione.
-Harry le parole che hai detto sono bellissime -disse il riccio portando le sue mani sul
torace dell'altro che lo guardava estasiato.-Lo so che sembra strano ma anche io
provo delle emozioni forti quando sto con te. Forse non ti amo ma ti voglio un bene dell'anima-disse
facendo entrare, finalmente, le mani dentro i jeans del riccio.
In quel momento avrebbe voluto dirgli che, allora, lo stava usando e che più tardi sarebbe ritornato
tutto come prima ma non potè visto che le la sua bocca era impiegata a gridare il suo nome.
-Louis...-disse aggrappandosi con le mani alla sua schiena.
-Harry ti prego, perdonami -gli sussurrò all'orecchio prima di lasciare spazio al pianto
sommesso del più piccolo. Un pianto debole e carico di gemiti mal trattenuti da parte sua.
Prima di venire, però, Harry lo disse chiaro e forte quel maledetto ti amo che costò a tutti
e due una lacrima in più.



Spazio autrice:
Delusi dalla fine vero? Questa volta ho voluto che finisse cosi. Forse perchè non sto passando uno dei periodo migliori della mia vita o forse perchè volevo semplicemente cambiare. Non voglio dilungarmi e parlare quindi vi chiedo semplicemente di recensire. Una piccolissima va anche bene, basta che mi tirate un pò su di morale :)
-Ele
  
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