Palese ormai il fatto che tra noi nulla potrà mai cambiare.
Siamo destinati a percorrere due binari paralleli senza mai incontrarci davvero. Termineremo il liceo assieme proprio come l’abbiamo iniziato, io mi iscriverò a filosofia e tu invece studierai lettere moderne. Ti laureerai con il massimo dei voti, io viaggerò per tutto il mondo. Entrerai nei soliti locali, berrai la stessa birra e continuerai a frequentare sempre i vecchi amici. Ma, non me. Perchè non siamo mai stati veri amici e dopotutto mi domando cosa siamo in realtà noi due.
Nel giro di qualche tempo cancelleremo i rispettivi numeri telefonici dalla rubrica, ci dimenticheremo l’uno dell’altra fino a non salutarci alla fermata dell’autobus o alla biglietteria di un cinema. E quando scoveremo un vecchio album fotografico in soffitta non ricorderemo nemmeno i nostri nomi; non sapremo più dei pochi istanti trascorsi insieme, degli sguardi rubati, dei sorrisi che nessun altro condivideva.