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Autore: AlexRae00    18/02/2013    6 recensioni
Prima storia in ordine di eventi della mia serie.
Tratto dal capitolo 4:
"Afferro il suo braccio per non farlo andare via, non riuscendo però a convincerlo.
Lo vedo voltarsi per andarsene e, in quel momento, capisco che se lo lasciassi andare, non lo rivedrei più.
Con le lacrime agli occhi lo abbraccio, posando la testa contro la sua schiena. Una scossa mi percorre il corpo quando sento i suoi muscoli tesi sotto la tuta che s’irrigidiscono appena circondo il suo petto muscoloso con le braccia. Avverto la sua indecisione e, speranzosa, rafforzo la presa, posando la fronte contro la sua schiena.
- Perché?
- Non voglio perderti..."
Buona lettura, AlexRae00.
Genere: Azione, Fluff, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Beast Boy, Raven, Robin
Note: OOC | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Through the years'
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Good afternoon gente XD B- -.-" perchè la fai soffrire così >.< AR- mi dispiace verdolo ma non temere o nel prossimo o tra due capitoli le cose andranno meglioooo XD e poi peggioreranno XD  B- sei sadica -.-" AR- hai ragione XD
Beh spero che questo cappy sia di vostro gradimento gente perchè non so quante ora ci ho messo per finiro e farlo venire decente XD Se devo dirla tutta ho eliminato una parte che altrimenti avrebbe causato un alzamento del rating XD e quando ho raccontato questa parte a Sphira mi ha dato della maniaca XD ma io non lo sono XD B- infatti sei sadica -.-" AR- quello si XD
Allora buona lettura amigos XD




 
Mi alzo lentamente per evitare di svegliare il mio ragazzo, che dorme tranquillo, e arrivata in bagno reprimo uno sbadiglio portando la mia mano d’innanzi alla bocca, per poi guardarmi allo specchio con occhi assonnati.
Con uno sguardo contrariato osservo i miei capelli viola completamente stravolti e cercando di dargli una sistemata con le mani, finisco per innervosirmi ancor di più quando le mie dita incontrano alcuni nodi.
Sapendo quindi di non avere altra scelta decido di farmi una doccia calda per riuscire a sistemare quel groviglio che mi trovo sulla testa e per scaldare le mie membra intorpidite a causa del freddo di quella mattina d’inizio Dicembre.
Dopo essermi liberata dagli abiti apro le ante della doccia mettendo in funzione la manopola dell’acqua, che incomincia a scendere bagnandomi completamente la schiena e il capo, reclinato dolcemente all’ indietro in modo da far scivolare l’acqua anche sul mio volto, facendomi rilassare.
- Ormai manca quasi un mese...- sussurro mentre l’acqua mi scorre bollente sulla pelle.
 
Sorrido inconsciamente e ripenso a quel momento di quasi un anno fa, il giorno in cui lui mi disse cosa provava per me, il giorno in cui tutto iniziò a precipitare.
Nella mia testa si susseguono tutti i momenti e gli avvenimenti avvenuti dopo quel quattro Gennaio permettendo così, ai ricordi che avevo chiuso in una parte di me, di uscire facendo sanguinare nuovamente il mio cuore.
Chiudo gli occhi tentando di riavere la tranquillità appena perduta, ma i miei tentativi servono solo a rendere più vive quelle dolorose rimembranze che mi riempiono la mente facendo lacrimare i miei occhi.
Delle lacrime amare, lacrime di rimpianto e dolore per aver rinunciato a fargli cambiare idea e per non avergli impedito di allontanarsi da me, lacrime di sfogo che si mischiano con l’acqua che scende lenta sciacquandomi il viso distorto in una smorfia di dolore.
 
 
Sbatto le palpebre tentando di svegliarmi mentre con il braccio sfioro il materasso in cerca della mia Raven, fino a che sentendo solo il vuoto spalanco gli occhi alzandomi di scatto a sedere per poi  voltare il capo a destra e a sinistra preoccupato.
Senza pensarci mi ritrovo in piedi e inizio a vestirmi non dando peso al rumore della acqua che pochi attimi dopo cessa venendo presto sostituito da quello del phon.
- Ma dove diamine ho messo la camicia ?
 
Mi volto varie volte fino a che faccio caso ai rumori provenienti dal bagno e con un sopracciglio alzato apro la porta per trovarmi d’avanti Raven in asciugamano che tranquillamente si sta asciugando i capelli.
Sospiro sollevato a quella vista e sorridendo mi avvicino a lei circondandole la vita silenzioso e facendola sobbalzare per lo spavento.
- Buongiorno...
- Giorno Rae...- e dicendo questo inizio a baciarle il collo dolcemente stringendola in un abbraccio possessivo.
- Hai un buon profumo...
- Grazie...
 
Non riuscendo più a resistere all’odore delicato della sua pelle inizio a mordicchiarle il lobo dell’orecchio per poi voltarla e baciarla con passione e amore, assaporando finalmente le sue labbra di fragola che mi fanno perdere il controllo.
Avverto le sue braccia circondare il mio collo e sorrido sulle sue labbra continuando però a baciarla senza poter smettere.
- Ti amo Raven... – le sussurro appena ci allontaniamo per riprendere fiato e con un mezzo sorriso sulle labbra la lascio libera per permetterle di asciugarsi capelli.
- Anche io ti amo...
 
La bacio un ultima volta e a malincuore la saluto per dirigermi nella mia camera con l’intenzione di mettermi una nuova camicia, non sapendo dove sia finita quella che indossavo la sera precedente.
 
 
Quando apro gli occhi una dolorosa fitta mi percorre il corpo, ricordandomi il luogo in cui ho dormito questa notte e facendomi pentir amaramente di non essere sceso in camera.
Mettendomi a sedere mi massaggio la testa tentando di alleviare il dolore atroce che mi pervade il capo e che si accentua quando cerco di alzarmi in piedi.
Sbuffando appoggio la fronte sulle ginocchia e noto con la coda dell’occhio la bottiglia vuota accanto a me che mi rammenta la serata passata a bere, una serata molto simile ad altre, una notte orribile in cui come ogni volta ho tentato di dimenticare, una delle tante notte sprecate per dimenticare Lei.
Alzo il capo appoggiando la nuca al muretto e sorrido quando sento un leggero rumore di passi provenire dalla mia sinistra, dei passi molto familiari che ormai ho imparato a riconoscere.
- Ciao Beast...Come va ?
 
Si siede al mio fianco nella mia stessa posizione e non riesco a fare a meno di voltarmi per osservare la mia migliore amica che mi è rimasta accanto in ogni momento, anche in quegli ultimi due mesi passati ad ubriacarmi per impedire alla mia mente di pensarla e al mio cuore di amarla.
- Al solito Star...Tu come stai invece ?
 
Osservo il suo volto rimanere allegro anche in quel momento mentre le sue labbra si incurvano in un sorriso tanto abbagliante quanto finto e in quell’istante capisco che ha indossato nuovamente la sua maschera di felicità per non farmi preoccupare ulteriormente.
Senza aspettare altro la stringo a me accarezzandole il capo mentre lei poco dopo cede e piangendo risponde all’abbraccio con trasporto, bagnando la mia spalla con le sue lacrime.
- Ehi...Dai stellina calmati...
- Mi...Mi dispiace Beast...
- E di cosa ? Non devi preoccuparti di nulla, sfogati quanto vuoi...
 
Rimaniamo ancora qualche attimo tra le braccia dell’altro fino a che lei non si tranquillizza e si allontana asciugandosi le ultime lacrime che le bagnano il viso arrossato dal pianto.
Le sorrido dolcemente e le accarezzo il capo come se fosse una bambina.
- Ti sei ubriacato di nuovo...
- Si...
- Così ti fai solo del male...Non riuscirai a dimenticarla in questo modo...
- Lo so...
- E allora perché ?
- Perché non potrei mai dimenticarla...Se lo facessi non mi rimarrebbe più nulla...La verità è che la amo così tanto che se dimenticassi quello che provo per lei l’unica cosa che mi rimarrebbe sarebbe un immenso vuoto che niente potrebbe colmare…
 
 
Sono seduta sul mio letto mentre ripenso per l’ennesima volta all’intera faccenda, cercando una soluzione che purtroppo non riesco a trovare.
Con lo sguardo rivolto alla porta mi porto le ginocchia al petto e chiudendo gli occhi rivolgo la mia mente a lui, tornando indietro nel tempo e rivivendo i più bei momenti della mia vita.
 
 
***
 
Siamo sdraiati sul suo letto e guardiamo il soffitto in silenzio, finché voltatami rimango un attimo sorpresa, quando al posto del mio amico verde mi ritrovo d’avanti un cucciolo dal pelo smeraldino che mi guarda con la lingua penzoloni e che dopo aver abbaiato mi salta addosso, iniziando a leccarmi il viso.
- Dai BiBi piantala ! Ahahah ! Ti prego lo sai che soffro il solletico !
 
Non passa molto che lui torna umano rimanendo però sopra di me, troppo occupato a ridere della mia espressione per spostarsi.
Rimaniamo così ancora per un po’ mentre anche io sorrido dolcemente guardando i suoi occhi ridenti che brillano per la felicità.
- E’ stato divertente !
- Si certo...Lo sai che sono sensibile al solletico !
- Si lo so...Infatti...- Non termina la frase che inizia di nuovo a torturarmi i fianchi impedendomi di respirare a causa del troppo ridere.
- Ahahah
 
Lo vedo ghignare divertito e assottigliando gli occhi lo blocco con la magia riuscendo finalmente a liberarmi dalla sua presa dolce ma ferrea.
- E adesso come la metti ?
- Non vale ! Non puoi usare la magia !
- E chi me lo dice che non posso ?
- Sei cattiva !
- E se anche fosse ?- dicendo questo alzo un sopracciglio in senso di sfida mentre lui rimane zitto non sapendo cosa dire.
- Ok però adesso liberami !
- Perché dovrei ?
- Non farai sul serio spero ?
 
Lo guardo in modo altezzoso e mi avvicino a lui lentamente fino ad arrivare ad un soffio dal suo volto...Ad un soffio dalle sue labbra.
Sento il suo respiro sul mio viso,  percepisco il forte battito del suo cuore e alzando lo sguardo mi perdo nei suoi occhi di smeraldo così dannatamente infantili all’apparenza ma pieni di sofferenza e dolore per tutto quello che ha passato prima di incontrarci.
- Raven io…
 
Le sue parole sono però interrotte dall’allarme che inizia a suonare in modo assordante facendomi tornare in me.
- Dobbiamo andare BiBi
- Si…
 
***
 
Ripensando ancora una volta a quel giorno le mie labbra si increspano in un leggero sorriso, mentre i miei occhi diventano lucidi.
- Mi manchi davvero Beast…
 
Affondo il volto tra le braccia conserte posate sulle mie ginocchia e cerco un rifugio da tutti gli avvenimenti che stanno pian piano distruggendo la nostra squadra, allontanandoci sempre di più.
- Se quel quattro Gennaio io non mi fossi messa con Robin forse tutto questo non sarebbe avvenuto… Forse saremmo rimasti uniti e non avremmo sofferto così tanto…I forse però non sistemeranno le cose…
 
Alzo il capo stanca e poggio il mento sulle braccia fissando un punto di fronte a me senza un motivo preciso, solo per distrarre la mia mente e il mio cuore da tutta la confusione che in questo momento regna dentro di me, confusione dovuta a una scelta che non sono ancora riuscita a compiere…Una scelta postami da Felicità…
Perché anche se sono sicura di amare Robin non ho il coraggio di lasciare andare BeastBoy e fino a che non sceglierò tra loro due continuerò a soffrire e a far soffrire loro, per la difficile situazione.
- Devo parlargli…Devo parlare con BiBi…
 
Mi alzo di scatto e senza pensarci due volte corro verso il terrazzo sicura che lui si trovi lì, ad osservare il cielo con i suoi occhi di smeraldo, pieni di tristezza e malinconia.
- Potrebbe essere già tardi…- mi dice Felicità dubbiosa.
- Non può essere tardi…
- Io ti avevo avvertito e ti avverto ora…
- Non ce n’è bisogno..
 
Scuoto il capo con violenza liberandomi di lei e continuo ad andare verso il terrazzo con l’intenzione di trovare la risposta al quesito che da tempo ormai mi assilla la mente e il cuore.
Salgo le scale leggera fino a che arrivata in cima assisto ad una scena che non avrei mai voluto vedere…Una scena che mi spezza il cuore in mille pezzi e che permette alle mie lacrime di scendere copiose sulle mie gote arrossate dalla corsa e dal pianto leggero che mi scuote il petto.
- Avevi ragione…Hai sempre avuto ragione…
- Mi dispiace…Avrei preferito non averne…
 
 
Stiamo parlando da non so quanto tempo della nostra situazione reciproca alternando discorsi seri a cose futili per alleggerire l’atmosfera di tristezza che pervade l’aria fino a che non cala il silenzio.
- E’ meglio che vada a darmi una sistemata…
- Si hai ragione…
 
Mentre ci alziamo però non mi accorgo di una mattonella rialzata che mi fa inciampare all’indietro e in cerca di un appiglio mi aggrappo a Star che presa alla sprovvista mi cade addosso finendo a pochi centimetri dalle mie labbra.
Avverto il suo respiro sul volto e la guardo negli occhi per attimi che mi sembrano interminabili finché lei non inizia ad avvicinarsi lentamente a me ed io rimasto immobile decido di non fermarla.
Quando però le nostre labbra si sfiorano lei si blocca e io l’aiuto ad alzarsi sorridendo mestamente.
- Non possiamo farlo…- e mentre lo dice la vedo sorridere tristemente.
- A quanto pare...il nostro cuore appartiene a loro… 




Allora ?! O.O cosa ne pensate ? Vi prego ditemi che non è uscito una schifezza XD B- io non bacerei mai Star O.O io amo Raven U.U Raven- autrice lei è sadica U.U Robin- sono d'accordo U.U ma dov'è la mia camicia ? AR- non lo so mascherinolo -.-" StarFire- Stavo per baciare BiBi O.O questo è scioccante O.O Cyborg- e io dove sono ? AR- da nessuna parte rottame -.-" non se ne importa nessuno di te -.-" C- ma ma ma.....
Diamine il commento è diventato affollato U.U vabbè vi chiedo solo una cosa e poi me ne vado.....RECENSITEEEEEE >.< vi pregooooo !
Ho bisogno di sapere come sta andando la storia U.U
Alla prossima Minna ! XD BY ALEXRAE00 E I TITANS XD <(-.-)> BiBi ((U.U)) Rae 8D Star X I Rob e il rottame [ ].[ ] C- io non sono un rottameeee >.<
Ciaoooooooooooooooooooo XD XD <3 <3
  
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