Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Givemelove_69    18/02/2013    3 recensioni
Due ragazzi e la loro storia.
Amicizia o amore? Forse nemmeno loro sanno quale sentimento li lega.
Tutto impossibile come possibile.
Una storia nuova,che non ha limiti di tempo.
Violet e Daniel,tutto non è come sembra.
Leggere non basterà,bisognerà andare oltre alle semplici parole scritte.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Create your own banner at mybannermaker.com!
 
Quando la sera mi svegliai controllai il telefono,per vedere se Daniel mi avesse cercata.
Niente. IL NIENTE ASSOLUTO. Né un messaggio né una telefonata. Niente di niente.
Io avevo preferito "scappare" dai problemi,rifugiandomi nel mondo dei sogni,ma lui se n'era strafottuto alla grande.
Lui non veniva da me? Io non sarei andata da lui!
Lui se ne fregava? Io me ne sarei fregata altrettanto!
Altro problema: mi mancava da morire.
Ma dovevo farcela. Dovevo fargli capire che quando una persona sbaglia,si prende le responsabilità.
Mi aveva mandata a fanculo,quindi avrebbe dovuto alzare le pacche su qualsiasi posto ce le avesse attaccate e sarebbe dovuto venire da me.
Sennò si fotteva. 
Forse stavo usando un po' troppo orgoglio,ma ero io quella che era stata mandata a fanculo!
Mi alzai dal letto,mi stiracchiai e crollai per terra.
Quando mi svegliai ero fra le braccia di Daniel che piangeva come un bambino.
Era sicuramente entrato con le sue chiavi di riserva.
Violet:"Dan,non sono morta.. smettila di piangere!" gli dissi aprendo gli occhi.
Quando mi sentì parlare il suo pianto si affievolì.
Daniel:"Oh,grazie al cielo stai bene!" disse abbracciandomi.
Violet:"Ho solo avuto un mancamento,capita quando non mangi." gli dissi ironicamente,dicendo però la verità.
Daniel:"Ti obbligherò a mangiare tutti i giorni,fino all'ultima briciola,se sarà necessario."
Violet:"Fino a cinque ore fa,te ne fregavi di me.. ora ti preoccupi?"
Daniel:"Dai Violet,non dire cavolate,sai che sei l'unica persona di cui io mi preoccupa! Ero solo incazzato prima,scusami. Non volevo." disse guardandomi negli occhi. Il suo sguardo penetrante non mi aiutava ad essere incazzata.
Violet:"Vabbene,è tutto ok. Ma mi spieghi cosa diavolo ti è passato per la mente?"
Daniel:"Quello ci provava con te,io volevo proteggerti da un estraneo che ti avrebbe voluta solo portare al letto e tu gli hai dato ragione. L'hai difeso. Andando contro di me. La rabbia mi è arrivata al cervello e non ci ho visto più. Scusami. Solo dopo ci ho ragionato e ho capito che in realtà tu volevi solo farmi stare tranquillo. Non avevo ragione di innervosirmi,tu non gli avevi dato corda."
Violet:"Mi dispiace Dan,non pensavo potesse darti così fastidio quella mia risposta."
Mi guardò negli occhi,per poi abbracciarmi forte.
Anche se erano passate poche ore,mi erano mancate da morire quelle braccia.
Daniel:"Non litighiamo più,ok? Non potrei sopportare un altro litigio,morirei." disse mentre ancora mi stringeva.
Violet:"Se muori tu,muoio anche io. Non litighiamo più,ho bisogno di te!"
Fu lui a sciogliere l'abbraccio. Ma non si staccò del tutto,era a pochi centimetri da me. Mi guardava negli occhi.
Quegli occhi che mi provocavano i brividi. Quegli occhi da maremoto. Quegli occhi che tanto mi piacevano. I SUOI OCCHI STUPENDI!
Erano ipnotizzanti,tanto che non mi accorsi che era così vicino da unire i nostri respiri. Mi guardava intensamente.
All'improvviso sentii una botta allo stomaco,ed ero sicura che non fosse la fame.
Il suo sguardo mi guidava. Infatti quando si allontanò e si alzò,i miei occhi lo seguirono. Scossi la testa per tornare alla realtà.
Daniel:"Ehm.. io vado a casa a fare una doccia,torno subito."
Violet:"Va bene. Cosa vuoi mangiare per stasera? Non ho voglia di uscire!"
Daniel:"Film e pizza. Ci stai?"
Violet:"Sai che ci starei sempre!" dissi sorridendo abbondantemente.
Daniel:"Ok,prendo tutto e faccio il prima possibile!" disse mentre scendeva le scale.
Perché avevo avuto quella reazione? Non sapevo spiegarmelo.
Ma decisi di non pensarci,era semplicemente il mio migliore amico,o almeno questo era ciò che credevo fosse.
L'indomani sarebbe stato lunedì e io sarei dovuto andare a lavoro. 
Mi mantenevo facendo la commessa in un supermercato,non guadagnavo tanto,ma quanto bastava da pagare l'affitto.
In più,quando ci riuscivo,mettevo qualcosa da parte. 
Mi sarebbero serviti in futuro,in quel momento non mi mancava niente,riuscivo benissimo a fare tutto con quel piccolo stipendio.
Il sabato e la domenica erano i miei giorni di festa,poi in settimana gli orari erano tutti uguali: dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:00.
Daniel il più delle volte veniva a prendermi a fine turno,infatti tutte le altre commesse pensavano che stessimo insieme.
Io capivo dal loro sguardo che Daniel piaceva a tutte,quindi non avevo mai smentito quei pensieri. Erano tutte delle troiette e Daniel meritava di più. 
E poi lui era mio,quindi la sua futura fidanzata doveva prima passare sul mio corpo. Poi fooooorse,poteva stare con lui.
Daniel però non era quel tipo di ragazzo che correva dietro a tutte solo perché era assatanato di figa. Lui era diverso.
Erano le altre che gli correvano dietro,ma lui non aveva mai assecondato nessuna.
Non volevo immaginare come sarebbe stato quando lui avrebbe trovato qualcuna che l'avrebbe fatto innamorare.
Non volevo immaginare il MIO Daniel tra le braccia di una che non fossi io.
Non volevo immaginare vedere Daniel che dava più attenzioni ad un'altra che non fossi io.
Non volevo immaginare i suoi baci con un'altra.
Non volevo immaginare di tornare a vivere la mia vita senza di lui,senza la sua presenza continua.
Non volevo immaginare di non poter più passare la notte con lui,abbracciandolo.
Non volevo immaginare di non poter più dire "LUI E' MIO E NON SI TOCCA",ci sarebbe stata un'altra a dirlo.
Non volevo immaginare. Non volevo per niente. Lui era la cosa più importante che avevo,era tutto. 
Cosa avrei fatto se lui non fosse stato più mio?
NO! NON VOLEVO IMMAGINARLO!
Eppure ero lì a pensarci.
Daniel:"Hey Violet,che hai?" mi svegliò dai miei pensieri,senza accorgermene ero in lacrime.
Violet:"Oh,niente.. non preoccuparti.." dissi asciugandomele.
Daniel:"Violet,non mentirmi.. che succede?" disse serio.
Violet:"Niente.." dissi iniziando a piangere di nuovo.
Daniel:"Hey,hey,hey.. vieni qua." disse tirandomi a sé.
Violet:"Cosa succederebbe se tu trovassi la ragazza che ti faccia innamorare?" dissi piangendo fra le sue braccia.
Daniel:"COSA? E' per questo che piangi?"
Violet:"Se ti dicessi 'sì'?"
Daniel:"Tu rispondi.."
Violet:"Sì,è per quello."
Mi portò davanti a lui e disse:"Saresti sempre il centro del mio mondo,sempre la ragazza più importante della mia vita. Nessuna verrebbe mai prima di te. Io non lo permetterei mai." disse guardandomi dritto negli occhi.
Mi rassicurò. Poi mi riabbracciò e io lo strinsi forte.
Violet:"Ti voglio bene Dan." dissi mentre il mio pianto si affievoliva.
Daniel:"Oh,non immagini quanto io ne voglia a te." disse stringendomi ancora più forte.
Quasi mi mancava il respiro,ma non mi importava. L'importante era stare nelle sue braccia.
Per lui sarei sempre stata la più importante,ma fino a quando questo poteva essere vero?
Ma lui la credeva così,l'aveva detto guardandomi negli occhi. E quello mi bastava.
Daniel:"Vieni qui,non piangere.." disse asciugandomi le ultime lacrime che insistentiti volevano scendere.
Poi continuò:"se piangi,mi uccidi." Quella frase mi scatenò una baraonda nello stomaco.
Daniel:"Quando sorridi sei stupenda.. come sempre!" disse baciandomi dolcemente sulla fronte. Brividi.
Feci un sorriso per farlo contento e gli dissi:"Così va bene?"
Daniel:"Va già meglio,ma non è il tuo massimo.." disse sorridendomi dolcemente, per poi continuare:"dai,ora andiamo a mangiare che stai mangiando pochissimo e poi le pizze si freddano."
Violet:"Va bene,andiamo."
Avevo due scelte: o mangiare la pizza senza fare storie,o essere obbligata da Daniel. Scelsi la prima,non mi andava di fare i 'capricci' come una bambina.
Finimmo entrambi e poi andammo a stenderci sul divano per vedere il film.
Aveva scelto un film romantico: 'I PASSI DELL'AMORE'.
 
 Angolo autrice:

Yoo bella gente (?) c:

Vi avverto che il prossimo capitolo parlerà per la maggior parte del film che Daniel ha comprato e delle cose che prova Violet vedendolo.

Spero vi sia piaciuto almeno un po' questo capitolo.. fatemelo capire recensendo :)

Un bacio,Valentina.
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Givemelove_69